su "La città incantata" - possibili Spoilers
Moderatore: Coordinatori
su "La città incantata" - possibili Spoilers
come da oggetto
Salve a tutti,
sicuramente qualcuno qui mi conosce, non e' vero Mario? Ebbene quasi due settimane dopo l'uscita nelle sale sono riuscito a vederlo, causa 821192 peripezie, non ultima quella di trovare il cinema Intrastevere, difficile pure per un romano come me.
Ma parliamo del film, la prima avvisaglia che non sarebbe stato u pessimo film l'ho avuta vedendo le faccie dei bambinetti, che uscivano dallo spettacolo precedente, un poco dubbiosi, mentre una mamma, alla vista di tutta la marmaglia di adulti pronti a vedere il film, candidamente esclama "Forse a voi piacerà di più" ...
ora spoiler ...
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L'inizio è davvero la cosa più angosciante, dalla scena in cui Chihiro trova i genitori trasformati in maiali a quando inizia a scendere i gradini c'e' ben poco da stare allegri, credo che se il film fosse continuato su quel ritmo e quello stile non in pochi sarebbero usciti con il mal di cuore dalla sala, ma forse l'idea del Maestro era solo quella di far capire a i "grandi" quanto possa essere brutto il mondo per i piccoli, in fondo le paure di Chihiro all'inizio sono nell'indefinito, nel cio' che non conosce, uan volta che prende familiarità con le varie entità scopre che esse possono essere buone e cattive allo stesso modo, e sopratutto Miyazaki calca la mano sul fatto che chi più aiuta Chihiro è chi, sia spirito che umano, ha avuto la stessa sorte e spera che lei almeno, piccola e in definitiva indifesa, possa averne uno diverso, migliore magari.
Per il resto non credo di non avere il tempo di scrivere tutto quello che ci sarebbe da scrivere su un'opera stupenda, infarcita di personaggi complessi ma semplici nel loro essere quotidiani, mossi spesso da sentimenti che possono sembrare cattivi, ma alla fine nessuno lo è veramente. Solo che spesso si perde di vista il reale senso della vita, e dell'amore.
Per non parlare delle citazioni, quancuno nel forum ha detto Conan, si è vero, ma anche ditazioni altrui come "La storia infinita", o Akira, la stanza del figlio di Yubaba l'ho trovata simile alla stanza delle bambole di in cui si imbatte Akira.
Infine il figlio e l'ucello di Yubaba trasformati in animaletti strani e comici li trovo più vicini alla tradizione dei personaggi di Takahashi che non a quelli del Maetro.
Per non parlare della doppia Yubaba, e del fatto che Chihiro chiami entrambi "Nonnina" fa notare, a mio parere, che lei è l'unica a capire che le due non sono sorelle, ma il bene ed il male della stessa persona scisse in due entità differenti.
Voglio chiudere notando che forse questo è il film con il minor numero di elementi nataralistici, se si esclude lo spirito del lago inzozzato dalla sporcizia ci sono ben pochi riferimenti a cio'.
Insomma FILM STUPENDO!
P.S.: Quando piazzate gli avatardi Conan?
Ciao Da Mot
sicuramente qualcuno qui mi conosce, non e' vero Mario? Ebbene quasi due settimane dopo l'uscita nelle sale sono riuscito a vederlo, causa 821192 peripezie, non ultima quella di trovare il cinema Intrastevere, difficile pure per un romano come me.
Ma parliamo del film, la prima avvisaglia che non sarebbe stato u pessimo film l'ho avuta vedendo le faccie dei bambinetti, che uscivano dallo spettacolo precedente, un poco dubbiosi, mentre una mamma, alla vista di tutta la marmaglia di adulti pronti a vedere il film, candidamente esclama "Forse a voi piacerà di più" ...
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L'inizio è davvero la cosa più angosciante, dalla scena in cui Chihiro trova i genitori trasformati in maiali a quando inizia a scendere i gradini c'e' ben poco da stare allegri, credo che se il film fosse continuato su quel ritmo e quello stile non in pochi sarebbero usciti con il mal di cuore dalla sala, ma forse l'idea del Maestro era solo quella di far capire a i "grandi" quanto possa essere brutto il mondo per i piccoli, in fondo le paure di Chihiro all'inizio sono nell'indefinito, nel cio' che non conosce, uan volta che prende familiarità con le varie entità scopre che esse possono essere buone e cattive allo stesso modo, e sopratutto Miyazaki calca la mano sul fatto che chi più aiuta Chihiro è chi, sia spirito che umano, ha avuto la stessa sorte e spera che lei almeno, piccola e in definitiva indifesa, possa averne uno diverso, migliore magari.
Per il resto non credo di non avere il tempo di scrivere tutto quello che ci sarebbe da scrivere su un'opera stupenda, infarcita di personaggi complessi ma semplici nel loro essere quotidiani, mossi spesso da sentimenti che possono sembrare cattivi, ma alla fine nessuno lo è veramente. Solo che spesso si perde di vista il reale senso della vita, e dell'amore.
Per non parlare delle citazioni, quancuno nel forum ha detto Conan, si è vero, ma anche ditazioni altrui come "La storia infinita", o Akira, la stanza del figlio di Yubaba l'ho trovata simile alla stanza delle bambole di in cui si imbatte Akira.
Infine il figlio e l'ucello di Yubaba trasformati in animaletti strani e comici li trovo più vicini alla tradizione dei personaggi di Takahashi che non a quelli del Maetro.
Per non parlare della doppia Yubaba, e del fatto che Chihiro chiami entrambi "Nonnina" fa notare, a mio parere, che lei è l'unica a capire che le due non sono sorelle, ma il bene ed il male della stessa persona scisse in due entità differenti.
Voglio chiudere notando che forse questo è il film con il minor numero di elementi nataralistici, se si esclude lo spirito del lago inzozzato dalla sporcizia ci sono ben pochi riferimenti a cio'.
Insomma FILM STUPENDO!
P.S.: Quando piazzate gli avatardi Conan?
Ciao Da Mot
Ciao Mot,
è inutile dire che sono daccordo su tutta la linea.
Quando ho visto la scena della trasformazione dei genitori in maiali ho avuto per alcuni secondi il cuore in gola perchè mi ha ricordato i miei incubi di bambino, quando ti trovi in una situazione davanti la quale sei impotente, perdi d'improvviso le tue guide che ti hanno educato per una vita intera a distinguere tra il bene ed il male, tra la realtà e la menzogna, trasformandosi in essere che non ti capiscono e che hanno perso ogni interesse verso di te (il cibo diventa il loro vero interesse) e per di più ricevono scudiscitate sul muso.... non sono sicuro, ma credo che fossi stato bambino, la cosa mi avrebbe toccato ancora più profondamente.
Sono daccordissimo anche per quello che riguarda la questione bene/male nei personaggi, Miyazaki ci spiazza, ci fa credere che Yubaba (come anche per Zeniba) sia perfida fino all'osso e poi in certi frangenti si mostra buona (anche se la cosa è molto più evidente per Zeniba).
Ma la figura che mi ha colpito davvero è quella di Senza Volto, mangia gli altri esseri, brama l'attenzione di Chihiro, eppure non se ne può avere altro che compassione per la sua sofferenza...davvero struggente.
Un film di crescita, le figure principali cambiano (chi più chi meno)Chihiro/Sen, Haku, Senza Volto, Bou, Yubaba, Zeniba.
Leggendo delle citazioni, mi viene da ridere, perchè c'è qualcuno che si lamenta che i maniaci ghibliani vedono citazioni dappertutto.... ehehehe ... io personalmente ho visto Jiji (o Gigi come scritto nel romanzo della Kadono tradotto in italiano) giocattolo nella stanza di Bou, ed il ritratto di una strega nella casa di Zeniba che ricorda (un pò) Kiki
....
Tranquillo, anche per Conan arriveranno gli avatar... non so se toglierò mai il quadretto del "Work In Progress" dal sito, visto che giorno dopo giorno sembra che la mole di lavoro aumenti invece che diminuire...
è inutile dire che sono daccordo su tutta la linea.
Quando ho visto la scena della trasformazione dei genitori in maiali ho avuto per alcuni secondi il cuore in gola perchè mi ha ricordato i miei incubi di bambino, quando ti trovi in una situazione davanti la quale sei impotente, perdi d'improvviso le tue guide che ti hanno educato per una vita intera a distinguere tra il bene ed il male, tra la realtà e la menzogna, trasformandosi in essere che non ti capiscono e che hanno perso ogni interesse verso di te (il cibo diventa il loro vero interesse) e per di più ricevono scudiscitate sul muso.... non sono sicuro, ma credo che fossi stato bambino, la cosa mi avrebbe toccato ancora più profondamente.
Sono daccordissimo anche per quello che riguarda la questione bene/male nei personaggi, Miyazaki ci spiazza, ci fa credere che Yubaba (come anche per Zeniba) sia perfida fino all'osso e poi in certi frangenti si mostra buona (anche se la cosa è molto più evidente per Zeniba).
Ma la figura che mi ha colpito davvero è quella di Senza Volto, mangia gli altri esseri, brama l'attenzione di Chihiro, eppure non se ne può avere altro che compassione per la sua sofferenza...davvero struggente.
Un film di crescita, le figure principali cambiano (chi più chi meno)Chihiro/Sen, Haku, Senza Volto, Bou, Yubaba, Zeniba.
Leggendo delle citazioni, mi viene da ridere, perchè c'è qualcuno che si lamenta che i maniaci ghibliani vedono citazioni dappertutto.... ehehehe ... io personalmente ho visto Jiji (o Gigi come scritto nel romanzo della Kadono tradotto in italiano) giocattolo nella stanza di Bou, ed il ritratto di una strega nella casa di Zeniba che ricorda (un pò) Kiki
....Tranquillo, anche per Conan arriveranno gli avatar... non so se toglierò mai il quadretto del "Work In Progress" dal sito, visto che giorno dopo giorno sembra che la mole di lavoro aumenti invece che diminuire...
Citazioni
Ineguagliabile.
Sotto qualsiasi punto di vista. Non ci sono parole per descrivere questa magnificenza...o forse ce ne vorrebbero troppe e allora quello che manca e tempo e spazio per rendere il giusto omaggio a quest' Opera.
Ma restringendo il campo alle sole citazioni....bhe, sarà anche vero che i "maniaci ghibliani" vedono citazioni in tutti i film del Maestro, ma devo dire che in questo suo ultimo Capolavoro Miyazaki si sia divertito più del solito!
Partendo dall'inizio evidente è il raffronto con Totoro: sia Chihiro che le sorelline Kusakabe si stanno trasferendo in un'altra città e quindi in una nuva casa; se Chihiro si trova davanti ai Susuwatari, gli aiutanti del vecchio Kamaji, Mei e Satsuki rincorrono i Makurokurusoke per tutta la casa: in entrambi i casi si tratta di spiritelli neri pelosotti con una forte connotazione tradizionalistica.
Come si è già detto il richiamo a Conan o alla Storia Infinita...e Haku, nella forma di Drago ricorda anche molto da vicino la dea-lupo Moro in Mononoke Hime.
Evidente è altrettanto la ripresa di Nausicaa: dalla ripresa dal messaggio ecologista del Dio-fiume alle scene di volo di Chihiro e Haku.
Grandissimo è, a mio parere, il richiamo ad Alice nel Paese delle Meraviglie, com'era già accaduto in Totoro: dal tunnel che attraversa Chihiro con i genitori, al palese parallelo che c'è tra Yubaba e la regina di Cuori (specie nella scena tra Yubaba che urla contro Haku o contro Chihiro nelle prime scene) allo stesso mondo "incantato" dal quale sia Chihiro che Alice cercano disperatamente di uscire.
Il più divertente resta comunque l'omaggio che il Maestro ha reso alla Pixar: la lanterna dotata di vita propria che accompagna Chihiro, Kaonashi e compagnia a casa di Zeniba è un chiaro rifacimento a Luxo Jr, la celebre lampada da tavolo animata, simbolo dei maghi statunitensi della Computer Graphic.
E si potrebbe anche continuare, ma io questi "richaimi", per così definirli, non li vedo assolutamente come negativi, anzi! Il continuo riprendere, rimescolare, reiterpretare, aggiungere, modificare dando nuova vita e forma a cose vecchie e nuove sono il simbolo più evidente della fantasiosa dinamicità della mente del Maestro che rendono ogni sua opera un vero gioiello multisfacettato , come un diamante che cambia luce a seconda delle diverse posizioni e che trasformano ogni suo Film in un grandioso capolavoro!
Sotto qualsiasi punto di vista. Non ci sono parole per descrivere questa magnificenza...o forse ce ne vorrebbero troppe e allora quello che manca e tempo e spazio per rendere il giusto omaggio a quest' Opera.
Ma restringendo il campo alle sole citazioni....bhe, sarà anche vero che i "maniaci ghibliani" vedono citazioni in tutti i film del Maestro, ma devo dire che in questo suo ultimo Capolavoro Miyazaki si sia divertito più del solito!
Partendo dall'inizio evidente è il raffronto con Totoro: sia Chihiro che le sorelline Kusakabe si stanno trasferendo in un'altra città e quindi in una nuva casa; se Chihiro si trova davanti ai Susuwatari, gli aiutanti del vecchio Kamaji, Mei e Satsuki rincorrono i Makurokurusoke per tutta la casa: in entrambi i casi si tratta di spiritelli neri pelosotti con una forte connotazione tradizionalistica.
Come si è già detto il richiamo a Conan o alla Storia Infinita...e Haku, nella forma di Drago ricorda anche molto da vicino la dea-lupo Moro in Mononoke Hime.
Evidente è altrettanto la ripresa di Nausicaa: dalla ripresa dal messaggio ecologista del Dio-fiume alle scene di volo di Chihiro e Haku.
Grandissimo è, a mio parere, il richiamo ad Alice nel Paese delle Meraviglie, com'era già accaduto in Totoro: dal tunnel che attraversa Chihiro con i genitori, al palese parallelo che c'è tra Yubaba e la regina di Cuori (specie nella scena tra Yubaba che urla contro Haku o contro Chihiro nelle prime scene) allo stesso mondo "incantato" dal quale sia Chihiro che Alice cercano disperatamente di uscire.
Il più divertente resta comunque l'omaggio che il Maestro ha reso alla Pixar: la lanterna dotata di vita propria che accompagna Chihiro, Kaonashi e compagnia a casa di Zeniba è un chiaro rifacimento a Luxo Jr, la celebre lampada da tavolo animata, simbolo dei maghi statunitensi della Computer Graphic.
E si potrebbe anche continuare, ma io questi "richaimi", per così definirli, non li vedo assolutamente come negativi, anzi! Il continuo riprendere, rimescolare, reiterpretare, aggiungere, modificare dando nuova vita e forma a cose vecchie e nuove sono il simbolo più evidente della fantasiosa dinamicità della mente del Maestro che rendono ogni sua opera un vero gioiello multisfacettato , come un diamante che cambia luce a seconda delle diverse posizioni e che trasformano ogni suo Film in un grandioso capolavoro!
Re: Citazioni
Anche io non ci vedo niente di male, ma che vuoi farci il mondo è bello perché è varioJaina ha scritto: E si potrebbe anche continuare, ma io questi "richaimi", per così definirli, non li vedo assolutamente come negativi, anzi! Il continuo riprendere, rimescolare, reiterpretare, aggiungere, modificare dando nuova vita e forma a cose vecchie e nuove sono il simbolo più evidente della fantasiosa dinamicità della mente del Maestro che rendono ogni sua opera un vero gioiello multisfacettato , come un diamante che cambia luce a seconda delle diverse posizioni e che trasformano ogni suo Film in un grandioso capolavoro!
Re: Citazioni
Credo che pero' non si debbano confondere i tratti fondamentali della "scuola" Ghibli con le citazioni, in fondo se quello e' lo stile dello studio e' ovvio che le faccie o la fisicità di alcuni personaggi risultino simili tra loro.Jaina ha scritto:Ineguagliabile.
Come si è già detto il richiamo a Conan o alla Storia Infinita...e Haku, nella forma di Drago ricorda anche molto da vicino la dea-lupo Moro in Mononoke Hime.
Non avevo fatto il parallelo durante la visione del film, anche se ho finito di leggere "Alice nel paese delle meraviglie" e "Attraverso lo specchio" non meno di un paio di mesi fà.Jaina ha scritto:Grandissimo è, a mio parere, il richiamo ad Alice nel Paese delle Meraviglie, com'era già accaduto in Totoro: dal tunnel che attraversa Chihiro con i genitori, al palese parallelo che c'è tra Yubaba e la regina di Cuori (specie nella scena tra Yubaba che urla contro Haku o contro Chihiro nelle prime scene) allo stesso mondo "incantato" dal quale sia Chihiro che Alice cercano disperatamente di uscire.
CMQ Alice vuole uscire perche' crede che i suoi siano preoccupati, infatti Carroll è certoc he il mondo che LUI ha costruito per Alice sia migliore di quello reale, ed E' CERTO che lei NON ne voglia uscire. Chihiro vuole scappare, vuole prendere i genitori e fuggire il piu' lontano possibile.
Oltretutto in Spirited i personaggi sono ambivalenti, invece in Alice ogni PEDINA compie solo il movimento dovuto e nulla più.
Maghi ... costano il doppio e fanno la meta' di quelli della PDI e della SonyImageworks, senza parlare dell IL+MJaina ha scritto:Il più divertente resta comunque l'omaggio che il Maestro ha reso alla Pixar: la lanterna dotata di vita propria che accompagna Chihiro, Kaonashi e compagnia a casa di Zeniba è un chiaro rifacimento a Luxo Jr, la celebre lampada da tavolo animata, simbolo dei maghi statunitensi della Computer Graphic.
))Cmq non vorrei errare ma esiste un demone, nella tradizione giapponese, che ha prorpio quella forma, quindi credo che il Maestro si sia ispirato a cio'.
Buona giornata
Mot ti ho modificato il post... ah...il quoting
per utilizzarlo non c'è bisogno di ">", ma basta che il testo che vuoi quotare sia compreso tra questi due tag
ed apparirà questo:
per utilizzarlo non c'è bisogno di ">", ma basta che il testo che vuoi quotare sia compreso tra questi due tag
Codice: Seleziona tutto
[quote="nome"]prova[/quote]nome ha scritto:prova
Ecco le similitudini con CONAN che ho visto nell'ultimo film:
- quando San prende i soldi del dal dio della puzza ha un brivido su tutto il corpo identico a quello che ha Conan quando salta giù dalla torre con lana in braccio;
- la caduta di KoAku e San che si prendono per mano mentre "volano" è simile alla cadutadi Conan e Lana dalla torre;
- San tira fuori dalla "discarica" del Dio della Puzza (del Fiume) una bicicletta; proprio come in Conan quando alla raccolta della plastica del capitano Dice viene estratta dalla discarica una bicicletta.
- San che cammina radente ai muri esterni , sui tetti o in equilibrio sul tubo metallico del palazzo delle terme è identica a Conan
- i prati
- Quando scivola giù per le scale esterne e si mette a correre all'impazzata è simile a Conan (e Jimsey) quando corrono giu per i cunicoli di Indastria...
- L'ambiente in cui scivolano Aku (sotto forma di Drago ferito) e San, dopo il primo incontro con Zeniba, è identico ai cunicoli sotterranei di Indastria. Tantevero che mi è venuta in mente la macchina volane che imbocca uno di quei tunnel laterali dopo essere scesa in un canalone verticale.
- non me ne vengono in mente altre...
- quando San prende i soldi del dal dio della puzza ha un brivido su tutto il corpo identico a quello che ha Conan quando salta giù dalla torre con lana in braccio;
- la caduta di KoAku e San che si prendono per mano mentre "volano" è simile alla cadutadi Conan e Lana dalla torre;
- San tira fuori dalla "discarica" del Dio della Puzza (del Fiume) una bicicletta; proprio come in Conan quando alla raccolta della plastica del capitano Dice viene estratta dalla discarica una bicicletta.
- San che cammina radente ai muri esterni , sui tetti o in equilibrio sul tubo metallico del palazzo delle terme è identica a Conan
- i prati
- Quando scivola giù per le scale esterne e si mette a correre all'impazzata è simile a Conan (e Jimsey) quando corrono giu per i cunicoli di Indastria...
- L'ambiente in cui scivolano Aku (sotto forma di Drago ferito) e San, dopo il primo incontro con Zeniba, è identico ai cunicoli sotterranei di Indastria. Tantevero che mi è venuta in mente la macchina volane che imbocca uno di quei tunnel laterali dopo essere scesa in un canalone verticale.
- non me ne vengono in mente altre...
... FACCIAMO DI INTERNET UNO STRUMENTO UTILE ...
L'ho vista per la terza volta domenica pomeriggio.
Me la sono gustata molto bene poichè ero con miei amici che hanno voluto vederlo di loro spontanea volontà (di solito li trascino sempre io a vedere ste cose...). Gli è piaciuta molto e ne sono romasto contento!!!
Eravamo in 10 in sala. Noi e una famigliola di 4 persone. I due bambini (3/4 anni) dopo mezz'ora dicevano che non gli piaceva e che volevano uscire...
Perchè nessuno (ai piani alti) si accorge che queste opere non sono fatte per bambini piccoli?
Me la sono gustata molto bene poichè ero con miei amici che hanno voluto vederlo di loro spontanea volontà (di solito li trascino sempre io a vedere ste cose...). Gli è piaciuta molto e ne sono romasto contento!!!
Eravamo in 10 in sala. Noi e una famigliola di 4 persone. I due bambini (3/4 anni) dopo mezz'ora dicevano che non gli piaceva e che volevano uscire...
Perchè nessuno (ai piani alti) si accorge che queste opere non sono fatte per bambini piccoli?
... FACCIAMO DI INTERNET UNO STRUMENTO UTILE ...