Crazyfish ha scritto: era un pò questo che intendevo...
Bene a sapersi, ma, anche se la tendenza lessicale nazionale parrebbe sconfessarmi, per me le parole hanno ancora un significato preciso, che, per quanto possano essere interpretabili, nel tuo post avevano un'impronta ben chiara.
"Ingurgitare di tutto" e "non essere molto sofistici" (forse intendevi "sofisticati" ??) sono concetti che hanno una precisa connotazione critica.
Ben altro affermi ora nell'ultimo post, e con piacere ne prendo atto.
Buta ha scritto:ma quello giapponese..sempre riferendosi a certi dati..mi sembra molto ingenuo e infantile...
Non so a quali "dati" tu ti riferisca, io mi riferivo a miei decennali contatti personali col mondo della cultura e della produzione musicale.
Davvero trovi tante differenze, che so, col pubblico italiano o statunitense ?
Non vedi che i titoli alti delle classifiche dei films più visti sono pressappoco gli stessi ?
Gli stessi senza Howl o Mononoke, comunque, e scusa se è poco.
Se poi non ritieni migliore una classifica che da decenni ormai vede in vetta orrori di produzione nazionale (specie natalizi, ma non solo) e che sono perlopiù assenti in Giappone nei primi posti, allora starei ancora sempre comunque per infantilismo e ingenuità rispetto a crassa ignoranza, cattivo gusto e amore della volgarità.
E se poi infine ti riferisci anche a quei grotteschi e ridicoli programmi televisivi nipponici con prove esasperate e assurdità varie, ancora ti rispondo che lì la banalità e la finzione sono manifeste, e ancora ritengo ben peggiore quanto si sta vedendo sulle nostre reti, tra isole della vergogna e pseudo-confronti sentimentali in diretta.
Un orrore, una assurda volgarità che offusca qualsiasi altra cosa.
"Pur sprovvisto di soldati, e solo, combatteva il mondo e i suoi vizi in questo luogo". (Yasushi Inoue).
Shrek 2 Special Edition - 130,726 copies sold
