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- Willow
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E non dimentichiamoci Secco mi raccomando!!!
Comunque Soul ti capisco!! La stessa "poca considerazione" vale per il mio corso di laurea....ma sono scienze incomprese!! Proprio come le nostre menti!!!
ps per Soul: domani probabilmente resco a darti le dritte per l'esame!!
Comunque Soul ti capisco!! La stessa "poca considerazione" vale per il mio corso di laurea....ma sono scienze incomprese!! Proprio come le nostre menti!!!
ps per Soul: domani probabilmente resco a darti le dritte per l'esame!!
"Una serie di sfortunati eventi può, di fatto, essere il primo passo di un viaggio..."
http://www.ricciolunatico.splinder.com ----> le mie creazioni ^^
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Su questo non sono d'accordo! Chi lo dice di solito non sa nemmeno di cosa parla !Willow ha scritto:La stessa "poca considerazione" vale per il mio corso di laurea....ma sono scienze incomprese!!
Su questo sono decisamente d'accordo !Willow ha scritto:Proprio come le nostre menti!!!
Grazie mille! Se ce la fai per domani sei un lampo ! A buon rendere!Willow ha scritto:ps per Soul: domani probabilmente resco a darti le dritte per l'esame!!
Cosa c'è nel mare? - La tor-pe-di-ne!MaxArt ha scritto:E per festeggiare, offro Coca-Cola con l'aspirina a tuttiiiiiiiiiiiiiii!!!
______________(YEEEAAHHHH)
E fra dieci minuti voglio vedervi tutti in acidooooooooooo!!!
______________(YEEEAAHHHH)
Cosa c'è in Friuli? Trie-ste -e - U-di-ne!
Bravo! Grazie! Prego! Fènchius! Fènchius supermuch!
"Il Signore dei Tranelli" mi ha cataribaltato dal ridere... Adesso è uscita anche un'altra pariodia: "Lo Sghorbit"jobi1 ha scritto:è vero Soul ma che studi??? Sto leggendo Il signore dei Tranelli ed ho appena letto di Tim Benzedrina diciamo una versione di Bambadil più sfattona e la festa acida me lo ha un pò ricordato!
MIIIIII fate passare questa cannnaaaaaaaaa!!!!!!!!
Comunque a me, anche durante la lettura del "Signore degli anelli" serio, Tom Bombadil mi aveva dato l'impressione di un fricchettone che se stava nel bosco a spararsi i cannoni in testa!.
E che è, forse io non ne parlerei da qui sino alla notte dei tempi?Soulchild ha scritto:Anche se non posso negare l'ovvia distanza che separa le due discipline, ti dirò che, a differenza, ad esempio, di lettere moderne, lettere antiche ha delle pretese di scientificità che non può vantare nessun'altra disciplina umanistica. Anzi, ti dirò di più, la filologia classica E' una scienza, con tanto di TEOREMI ! E' quando dico teoremi mi riferisco ad elaborazioni astratte fondate su relazioni logico-matematiche che ti consentono, ad esempio, di realizzare uno "stemma" (una sorta di diagramma di flusso) contente tutti i manoscritti portatori di un medesimo testo. Come in ogni cosa, poi, è l'abilità del singolo che distingue il genio dal pedissequo esecutore di "step" prefissati.
Non parliamo poi della linguistica storica. Molte volte, i passaggi che portano una data forma linguistica ad apparire come noi tutti la conosciamo assomigliano più ad algebra che ad altro!
E poi non vi scordate che il latino, il greco, il celtico, l'antico indiano e così via sono dei LINGUAGGI... proprio come la matematica !
E poi, una delle facoltà che sono in ballottaggio per la mia seconda laurea è proprio matematica . Le altre due sono fisica e filosofia, altra facoltà che ha moltissimo in comune con matematica (non per niente sono le due discipline che richiedono il maggior grado di capacità di astrazione!). Dimostrazione vivente di questo è uno dei miei miti personali, Bertrand Russell, filosofo (logico), matematico (ha portato avanti gli studi di Boole o di Babbage, ora rischio di confondermi...) e, tanto per gradire, premio Nobel per la letteratura .
Io ve lo dico: non mi fate parlare di queste cose che altrimenti non mi fermo più!
Ecco, devo dire che non conoscevo il tuo corso di laurea... per niente. E' stata un po' una sorpresa per me, non credevo faceste linguistica in dettaglio. Del resto, anche in Matematica non è trattata all'interno dei corsi, di norma.
Addirittura fare teoremi... non male! Altrove avevo detto che una "scienza" non si può definire tale senza almeno un teorema!
Bertrand Russel ha evidenziato un grandissimo aspetto della Matematica "fondazionale" che si stava sviluppando alla fine dell'800... Famoso è il suo "paradosso" (che in realtà sarebbe più propriamente un'antinomia), così velenoso nella sua semplicità... tant'è che da lui la teoria degli insiemi ha preso una piega ben più rigorosa e forse meno chiara. Ancora oggi nessuno in realtà può rispondere alla domanda: "Matematicamente, cos'è un insieme?".
Detto questo, non mi ricordo perché abbia preso il Nobel!
Aurea Sectio: matematica, scienze, ambiente, politica, arte, filosofia, ed ogni categoria del libero pensiero umano.
Per la letteratura, nel 1950.MaxArt ha scritto:Detto questo, non mi ricordo perché abbia preso il Nobel!
La sua "Storia della filosofia occidentale", in una vecchia e scalcagnata edizione Oscar, campeggia sulla mia libreria da quindici anni: è stato il primo libro che ho letto al triennio del liceo, ed è stata una vera rivelazione.
Credo che pochi altri come lui possano sintetizzare l'univocità del percorso di scienze matematiche e filosofia.
Anche se non posso negare l'ovvia distanza che separa le due discipline, ti dirò che, a differenza, ad esempio, di lettere moderne, lettere antiche ha delle pretese di scientificità che non può vantare nessun'altra disciplina umanistica. Anzi, ti dirò di più, la filologia classica E' una scienza, con tanto di TEOREMI ! E' quando dico teoremi mi riferisco ad elaborazioni astratte fondate su relazioni logico-matematiche che ti consentono, ad esempio, di realizzare uno "stemma" (una sorta di diagramma di flusso) contente tutti i manoscritti portatori di un medesimo testo. Come in ogni cosa, poi, è l'abilità del singolo che distingue il genio dal pedissequo esecutore di "step" prefissati.
Non parliamo poi della linguistica storica. Molte volte, i passaggi che portano una data forma linguistica ad apparire come noi tutti la conosciamo assomigliano più ad algebra che ad altro!
E poi non vi scordate che il latino, il greco, il celtico, l'antico indiano e così via sono dei LINGUAGGI... proprio come la matematica
Non so se tu abbia voluto sottolineare tutto o quest'ultima frase in particolare, ma è certo che lo sviluppo dei linguaggi non sempre ha seguito vie granché rigorose!RøM ha scritto:E poi non vi scordate che il latino, il greco, il celtico, l'antico indiano e così via sono dei LINGUAGGI... proprio come la matematica
Come si è detto, la lingua la fa la gente... e non i libri di grammatica!
Aurea Sectio: matematica, scienze, ambiente, politica, arte, filosofia, ed ogni categoria del libero pensiero umano.
Se qualcuno di li ti sente dire che Trieste è in Friuli ti uccide.hdibifrost ha scritto:Cosa c'è nel mare? - La tor-pe-di-ne!MaxArt ha scritto:E per festeggiare, offro Coca-Cola con l'aspirina a tuttiiiiiiiiiiiiiii!!!
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E fra dieci minuti voglio vedervi tutti in acidooooooooooo!!!
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Cosa c'è in Friuli? Trie-ste -e - U-di-ne!
Bravo! Grazie! Prego! Fènchius! Fènchius supermuch!
In vino veritas
Gli udinesi sono friulani, i triestini sono GIULIANI.Mario ha scritto:non so se c'è stata una guerra civile ed è passato alla Slovenia, ma fino ad un paio di giorni fa Trieste era in FriuliCascio3 ha scritto:Se qualcuno di li ti sente dire che Trieste è in Friuli ti uccide.
Se lo chiedi ad un Udinese ti dirà comunque che Trieste è in Slovenia.
In vino veritas
ahahahahaha... dai che nessuno in italia sa la differenza ... molti non sanno neanche la differenza tra Emilia e RomagnaCascio3 ha scritto:Gli udinesi sono friulani, i triestini sono GIULIANI.Mario ha scritto:non so se c'è stata una guerra civile ed è passato alla Slovenia, ma fino ad un paio di giorni fa Trieste era in FriuliCascio3 ha scritto:Se qualcuno di li ti sente dire che Trieste è in Friuli ti uccide.
Se lo chiedi ad un Udinese ti dirà comunque che Trieste è in Slovenia.
E' vero, la storia dei linguaggi la si fa sempre a posteriori: non è possibile enunciare un teorema che preveda con esattezza dove andrà la lingua, però ti posso assicurare, sulla scia di Soulchild, che la linguistica consta di leggi ben precise. Molti fenomeni di trasformazione fonetica (ad esempio il caso che si faceva di caduta delle vocali atone o del troncamento della sillaba finale per ridondanza fonetica) tendono a ripetersi con una certa regolarità, sempre indivuduabile, sempre sanzionabile, attraverso leggi precise.MaxArt ha scritto:Non so se tu abbia voluto sottolineare tutto o quest'ultima frase in particolare, ma è certo che lo sviluppo dei linguaggi non sempre ha seguito vie granché rigorose!
Come si è detto, la lingua la fa la gente... e non i libri di grammatica!
Fai conto, per citare l'esempio più clamoroso, che tutta la linguistica indoeuropea, lo studio della "lingua" indoeuropea è basata unicamente su induzioni, eppure, al giorno d'oggi sono pochissimi quelli che dubitano della bontà di questa teoria.