Ged Senki, edizione italiana
Moderatore: Coordinatori
MP.
E per la lettera effettivamente bisognerebbe prepararne una. Chi ha scrittura fluente come Heimdall, sintassi ordinata come Muska, tante cose da dire come jazz e gentilezza d'animo come Kaorj per poterla scrivere?
(mi scuso per gli altri non nominati naturalmente, non potevo fare una frase di 20 righe )
E per la lettera effettivamente bisognerebbe prepararne una. Chi ha scrittura fluente come Heimdall, sintassi ordinata come Muska, tante cose da dire come jazz e gentilezza d'animo come Kaorj per poterla scrivere?
(mi scuso per gli altri non nominati naturalmente, non potevo fare una frase di 20 righe )
Raro concedit, numquam negat, semper distinguit
ottima notizia. Il titolo in ITALIANO è già noto o posso essere latore di...
una piccola proposta?
Ossia, un sondaggio, qui, fra il titolo -letterale- e quello -poetico- oltre e laonde l'evitare che si svolga una vexata quaestio come l'anno scorso?
Sia che sia: errante o mobile.
Non vorrei che ''tales'' sia chiaro ed earthsea soffi via le nubi, così, en passant.
PEr cui dico:
Sondaggino?
Qui la butto, così.
Buon Lavoro, Shito ^^
--
qu
una piccola proposta?
Ossia, un sondaggio, qui, fra il titolo -letterale- e quello -poetico- oltre e laonde l'evitare che si svolga una vexata quaestio come l'anno scorso?
Sia che sia: errante o mobile.
Non vorrei che ''tales'' sia chiaro ed earthsea soffi via le nubi, così, en passant.
PEr cui dico:
Sondaggino?
Qui la butto, così.
Buon Lavoro, Shito ^^
--
qu
- chiarolla13
- Membro
- Messaggi: 81
- Iscritto il: ven nov 11, 2005 5:19 pm
- Località: Lonigo (VI)
E ma allora ve la cercate...qu ha scritto:Ossia, un sondaggio, qui, fra il titolo -letterale- e quello -poetico- oltre e laonde l'evitare che si svolga una vexata quaestio come l'anno scorso?
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
Infatti: leggi qua avanti d'attrarre su te gli strali di Shito, il Sire che lungi saetta.pippov ha scritto:E ma allora ve la cercate...qu ha scritto:Ossia, un sondaggio, qui, fra il titolo -letterale- e quello -poetico- oltre e laonde l'evitare che si svolga una vexata quaestio come l'anno scorso?
Giusto, caro Ghila...ghila ha scritto:E per la lettera effettivamente bisognerebbe prepararne una.
Per motivi di opportunità, come l'altra volta è stata inviata una lettera collettiva di ringraziamento per le decisioni lungimiranti prese dalla Lucky Red.
Si è instaurato un bel rapporto tra la Società e Shito, e questo è per tutti noi la vera garanzia.
In più Studioghibli.org viene tenuto in considerazione, e questo è un mezzo miracolo .
Per il titolo, scusate se dico francamente la mia.
Noi siamo un Forum certamente di appassionati "pensanti", ma è giusto che le decisioni professionali ( e tale è la scelta tra l'altro anche di un titolo) ricadano sulle spalle di chi mette in gioco il proprio nome e la propria capacità, dunque fidiamoci di Shito senza imbarazzanti sondaggi che comunque non potrebbero in nessun modo sovrapporsi a decisioni che competono la Società committente e le persone incaricate delle attività professionali relative all'edizione.
"Pur sprovvisto di soldati, e solo, combatteva il mondo e i suoi vizi in questo luogo". (Yasushi Inoue).
Leggo e accolgo la notizia con gioia.
Sono certo che gualtiero ci stupirà.
peccato non poter ascoltare i ghiblici doppiaggi del passato, dal momento che Suzuki li ha trafugati e nascosti in un paradiso fiscale delle Isole Cayman.
Ma - nienta paura - Sonny Crocket e Ricardo Tubbs sono già al lavoro. Dirigo tutto io: Ghibli Vice.
Sono certo che gualtiero ci stupirà.
peccato non poter ascoltare i ghiblici doppiaggi del passato, dal momento che Suzuki li ha trafugati e nascosti in un paradiso fiscale delle Isole Cayman.
Ma - nienta paura - Sonny Crocket e Ricardo Tubbs sono già al lavoro. Dirigo tutto io: Ghibli Vice.
Ringrazio davvero tutti sinceramente per la calosorosa accoglienza della novella la cui pubblicazione ha aperto questo topic.
Grazie per il sostengo, per la stima, per il supporto dimosotratimi.
Come primo piccolo rapporto, incollo qui di seguito alcuni stralci di una prima documentazione da me fornita al mio referente Lucky Red, contenente le mie riflessioni e maturate opinioni sulla questione del titolo.
Ricordo ovviamente che le righe che seguono rappresentano il mio mero pensiero, e non pertanto da considerarsi in alcun modo prescrittive o vincolanti nei confronti dell'effettiva pubblicazione italiana del film.
***
Sul titolo, come si può immaginare, ho molto riflettuto e ragionato in seguito a puntuale documentazione.
1) Sappiamo che questo film è tratto da un ciclo di libri chiamato ‘Earthsea’. Questo ciclo si compone attualmente di sei libri, ma non ha un effettivo titolo ufficiale per tutto il ciclo, per cui lo si chiama solo ‘Ciclo di Earthsea’. In Italia sono stati pubblicati tutti e sei i libri, con vari titoli (non sempre fedeli), da almeno due editori diversi. In queste edizioni il nome Earthsea è rimasto proprio 'Earthsea', ovvero non è mai stato tradotto in ‘Terramare’.
Questo mi pare un primo dato significativo.
2) Il titolo giapponese del film, “Ged Senki”, significa “Cronache Belliche di Ged”. Tuttavia il dato essenziale, e che il pubblico occidentale mi sembra aver grossolanamente mancato, è che ‘Ged Senki’ è il titolo con cui in Giappone sono pubblicati, raccolti e noti tutti i sei libri del Ciclo di Earthsea. Ho visto la foto del cofanetto giapponese dei libri, nonché le copertine delle edizioni singole, e tutte riportano il titolo di ciclo ‘Ged Senki’. Mi pare dunque chiaro che l’intenzione del titolo originale del film è quello di riproporre il titolo con cui il ciclo di libri è noto nel territorio di pubblicazione.
Questo è senza dubbio il secondo dato sensibile e rilevante sulla questione.
Da questo punto di vista, inoltre, il titolo internazionale ufficiale “Tales from Earthsea” è probabilmente il tentativo di usare un titolo inglese generico per indicare proprio tutto il ciclo di libri.
3) Non di meno, e forse questo non lo sapevano neppure gli autori giapponesi, l’ultimo dei sei libri di Earthsea si intitola proprio “Tales from Earthsea”. Tuttavia questo libro, uscito molto dopo gli altri (nel 1991), raccoglie racconti brevi ‘estrerni’ alla trama principali dei precedenti cinque romanzi. Il film, al contrario, è tratto dalla parte centrale del ciclo, ovvero dal terzo romanzo, quindi sicuramente NON dal libro posteriore che si intitola proprio “Tales from Earthsea”. Continuo dunque a ritenere che il titolo internazionale ufficiale del film “Tales from Earthsea” sia il tentativo di usare un titolo inglese generico per indicare tutto il ciclo di libri.
4) Il punto è che questo ciclo di libri, in italiano, NON ha un nome di pubblicazione per tutto il ciclo. Questo perché la sua pubblicazione è passata attraverso varie fasi e varie mani. Dunque, è impossibile trovare un titolo italiano preesistente che rappresenti tutto il ciclo e non solo una sua parte. Tali sarebbero "La Saga di Earthsea", "I Draghi di Earthsea", o ancora "Leggende di Earthsea", ma sarebbero appunto tutti titolo parziari.
5) Di conseguenza, ritengo che la semplice traduzione di “Tales from Earthsea”, ovvero “Racconti di Earthsea” sia l’opzione migliore: è rappresentativa di tutto il ciclo, presenta il nome “Earthsea” per come è pubblicato e conosciuto in Italia, ed è piuttosto evocativo (l’inglesismo aiuta, specie nel fantasy). Inoltre, come traduzione del titolo internazionale ufficiale, sarà di certo ben visto dai licenziatari. Per paradosso, risulta meno pomposa e più estemporanea di tutti i sopracitati tioli italiani pure usati per la nomenclatura di mere parti del ciclo di libri, il che mi pare altrettanto a d'uopo per un singolo lungometragigo che si dichiara ispirato a un opera letteraria tanto vasta quanto quella di Erathsea.
Alla luce di tutti questi ragionamenti, la mia proposta di titolo italiano per il film giapponese noto come "Ged Senki" è senza dubbio "Racconti di Earthsea".
Grazie per il sostengo, per la stima, per il supporto dimosotratimi.
Come primo piccolo rapporto, incollo qui di seguito alcuni stralci di una prima documentazione da me fornita al mio referente Lucky Red, contenente le mie riflessioni e maturate opinioni sulla questione del titolo.
Ricordo ovviamente che le righe che seguono rappresentano il mio mero pensiero, e non pertanto da considerarsi in alcun modo prescrittive o vincolanti nei confronti dell'effettiva pubblicazione italiana del film.
***
Sul titolo, come si può immaginare, ho molto riflettuto e ragionato in seguito a puntuale documentazione.
1) Sappiamo che questo film è tratto da un ciclo di libri chiamato ‘Earthsea’. Questo ciclo si compone attualmente di sei libri, ma non ha un effettivo titolo ufficiale per tutto il ciclo, per cui lo si chiama solo ‘Ciclo di Earthsea’. In Italia sono stati pubblicati tutti e sei i libri, con vari titoli (non sempre fedeli), da almeno due editori diversi. In queste edizioni il nome Earthsea è rimasto proprio 'Earthsea', ovvero non è mai stato tradotto in ‘Terramare’.
Questo mi pare un primo dato significativo.
2) Il titolo giapponese del film, “Ged Senki”, significa “Cronache Belliche di Ged”. Tuttavia il dato essenziale, e che il pubblico occidentale mi sembra aver grossolanamente mancato, è che ‘Ged Senki’ è il titolo con cui in Giappone sono pubblicati, raccolti e noti tutti i sei libri del Ciclo di Earthsea. Ho visto la foto del cofanetto giapponese dei libri, nonché le copertine delle edizioni singole, e tutte riportano il titolo di ciclo ‘Ged Senki’. Mi pare dunque chiaro che l’intenzione del titolo originale del film è quello di riproporre il titolo con cui il ciclo di libri è noto nel territorio di pubblicazione.
Questo è senza dubbio il secondo dato sensibile e rilevante sulla questione.
Da questo punto di vista, inoltre, il titolo internazionale ufficiale “Tales from Earthsea” è probabilmente il tentativo di usare un titolo inglese generico per indicare proprio tutto il ciclo di libri.
3) Non di meno, e forse questo non lo sapevano neppure gli autori giapponesi, l’ultimo dei sei libri di Earthsea si intitola proprio “Tales from Earthsea”. Tuttavia questo libro, uscito molto dopo gli altri (nel 1991), raccoglie racconti brevi ‘estrerni’ alla trama principali dei precedenti cinque romanzi. Il film, al contrario, è tratto dalla parte centrale del ciclo, ovvero dal terzo romanzo, quindi sicuramente NON dal libro posteriore che si intitola proprio “Tales from Earthsea”. Continuo dunque a ritenere che il titolo internazionale ufficiale del film “Tales from Earthsea” sia il tentativo di usare un titolo inglese generico per indicare tutto il ciclo di libri.
4) Il punto è che questo ciclo di libri, in italiano, NON ha un nome di pubblicazione per tutto il ciclo. Questo perché la sua pubblicazione è passata attraverso varie fasi e varie mani. Dunque, è impossibile trovare un titolo italiano preesistente che rappresenti tutto il ciclo e non solo una sua parte. Tali sarebbero "La Saga di Earthsea", "I Draghi di Earthsea", o ancora "Leggende di Earthsea", ma sarebbero appunto tutti titolo parziari.
5) Di conseguenza, ritengo che la semplice traduzione di “Tales from Earthsea”, ovvero “Racconti di Earthsea” sia l’opzione migliore: è rappresentativa di tutto il ciclo, presenta il nome “Earthsea” per come è pubblicato e conosciuto in Italia, ed è piuttosto evocativo (l’inglesismo aiuta, specie nel fantasy). Inoltre, come traduzione del titolo internazionale ufficiale, sarà di certo ben visto dai licenziatari. Per paradosso, risulta meno pomposa e più estemporanea di tutti i sopracitati tioli italiani pure usati per la nomenclatura di mere parti del ciclo di libri, il che mi pare altrettanto a d'uopo per un singolo lungometragigo che si dichiara ispirato a un opera letteraria tanto vasta quanto quella di Erathsea.
Alla luce di tutti questi ragionamenti, la mia proposta di titolo italiano per il film giapponese noto come "Ged Senki" è senza dubbio "Racconti di Earthsea".
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Yokatta desu neee.
Atarashikute taisetsuna shigoto ni tsuku koto o omedetoo gozaimasu.
Ganbatte kudasai ne!
Benissimo!
Congratulazioni per questo nuovo lavoro importante.
Metticcela tutta!
Marina
P.S. 1 Mi cimento, ma chissà quanti errori faccio
P.S. 2 Aspetto fiduciosa comunicazione di un certo indirizzo ...
Atarashikute taisetsuna shigoto ni tsuku koto o omedetoo gozaimasu.
Ganbatte kudasai ne!
Benissimo!
Congratulazioni per questo nuovo lavoro importante.
Metticcela tutta!
Marina
P.S. 1 Mi cimento, ma chissà quanti errori faccio
P.S. 2 Aspetto fiduciosa comunicazione di un certo indirizzo ...
Premetto che condivido la logica che hai usato per la proposta di un tuo titolo. Detto questo, volevo segnalarti una curiosità: nell'edizione della Saga che la Mondadori ha pubblicato a partire dal maggio 2002, per la prima volta Earthsea è stato effettivamente tradotto in Terramare.In Italia sono stati pubblicati tutti e sei i libri, con vari titoli (non sempre fedeli), da almeno due editori diversi. In queste edizioni il nome Earthsea è rimasto proprio 'Earthsea', ovvero non è mai stato tradotto in ‘Terramare’.
Sometimes you wake up.
Sometimes the fall kills you.
And sometimes,
when you fall,
you fly.
Sometimes the fall kills you.
And sometimes,
when you fall,
you fly.
Una domanda per shito
Premetto di non aver letto tutta la discussione fatta sul forum al momento dell'uscita del film (viewtopic.php?t=1294)
Shito tu hai letto tutta la saga?? come hai intenzione di muoverti per la traduzione/adattamento? rimanendo fedele al lavoro ghibli o magari basando qualche scelta anche da un'eventuale lettura del libro?
Premetto di non aver letto tutta la discussione fatta sul forum al momento dell'uscita del film (viewtopic.php?t=1294)
Shito tu hai letto tutta la saga?? come hai intenzione di muoverti per la traduzione/adattamento? rimanendo fedele al lavoro ghibli o magari basando qualche scelta anche da un'eventuale lettura del libro?
Mmmh... ma quante edizioni hanno avuto questi libri?Mariner ha scritto:Premetto che condivido la logica che hai usato per la proposta di un tuo titolo. Detto questo, volevo segnalarti una curiosità: nell'edizione della Saga che la Mondadori ha pubblicato a partire dal maggio 2002, per la prima volta Earthsea è stato effettivamente tradotto in Terramare.In Italia sono stati pubblicati tutti e sei i libri, con vari titoli (non sempre fedeli), da almeno due editori diversi. In queste edizioni il nome Earthsea è rimasto proprio 'Earthsea', ovvero non è mai stato tradotto in ‘Terramare’.
Ero rimasto alle edizioni della 'Editrice Nord', che ha pubblicato i cinque romanzi individualmente (con titoli a volte improbabili) per poi raccoglierli in due volumoni contenenti uno 3 e l'altro 2 libri individuali, usando titoli cumulativi del tutto inventati (La saga di Earthsea e I draghi di Earthsea).
Il sesto libro, invece, originariamente intitolato proprio Tales from Earthsea (ma paradossalmente fuori dalla saga principale), è stato pubblicato come "Leggende di Earthsea" nella collana Urania.
L'edizione a cui tu ti riferisci, che traduce Earthsea, quanti volumi raccoglie? Si ritiene filologicamente più valida delle precedenti?
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)