Tocchera' a me fare mio malgrado e ancora una volta il bastian contrario...
Premesso che la visione del film ha superato cmq le aspettative che avevo dopo la visione su altre vie....
Per sviscerare un film del genere bisogna focalizzare tre punti chiave :
L animazione / grafica
il soggetto
i dialoghi/adattamento
Partiamo con la grafica che devo dire , purtroppo , appena sufficiente ..non dimentichioamoci che e' un marchio ghibli...e quindi..
I fondali per quanto meravigliosi ( meravigliosi due volte per far capire che concordo
) mi sono sembrati freddi e inanimati se mi si passa il termine per dei fondali...sembravano un corpo estraneo al film e non lo trovo un pregio...l animazione generale ha toccato cmq vette di altissimo livello che pero' non e' assente da molte lacune ed errori..quali mani e piedi disegnati approssitivamente ed alcune incertezze in molti tratti....
Il soggetto....e' il punto dolente del film..cerchero' di spiegarmi bene sui tanti punti che tocchero'...La prima cosa che salta all occhio e ' la presenza di scene che ad un occhio meno smaliziato e preparato risultano incomprensibili e cmq fuori traccia portante del film....la trama di fondo e' di una banalita' sconcertante dove tematiche trite e ritrite la fanno da padrone ....la vita sulla morte..andiamo..siamo ancora a questo???
da quello che mi pare di capire dal libro il messaggio principale e' che la vita ha la meglio non tanto sulla morte ma dalle vessazioni della vita stessa...il messaggio del film si risolve in una possibilita' di vivere l estemporaneita' della vita proprio grazie alla mortalita' e del rifiorire cmq della vita grazie all amore ...che perdonatemi e' un messaggio ..per quanto ONESTO e vero...ma ormai tritatissimo...e sviluppato meglio in miliardi di altre produzioni.....
Conclude il non tanto esaltante quadro le tante forzature ed escamotage narrativi (porte aperte ...cattivi ubriachi che "spifferano tutto "e tanti altri esempi... ) usati per arrivare ad un finale abbastanza brutto e prevedibile
l unica cosa che sento di salvare ..e' la caratterizzazione di Arren...ora capisco..molto vicina alla passivita' esistenziale ed emotiva dello shinji di evangelion tanto cara a Gualtiero mi sembra
...il dualismo portato all estremo e la pacificazione per crescere ed andare avanti....quasto si molto bello...una delle poche cose...
I dialoghi/adattamento...
Complimenti davvero Gualtiero ...un lavoro eccellente ..semplicemente perfetto...mi permetto di puntualizzare solo due cose...non mi ha intrigato tanto l interpretazione(non la voce) della doppiatrice di Tenar...un po' impersonale e se mi passi il termine un po' imprecisa...e la ricerca un po' troppo spasmopdica di termini troppo aulici ....tipo lo scagnozzo che dice ci ha Buggerato...mi ha fatto un po' sorridere..
e in testa mia mi veneva da chiedermi come mai inìvece di FINE non hai usato tipo...l ineluttabile terminazione degli eventi...
concludo dicendo che malgrado lo abbia criticato un po' troppo..considero Ged senki un film sulla sufficienza che non mi fa' poero' gridare al miracolo...ed un po' rabbrividisco a sentire certi paragoni con altri film
ghibli...
eravamo abbastanza in sala..credo una trentina...e la visione del film era presentato chiaramente per un pubblico infantile visto i trailers pre visione e l intervallo...