Premetto che ho superato l'
età dell'innocenza decisamente prima di Shito, visto il pragmatismo che mi contraddistingue, e che quello che Lucky Red ci ha portato ha addirittura superato le mie aspettative.
Dunque per i punti che ti 'contesto' metto panni non miei.
Muska ha scritto:1) Cosa altro questo mondo viziato ed incontentabile può desiderare ?
2) Davvero conta impicciarsi degli incassi, se questi EVIDENTEMENTE sono tranquillamente soddisfacenti per l'investitore ?
3) E' cosa che investe un lettore, che so, di Mishima, sapere se il bel libro che lo sta arricchendo è nella hit parade settimanale ?
1) Eh? Ma non riesci davvero a capire che il mondo viziato e incontentabile (ovvero le persone che, qua, ancora vivono l'
età dell'innocenza) auspica solo una maggiore condivisione di ciò che tanto gli piace? Ci si dimostra viziati e incontentabili a volere il 'bene' altrui o a rammaricarsi vedendo la gente che ne fugge? E' più giusto fregarsene e vivere disillusi?
2) Ma EVIDENTEMENTE dove, scusa? C'è un comunicato stampa di Lucky Red dove si legge "Siamo EVIDENTEMENTE soddisfatti degli incassi dei film Studio Ghibli"? Se sì, proponicelo: ci siamo impicciati al punto da non averlo neppure visto.
3) Forse la preoccupazione che quel libro potrebbe essere l'ultimo che legge, causa insuccesso commerciale? Del resto pure Shito si esprime in termini di
I just hope.
Ora indosso nuovamente i panni di Pupo tecnofilo e ti chiedo di intercedere per noi per una bella edizione italiana di Ponyo in Blu-ray Disc.