NINOKUNI - Un nuovo progetto dello Studio Ghibli

[Shito]

Mi piacerebbe sentire un commento di Shito a proposito di questa "contaminazione" Ghibli-Videogame !

Mmmh, quindi parliamo di Tamamayu no Densetsu?

[luca-san]

Mi piacerebbe sentire un commento di Shito a proposito di questa "contaminazione" Ghibli-Videogame !

Mmmh, quindi parliamo di Tamamayu no Densetsu?

ehm...mi pare fosse tamamayu monogatari....

[Shito]

ehm...mi pare fosse tamamayu monogatari....

Sì, credo tu abbia ragione. A memoria mi era venuto sballato. ^^

[atchoo]

Piccola nota (la scrivo qua perché il caso è evidente e fresco, ma è una abitudine diffusa).
Quando si risponde ad un post non occorre fare un quote integrale... Se poi il post di risposta è successivo a quello di riferimento è proprio inutile. E' preferibile anche evitare "trenini di quote".

[usako]

Si Shito, volentieri

E se tu gentilmente, oltre Tamamayu, potessi aggiungere qualcosa anche su...

Rakugaki Ōkoku




... la cosa farebbe comunque assai piacere


Tornando al discorso Ninokuni...
Ti auguro, di tutto cuore, di poterne curare un giorno la localizzazione patriottica il cui annuncio, tra l'altro, si spera arrivi quanto prima

Mi chiedo inoltre se la Level 5 e lo Studio Ghibli stiano basando il tutto ispirandosi magari a qualche loro leggenda, racconto folkloristico o titolo specifico di un testo appartenente alla Letteratura infantile giapponese.

Proprio in base a questo e sperando ovviamente di non causare un immediato OT (affrontando argomentazione magari già trattata altrove, sempre qui dentro al Forum) provo comunque a segnalare che qui, forse, si potrebbero trovare ottimi spunti per voler approfondire e sostenere eventualmente discorsi interessanti, azzardando paragoni e magari trovando similitudini con le nostre stesse "tradizioni"

Ma sono sicuro che il talento, l'immensa cultura e l'immancabile generosità di Shito potranno tranquillamente, tempo permettendo (e voglia) visti i ben più nobili suoi impegni, soddisfare pienamente ogni nostro interesse o curioso interrogativo inerente i vari temi trattati appunto in questo topic.

Da parte mia, vista la mia stessa innata e purtroppo "cronica" deficienza, posso solo sperare di saperne poi comprendere realmente i validi e profondi contenuti dei suoi commenti per tentare una qualsivoglia risposta, perlomeno "dignitosa"...

P.S.: Ne ho già parlato nel topic specifico (Varie ed Eventuali--->Parliamo di videogiochi !) ma visto che qui si citano continuamente e giustamente anche quelli della Level 5 tenevo dunque segnalare l'imminente uscita, qui da noi e sempre su NDS, del primo capitolo di questa famosa e "premiata" saga (in Nippolandia sono già al terzo capitolo che si vocifera essere quello conclusivo dell'intera serie)

Insomma, meglio tardi che mai...

Ciao

[Raghnar]

Mi piacerebbe sentire un commento di Shito a proposito di questa"contaminazione" Ghibli-Videogame !

Mmmh, quindi parliamo di Tamamayu no Densetsu?

No, parliamo di Ninokuni.

Anche l'utilizzo di un supporto cartaceo esterno non solo come manualistica, ma come parte integrante del videogiocare, cosa ne pensi?

[usako]

Per me i pochi fortunelli che potranno accaparrarsi questo "oggetto" del desiderio avranno semplicemente la possibilità di immedesimarsi ancor di più con il protagonista alle prese con la sua avventura, percorso di crescita da seguire, acquisendo sempre più varie abilità magiche ed altre qualità essenziali (forza, coraggio, dedizione...) necessarie al raggiungimento del suo obiettivo.

E tutto questo "sapere" ed "esperienza fatta sul campo" sembrano essere "collezionati", guarda caso, in un prezioso, antico manufatto così come, ad esempio, Satoshi/Ash è solito fare attraverso la sua, tecnologicamente evoluta, Pokéball (e poi ci sarebbero i Digimon, gli Yu-Gi-Oh, i Gashbell...)

Che Ninokuni poi voglia distogliere "a modo suo" l'attenzione degli adolescenti giapponesi dall'arcinoto Harry potrebbe essere solo una mia blanda considerazione

[sdz]

Molto intrigante il titolo, il libro degli incantesimi da compiere nel gioco col pennino è fantastico. Lo stile dei disegni e le citazioni più o meno volontarie mi fanno venire in mente Howl e Sen. Peccato che probabilmente non sia esattamente un genere che frequento ma soprattutto che non ho il DS.... (si mi rendo conto che è grave!)

[Shito]

Anche l'utilizzo di un supporto cartaceo esterno non solo come manualistica, ma come parte integrante del videogiocare, cosa ne pensi?

Credo sia una cosa classica del mercato giapponese: alcunigiochi per X68000 (tra cui l'edizione 'fatta in casa' da Gainax di Fushigi no Umi no Nadia) includevano materiale carteco non già di mero valore gadgettistico, ma strumentale al gioco. E sai perché proprio con l'X68000, e con altri home-computer giapponesi del tempo? Perché per simili sistemi era possibile la facile copia del supporto magnetico del gioco, e allora per scoraggiare la 'pirateria' era bene includere die materiali *necessari* al gioco ma *più difficilmente riproducibili*. Mappe, dizionari di lingue specifiche parlate da personaggi, quant'altro. Anche le edizioni giapponesi di molti RPG per console a 8 e 16 bit includevano rigogliosi pieghevoli di mappe e similia. Altri interi mazzi di carte. E anche libri se ne sono visti. Ora come allora, è un buon deterrente alla pirateria: ormai divulgare un intero libro scansionato è più 'faticoso' che copiare solo il soft, no?

[luca-san]

Anche l'utilizzo di un supporto cartaceo esterno non solo come manualistica, ma come parte integrante del videogiocare, cosa ne pensi?

Credo sia una cosa classica del mercato giapponese: alcunigiochi per X68000 (tra cui l'edizione 'fatta in casa' da Gainax di Fushigi no Umi no Nadia) includevano materiale carteco non già di mero valore gadgettistico, ma strumentale al gioco. E sai perché proprio con l'X68000, e con altri home-computer giapponesi del tempo? Perché per simili sistemi era possibile la facile copia del supporto magnetico del gioco, e allora per scoraggiare la 'pirateria' era bene includere die materiali *necessari* al gioco ma *più difficilmente riproducibili*. Mappe, dizionari di lingue specifiche parlate da personaggi, quant'altro. Anche le edizioni giapponesi di molti RPG per console a 8 e 16 bit includevano rigogliosi pieghevoli di mappe e similia. Altri interi mazzi di carte. E anche libri se ne sono visti. Ora come allora, è un buon deterrente alla pirateria: ormai divulgare un intero libro scansionato è più 'faticoso' che copiare solo il soft, no?

speigazione corretta che condivido in toto.

[Raghnar]

... E anche libri se ne sono visti. Ora come allora, è un buon deterrente alla pirateria: ormai divulgare un intero libro scansionato è più 'faticoso' che copiare solo il soft, no?

Indubbiamente!

Supponevo una motivazione "commerciale" più che di bontà del prodotto, ma non sapevo fosse una pratica usuale tempo fa...

[Shito]

Supponevo una motivazione "commerciale" più che di bontà del prodotto, ma non sapevo fosse una pratica usuale tempo fa...

Beh, è il classico caso di due piccioni con una fava: impreziosisci l'edizione (involgia all'acquisto) e ne rendi difficile la copiatura funzionale.

[luca-san]

e' anche un fatto culturale: basti pensare alla cura con cui confezionano la merce che vendono...

[atchoo]

Era una pratica diffusa anche su home computer come C64, ZX Spectrum e Amiga 500 e su PC, non solo in Giappone. Soprattutto per le avventure (quelle Lucasfilm e Sierra) e gli rpg (Ultima).

[usako]

Perdonami Raghnar, sicuramente starò fraintendendo il tutto ma da questa tua affermazione

...
Supponevo una motivazione "commerciale" più che di bontà del prodotto...

mi par di capire che tu stia dando per scontato che questa (tipica) motivazione commerciale sia necessariamente indice di scarsa bontà (intendevi qualità, giusto ?) del prodotto finale (videogioco)

Nel caso avessi azzeccato, non credi sia un po' troppo prematuro convincersene ?


Piccolo OT (e chiedo scusa ad Atchoo !)

...
Peccato che probabilmente non sia esattamente un genere che frequento ma soprattutto che non ho il DS.... (si mi rendo conto che è grave!)

Fermo lì !
Aspetta a comprarne uno, in quanto è in arrivo un nuovissimo modello