
Come si è accennato già nel topic dedicato all'uscita del DVD qui in Italia, Heisei Tanuki Gassen Ponpoko non è di semplice comprensione, e risulta molto ostico soprattutto per il pubblico italiano, fra cui troppa gente nutre pregiudizi sulle opere giapponesi e soprattutto sugli anime in genere, superficialmente etichettati come prodotto per bambini, come qualsiasi cartone animato in generale (italiano, americano, francese o altro che sia)...

A primissima (e superficiale) vista sembrerebbe il classico cartone animato carino per bimbi, con tanti animaletti graziosi protagonisti di buffe scenette, ma questa impressione si può avere unicamente guardando le immagini che appaiono sulla confezione del DVD (o al massimo dalla primissima parte del film), i temi affrontati sono ben più complessi e non comprensibili dai bambini!

Bella l'idea di mescolare la narrazione di un fatto storico con le leggende popolari giapponesi, il che ha reso il film molto suggestivo, anche grazie alla colonna sonora, adeguatissima, come in tutti i film Ghibli; ottimo l'espediente di mostrare i tanuki in maniera diversa a seconda se si trovavano fra di loro (antropomorfi ed un pò buffi) o se interagivano con gli esseri umani (esattamente come li vedremmo in un documentario)!

In realtà quest'ultima trovata non è del tutto nuova, o almeno se lo è, è nuova solo nel cinema, perché un espediente del genere è stato già utilizzato una decina di anni prima di questo film da Bill Watterson nella sua celebre striscia a fumetti Calvin e Hobbes (in cui Hobbes è un tigrotto di peluche, ma appare come una tigre viva quando è solo con il piccolo Calvin ma torna peluche quando ci sono anche i genitori del bambino...


Ho letto commenti che esprimevano perplessità sul ritmo di narrazione, ritenuto troppo veloce all'inizio e poi troppo lento... Io non sono d'accordo, a me pare che la storia proceda semplicemente come deve procedere: all'inizio i tanuki ci travolgono con il loro entusiasmo, e ne pensano tante pur di salvare la loro casa; il film pare un pò più allegro e spensierato perché pur rendendoci conto che è effettivamente impossibile per degli inermi animaletti fermare l'avanzata impietosa dell'urbanizzazione organizzata dall'uomo, ci immedesimiamo in ciò che pensano loro, che sarà facile scacciare via quei fastidiosi intrusi...



Meno male che alla fine il messaggio è un pò meno drammatico che in Una tomba per le lucciole (anche se ho trovato Pompoko altrettanto commovente)!



Non saprei che dire del doppiaggio italiano, perché non ho guardato il film in giapponese e non posso fare paragoni...

Insomma, ennesimo capolavoro dello studio Ghibli, non mi pento affatto dell'acquisto!

Perdonate la superficialità del commento, per ora ho visto il film una volta sola e di certo non ho colto diverse sfumature!
