Karigurashi no Arrietty - minuziosamente in italiano

Discussioni su gli autori e gli anime Ghibli e Pre-Ghibli

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Valens
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da Valens »

Visto oggi cum magna laetitia al multisala Adriano di Roma, gioia un po' scemata quando ho appreso che 1) il film viene proiettato nella sala 10, la più piccola (anche riguardo allo schermo) dell'intero cinema; 2) la pellicola del primo tempo è leggermente rovinata, mostrando sfocature e colori sbiaditi nella parte destra dello schermo; 3) la sala era piena di bambini chiassosi e maleducati che si aspettavano il nuovo film Pixar o Dreamworks.
Nel caso non fosse chiaro, sconsiglio di vederlo al cinema Adriano.

Detto ciò, Arrietty mi è piaciuto davvero moltissimo a questa seconda visione, laddove l'anno scorso al festival del cinema uscii dalla un po' deluso.

Visivamente straordinario (specie nella realizzazione di erba, piante, fiori et cetera, con i loro colori sgargianti), colonna sonora sublime, scene ora piene d'azione, ora ricche di pathos come vuole la tradizione ghibliana. Forse (ma qui si tratta probabilmente di sensibilità personale) meno denso di contenuti rispetto agli altri film Ghibli, facendo risultare il tutto un pelo "lezioso"... niente che sminuiscala qualità (eccelsa) del film, naturalmente.

Riguardo l'adattamento, non conoscendo il Giapponese non posso esprimermi, posso solo dire che ho trovato il doppiaggio veramente ben fatto, con in primis la voce di Arrietty assai azzeccata e simile all'originale (oltre ad avere di per sè un suono estremamente gradevole), nonchè ottimamente "corrisposta" dal timbro della Corbèl.

Maraviglioso.
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*Kiki*
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da *Kiki* »

pippov ha scritto:
*Kiki* ha scritto:... se davvero fai parte dello staff ...
Mavà, Mario - l'Admin - ha buon gusto e buon senso! :sorriso2:

E' un dato di fatto che, nonostante l'ottima distribuzione, esistano zone fortunate e zone sfortunate. E non credo si possa fare una colpa a qualcuno se non se la sente di andare in trasferta (quali che siano i motivi) per vedere un cartone animato.
Vivete e lasciate vivere. E' tanto complicato?
A quanto pare per qualcuno sì. :? Perciò, dato che come ho scritto sono stanca di questo atteggiamento che tale utente tiene SEMPRE nei miei confronti, lascio qui ad imperituro ricordo l'ultima testimonianza della sua arroganza e maleducazione (anche se in passato ce ne sono di più esplicativi, ma sarebbe troppo complicato ripescarli) ed annuncio al diretto interessato che è inutile che continui a scrivermi certi commenti acidi, perché da oggi entra ufficialmente nella mia lista di utenti ignorati! :twisted:
Shito ha scritto:Ovvero non puoi arrivare neppure in un cinema della TUA città? Ah, ok.

Miyazaki è 'trattato male' (poverino) perché non viene proiettato in mondovisione fin sotto casa di ciascuno di noi, capisco.
Ti saluto, Shito, e se proprio non riesci ad imparare ad essere un pò più educato d'ora in poi dovrai dare fastidio a qualcun altro! :mrgreen:

Tornando al topic, io non ho preso l'allusione ai bambini abituati alla violenza come un elemento negativo del film, quanto piuttosto ai bambini di questa generazione, che vogliono solo quello mentre rifiutano ostinatamente i valori positivi... :| E citerò un esempio che mi pare esplicativo in tal senso: negli anni '80 c'era una serie di cartoni animati, Bun Bun, che parlava di un cucciolo di mastino che girava il mondo per trovare la sua mamma... Era purtroppo inseguito da un uomo malvagio coi baffoni che voleva catturarlo per allenarlo come cane da combattimento, cosa quindi considerata negativa... :no: Alcuni decenni dopo spopolano i Pokemon, in cui i protagonisti (ergo personaggi indubbiamente positivi) privano delle povere bestioline della propria libertà per rinchiuderli in piccolissime sfere da cui li fanno uscire esclusivamente per farli combattere fra loro fino a rimanere privi di sensi... :shock: Il che tradotto vuol dire: combattimenti fra animali = cosa buona e giusta!!! :no:
Beh, meditate, gente, meditate... :roll:
Ora il dubbio atroce che mi assilla è: l' "esperto" che diceva questo intendeva effettivamente contestare i bambini di oggi o voleva davvero criticare il film, troppo poco violento per fare buoni incassi? :no:
In ogni caso quando ho trovato il link mi aspettavo di peggio, come commenti del tipo: "la solita robetta giapponese che non merita particolare considerazione", perciò alla fine ho pensato che ciò che ho sentito non fosse poi così terribile... :sorriso2:
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è come una città senza librai,
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Dax
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da Dax »

Premesso che l'impressione è che "l'esperto" (di?) abbia comunque valutato il film in maniera negativa, credo che sui Pokemon tu sia abbondamentemente fuori strada Kiki, o non ho capito se la tua era una velata ironia (in tal caso mi scuso e anzi ci rido su anch'io).
I bambini non sono così stupidi come sembra, e non fanno affatto l'associazione "pokemon = animali = far combattere gli animali" di cui parli (fonte: me nel 2000 a 11 anni, peraltro felice possessore di animali). Oltre a questo, l'impressione, se mi permetti, è che ti sfugga completamente il senso del cartone stesso. I Pokemon non sono "poveri animali privati della loro libertà" (e allora quando mangiamo la carne cosa sarebbe?) in quanto tra allenatore (non "padrone") e il suo pokemon si instaura un legame forte. Tesi sostenuta, appunto, dal rapporto particolare tra il protagonista e il suo Pokemon principale, "che non vuole stare nella sfera". Tesi sostenuta, peraltro, dal fatto che il suo rivale è presentato come un personaggio negativo. Se avessi mai visto due (ma due eh) puntate del cartone, avresti capito perfettamente che sostiene esattamente l'opposto, e che l'arma in più del protagonista è il suo prendersi cura. Direi che questo è esattamente il centro di tutti gli episodi, al di là del "piacere del viaggio" e altre cosette. Che poi stiamo parlando di cartoni veramente semplici, eh. Se mi permetti, inoltre, i bambini non "vogliono" niente, sono i genitori che devono insegnare loro cos'è il bello, in barba a ciò che passa la società. Ma mi sa che sto portando il topic largamente OT :sorriso2:

Su Arrietty volevo solo aggiungere che ho visto che i risultati di box office sono "positivi". Oddio, in realtà, come sempre, sono numeri molto bassi "di per sè" ma parliamo di 211.000€ di incassi nel primo weekend contro 237.000 di Ponyo, con un numero inferiore di sale e dunque una buona media per sala. Per farla breve, insomma, credo (spero!), che questo significhi che Lucky Red ha fatto bene i suoi conti. Ora portatemi Kokurikozaka perfavore :tongue:
Se si usa la ragione il carattere s'inasprisce, se si immergono i remi nel sentimento si è travolti. Se s'impone il proprio valore ci si sente a disagio. E' comunque difficile vivere nel mondo degli uomini. N.S.
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da luca-san »

certo che se kiki leggesse con piu' attenzione il post di gualtiero...che tar l'altro le ha posto una domanda inevasa...
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PeterParker
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da PeterParker »

Sono rispettoso del pensiero di tutti e su tutto, ma non mi sarei mai aspettato di leggere l'elogio dei Pokemon su un forum dedicato ai film dello studio Ghibli.... :sorriso2:
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genbu
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da genbu »

Bella clip del fim in italiano

qui e qui altri estratti
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Dax
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da Dax »

Peter: tutto era, meno che un elogio. Non ho espresso valori in termini di positivo o negativo, ho solo illustrato quello che viene veicolato dall'anime. Ma è e resta un (semplice) cartone per bambini: si spera che in qualunque buon cartone per bambini vi sia un MINIMO di contenuto pedagogico. Alla fine, c'è anche in Dragon Ball, suppongo. Questo non significa mica che sia un'opera memorabile. Comunque, ehm siamo veramente OT :)
Se si usa la ragione il carattere s'inasprisce, se si immergono i remi nel sentimento si è travolti. Se s'impone il proprio valore ci si sente a disagio. E' comunque difficile vivere nel mondo degli uomini. N.S.
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da Shito »

Luca-san, credo che Kiki non abbia letto questa mia risposta, forse perché il thread sta crescendo velocemente, e le pagine corrono.
Shito ha scritto:No, Kiki, non sono un moderatore, non sono un amministratore, non lo sono mai stato e non vorrei esserlo.

Ma sono arrogante e sgradevolmente spigoloso e un sacco di altre brutte cose. Nessuno è perfetto, eh!

Non ti eri spiegata, avevi solo detto che il cinema era nella tua città, ma dall'altra parte. Non avevi detto fosse nel Bronx. Ovviamente, non penserei mai che qualcuno debba rischiare per vedere un film.

Sì, ho subito un tentativo di rapina. A Bologna, ero un universitario fuori sede. Di notte, mentre tornavo a casa. Non fu gradevole.

Anch'io non ho una macchina, uso solo mezzi pubblici, anche quando lavoro. Per doppiare Terramare, ad esempio, sveglia giornaliera alle 5:30 -> doccia e cose, -> treno alle 6:30 -> a Roma alle 7:00 -> metropolitana & autobus -> in Studio verso le 8:xx (non sopporto di arrivare meno che in anticipo al lavoro). Per gli ultimi film sveglia sempre alle 6:15 perché lo stuio è più vicino, sono fortunato.

Ma sono un maschio, e quindi credo che vada tutto bene -anche il tentativo di rapina subìto- sulla mia pelle.

Tu sei una femmina, e quindi personalmente dico che se la zona è brutta, fai bene a non rischiare!
Sarebbe bello se tu potessi trovare un amico o parente con cui condividere la visione, piuttosto.

Domanda, se posso: di dove sei? Non hai altri ghibliani in zona? :)
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
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PeterParker
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da PeterParker »

Dax ha scritto:Peter: tutto era, meno che un elogio. Non ho espresso valori in termini di positivo o negativo, ho solo illustrato quello che viene veicolato dall'anime. Ma è e resta un (semplice) cartone per bambini: si spera che in qualunque buon cartone per bambini vi sia un MINIMO di contenuto pedagogico. Alla fine, c'è anche in Dragon Ball, suppongo. Questo non significa mica che sia un'opera memorabile. Comunque, ehm siamo veramente OT :)
Chiudo l'OT per dire che, ovviamente, stavo scherzando, come spero la faccina abbia fatto intendere. Nessun intento polemico, insomma....
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da pippov »

Visto che siamo nel campo delle ipotesi pure, penso che l'abbia letta, ma che non abbia alcuna voglia di riprendere un discorso che l'ha infastidita e che considera chiuso. ^^
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
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Kurenai
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da Kurenai »

genbu ha scritto:Bella clip del fim in italiano

qui e qui altri estratti
:gresorr: :gresorr:

Visto che ci siamo vi segnalo anche questo, con intervista al regista...e non solo.... :sorriso2:

http://www.youtube.com/watch?v=xWkrCO_C ... re=related
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*Kiki*
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da *Kiki* »

Dax ha scritto:Premesso che l'impressione è che "l'esperto" (di?) abbia comunque valutato il film in maniera negativa, credo che sui Pokemon tu sia abbondamentemente fuori strada Kiki, o non ho capito se la tua era una velata ironia (in tal caso mi scuso e anzi ci rido su anch'io).
I bambini non sono così stupidi come sembra, e non fanno affatto l'associazione "pokemon = animali = far combattere gli animali" di cui parli (fonte: me nel 2000 a 11 anni, peraltro felice possessore di animali). Oltre a questo, l'impressione, se mi permetti, è che ti sfugga completamente il senso del cartone stesso. I Pokemon non sono "poveri animali privati della loro libertà" (e allora quando mangiamo la carne cosa sarebbe?) in quanto tra allenatore (non "padrone") e il suo pokemon si instaura un legame forte. Tesi sostenuta, appunto, dal rapporto particolare tra il protagonista e il suo Pokemon principale, "che non vuole stare nella sfera". Tesi sostenuta, peraltro, dal fatto che il suo rivale è presentato come un personaggio negativo. Se avessi mai visto due (ma due eh) puntate del cartone, avresti capito perfettamente che sostiene esattamente l'opposto, e che l'arma in più del protagonista è il suo prendersi cura. Direi che questo è esattamente il centro di tutti gli episodi, al di là del "piacere del viaggio" e altre cosette. Che poi stiamo parlando di cartoni veramente semplici, eh. Se mi permetti, inoltre, i bambini non "vogliono" niente, sono i genitori che devono insegnare loro cos'è il bello, in barba a ciò che passa la società. Ma mi sa che sto portando il topic largamente OT :sorriso2:
Non so se il discorso sia OT, dato che mi sono riferita alla frecciata dell' "esperto" (parola che ho messo apposta fra virgolette perché assolutamente non considero veri esperti questi intellettualoni che sputano sentenze in TV), perché ritengo che comunque i cartoni animati odierni abbiano perso i vecchi valori, e sinceramente non ho trovato nulla di positivo nei Pokemon, di cui ho visto delle puntate per curiosità per poi mollarli per noia, e per i quali il mio giudizio resta negativo (mi spiace se qualcuno che li apprezza possa prendersela, ma è solo la mia opinione personale, eventualmente ne possiamo riparlare in un topic apposito :( )... :?
Comunque da ignorante in materia amo le produzioni di Miyazaki perché mi pare di ritrovare in esse il fascino di quei vecchi cartoni anni '70-'80 che resteranno sempre i miei preferiti... :) Purtroppo non so scrivere commenti molto elaborati sui film di Miyazaki, perché ne so relativamente poco e non ho letto molte recensioni (lo farei, se avessi più tempo, perché davvero l'argomento mi interessa :si: ), ma li apprezzo per i disegni, l'animazione, il character design, le canzoni e, appunto, i temi trattati, le storie di per sé, anche se mi rendo conto, leggendo certe discussioni qui, che mi capita talvolta di non coglierne i significati più profondi... :)

Tornando ad Arietty, ho letto commenti positivi sulla canzone, ma ho problemi a trovarla su YT in versione originale non strumentale... o forse la versione originale è quella di Cecil Corbel? :?: I

P.S. Ho appena letto che qualcuno mi ha fatto una domanda a cui non ho risposto... :o Ma non trovo nessun utente che si chiama gualtiero che ha postato nel topic e che si è rivolto a me... :no:
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da Shito »

*Kiki* ha scritto: P.S. Ho appena letto che qualcuno mi ha fatto una domanda a cui non ho risposto... :o Ma non trovo nessun utente che si chiama gualtiero che ha postato nel topic e che si è rivolto a me... :no:
:shock:
Shito ha scritto: ...e quindi personalmente dico che se la zona è brutta, fai bene a non rischiare!
Sarebbe bello se tu potessi trovare un amico o parente con cui condividere la visione, piuttosto.

Domanda, se posso: di dove sei? Non hai altri ghibliani in zona? :)
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da pippov »

...perché da oggi entra ufficialmente nella mia lista di utenti ignorati!
Gli ignorati sono utenti che non vengono presi in considerazione. I messaggi di questi utenti non saranno completamente visibili.
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
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Re: Arrietty - edizione italiana

Messaggio da Shito »

Ah, capito. Grazie pippov. Sono troppo abituato all'inglese per le funzioni informatiche (ignore list).
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