Howl e terramare IN BR
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Re: Howl e terramare IN BR
una domanda per gli esperti: come giudicate il broadcast di Howl su SkyHD? A me è piaciuto decisamente
vai con la performance review, il quality report del quality management system
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Re: Howl e terramare IN BR
Io ho visto Porco rosso recentemente su sky hd e mi dava l'impressione che la qualità fosse migliore del dvd...
"Durante la mia fanciullezza i dolori e le gioie superavano quelli di ogni altro. Cantavo e piangevo senza ragione, ma sempre sinceramente. Con l'età mi sono guastato. Ma la mente del bambino ritorna in me durante i sogni." Gong Zizhen
Re: Howl e terramare IN BR
http://www.dvdweb.it/View_News/20120803 ... hibli.html
...oggi Lucky Red ha fornito la sua riposta attraverso la pagina Facebook di Studio Ghibli Italia. Si tratta di un contributo lungo e articolato, che oltre a rispondere sul punto, fornisce una serie di motivazioni circa i dubbi che erano stati sollevati:
Cari tutti,
come già saprete dai post che sono arrivati con riferimento alla petizione http://www.firmiamo.it/studio-ghibli#petition ci sono state mosse delle osservazioni tecniche sui Blu Ray da noi editati per i film dello Studio Ghibli. Insieme ai nostri laboratori abbiamo prodotto un report tecnico confrontando i nostri BD con quelli Giapponesi che vorremmo condividere con voi sperando di fare cosa gradita a tutti gli amanti dei capolavori dello Studio Ghibli.
Una doverosa premessa va fatta innanzitutto sulla realtà del mercato italiano dell'home video, e del Blu Ray in particolare, che lungi dall'imporre scelte diminutive sulla qualità dei nostri film, condiziona invece pesantemente il posizionamento del prezzo di vendita verso standard di mercato oggi sostanzialmente allineati e che come tali garantiscono la sopravvivenza del mercato stesso.
In altre parole immettere sul mercato un prodotto a un prezzo fuori mercato equivale a mandare in tilt un sistema, già fragile e in profonda crisi, messo in ginocchio dalla pirateria e dal download illegale, e che di anno in anno registra un calo costante del 20%. Se vogliamo quindi mantenere in vita questo mercato e in particolare quello del collezionismo, dobbiamo far sì che i prezzi siano accessibili e coerenti con le richieste del mercato globale (che non include solo dei collezionisti, ovviamente). Questa ragione impone a volte un contenimento dei costi della cartotecnica (di questi ultimi due anni ricordiamo comunque la limited edition dvd di Arrietty e Ponyo) specie nelle edizioni blu ray che oggi hanno quantitativi di vendita in Italia che non consentono costi dei cofanetti pari a quelli sostenibili con il dvd. Ma mai la "semplicità" esteriore del Blu Ray ha penalizzato la qualità del prodotto e quello che vorremmo fosse evidente è che prezzo basso e scarsa qualità non sono un'equazione, specie quando si parla di un prodotto tecnologicamente evoluto come il Blu Ray.
Nell'analisi effettuata sui nostri Blu Ray e nel confronto con le corrispondenti versioni giapponesi ci teniamo ad evidenziare che :
Laddove è stato utilizzato un supporto di capacità BD 25 invece di BD 50 la scelta è stata dettata soprattutto dalla differenza di contenuti tra le due edizioni, dove per contenuti intendiamo sia i contenuti extra che riceviamo dal venditore internazionale, che titolo per titolo ci licenzia solo i materiali liberi da diritti per il nostro Paese, sia per le tracce audio e video inserite.
Prendendo in esame il blu ray del Castello Errante di Howl, ovvero il titolo cui stiamo lavorando in questo periodo [previsto per il 26 settembre ndZ], si evidenzia che la versione giapponese è accompagnata da nove tracce audio per otto lingue totali con varie tipologie di codifica.
È presente la traccia PCM che rappresenta l'audio non compresso ed ha un peso importante nel complesso dello spazio occupato su disco.
Ci sono poi le codifiche DTS tipiche del DVD al contrario dei nostri progetti realizzati tutti con DTS HD MA. Anche il classico Dolby Digital è di qualità inferiore dato che il bit rate è di 448Kbit/s contro i nostri 640.
Inoltre, nell'edizione nipponica sono presenti otto lingue sottotitoli contro le due di quella italiana.
La scelta di un BD 50 per la versione giapponese è forzata dalla presenza di tutte le tracce audio al fine di non inficiare la qualità video complessiva. Per il progetto italiano il "peso" del minor numero di stream ha un impatto significativamente minore che consentirebbe in modo del tutto soddisfacente l'utilizzo di un BD 25.
Riguardo agli extra, la tipologia di contenuti è in HD nativa o derivata da un upscaling dei contenuti originali SD. Nelle nostre edizioni non è mai stata utilizzata questa soluzione perché non migliora significativamente la qualità dell'immagine sorgente e si può incorrere in alterazioni dovute a manipolazioni dell'immagine.
Per la versione italiana la codifica video è sempre stata in AVC e il comparto audio potrebbe essere inferiore quantitativamente ma superiore qualitativamente con i DTS HD MA per entrambe lingue.
Per quanto riguarda i riferimenti dalla petizione inerenti ad ipotetici filtri di DVNR utilizzati in fase di encoding, confermiamo che questo tipo di soluzione non è mai stata praticata.
Fatta quest'analisi, vi informiamo che per l'edizione blu ray del Castello Errante abbiamo pianificato la lavorazione ad un bit rate in linea con quella giapponese (se non superiore) ed è in finalizzazione un BD50 per contenere al meglio le tracce audio, lo storyboard e gli altri extra.
Un'ultima rassicurazione ai nostri amici appassionati, come noi, dello Studio Ghibli, vuole essere l'informazione che i materiali sorgenti, dei nostri film o degli extra ci vengono forniti solo e soltanto dallo Studio Ghibli o dai laboratori in Europa del venditore internazionale che rifornisce tutti i distributori europei dello stesso materiale per cui qualunque considerazione sui processi di digitalizzazione dei master, sono da ricondurre al fornitore dei materiali stessi e non a chi lo elabora secondo gli standard di cui sopra.
Lo Studio Ghibli riceve regolarmente dalla Lucky Red i campioni dei prodotti finiti di tutti i nostri dvd e blu ray e siamo orgogliosi di poter condividere con voi il loro apprezzamento del nostro lavoro che portiamo avanti con passione da oltre 8 anni.
Buone vacanze a tutti
Lo staff Lucky Red Video
Intanto li ringrazio per aver risposto. E li ringrazierò a vita per aver portato i film Ghibli sia al cinema che nelle nostre case.
Però personalmente, sulla questione video/BD50, si stanno un pò nascondendo dietro un dito, dato che è abbastanza palese il divario qualitativo sul video tra le 3 edizioni incriminate e le corrispettive edizioni europee e giapponesi. Capisco tutto il resto, ma su questo punto non sono d'accordo, anzi sono addirittura preoccupato dalle loro parole, perchè traspare la sicurezza di chi non è in errore, e quindi non ha esigenza di cambiare strada.
Scusate se sembro un po duro, ma da appassionato di home-theater e A/V, da un BR mi aspetto sempre il massimo e indendo premiare con l'acquisto solo edizioni meritevoli di un'alta qualità. Anche perchè, nel caso dei film Ghibli, ho già acquistato i corrispettivi film in edizione DVD. E vorrei premiare LR anche con l'acquisto delle edizioni BR... ma SOLO se queste non mi faranno rimpiangere le edizioni estere.
...oggi Lucky Red ha fornito la sua riposta attraverso la pagina Facebook di Studio Ghibli Italia. Si tratta di un contributo lungo e articolato, che oltre a rispondere sul punto, fornisce una serie di motivazioni circa i dubbi che erano stati sollevati:
Cari tutti,
come già saprete dai post che sono arrivati con riferimento alla petizione http://www.firmiamo.it/studio-ghibli#petition ci sono state mosse delle osservazioni tecniche sui Blu Ray da noi editati per i film dello Studio Ghibli. Insieme ai nostri laboratori abbiamo prodotto un report tecnico confrontando i nostri BD con quelli Giapponesi che vorremmo condividere con voi sperando di fare cosa gradita a tutti gli amanti dei capolavori dello Studio Ghibli.
Una doverosa premessa va fatta innanzitutto sulla realtà del mercato italiano dell'home video, e del Blu Ray in particolare, che lungi dall'imporre scelte diminutive sulla qualità dei nostri film, condiziona invece pesantemente il posizionamento del prezzo di vendita verso standard di mercato oggi sostanzialmente allineati e che come tali garantiscono la sopravvivenza del mercato stesso.
In altre parole immettere sul mercato un prodotto a un prezzo fuori mercato equivale a mandare in tilt un sistema, già fragile e in profonda crisi, messo in ginocchio dalla pirateria e dal download illegale, e che di anno in anno registra un calo costante del 20%. Se vogliamo quindi mantenere in vita questo mercato e in particolare quello del collezionismo, dobbiamo far sì che i prezzi siano accessibili e coerenti con le richieste del mercato globale (che non include solo dei collezionisti, ovviamente). Questa ragione impone a volte un contenimento dei costi della cartotecnica (di questi ultimi due anni ricordiamo comunque la limited edition dvd di Arrietty e Ponyo) specie nelle edizioni blu ray che oggi hanno quantitativi di vendita in Italia che non consentono costi dei cofanetti pari a quelli sostenibili con il dvd. Ma mai la "semplicità" esteriore del Blu Ray ha penalizzato la qualità del prodotto e quello che vorremmo fosse evidente è che prezzo basso e scarsa qualità non sono un'equazione, specie quando si parla di un prodotto tecnologicamente evoluto come il Blu Ray.
Nell'analisi effettuata sui nostri Blu Ray e nel confronto con le corrispondenti versioni giapponesi ci teniamo ad evidenziare che :
Laddove è stato utilizzato un supporto di capacità BD 25 invece di BD 50 la scelta è stata dettata soprattutto dalla differenza di contenuti tra le due edizioni, dove per contenuti intendiamo sia i contenuti extra che riceviamo dal venditore internazionale, che titolo per titolo ci licenzia solo i materiali liberi da diritti per il nostro Paese, sia per le tracce audio e video inserite.
Prendendo in esame il blu ray del Castello Errante di Howl, ovvero il titolo cui stiamo lavorando in questo periodo [previsto per il 26 settembre ndZ], si evidenzia che la versione giapponese è accompagnata da nove tracce audio per otto lingue totali con varie tipologie di codifica.
È presente la traccia PCM che rappresenta l'audio non compresso ed ha un peso importante nel complesso dello spazio occupato su disco.
Ci sono poi le codifiche DTS tipiche del DVD al contrario dei nostri progetti realizzati tutti con DTS HD MA. Anche il classico Dolby Digital è di qualità inferiore dato che il bit rate è di 448Kbit/s contro i nostri 640.
Inoltre, nell'edizione nipponica sono presenti otto lingue sottotitoli contro le due di quella italiana.
La scelta di un BD 50 per la versione giapponese è forzata dalla presenza di tutte le tracce audio al fine di non inficiare la qualità video complessiva. Per il progetto italiano il "peso" del minor numero di stream ha un impatto significativamente minore che consentirebbe in modo del tutto soddisfacente l'utilizzo di un BD 25.
Riguardo agli extra, la tipologia di contenuti è in HD nativa o derivata da un upscaling dei contenuti originali SD. Nelle nostre edizioni non è mai stata utilizzata questa soluzione perché non migliora significativamente la qualità dell'immagine sorgente e si può incorrere in alterazioni dovute a manipolazioni dell'immagine.
Per la versione italiana la codifica video è sempre stata in AVC e il comparto audio potrebbe essere inferiore quantitativamente ma superiore qualitativamente con i DTS HD MA per entrambe lingue.
Per quanto riguarda i riferimenti dalla petizione inerenti ad ipotetici filtri di DVNR utilizzati in fase di encoding, confermiamo che questo tipo di soluzione non è mai stata praticata.
Fatta quest'analisi, vi informiamo che per l'edizione blu ray del Castello Errante abbiamo pianificato la lavorazione ad un bit rate in linea con quella giapponese (se non superiore) ed è in finalizzazione un BD50 per contenere al meglio le tracce audio, lo storyboard e gli altri extra.
Un'ultima rassicurazione ai nostri amici appassionati, come noi, dello Studio Ghibli, vuole essere l'informazione che i materiali sorgenti, dei nostri film o degli extra ci vengono forniti solo e soltanto dallo Studio Ghibli o dai laboratori in Europa del venditore internazionale che rifornisce tutti i distributori europei dello stesso materiale per cui qualunque considerazione sui processi di digitalizzazione dei master, sono da ricondurre al fornitore dei materiali stessi e non a chi lo elabora secondo gli standard di cui sopra.
Lo Studio Ghibli riceve regolarmente dalla Lucky Red i campioni dei prodotti finiti di tutti i nostri dvd e blu ray e siamo orgogliosi di poter condividere con voi il loro apprezzamento del nostro lavoro che portiamo avanti con passione da oltre 8 anni.
Buone vacanze a tutti
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Intanto li ringrazio per aver risposto. E li ringrazierò a vita per aver portato i film Ghibli sia al cinema che nelle nostre case.
Però personalmente, sulla questione video/BD50, si stanno un pò nascondendo dietro un dito, dato che è abbastanza palese il divario qualitativo sul video tra le 3 edizioni incriminate e le corrispettive edizioni europee e giapponesi. Capisco tutto il resto, ma su questo punto non sono d'accordo, anzi sono addirittura preoccupato dalle loro parole, perchè traspare la sicurezza di chi non è in errore, e quindi non ha esigenza di cambiare strada.
Scusate se sembro un po duro, ma da appassionato di home-theater e A/V, da un BR mi aspetto sempre il massimo e indendo premiare con l'acquisto solo edizioni meritevoli di un'alta qualità. Anche perchè, nel caso dei film Ghibli, ho già acquistato i corrispettivi film in edizione DVD. E vorrei premiare LR anche con l'acquisto delle edizioni BR... ma SOLO se queste non mi faranno rimpiangere le edizioni estere.
Il mio vicino Totoro
suona un'ocarina nelle notti illuminate dalla luna
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Re: Howl e terramare IN BR
Quello che dici è vero, ma nemmeno potevano rispondere "si, ok, siamo andati un po' al risparmio, ma adesso ci faremo perdonare!".
Credo sia giusto non sconfessare a parole il lavoro fatto fino ad ora, come pure adeguarsi, nei limiti del possibile, alle richieste di un pubblico estremamente attento alla qualità A/V di questi prodotti.
Per ora ci prendiamo Howl al meglio, e Laputa un po' sacrificato. E poi vedremo per i prossimi titoli...
Credo sia giusto non sconfessare a parole il lavoro fatto fino ad ora, come pure adeguarsi, nei limiti del possibile, alle richieste di un pubblico estremamente attento alla qualità A/V di questi prodotti.
Per ora ci prendiamo Howl al meglio, e Laputa un po' sacrificato. E poi vedremo per i prossimi titoli...
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
Re: Howl e terramare IN BR
Senza dubbio la risposta dimostra una chiara presa di coscienza dell'esistenza di un pubblico attento, esigente, disposto a pagare, e non numericamente insignificante.
Prospetticamente parlando, non vedo quale migliore risultato la petizione avrebbe potuto raggiungere.
Prospetticamente parlando, non vedo quale migliore risultato la petizione avrebbe potuto raggiungere.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Howl e terramare IN BR
Comunque il comunicato non fa riferimento direttamente all'edizione de Il castello nel cielo, è confermato in precedenza come specifica il BD25, ma riallacciandosi alle indicazioni date sulla presenza di più tracce audio e di extra diversi della versione giapponese di Howl, si conosce il peso effettivo della traccia video di Laputa? Il bitrate sarà sufficiente a garantire una qualità video ottimale? Ai posteri l'ardua sentenzapippov ha scritto:Per ora ci prendiamo Howl al meglio, e Laputa un po' sacrificato. E poi vedremo per i prossimi titoli...
Detto questo direi che il positivo feedback ricevuto a tempo di record dalla LuckyRed, con la conferma tra l'altro di un edizione potenzialmente ottima del Castello Errante, possa essere salutato con un forte applauso
Re: Howl e terramare IN BR
risposta importante, la petizione ha avuto per fortuna esito positivo...pero' non sono convinto sul discorso extra, perche' francia e inghilterra dovrebbero avere benefici con materiale maggiore rispetto a noi...
"Ponyo Ponyo Ponyo sakana no ko Aoi umi kara yatte kita..."
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Re: Howl e terramare IN BR
Personalmente ritengo che l'upscaling è meglio che lo faccia direttamente il vostro televisore piuttosto che farlo in fase di editing del bd... ma è una mia opinione personale.
Ampliamente positivo il risultato su HOWL. Per quanto concerne "Castello nel Cielo" credo occorra lavorare molto con il bitrate in quanto film "d'altri tempi" che necessita di maggior flusso per essere riportato al meglio.
Howl dovrebbe essere un po' meno esigente.
Ma ciò che ci si dimentica, al di là che il disco sia da 25GB o 50GB, che ci siano 2, 3 o 9 tracce... è il bitrate della parte video: Quel valore è il termine di paragone.
A poco serve dire che ci sono più tracce che necessitano l'uso di un BD50. Occorre invece paragonare il valore di bitrate della traccia video tra le versioni italiane ed estere.
Molto onesto invece quando Lucky Red parla del bitrate delle tracce audio. Senza dubbio le tracce audio delle edizioni italiane (se pur in numero ridotto rispetto a quelle giapponesi) sono certamente di qualità migliore (eccezion fatta per il PCM che, essendo esente da compressione è quello che dovrebbe essere esente da artefatti di compressione).
Io credo che avremo un ottimo prodotto e mi auguro che Laputa lo sia altrettanto.
Certo è che una edizione di qualità inferiore potrebbe eventualmente un domani dare spazio ad una nuova edizione speciale con qualità migliorata (non appena Atreyu riuscirà a debellare il nulla che inghiotte tutto e tutti).
Io sono contento di quanto hanno scritto e credo che i risultati della vendita di Howl potrebbero in qualche modo far ripensare alle edizioni future.
Cobra70
Ampliamente positivo il risultato su HOWL. Per quanto concerne "Castello nel Cielo" credo occorra lavorare molto con il bitrate in quanto film "d'altri tempi" che necessita di maggior flusso per essere riportato al meglio.
Howl dovrebbe essere un po' meno esigente.
Ma ciò che ci si dimentica, al di là che il disco sia da 25GB o 50GB, che ci siano 2, 3 o 9 tracce... è il bitrate della parte video: Quel valore è il termine di paragone.
A poco serve dire che ci sono più tracce che necessitano l'uso di un BD50. Occorre invece paragonare il valore di bitrate della traccia video tra le versioni italiane ed estere.
Molto onesto invece quando Lucky Red parla del bitrate delle tracce audio. Senza dubbio le tracce audio delle edizioni italiane (se pur in numero ridotto rispetto a quelle giapponesi) sono certamente di qualità migliore (eccezion fatta per il PCM che, essendo esente da compressione è quello che dovrebbe essere esente da artefatti di compressione).
Io credo che avremo un ottimo prodotto e mi auguro che Laputa lo sia altrettanto.
Certo è che una edizione di qualità inferiore potrebbe eventualmente un domani dare spazio ad una nuova edizione speciale con qualità migliorata (non appena Atreyu riuscirà a debellare il nulla che inghiotte tutto e tutti).
Io sono contento di quanto hanno scritto e credo che i risultati della vendita di Howl potrebbero in qualche modo far ripensare alle edizioni future.
Cobra70
Re: Howl e terramare IN BR
Esatto, è proprio questo il punto sul quale non sono d'accordo sulla risposta della Lucky Red. In questo topic di AV Magazine viene mostrata chiaramente l'inferiorità di bit-rate delle 3 edizioni italiane di "I Racconti di Terramare", "Arrietty" e "I Sospiri del mio cuore" rispetto alle controparti estere:Cobra70 ha scritto:...
Ma ciò che ci si dimentica, al di là che il disco sia da 25GB o 50GB, che ci siano 2, 3 o 9 tracce... è il bitrate della parte video: Quel valore è il termine di paragone.
A poco serve dire che ci sono più tracce che necessitano l'uso di un BD50. Occorre invece paragonare il valore di bitrate della traccia video tra le versioni italiane ed estere.
http://www.avmagazine.it/forum/70-blu-r ... ost3591338
Oltretutto anche sull'audio viene fatto notare l'utilizzo dei 16bit delle edizioni italiane anzichè dei 24bit per le tracce DTS-MA sempre in termine di
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Re: Howl e terramare IN BR
... una particolare mi ha lasciato basito.
E' comprensibile economizzare per tutte le motivazioni esposte e condivisibili, ma faccio notare che il BD25 di Arrietty è stato sfruttato per poco più di 17 GB!
A mio avviso si sarebbe potuto sfruttare lo spazio inutilizzato sul disco per alzare il bitrate... ma non è stato così.
Mi sono domandato il perché.... ma non sono riuscito a trovare una motivazione compatibile con le logiche di cui sopra... e nemmeno riesco a vederne una motivazione tecnica che impedisse lo sfruttamento di quello spazio.
Cobra70
E' comprensibile economizzare per tutte le motivazioni esposte e condivisibili, ma faccio notare che il BD25 di Arrietty è stato sfruttato per poco più di 17 GB!
A mio avviso si sarebbe potuto sfruttare lo spazio inutilizzato sul disco per alzare il bitrate... ma non è stato così.
Mi sono domandato il perché.... ma non sono riuscito a trovare una motivazione compatibile con le logiche di cui sopra... e nemmeno riesco a vederne una motivazione tecnica che impedisse lo sfruttamento di quello spazio.
Cobra70
Re: Howl e terramare IN BR
Purtroppo non è la prima volta che capita nel mondo HV, tanto è vero che l'occupazione del film/totale era uno dei parametri mostrati dalla ormai defunta AF Digitale. Diciamo che sfruttare il 100% dello spazio del disco o quasi è un atto di volontà, ma a volte si setta un determinato bit-rate e alla fine come viene viene, occupasse il 50% o il 70% è indifferente.Cobra70 ha scritto:... una particolare mi ha lasciato basito.
E' comprensibile economizzare per tutte le motivazioni esposte e condivisibili, ma faccio notare che il BD25 di Arrietty è stato sfruttato per poco più di 17 GB!
A mio avviso si sarebbe potuto sfruttare lo spazio inutilizzato sul disco per alzare il bitrate... ma non è stato così.
Mi sono domandato il perché.... ma non sono riuscito a trovare una motivazione compatibile con le logiche di cui sopra... e nemmeno riesco a vederne una motivazione tecnica che impedisse lo sfruttamento di quello spazio.
Cobra70
Per come la penso io, come poi per tutte le cose a questo mondo, ci sono 'studi' e 'studi' di authoring. E nel 2012, regno di internet e del passaparola, era solo questione di tempo che la non eccelsa qualità A/V dei titoli Ghibli incriminati divenisse di dominio pubblico, sopratutto in ambito Blu-Ray dove l'acquirente medio italiano compra tale supporto per la qualità A/V che offre.
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Re: Howl e terramare IN BR
Ragazzi volevo far notare una cosa un po' rognosa nel bluray italiano di Terramare: ho effettuato una visione rapida per vedere se funzionasse bene, mi è arrivato ieri insieme a Porco Rosso e Pom Poko.
Inizia il film e non ci sono i sottotitoli nelle classiche schermate celesti con i vari crediti di produzione, compaiono delle scritte in Giapponese e ancora niente, poi ho mandato avanti le scene fino alla canzone di Therru e ai titoli di coda e anche lì niente. Allora premo il tasto dei sottotitoli e vedo che le tracce sono solo due, Italiano e Italiano N/U, quindi per avere i sottotitoli durante le canzoni e all'inizio devo attivare i sottotitoli completi, come mai Lucky Red ha avuto questa dimenticanza?
Pom Poko invece ha un piccolo difetto nel lato dove è scritto il DVD, una specie di macchietta vicino al bordo esterno, che a prima vista sembra tipo una gocciolina sul disco, speriamo che non salti durante la riproduzione... (Ho la scusa pronta per comprare il BD qualora venga annunciato )
Inizia il film e non ci sono i sottotitoli nelle classiche schermate celesti con i vari crediti di produzione, compaiono delle scritte in Giapponese e ancora niente, poi ho mandato avanti le scene fino alla canzone di Therru e ai titoli di coda e anche lì niente. Allora premo il tasto dei sottotitoli e vedo che le tracce sono solo due, Italiano e Italiano N/U, quindi per avere i sottotitoli durante le canzoni e all'inizio devo attivare i sottotitoli completi, come mai Lucky Red ha avuto questa dimenticanza?
Pom Poko invece ha un piccolo difetto nel lato dove è scritto il DVD, una specie di macchietta vicino al bordo esterno, che a prima vista sembra tipo una gocciolina sul disco, speriamo che non salti durante la riproduzione... (Ho la scusa pronta per comprare il BD qualora venga annunciato )
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Re: Howl e terramare IN BR
Una motivazione mia l'ho trovata.Drachetto ha scritto:Purtroppo non è la prima volta che capita nel mondo HV, tanto è vero che l'occupazione del film/totale era uno dei parametri mostrati dalla ormai defunta AF Digitale. Diciamo che sfruttare il 100% dello spazio del disco o quasi è un atto di volontà, ma a volte si setta un determinato bit-rate e alla fine come viene viene, occupasse il 50% o il 70% è indifferente.
Per come la penso io, come poi per tutte le cose a questo mondo, ci sono 'studi' e 'studi' di authoring. E nel 2012, regno di internet e del passaparola, era solo questione di tempo che la non eccelsa qualità A/V dei titoli Ghibli incriminati divenisse di dominio pubblico, sopratutto in ambito Blu-Ray dove l'acquirente medio italiano compra tale supporto per la qualità A/V che offre.
Come in tutti i lavori ci sono le persone che vogliono fare bene, quelle che vogliono fare e quelle che devono fare (oltre a quelle che non fanno a prescindere da tutto ma questa categoria spero utopicamente scompaia presto).
A seconda della categoria nella quale ricadono i soggetti che si devono occupare di un determinato lavoro... se ne ottiene un risultato più o meno apprezzabile.
Cobra70
Re: Howl e terramare IN BR
Ragazzi vorrei esprimere un mio dubbio riguardo una battuta del doppiaggio di Howl: non so se sono io che ci sento male, ma nella scena in cui Sophie sta per entrare nelle lande, poco dopo che è scesa dal carretto del signore che le ha dato un passaggio, una battuta mi sembra detta in romagnolo O_O.
La battuta è "Ma se ne sta andando alla valle incavata?" e la dice la moglie del signore con il carretto, l'ho riascoltata non so quante volte e davvero mi sembra di sentire un accento romagnolo...
Potete vedere il video al seguente indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=abDe4dp ... e=youtu.be
E' una mia impressione oppure è un errore che è sfuggito?
La battuta è "Ma se ne sta andando alla valle incavata?" e la dice la moglie del signore con il carretto, l'ho riascoltata non so quante volte e davvero mi sembra di sentire un accento romagnolo...
Potete vedere il video al seguente indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=abDe4dp ... e=youtu.be
E' una mia impressione oppure è un errore che è sfuggito?
Re: Howl e terramare IN BR
mah ...mi sembra di ricordare la scena...ma non mi ha dato l'idea di accento romagnolo...più forse il tentativo di fare una voce da "campagnola"...
"Durante la mia fanciullezza i dolori e le gioie superavano quelli di ogni altro. Cantavo e piangevo senza ragione, ma sempre sinceramente. Con l'età mi sono guastato. Ma la mente del bambino ritorna in me durante i sogni." Gong Zizhen