E dopo Mimi wo Sumaseba?

Discussioni su gli autori e gli anime Ghibli e Pre-Ghibli

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pippov
Tanuki
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da pippov »

Shito ha scritto:Mi soprende, dunque, che miei vecchi copioni quali Kiki o Laputa non avessero fatto gridare al 'suona male111!11!' quanto MimiSuma, che è molto, molto meno 'ostico' di quelli, sia nei costrutti che nelle scelte semantiche/lessicali.

Ma tant'è. :-)
24.02.2004
Ho trovato le voci in Laputa molto azzeccate. Invece l'adattamento è in certi punti un po' ostico. Non saprei dire se ciò dipende da una concezione "vecchia guardia" del curatore...
25.02.2004
La questione riguarda invece il tipo di linguaggio usato, e si pone in questi termini: se Cannarsi usa certe forme linguistiche lo fa per scelta intenzionale o perchè gli manca il "senso" del registro appropriato?
:tongue:
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
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Seijikun
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da Seijikun »

(sghignazzo compostamente)

Comunque, tanto per non apparire un ingrato insensibile qualunquista, devo fare i complimenti a Shito (un po’ in ritardo, confesso) per gli adattamenti di Porco Rosso, Totoro e Pom Poko… quei tre li ho trovati perfetti in ogni loro parte.

Ah, quasi dimenticavo… Auguri gente!
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«Ogni adattamento prodotto dall'evoluzione è utile solo nel presente, e non in un futuro indefinito» (qualcuno)
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Shito
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da Shito »

Pippov: oltre alla data, chi citi?

Per capire. Non mi pare che in questo forum si fossero sollevate critiche al linguaggio di Kiki e Laputa, per dire.
Forse ricordo male. :-)
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da qu »

Mio buon Gualtiero, ho un'età ed ho aspettato tanto.

Fammi un regalo: convinciti che è il momento di far uscire la Mia Principessa Nausicaä. Al cinema, in Home Video... francamente, me ne infischio -dato che- NON esistono cinema nel profondo sud che diano, sia mai, titoli Ghibli.

Se mi fanno Sindaco, ti inviterò nella mia ridente località balneare per organizzare una soirèe, contraccambio e prometto :)

un qu, tendente alla nona lustro.
pippov
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da pippov »

Ma non ricordi perchè tu arrivi sul forum alla fine di questo topic. (Ma non è che abbia fatto una ricerca esaustiva, eh. Ho solo cercato "adattamento Laputa" su Google, e c'era quel link al forum, e lì mi sono fermato).
Comunque io di critiche a Laputa ne ricordo qui e su altri forum. Il tono era diverso da ora, ma solo perchè si scontravano ipotesi, e ognuno esprimeva in maniera del tutto "candida" il proprio parere.
Poi sei arrivato tu... :no: :loool:
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PeterParker
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da PeterParker »

Shito ha scritto:Direi che la tua euforia è la benvenuta tanto quanto te. :)

Hint per il primo film della coppia (quello al cinema): sto al momento riscrivendo il copione.

E mi sorprendo a verificare come tante scelte del tempo fossero ben meno 'italianamente comuni' di quelle che faccio oggi.

Infatti, riscrivendolo, lo sto rendendo a un tempo PIU' fedele al giapponese e PIU' 'parlato' in italiano.

Questo perché, stante la buona traduzione di base, la mia 'percezione' del giapponese -in prima persona- è molto aumentata in questi anni.

Mi soprende, dunque, che miei vecchi copioni quali Kiki o Laputa non avessero fatto gridare al 'suona male111!11!' quanto MimiSuma, che è molto, molto meno 'ostico' di quelli, sia nei costrutti che nelle scelte semantiche/lessicali.

Ma tant'è. :-)
...Nausicaa?
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MANUEL
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da MANUEL »

Spero di cuore che il prossimo film sia Nausicaa ma molto probabilmente sarà Laputa.
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Lemminkajnen
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da Lemminkajnen »

Spero anch'io vivamente che la scelta, per il prossimo film ghibli da distribuire in Italia, cada su Nausicaa. Ma se la scelta non è stata fatta fino ad oggi, nonostante sia uno dei titoli più amati e cercati dai fan quali siamo noi tutti, credo sia per motivi ben precisi. Credo sia palese, a questo punto, che i responsabili della LR ritengano questo titolo difficile da presentare in Italia senza rinunciare a dei buon profitti. Ma onestamente faccio fatica ad immaginare i reali motivi di questa diffidenza verso uno dei film più belli in assoluto di Miyazaki. Ritengo che titoli come "I sospiri del mio cuore", "Pom Poko" o persino "Porco Rosso", fossero ben più difficili da far fruttare economicamente (ed infatti m'interrogo se la LR ne abbia avuto un effettivo guadagno). Ma il mio è un parlare da "fan", da persona innamorata di una pellicola che ritiene essere una pietra miliare nella storia del cinema mondiale (non solo d'animazione). I responsabili della LR avranno senz'altro i loro buoni motivi.

Riguardo agli echi della discussione sulle scelte di adattamento e traduzione operate da Shito, dico solo questo: personalmente, ho trovato quasi in ogni film adattato da Gualtiero, alcune espressioni che ho sempre trovato un po' dubbie. Non mi sono mai pesate, però, come nel film di Kondo. E, come ho già spiegato, in questo film certe soluzioni pesano di più in quanto l'ambientazione è interamente urbana e moderna. Se certe espressioni possono essere immaginate in bocca a personaggi che vivono in terre senza tempo come accade in TUTTI gli altri film di Miyazaki, o comunque in bocca a personaggi fantastici come il papà di Ponyo, son più difficili da accettare in bocca ad adolescenti di oggi.
Di solito non sono così pignolo nel valutare un adattamento, ed infatti nulla ho da rimproverare davvero nei lavori precedenti. A dire il vero va bene anche questo, ma trovo che sia importante far notare che in una storia dai connotati quali quella di "Mimi wo sumaseba" certe soluzioni pesano di più che non in altri film. Tutto qui.

Lemm
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MANUEL
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da MANUEL »

Se è solo un problema di profitto alla LR non dovrebbero avere alcun dubbio, Nausicaa in DVD e BR venderebbe parecchio,
perchè sono così sicuro? Primo motivo perchè questo film è molto amato dai fan ed inedito, secondo motivo e qui si torna
indietro di qualche anno, più precisamente nel Gennaio 2005 quando alla BV avevano messo a catalogo Nausicaa e Porco Rosso,
l'uscita in DVD era prevista per fine Aprile 2005, mi ricordo perfettamente che in tutti i siti che avevano messo in prenotazione
i DVD in questione rispettivamente Nausicaa era al primo posto mentre Porco Rosso al secondo, e parliamo di Gennaio...
Poi purtroppo sappiamo come è andata. :no:

Onestamente non so se riproporre Laputa o Kiki (se questi saranno i film), capolavori che ogni fan ben conosce e conserava gelosamente
i DVD possano vendere come un nuovo ed inedito DVD di Nausicaa, per non parlare poi del BR, sono ovviamente considerazioni personali :D
Ultima modifica di MANUEL il sab gen 07, 2012 8:47 am, modificato 1 volta in totale.
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Valens
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da Valens »

Sinceramente non capisco perchè Nausicaa dovrebbe avere problemi ad essere pubblicato, specie dal punto di vista del ricavato.

Trattasi di uno dei film più celebri e riconoscibili del Maestro (per quanto assolutamente non il migliore ed anzi forse uno dei meno riusciti a parer mio, non me ne voglia Lemminkajnen), dall'ambientazione fantastica priva di connotati particolarmente "nipponici" e dai temi decisamente attuali ed universali -come avevo già sottolineato-, nonchè rappresentato con una certa ricercatezza scenografica. Credo sia un'opera che potrebbe facilmente incontrare i gusti dell'attuale pubblico italiano, forse non come Howl o Laputa ma credo che Nausicaa potrebbe far breccia nel cuore di molti spettatori. :)

Inoltre, se Lucky Red ha deciso di pubblicare film quali Pom Poko o Mimi wo Sumaseba direi che Nausicaa è fuori pericolo, in tal senso. :D
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Lemminkajnen
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da Lemminkajnen »

Beninteso, le mie sono solo supposizioni...perché se davvero si lascerà ancora nel cassetto Nausicaa io non riuscirei davvero a spiegarmelo (al pari di come non mi spiego come mai sia stata data la precedenza a titoli pur bellimi come "Pom Poko" o "Mimi").

Nausicaa resta il film più datato ed "economico" dello Studio Ghibli, indi da un punto di vista strettamente tecnico, può risultare obsoleto...ma, onestamente non credo che questo possa comprometterne seriamente il godimento.
I fan ne si getteranno a pesce ad acquistare ognuno la sua copia, ma noi bisogna che si ragioni sempre con la logica di un pubblico potenziale che è ben più vasto dei soli appassionati e che permette alla case produttrici come la LR di avere il loro tornaconto. Ma onestamente, ragazzi, credo anch'io che Nausicaa abbia tutte le carte per divenire il titolo più venduto.
Le mie, ripeto, son solo supposizioni...masturbazioni mentali per cercare di spiegarmi per quale motivo in Italia si è arrivati al 2012 senza avere ancora una pubblicazione ufficiale di un simile capolavoro. Però, conoscendo la pignoleria di Shito, magari è proprio per un rispetto sacrale dell'opera che sta attendendo il momento migliore, quello in cui riuscirà a dare il meglio del meglio.

Chi vivrà vedrà. Io vivrò.

Lemm (cough...cough)
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Valens
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da Valens »

Lemminkajnen ha scritto:Beninteso, le mie sono solo supposizioni...perché se davvero si lascerà ancora nel cassetto Nausicaa io non riuscirei davvero a spiegarmelo (al pari di come non mi spiego come mai sia stata data la precedenza a titoli pur bellimi come "Pom Poko" o "Mimi").

Nausicaa resta il film più datato ed "economico" dello Studio Ghibli, indi da un punto di vista strettamente tecnico, può risultare obsoleto...ma, onestamente non credo che questo possa comprometterne seriamente il godimento.
I fan ne si getteranno a pesce ad acquistare ognuno la sua copia, ma noi bisogna che si ragioni sempre con la logica di un pubblico potenziale che è ben più vasto dei soli appassionati e che permette alla case produttrici come la LR di avere il loro tornaconto. Ma onestamente, ragazzi, credo anch'io che Nausicaa abbia tutte le carte per divenire il titolo più venduto.
Le mie, ripeto, son solo supposizioni...masturbazioni mentali per cercare di spiegarmi per quale motivo in Italia si è arrivati al 2012 senza avere ancora una pubblicazione ufficiale di un simile capolavoro. Però, conoscendo la pignoleria di Shito, magari è proprio per un rispetto sacrale dell'opera che sta attendendo il momento migliore, quello in cui riuscirà a dare il meglio del meglio.

Chi vivrà vedrà. Io vivrò.

Lemm (cough...cough)
Credo che i motivi di tale scelta vadano ricercati nella politica della Lucky Red, atta (parmi) ad alternare le uscite contemporanee a quelle più antiche. Credo che quest'ultime vengano scelte in base alla volontà di Shito di far conoscere l'autore al pubblico Italiano attraverso un percorso "ideale", infatti le pubblicazioni postume relative al Maestro sono state Totoro e Porco Rosso, considerate dai più le opere più "personali" di Miyazaki, scelta che condivido solo in parte (a conti fatti, fosse spettata a me la decisione, avrei preferito sicuramente pubblicare i film in ordine cronologico).

A questo si aggiunga il desiderio di far conoscere non solo le opere di Miyazaki Hayao (che ormai gode indubbiamente di una certa visibilità anche tra i profani) ma anche quelle di Takahata e di autori per così dire "minori". Quest'anno abbiamo idi fatto avuto Pom Poko, Arrietty e Mimi wo Sumaseba.

Credo dunque che sia una contingenza di eventi ad impedire a Nausicaa di essere pubblicato finora ma sono sicuro che a breve (...ehm) lo vedremo pubblicato anche qui da noi.

Tengo a precisare che le mie sono unicamente illazioni delle 3:26 di notte. XD
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Shito
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da Shito »

Io non ho alcun potere decisionale o di indirizzo sulle scelte editoriali di Lucky Red.
Posso talvolta avere un blando ruolo di consulenza nella valutazione dei contenuti di un film, ma il semplice punto è che -direi giustamente e proficuamente- Lucky Red valuta di volta in volta l'opportunità editoriale per la pubblicazione di ogni titolo facente parte di un catalogo su cui ha opzione distributiva.

Che poi è l'esatto lavoro del distributore: cogliere il momento adatto per far rendere commercialmente un titolo, potendo per questo distribuire.

Per esempio, in titolo come Kurenai no Buta ben si è sposato con la vetrina 'festivaliera' di cui ha potuto godere (con tutto lo 'sfondo' della rassegna Ghibli al Festival del Cinema di Roma 2010), e così pure (e ancor più) Ponpoko. Allo stesso modo, presentare MimiSuma a Lucca è stato molto azzeccato.

I titoli nuovi, ovviamente, tendono a essere proposti in tempi brevi, per sfruttare l'effetto novità che sempra risuona nella cassa mediatica.

E anche le disponibilità home-video non sono trascurabili. Il fatto che MimiSuma fosse disponibile anche per l'usicta BR ha senz'altro pesato nella sua selezione, nel momento in cui è stato selezionato.

In sostanza, ogni pubblicazione è nella sua individualità il cercare di cogliere il momento migliore per giocare una carta.
Non esistono grandi disegni ideali, in una cosa come il commercio.
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da Valens »

Shito ha scritto:Io non ho alcun potere decisionale o di indirizzo sulle scelte editoriali di Lucky Red.
Posso talvolta avere un blando ruolo di consulenza nella valutazione dei contenuti di un film, ma il semplice punto è che -direi giustamente e proficuamente- Lucky Red valuta di volta in volta l'opportunità editoriale per la pubblicazione di ogni titolo facente parte di un catalogo su cui ha opzione distributiva.

Che poi è l'esatto lavoro del distributore: cogliere il momento adatto per far rendere commercialmente un titolo, potendo per questo distribuire.

Per esempio, in titolo come Kurenai no Buta ben si è sposato con la vetrina 'festivaliera' di cui ha potuto godere (con tutto lo 'sfondo' della rassegna Ghibli al Festival del Cinema di Roma 2010), e così pure (e ancor più) Ponpoko. Allo stesso modo, presentare MimiSuma a Lucca è stato molto azzeccato.

I titoli nuovi, ovviamente, tendono a essere proposti in tempi brevi, per sfruttare l'effetto novità che sempra risuona nella cassa mediatica.

E anche le disponibilità home-video non sono trascurabili. Il fatto che MimiSuma fosse disponibile anche per l'usicta BR ha senz'altro pesato nella sua selezione, nel momento in cui è stato selezionato.

In sostanza, ogni pubblicazione è nella sua individualità il cercare di cogliere il momento migliore per giocare una carta.
Non esistono grandi disegni ideali, in una cosa come il commercio.
D'accordo, chiedo scusa. Tuttavia, i film non vengono scelti soprattutto in base alle proprie caratteristiche e dunque alla presa che può fare sul pubblico?
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Lemminkajnen
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Re: E dopo Mimi wo Sumaseba?

Messaggio da Lemminkajnen »

Valens ha scritto: D'accordo, chiedo scusa. Tuttavia, i film non vengono scelti soprattutto in base alle proprie caratteristiche e dunque alla presa che può fare sul pubblico?
Ma certo che anche questo pesa nella scelta dei distributori, ma se ho ben capito le spiegazioni date da Shito, è proprio l'alta popolarità di Nausicaa e penalizzarla nella scelta. Nel senso che con un titolo così storico e conosciuto ci si può permettere il lusso di attendere, perché qualsiasi momento si sceglierà per la pubblicazione sarà buono. Gli altri titoli Ghibli, invece, abbisognano di una distribuzione fatta con maggior strategia, scegliendo ad hoc i periodi più favorevoli alla loro promozione.

Lemm