Mi viene in mente anche Midway che, per la distribuzione statunitense del più grande successo di Namco, cambiò il nome da Puck-Man in Pac-Man per la paura (fondatissima) che qualche simpaticone cambiasse la "P" in "F".Seijikun ha scritto: Esattamente. E concordando con le scelte della Lucky Red, sottolineo quanto un “naming”, che non tenga conto di questo, rischi (in casi limite) di inficiare la buona riuscita della distribuzione.
Mi si concedano due esempi, uno antico (italico) ed un altro un po’ più moderno.
Nel primo, i famosi Baci della Perugina non ebbero fortuna al loro apparire sul mercato solo perché riprendevano il nome delle praline al cioccolato tradizionali di quelle parti, ma che si chiamavano “cazzotti” (proprio per via della forma). Be’, quadruplicarono le vendite nell’arco di un anno, quando si inventarono il nome Baci.
Nel secondo caso, parlo di un’auto che tutti noi (più o meno) conosciamo come Pajero della Mitsubishi… be’ in America (dove è presente una fortissima minoranza ispanofona) e in tutti i paesi ispanici è chiamata Mitsubishi Montero, poiché in spagnolo "pájero" è una parola volgare (esattamente come “uccello”).
Shito, che ci puoi dire a proposito delle differenze tra i due copioni italiani? e dei provini dei doppiatori? Altre curiosità?