Anteprima de "La Collina dei Papaveri" a Lucca Comics

[Shito]

The simpler the better, right?

So I always try to keep it the simplest.

[Jigen]

@Shito:
Potresti aggiungere anche me, Kaorj, mio cugggino (davvero eh!) e Noctes?
Forse anche altri due ma non lo so ancora per certo.

[Shito]

quindi siamo a 6 + 2 ^^

Sarà una gioia rivedervi!

[Jigen]

@Shito: Uno dei due incerti ora è certo e ha un nome, Kaname. E' una ragazza che probabilmente verrà con Noctes.
Grazie!

[sdz]

C'è un po' di fila..

[Penauts]

Shito, mille grazie per i posti! Ho potuto rivalutare completamente Goro.

[Cobra70]

Ehì, oggi è il giorno post visione.
Com'é andata? Io andrò domani e sono proprio curioso di conoscere un vostro sommario parere, prima di affrontare la visione.
E poi, oltre l'anteprima, com'é anadata a Lucca? Ho visto un servizio entusiasta alla tv ma del film di Goro non se n'é nemmeno fatto cenno.
Cobra70

[Penauts]

Fuori dal cinema c'era una fila lunghissima, segno che c'era moltissima gente interessata. La più lunga che abbia visto agli eventi a cui ho preso parte tra sabato e domenica.

Sul film: personalmente trovo che Goro abbia una visione molto legata al mondo del cinema in senso stretto: "la collina dei papaveri" avrebbe potuto tranquillamente (imho, chiaro) essere recitato da attori veri senza perdere una briciola della sua intensità; va oltre Takahata in questo senso, nel bene e nel male.

Dal punto di vista del lavoro di doppiaggio: chiaramente non posso valutare il lavoro di traduzione perché non sono competente, ma per quanto riguarda la recitazione siamo a livelli espressivi altissimi e il mixaggio è curatissimo e senza sbalzi. davvero complimenti vivissimi a tutti coloro che ci hanno lavorato. La scelta di non tradurre le canzoni secondo me è stata vincente, perché purtroppo per loro natura esse si prestano male a una traduzione quasi-letterale, che potrebbe portare a forzature non sempre digeribilissime.

Aggiungo che questo film non soffre dei problemi che aveva Terramare ma gode dei suoi pregi. Goro è diventato un regista, ha imparato a usare gli attrezzi del suo mestiere: sguardi, pause, situazioni che lasciano trasparire i sentimenti dei personaggi senza spiegarli; il risultato è un film/anime di un'espressività sconvolgente, meraviglioso.

Spoiler:

Quello che più mi ha colpito è l'onestà con cui descrive l'epoca in cui si svolge la vicenda: i ragazzini difendono il vecchio edificio sostenendo che non bisogna eliminare le cose vecchie solo perché sono vecchie, e festeggiano bevendo coca-cola; il tutto accompagnato da una colonna sonora condita di Hammond e ritmi chiaramente americani/occidentali; sembra dire (ma non vorrei fosse una mia interpretazione forzata) che non per forza un'identità culturale passa attraverso l'annullamento delle altre culture, che ci si può sentire giapponesi pur sorseggiando coca-cola, a patto di sapere cosa si sta facendo, perché lo si è.

[sdz]

Un sentito ringraziamento nuovamente a Gualtiero per averci riservato ottimi posti, la partecipazione alla proiezione è stata veramente massiccia con una fila che si snodava nella piazzetta di fronte al cinema e molte persone purtroppo non hanno potuto partecipare.
Di grande interesse l'introduzione di Shito e il dibattito che ne è seguito, sono stati riportati numerosi dettagli e curiosità sul film e sulla lavorazione: non sono mancate indicazioni sulle strategie della LuckyRed riguardo alla distribuzione del film, importante l'esperimento della data unica anche in vista di future uscite filmiche di film del catalogo. Confermata anche un'attenzione per l'uscita in home video (con conferma dell'utilizzo di un BD 50, grazie anche al riscontro della petizione di AVMagazine) con una ricca sezione di extra.

Mi trovo in sintonia con la recensione di Penauts, si tratta a tutti gli effetti di un film tradotto in anime, con tempi e scelte registiche che risultano pienamente "filmiche". La trama sembra rimandare a un melodramma, ma il tono è tutt'altro che melenso. I sentimenti dei protagonisti sono centrali ma affiorano anche dagli sguardi e dai silenzi più che le parole. Il film non rinuncia comunque a divertire: in molti punti la sala è scoppiata in forti risate. Il tutto condito con una caratterizzazione dell'ambientazione giapponese degli anni 60 veramente dettagliata e viva e per me inedita: fra le altre cose che mi sono venute in mente è che questo è uno dei film ghibli che più trasuda più umanità, la scuola e le città sembrano proprio "vere" grazie ai numerosi personaggi che si muovono intorno ai protagonisti.

Questo film che fa parte dell'esperimento di rinnovamento dello Studio mi fa ben sperare sul futuro dello stesso, un ulteriore conferma dopo Arietty.

[Cobra70]

Gente... da quanto state scrivendo... siete sicuri che oggi non sia già domani????
Non vedo l'ora.... sarà forse la fame????
Putroppo il calendario è impietoso e oggi è sempre e solo ancora oggi.
Cobra70

[AxlPG]

Una domanda, io correrò a vederlo domani, ma la canzone è stata tradotta? ^^

[Jakopo]

no, tutte le canzoni sono originali... ci sono i sottotitoli in italiano, naturalmente fonte: sono stato ieri a vederlo a lucca comics

[propaganda]

Infine sono riuscito a partecipare alla proiezione
Pensavo non ci sarebbe stata molta gente,mi aspettavo sinceramente un cinema mezzo vuoto.Arrivato al cinema invece la fila era lunghissima,si allungava per tutta la piazetta e si infilava addirittura in un altra via !
Molti infatti non sono riusciti ad entrare.

E qui ci sta un bel grazie a Shito per aver riservato i posti

Presentazione,proiezione e discussione sono andate tutte bene.Peccato solo per le poche domande da parte di noi del pubblico.

Adesso parliamo un po' del film.
Io a questa proiezione mi ci sono avvicinato più per il “contorno”,ovvero introduzione + discussione che per il film stesso.Non ero particolarmente fiducioso per il film.La diffidenza veniva più che altro dal regista,Terramare non mi era piaciuto,aggiungiamoci che nemmeno il precedente film dello studio (Arrietty) mi ha fatto impazzire.Diciamo che non partivo propriamente entusiasta.
Invece il film mi è piaciuto tanto,ma tanto molto!
Adesso,forse ero in un momento in cui ero particolarmente “ricettivo”,forse vedere il film con altri appassionati ha il suo peso,in ogni caso il film mi ha proprio commosso e divertito.Me lo sono proprio gustato.
Personalmente rispetto al ricordo che ho di Terramare (che ho visto solo all'uscita) questo film mi è sembrato molto meno serioso.
Ho notato qualche scena che faceva molto Miyazaki padre,come ad esempio le scene

Spoiler:

di litigi di gruppo all'interno dell'edificio con molti personaggi a riempirle.

Magari è perchè ne ha co-scritto la sceneggiatura.
Insomma,sono soddisfattissimo del film!

[Cobra70]

Una domanda, io correrò a vederlo domani, ma la canzone è stata tradotta? ^^

Tre post più sopra Penauts, fresco di visione scriveva così:

[...]La scelta di non tradurre le canzoni secondo me è stata vincente, perché purtroppo per loro natura esse si prestano male a una traduzione quasi-letterale, che potrebbe portare a forzature non sempre digeribilissime.[...]

Penauts deve essere una specie di veggente... ha risposto alla tua domanda ancor prima che tu la ponessi!!!
Cobra70

[lo zaffo]

Domenica sono rimasto fuori dal cinema per posti esauriti.
Peccato per gli 8 euro che potevo risparmiare.
A presto per la stroncatura a questo piccolo prodotto artigianale.
O forse no.