Finalmente sono riuscita a vederlo, un gradito regalo Pasquale!
I disegni sono molto belli, curati come sempre. Però, forse l'ho visto ad un volume troppo basso causa orario impossibile, ho avuto la sensazione che le musiche siano state un po meno rilevanti di altri film che ho visto in questo mese di Miyazaki. E sopratutto non mi è piaciuto il fatto di mettere la canzone iniziale in italiano, e cambiare secondo me leggermente il sound. Sono andata a sentirmi quella giapponese ed è molto molto bella e accattivante.
Avete già detto molto sul film, arrivo dopo tanti messaggi. Ma dico ugualmente la mia! Mi piace molto l'idea che Kiki nella grande città oltre a rapportarsi con una società senza l'aiuto e l'ala protetettiva dei suoi genitori debba anche fare i conti con il suo dono innato. Un dono che lei stessa dice di non ricordare neanche quando lo ha sperimentato per la prima volta. E ne capisce, secondo me l'importanza proprio quando lo perde. Ma piano piano impara a metterlo a frutto con maggiore coscienza, per esempio per salvare il suo amico e dunque smette di "subirlo" ma impara ad "usarlo"!
Il ruolo di Jiji poi è bellissimo, così come il finale, ora Kiki è cresciuta, è maturata e sa rapportarsi in modo diverso e + adulto con gli altri, tanto da non aver più bisogno di parlare con il suo compagno di giochi e avventure dell'infanzia.
Personalmente non ho minimamente sentito la mancanze delle provette etc... non ci sarebbero entrate molto nella storia, Kiki doveva sviluppare quello che era il suo talento innato secondo me. Come ognuno di noi ha un talento particolare per fare qualcosa ed è importante imparare a metterlo a frutto.