Majo no Takkyuubin - correttamente in italiano

[sdz]

Dalla regia mi dicono che su La Repubblica di oggi ci dovrebbe essere un articolo su Kiki.

Neanche a farlo apposta del Raffaelli per l'appunto
http://trovacinema.repubblica.it/news/d ... iki/429619

[sdz]

Abbiamo anche un clip finalmente "vocalizzata" http://youtu.be/6nATtBtopx0

[Shito]

Direi che è proprio un bell'articolo, che in perfetto stile Raffaelli non vuole fare il 'supercolto' ma al contrario viene incontro al pubblico dispensando anche un paio di preziosissimi consigli.

[genbu]

Altra clip dal sito Ansa.it (anche su youtube)
http://www.ansa.it/web/notizie/videosto ... ?idMedia=3

[genbu]

Recensione dal giornale.it
http://www.ilgiornale.it/news/spettacol ... 10704.html
e...
servizio del TG2 di qualche giorno fa.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... c1b5a.html

[Rosario]

recensione da 'La Sicilia' di domenica 21 aprile

Nuovo cartone di Miyazaki nelle sale dal 24
"Kiki" a cavallo di una scopa vola verso l'indipendenza

«Guadagnare denaro non dà indipendenza psicologica. Questo film vuol trasmettere un senso di solidarietà»

Roma. La città dei sogni di Kiki. In compagnia dell'inseparabile gatto nero parlante Jiji, a cavallo della scopa di sua madre corredata con la radiolina di suo padre, Kiki arriva nella grande città di Koriko, bagnata dal mare e sovrastata da una mozzafiato torre con l'orologio. Ma Kiki non è solo una viaggiatrice per caso ma è una giovane strega e, come impone la tradizione, compiuti i tredici anni deve lasciare casa e partire alla ricerca di una città in cui svolgere un anno di apprendistato. Così ci prova. Ma la città ha in serbo per lei molte sorprese, cominciando dall'indifferente freddezza. Armata del suo unico talento magico, quello di volare nel cielo, Kiki riesce ad avviare un'attività di consegne a domicilio ma la conquista dell'indipendenza economica ed emotiva è un duro percorso di crescita. E' questa la chiave per raccontare come nella contemporaneità la povertà non più materiale ma spirituale. E' lei la protagonista di «Kiki. Consegne a domicilio» (dal 24 nei cinema), ultimo cartoon del gigantesco Hayao Miyazaki, traduzione dell'omonimo romanzo di Eiko Kadono che racconta l'abisso che separa indipendenza e dipendenza nelle speranze e nello spirito delle ragazzine giapponesi di oggi. Con le parole del grande Miyazaki: «Una volta, i protagonisti delle storie per ragazzi ottenevano l'indipendenza economica che coincideva con quella psicologica. Nella società di oggi, in cui chiunque può guadagnare denaro passando da un impiego temporaneo all'altro, non c'è collegamento tra indipendenza economica e indipendenza psicologica. La povertà non è più tanto materiale, quanto spirituale. Penso che questo film raggiungerà il suo obiettivo: trasmettere un senso di solidarietà ai nostri giovani spettatori».
SILVIA DI PAOLA

[Shito]

Il servizio del TG2, che non avevo visto, mi pare piuttosto centrato su quello che è il contenuto del film.

[luca-san]

carissimi amici utenti, LR ha pubblicato la lista sale sul sito...

[genbu]

Dal Messaggero di oggi:

"Miyazaki la strega e le orecchie del gattino"

<<Prosegue la riscoperta retrospettiva dei meravigliosi film di Miyazaki avviata dalla Lucky Red. Questo Kiki (1989) sta tra due capolavori, Totoro e Porco Rosso.
Non è al loro livello ma contiene oceani di intelligenza, stupore, divertimento, commozione. Difficile immaginare nutrimento più educativo e appagante. Kiki ha 13 anni e come ogni strega deve prendere il volo, cioè lasciare la famiglia. Lo farà con l'amato gattino (una delle gioie del film) volando sulla sua scopa in una bellissima città di mare che la accoglierà con blanda curiosità e pragmatica indifferenza. Il clima migliore per mettere alla prova le sue arti magiche e le sue umanissime virtù. Scoprendo che basta poco a perderle, e che buone intenzioni non sempre significa buoni risultati. Chi ancora pensa che Miyazaki non sia un poeta, guardi come tratta le orecchie del gatto in volo.>>

Fabio Ferzetti

[Shito]

Per mr.Hunky, comunico che stasera alle 21 su Sky Cinema 1 andrà in onda uno specialino su Kiki (se ho ben capito) con interventi anche di Shitarello registrati a Milano. ^^

[nickmars]

Visto oggi pomeriggio...che dire...vedere Kiki sul grande schermo è stata un'emozione, i paesaggi, le scene in volo hanno tutto un altro effetto!!
Ottimo lavoro Shito!!

Vado un attimo OT per segnalare questa interessante iniziativa di alcuni cinema di Roma (http://www.cinemadiroma.com/node/1086) che permetterà per una settimana di andare al cinema a soli 3€. Sarà una buona occasione per vedere di nuovo Kiki.

[genbu]

Altre clip qui e qui

[lo zaffo]

Sono stato al cinema a vedere Kiki e ne è valsa proprio la pena.
Col tempo si accentua ai miei sensi la sostanziale superiorità di questo film su tutto il resto della produzione attuale cui ho accesso.
Giusto Assayas con Carlos/apres mai gli sta vicino.
La povertà tecnica lo rende Takahat-inano anche se non ha nulla di Takahata.
Un raggio di felicità per la mia giornata.

[Shito]

Maddai, non è che se avessi avuto Sky saresti stato obbligato a vedere alcunché! Oppure, è che non resisti proprio...? ^^;
Mi sa tanto...

E' difficile allevare 'un pubblico di boccaloni' quando, richiesto su questioni precise e puntuali, regolarmente posto trascrizione e traduzione delle righe precise in discussione. E' accaduto più è più volte, sai?

Quanto al mangiare dizionari, beh, sempre meglio che insalate di matematica. Soprattutto per i più piccini (senza dubbio non direttamente rappresentati qui), direi che è meglio assorbire un ampio vocabolario e far ruttini di digestione in italiano corretto che pensare a giocare su Marte. Ogni tanto ho ricevuto qualche messaggio privato da qualche giovane genitore che mi diceva di quel che i figlioletti hanno tratto (linguisticamente) dai film Ghibli in italiano, ed è stato emozionante e gratificante, perché mi ricorda che il mio tanto vituperato "italiano troppo forbito" non si è certo formato all'università o in accademia (di cui sono perlopiù un detrattore), ma sulle pagine di Topolino. Ma, come ho detto più e più volte, questo non è né lo scopo né il faro guida del mio modus operandi professionale. E' solo un effetto collaterale dell'essere precisi su un testo straniero nel localizzarlo nella propria lingua. Che poi sia un effetto collaterale che chiamerei tutt'altro che nefasto, beh, questa è altra storia. ^^

[Rosario]

Quanto al magiare dizionari, beh, sempre meglio che insalate di matematica. Soprattutto per i più piccini (senza dubbio non direttamente rappresentati qui), direi che è meglio assorbire un ampio vocabolario e far ruttini di digestione in italiano corretto che pensare a giocare su Marte.

grazie Gualtiero per la risata che mi hai regalato quest'oggi