Nintendo Fever ha scritto:Shito avrei un'altra domanda da farti, ho ipotizzato la risposta, ma vorrei sapere se è giusta o meno (Non odiarmi ti prego!): Nella scena in cui Ketto guarda la TV, in giapponese la mamma lo chiama "Ketto-chan" e nel sottotitolo c'è scritto "Kettino". È per il fatto che il film non è ambientato in Giappone, l'equivalente del suffisso chan è un vezzeggiativo del nome, giusto?
Oppure perché il suffisso chan non si può rendere in italiano con alcuni nomi giapponesi? (Mi rendo conto che Satsukina, Meina, Umina e Sosukino sarebbero delle oscenità )
Per me anche Kettino è un'oscenità (somiglia troppo a cretino), anche se il ragionamento di Shito non fa una grinza: dato che Kiki non è ambientato in Giappone il -chan non ci sta! E per fortuna nella versione italiana la mamma lo chiama semplicemente Ketto, che è già strano così com'è!
Una casa senza libreria è una casa senza dignità,
ha qualcosa della locanda,
è come una città senza librai,
un villaggio senza scuole,
una lettera senza ortografia.
Edmondo De Amicis
Nota: nella colonna a destra, dalla stessa autrice, troverete un sacco di altre ricette tratte da film Ghibli: dalla zuppa del Bonzo Jiko alle uova e pancetta di Howl, all'immancabile "Pasticcio di aringhe e zucca", per chiudere perfettamente in topic.
Ultima modifica di Shito il lun gen 20, 2014 3:45 pm, modificato 1 volta in totale.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Per chi volesse inserire notizie od opinioni sul film 'live' di Kiki, ho creato un topic apposito, così da tenerlo separato da questo che rimane dedicato all'anime di Miyazaki.
Nota: nella colonna a destra, dalla stessa autrice, troverete un sacco di altre ricette tratte da film Ghibli: dalla zuppa del Bonzo Jiko alle uova e pancetta di Howl, all'immancabile "Pasticcio di aringhe e zucca", per chiudere perfettamente in topic.
URGH, avevo sbagliato link e nessuno mi dice nulla!
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Anche un santo impazzirebbe per fare questa torta, io mi terrei alla larga da una tale impresa mi chiedo come si tengano uniti i due impasti, roba da buddy valastro, forse facendo una sacher è già più realizzabile (Ma per niente facile...)
Comunque oggi pomeriggio ho rivisto di nuovo kiki, sarà stato a causa di un mio particolare stato d'animo ma la parte della kiki depressa mi ha letteralmente sotterrato il morale. Una cosa che non avevo mai notato era la bambina vestita come kiki che passa nei titoli di coda, carinissima!
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Certo che qui Tonbo ci fa pensare proprio tanto a Jean Roq Lartigue, eh?
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Mi veniva ieri da pensare a quanto in effetti siano affini, nel loro contenuto ultimo, Majo no Takyuubin e Sen to Chihiro... ^^;
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Carinissimo! Forse per il titolo avrei optato per un font più corsiveggiante...
Peanuts io ti consiglierei di aprire un topic dove raccogliere tutte queste cover, sono davvero belle
Nintendo Fever ha scritto:Shito avrei un'altra domanda da farti, ho ipotizzato la risposta, ma vorrei sapere se è giusta o meno (Non odiarmi ti prego!): Nella scena in cui Ketto guarda la TV, in giapponese la mamma lo chiama "Ketto-chan" e nel sottotitolo c'è scritto "Kettino". È per il fatto che il film non è ambientato in Giappone, l'equivalente del suffisso chan è un vezzeggiativo del nome, giusto?
Oppure perché il suffisso chan non si può rendere in italiano con alcuni nomi giapponesi? (Mi rendo conto che Satsukina, Meina, Umina e Sosukino sarebbero delle oscenità )
Per me anche Kettino è un'oscenità (somiglia troppo a cretino), anche se il ragionamento di Shito non fa una grinza: dato che Kiki non è ambientato in Giappone il -chan non ci sta! E per fortuna nella versione italiana la mamma lo chiama semplicemente Ketto, che è già strano così com'è!
Veramente dove in giapponese lo chiama 'Ketto-chan' in italiano lo chiama 'Kettino' anche nell'audio. ^^
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Nintendo Fever ha scritto:Carinissimo! Forse per il titolo avrei optato per un font più corsiveggiante...
Peanuts io ti consiglierei di aprire un topic dove raccogliere tutte queste cover, sono davvero belle
Molte grazie! In effetti per il titolo sto ancora cercando il font giusto, perché in genere i font calligrafici sono decorativi ma poco leggibili, e io vorrei una buona via di mezzo.
Quando la copertina sarà definitiva aprirò il topic
Stamattina ho scoperto per caso che la mia adorata Maaya Sakamoto ha cantato una cover di "Yasashisa ni tsutsumareta nara" e che è stata messa anche come opening di un oav (Qui potete ascoltrla https://youtu.be/9Z4hyx6NYTw )
Cosa ne pensate?
Io adoro la sua voce, è forse la mia seconda cantante giapponese preferita dopo Utada Hikaru, eppure su questa canzone non mi piace moltissimo. Il suo modo di cantare è diverso da quello di Arai Yumi, e oggettivamente questa cover non è all'altezza dell'originale.