Hai capito male e detto un sacco di scemenze indebite.blefaro ha scritto:Non ho ancora capito se shishi e bestia siano due termini totalmente sovrapponibili nei molteplici significati che assumono, compresi quelli figurativi: a me parrebbe di no, perché nella nostra cultura cattolica e cartesiana ciò che è corporeo, animale e animalesco ha una connotazione negativa (che sfocia in locuzioni del tipo "neanche le bestie si comportano così" e mille altre), mentre nel giappone shintoista dei kami l'animale, la bestia ha una connotazione neutra o positiva.
Sì, "shishi" (scritto con quel kanji) vuol dire bestia, in senso fisico e anche generico, tanto quanto il nostro "bestia". Non le bestie nel senso di "quelle che le ammazzi e te le mangi, buone!", altro che shinto e Madonne (lol). Tutto qui. Tutto il resto è una tua sovrastrutturazione cervellotica, e anche un po' tanto patetica, detta da chi chiede agli altri di non sovracomplicare i dialoghi, eh?