beh, stiamo parlando dell'edizione italiana, non di altre...tasuku ha scritto:Mi sembrava una cosa del tipo 'solo l'edizione italiana ha questo problema'. Per questo ipotizzavoluca-san ha scritto:mmm...se il master è cannato
Kaze Tachinu - finalmente in italiano
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Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
"Ponyo Ponyo Ponyo sakana no ko Aoi umi kara yatte kita..."
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Come fa ad avere l'edizione in Bluray l'audio 1.0?? Resto senza parole, oltre agli errori sopra descritti.
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
È una scelta di miya-san, da qualche parte sul forum se ne era parlato...
"Ponyo Ponyo Ponyo sakana no ko Aoi umi kara yatte kita..."
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Il film è mono anche al cinema.Arslan ha scritto:Come fa ad avere l'edizione in Bluray l'audio 1.0?? Resto senza parole, oltre agli errori sopra descritti.
Direi che la cosa davvero interessante notare è come in pochissimi se ne siano accorti, non trovi?
"Cosa ci interessa, e cosa siamo indotti a credere che che ci interessi?"
Tipo.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Mah, strana scelta cmq
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Non tanto, se ci pensi bene: mi pare certo coraggiosa ma coerente con lo stile e l'epoca del film.Arslan ha scritto:Mah, strana scelta cmq
Come a dire: vi siete drogati per bene in questi bei decenni con Stereo, poi Dolby-Stereo, poi Dolby-Surround, poi 5.1, poi 7.1, ecc. ecc ??
Vedete allora se tutto ciò è davvero così essenziale: secondo me Kant non lo troverebbe "universale e necessario", ma è una mia opinione...
"Pur sprovvisto di soldati, e solo, combatteva il mondo e i suoi vizi in questo luogo". (Yasushi Inoue).
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
"Le barricate in piazza le fai per conto della borghesia, che crea falsi miti di progresso" (cit. Battiato)
"il multicanale al cinema lo fai per conto della distribuzione, che crea falsi miti di intrattenimento" (mia ^^)
In entrambi i casi: "Up Patriots to Arms! Engagez-vous!"
A cui potremmo far seguire la celebre frase di Valéry.
"il multicanale al cinema lo fai per conto della distribuzione, che crea falsi miti di intrattenimento" (mia ^^)
In entrambi i casi: "Up Patriots to Arms! Engagez-vous!"
A cui potremmo far seguire la celebre frase di Valéry.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Come si riprova, il multicanale è una scritta che leggi su un'etichetta, altrimenti non te ne preoccuperesti mai. E' un alibi, una fandonia, una scemenza. Induzione percettiva. Decine di migliaia di persone hanno dimostrato NEI FATTI che il pubblico non si accorge neppure della differenza. Ed era ovvio.Muska ha scritto: Vedete allora se tutto ciò è davvero così essenziale: secondo me Kant non lo troverebbe "universale e necessario", ma è una mia opinione...
E' come la provenienza dei cibi stampigliata sulla scatola. Le previsioni del tempo. I nomi scientifici delle molecole nelle creme di bellezza. Le schede tecniche per le tecnologica.
In una parola: stron*ate.
Buttate negli occhi dei consumatori per farli sentire "informati ed esperti" e così fargli aprire il portafoglio col sorriso sulle labbra e il tepore al pancino.
Perché vedete? Eeeeeh, l'audio qui è 7.1, tutta un'altra cosa!
Vedete, ha il bifidus nel teschios e l'acido ialuronico positronico.
Eeeeh, ma questo processore ha 1000000gigaflops in più, e 20000teraflaps anche.
La nave che ha fatto la Rotta di Kessel in meno di dodici parsec!
E la guerra dei quoti? E l'alabarda spaziale? E allora le foibe?
Ecco la cultura consumistica, signori.
Diffondere rumore di fondo per oscurare l'essenziale all'occhio interiore dell'uomo.
"Consuma tutto per non capire niente".
Funziona. Alla grande.
Ultima modifica di Shito il lun dic 22, 2014 1:31 am, modificato 1 volta in totale.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Piccola considerazione: Kiro Honjo potrebbe essere vagamente ispirato al maestro Takahata (in particolare per quanto riguarda la fase "iniziale" del film)? E' vero che il personaggio è realmente esistito, però boh, non saprei, molte scene e situazioni sembrano ricordare i due colleghi agli inizi della loro carriera alla toei (o almeno personalmente li ho immaginati così)
Ultima modifica di CiroUvona il lun dic 22, 2014 4:40 am, modificato 1 volta in totale.
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Permettimi di dire che questo accanimento contro la "tecnica", proprio non lo condivido.
D'altro canto, ammetto che non mi ero accorto che il film fosse in mono [edit] ma non ero andato certo a vederlo per l'audio multicanale
D'altro canto, ammetto che non mi ero accorto che il film fosse in mono [edit] ma non ero andato certo a vederlo per l'audio multicanale
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Non mi accanisco contro la tecnica. La tecnica è uno strumento.
Mi accanisco contro l'inculcarsi surrettizio della tecnica come punto di valore a prescindere, e poi imprescindibile, specie quando si dimostra invece per nulla sensibile al pubblico, nella sua percezione reale.
Mi accanisco contro l'inculcarsi surrettizio della tecnica come punto di valore a prescindere, e poi imprescindibile, specie quando si dimostra invece per nulla sensibile al pubblico, nella sua percezione reale.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Allora sono completamente d'accordo
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Per dire, ho recentemente visto Interstellar, che imho è una meraviglia di film - sotto ogni aspetto.
Splendido anche sotto il profilo visivo, ho poi scoperto che è stato girato in IMAX. Che non so cosa sia, e non mi interessa, ma le immagini erano meravigliose (e tale meraviglia non era fine a sé stessa, e non rubava la scena al soggetto), e se questo IMAX ha contribuito a ciò, ben venga questo sapiente uso di questa tecnologia, perché fa del buono, del buono sensibile agli occhi. ^^
Splendido anche sotto il profilo visivo, ho poi scoperto che è stato girato in IMAX. Che non so cosa sia, e non mi interessa, ma le immagini erano meravigliose (e tale meraviglia non era fine a sé stessa, e non rubava la scena al soggetto), e se questo IMAX ha contribuito a ciò, ben venga questo sapiente uso di questa tecnologia, perché fa del buono, del buono sensibile agli occhi. ^^
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Lol, pensa che io non sono andato a guardarlo proprio perché lo pensavo un film "misurabile in numeri"! Rimedierò asap.
Re: Si alza il vento - finalmente in italiano
Gualtiero condivido il discorso fino ad un certo punto, proprio per l'audio però mi inciampi sul fatto che non tutto ciò che compone un'opera è atto ad essere notato. L'audio 7.1 potrà un comune orecchio non avvertirlo, ma la differenza di resa con impianti adeguati c'è. Per dirne una, in quanti hanno notato il meraviglioso castello medievale arroccato sullo sfondo marino in Howl?
Il mono è una scelta precisa, forse per dare quel feeling "suo" nostalgico al film; l'audio multicanale è ciò che più si avvicina ad un audio realistico ed è da questo mostro della realtà perseguita ad ogni costo che l'aeroplano Ghibli tenta(va) di scappare. Il resto sono pareri personali
Il mono è una scelta precisa, forse per dare quel feeling "suo" nostalgico al film; l'audio multicanale è ciò che più si avvicina ad un audio realistico ed è da questo mostro della realtà perseguita ad ogni costo che l'aeroplano Ghibli tenta(va) di scappare. Il resto sono pareri personali