La discussione sul 'sumimasen' è stata un tantino umiliante: Yupa nella scena in questione NON dice 'sumimasen', dice un ben più drammatico 'suman!'.
Davvero, ma di cosa si parla? Come si fa a spendere parole e ragionamenti su verità fabbricate? Non è umiliante?
Nausicaä è un film parlato in modo (spesso gratuitamente) complesso, con un tocco da "dramma storico". Non lo dico io, lo dicono Anno Hideaki e Katayama, nel commentario audio al film che si troverà anche sul BD italiano del film. Yupa in effetti parla un po' come un samurai, con quel cipiglio drammatico.
'Esuvia': è semplicemente il termine corretto. Ed è anche l'unico termine corretto, in italiano. Difatti lo usa Nausicaä, che come sappiamo ha un atteggiamento da entomologa e botanica, quando parla tra sé e sé. I villegiani usano 'guscio' e infatti... indovinate? ANCHE IN GIAPPONESE c'è questa variazione. Le cose non vengono fatte, da me, né a caso né a gusto personale.
Sull'audio del film: di mio sono stato fortunato, dove ho visto il film (The Space - Moderno, Roma) i volumi dell'audio erano ottimali. Semplicemente, temo che siccome il film è un mono riversato sulle due piste stereo, in un cinema con impianto 5.1 -strandard attuale- si debba 'abbassare il volume'. Cosa che, ovviamente, pochi esercenti si prendono la briga di fare.
Sul video: a parte che ho pianto dalle risa quando ho letto chi diceva della sfocatura della scena con le fiamme (la morte di Rastel): E' IL VOLUTO EFFETTO DELLA CALURA (Anno nel commentario si compiace di quanto sia bello, di come venisse meglio in analogico che in digitale), io credo che il master utilizzato per questi materiali cinema digitali sia l'ultimo, come si diceva, quello della Miyazaki Collection. Che secondo me è stato fin troppo 'pacioccato' in termini di croma e blur. Forse per il cinema era inevitabile, ma credo che l'home-video beneficerà del master HD precedente, molto più genuino sui colori e sulla 'ruvidezza' dell'immagine dell'originale (oltre che NON avere il logo con Totoro in testa, ma il corretto cartello con il premio del WWF).