Umi ga Kikoeru - sommessamente in italiano
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Re: Umi ga Kikoeru - sommessamente in italiano
Mi accodo alla curiosità di Ash
Re: Umi ga Kikoeru - sommessamente in italiano
Si sente il mare esce il 23 marzo.
http://www.terminalvideo.com/prodotto?c ... te+Il+Mare
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planet earth is blue and there's nothing i can do
Re: Umi ga Kikoeru - sommessamente in italiano
Ottimo, grazie!Garion-Oh ha scritto:Si sente il mare esce il 23 marzo.
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- Lonelywolf
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Re: Umi ga Kikoeru - sommessamente in italiano
Il film è prenotabile su Amazon. Il BD attualmente costa meno del DVD, addirittura!
Re: Umi ga Kikoeru - sommessamente in italiano
Comprato l'altro ieri e visto oggi. Molto carino. Vedendolo mi ha ricordato proprio "Orange Road" e quindi interessante scoprire della passata carriera del regista. Essendo cresciuto negli anni '90 anche con titoli come Orange Road e Ikkoku, mi ha fatto piacere fare questo salto nel passato con un film davvero molto malinconico e interessante. Mi è piaciuto tanto quello che dice la ragazza con i capelli corti alla rimpatriata sull'essere eccessivamente duri con un compagno antipatico solo perchè si vive in una realtà troppo ristretta. Bell'adattamento e bravo Carpentieri che sento per la prima volta su un ruolo da protagonista; irriconoscibile la Necci. Bello!
Re: Umi ga Kikoeru - sommessamente in italiano
Personalmente trovo che uno dei "pallini" di Mochizuki Tomomi sia la "riconsiderazione della passata adolescenza". Tipo il rendersi conto che da ragazzi non si capiscono tante cose, anche quando si crede di capire.Jo3y ha scritto:Comprato l'altro ieri e visto oggi. Molto carino. Vedendolo mi ha ricordato proprio "Orange Road" e quindi interessante scoprire della passata carriera del regista. Essendo cresciuto negli anni '90 anche con titoli come Orange Road e Ikkoku, mi ha fatto piacere fare questo salto nel passato con un film davvero molto malinconico e interessante.
Taku, per esempio, è un ragazzo di campagna. Ed è un ragazzotto bello viziato. Dico affettivamente. Ha una solida famiglia alle spalle, di quelle che la mamma si preoccupa se fai tardi a cena, ed è intelligente: è quel tipo di intelligenza di chi ha bei voti senza studiare. Taku ha quel tipo di sicurezza alle spalle.
Chiaramente, la bella Rikako che viene da una famiglia di separati cittadini è tutta un'altra cosa. Ha ferite che Taku non può capire. Il suo modo di agire sembra assurdo e a tratti ridicolo, per Taku.
Credo che il film giochi e giri proprio intorno a queste "inevitabili incomprensioni che nascono dalla diversità". Si nota molto che il soggetto venne scritto da una penna femminile, e credo sia stato trattato con dedizione dal regista maschio. Ottimo connubio,
Shimizu. Sì, dicevamo già (se torni indietro nei post lo vedrai, io l'ho fatto ^^ ) che il suo 'monologo' alla rimpatriata è un po' tutto il quid del film. Le stagioni della giovinezza che si alternano così veloci tra loro.Mi è piaciuto tanto quello che dice la ragazza con i capelli corti alla rimpatriata sull'essere eccessivamente duri con un compagno antipatico solo perchè si vive in una realtà troppo ristretta.
Grazie dell'appezzamento.Bell'adattamento e bravo Carpentieri che sento per la prima volta su un ruolo da protagonista; irriconoscibile la Necci. Bello!
Raffaele è stato secondo me davvero bravo sul ruolo del protagonista.
Erika è, se dovessi definirla con un solo aggettivo, una ragazza davvero intelligente. Lo è sempre stata. Credo fosse davvero l'ideale per fare da contraltare "cittadino" - e in qualche modo più costruito, più cervellotico - allo spontaneo Carpentieri. Credo che Erika sia stata bravissima nel far sentire come la durezza e lo sdegno di Rikako sono il frutto del suo disagio.
Ah, e mi scuso ne non avevo mai dato seguito a:
Con Erika avevo in realtà già lavorato (era la prima Mei in Totoro, nel doppiaggio Buena Vista rimasto inedito), con Emiliano non avevo mai avuto occasione, e dico letteralmente, dato che sono da tempo un suo grandissimo estimatore. Se non fosse la persona eccellente che è, dato che ogni volta che lo incontravo nei corridoi di uno studio mi sperticavo in complimenti sinceri, ma poi non avevo occasione di chiamarlo per nessun ruolo, avrebbe forse pensato che lo prendessi in giro. ^^;Nintendo Fever ha scritto: Shito colgo ora l'occasione per farti questa domanda che volevo farti da tempo:
Vedo che nel cast di questo film c'è Erika Necci, e in Si Alza il vento invece c'era Emiliano Coltorti, visto che sono stati i doppiatori dei protagonisti nel vecchio doppiaggio de "La Città Incantata", volevo sapere (Avrei voluto saperlo già un anno fa quando usciva Si Alza il Vento, ma tra una cosa e l'altra non te l'ho mai chiesto, e ora che c'è anche Erika Necci in un nuovo doppiaggio Ghibli ne colgo l'occasione) se hai avuto tempo di parlare con loro di Sen to Chihiro, hanno visto la nuova edizione ridoppiata? Cosa ne pensano? Hanno avuto una strana sensazione vedendo dei personaggi doppiati da loro (Ai quali magari si saranno affezionati) con delle voci nuove?
Non ricordo di avere parlato dettagliatamente con nessuno dei due di Sen e Chihiro. Ma i fatti sono semplici. Erika era perfetta sul ruolo, dico come giovane attrice, ma non le era stato indicato il personaggio per quello che era (la preponderante componente abulica del principio del film). Emiliano era, a dispetto del suo talento, troppo grande per il personaggio - che lo ripetiamo: è un coetaneo di Chihiro.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Umi ga Kikoeru - sommessamente in italiano
Grazie per la risposta punto per punto. A mente "fredda", continuo a considerare questo piccolo film davvero un bel progetto; sono contento che la LR lo abbia portato in Italia.
Re: Umi ga Kikoeru - sommessamente in italiano
Anche io ho apprezzato e apprezzo parecchio questo film. In questo momento, lo trovo più interessante di tanti "fantasy" di ben più blasonate firme. ^^
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