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Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: lun gen 18, 2016 2:41 pm
da Shun
Tesoro farò
pensier non attrofizzi
ma focalizzi!


:sorriso2:

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: lun gen 18, 2016 2:52 pm
da Muska
Twistor ha scritto:Tesoro farò
pensier non attrofizzi
ma focalizzi!
Bene l'impegno
ma nota in "attrofizzi"
ancora errore



:loool:

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: lun gen 18, 2016 3:02 pm
da Shun
Lettera sfuggì
occhi non s'accorsero
ah povero me


Grazie per l'osservazione Muska, mi era proprio sfuggito!

Corretto:

Tesoro farò
pensier non atrofizzi
ma focalizzi!


:sorriso2:

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: lun gen 18, 2016 5:00 pm
da Muska
Onore all'uomo
che fa dei propri errori
saggio tesoro


:prostrare:

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: sab gen 30, 2016 6:23 pm
da Shito
Le lavorazioni di doppiaggio sono state ultimate! :-)

Mentre siamo già al lavoro sui corposi sottotitoli per il BluRay (come al solito Takahata significa anche un uso magistrale di un vasto repertorio canoro... da sottotitolari!), sono lieto di annunciarvi lo straordinario cast italiano (e su questa straordinarietà, amerei tornare in futuro...).


MATSUKO: Tiziana Avarista
TAKASHI: Alberto Angrisano
SHIGE: Doriana Chierici
NOBORU: Tito Marteddu
NONOKO: Alice Labidi

NONNA KIKUCHI: Ludovica Modugno

MAESTRA FUJIWARA: Cristina Poccardi
KIKUCHI: Luca De Ambrosis
KUBO: Diego Follega
TOSHIO: Lorenzo Virgilii

PROFESSORESSA: Carolina Zaccarini
MAMI: Agnese Marteddu
NONAKA: Ruggero Valli
YAMASHITA: Francesco Ferri
TANAKA: Leonardo Caneva

SABURO: Toni Orlandi
ANZIANA: Paila Pavese
MOTOCICLISTA: Massimo Bitossi
FATTORINO: Gaetano Lizzio
POLIZIOTTO: Sacha De Toni

TELECRONISTA: Stefano Alessandroni
COMMENTATORE: Nicola Braile

Altre voci:
Giulio Bartolomei, Patrizia Bracaglia, Raffaele Carpentieri, Emanuela D'Agostino,
Maria Grazia Dominici , Emidio La Vella, Franca Lumachi , Gabriele Meoni,
Monica Migliori, Arianna Polidori, Luigi Scribani, Serena Sigismondo,
Gianluca Solombrino, Gianluca Storniera, Massimiliano Virgilii

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: mar feb 09, 2016 4:30 am
da Shito
Preview dei sottitoli del BD.

Con i font ci siamo davvero impegnati. ^^

Titolo di capitolo:

Immagine

Haiku:

Immagine

Siccome sono font strani, non hanno accentate, non hanno apostrofi vari. Quindi ho fatto tutto 'a mano' (tipo: prendi una virgola da un altro tyface, condensalo un tot, ruotalo un tot, riducilo un tot, cambia lo spazio in luogo dell'apostrofo per ridurlo, eccettera eccetera eccetera... aaah, mi ricorda i vecchi tempi in cui mi occupavo di grafica! ^^ )

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: sab feb 20, 2016 4:30 am
da starship324

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: sab feb 20, 2016 1:51 pm
da Haku91
starship324 ha scritto:eccolo qua ! 6 aprile 2016 ...

http://www.dvd-store.it/DVD/Blu-Ray/ID- ... amada.aspx
Con un titolo decente grazie al cielo...

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: dom feb 21, 2016 12:54 am
da Sayonara no Natsu
Haku91 ha scritto:
starship324 ha scritto:eccolo qua ! 6 aprile 2016 ...

http://www.dvd-store.it/DVD/Blu-Ray/ID- ... amada.aspx
Con un titolo decente grazie al cielo...
Mah, io penso che una cosa del genere in realtà non serva proprio a nessuno.

Cioè, per chi non apprezza gli adattamenti di Shito, quale differenza vuoi che faccia che il *titolo* sia "decente"? Il film, come è ovvio, gli risulterà ugualmente indigesto, mentre sarà ancora meno importante per chi, per lo stesso motivo, il film non lo vedrà proprio.

D'altro canto, per chi invece apprezza la metodologia di Shito, questa è solo una piccola beffa irritante. Andiamo, mi porti in Italia un'opera con uno stile grafico particolarissimo, con contenuti decisamente non convenzionali, accettando di farla adattare in maniera "inusuale" dove la fedeltà è il principio assoluto, e poi alla fine mi cambi il titolo per tentare di vendere una manciata di copie in più? Dai, non ha senso. Se si ha paura del flop (ed il rischio c'è), non è cambiando il titolo che si risolve qualcosa. ^^

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: dom feb 21, 2016 1:12 am
da Shito
Beh, in questo film si usano A NASTRO (<- significa: "a ripetizione, continuativamentw") cose tutte giapponesi: dai vari tipi di crisantemo alle varietà di bentou (noriben, shakeben, marunouchi, tentojiben), ai dorayaki, alla zuppa di miso, ai purikura, tutto. E' semplicemente la società giapponese. C'è tutta la parte di reminiscenza del capofamiglia su Gekkou Kamen, parte la sigla giapponese degli anni '50 cantata dai bimbi in cui 'signor Gekkou Kamen' non viene neppure detto 'Gekkou Kamen-san', ma 'Gekkou Kamen NO OJISAN''. E' davvero tutto così. :-)

A parte gli haiku, molti 'titoli di capitolo' sono tratti dall'antico almanacco/lunario giapponese che dava anche i 'temi ideali' per gli haiku stessi (tra le altre cose), dove il capodanno si chiama 'principio di primavera' (nell'antico calendario giapponese l'anno iniziava a primavera). O ci sono cose del tutto incomprensibili per chi non sappia di cosa si parla, tipo il record annuale di velocità di spartizione delle cartoline di augurio per il capodanno, appunto, apparentemente una tradizione a casa Yamada.

Potrei proseguire così per 2k, tipo. XD

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: dom feb 21, 2016 11:06 am
da Godai
Haku91 ha scritto:
starship324 ha scritto:eccolo qua ! 6 aprile 2016 ...

http://www.dvd-store.it/DVD/Blu-Ray/ID- ... amada.aspx
Con un titolo decente grazie al cielo...

Decente per te, per me una tale modifica è assolutamente inutile e stupida.

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: dom feb 21, 2016 1:43 pm
da Haku91
Sayonara no Nastu ha scritto:Andiamo, mi porti in Italia un'opera con uno stile grafico particolarissimo, con contenuti decisamente non convenzionali, accettando di farla adattare in maniera "inusuale" dove la fedeltà è il principio assoluto, e poi alla fine mi cambi il titolo per tentare di vendere una manciata di copie in più? Dai, non ha senso. Se si ha paura del flop (ed il rischio c'è), non è cambiando il titolo che si risolve qualcosa. ^^
Vedi, il fatto è che non c'è alcun cambiamento. Il titolo originale è Hōhokekyo tonari no Yamada-kun, quello italiano è I miei vicini Yamada, punto. Il resto sono pippe mentali, per cui vale lo stesso ragionamento che avevo fatto nell'altro topic. A cui aggiungo che magari a Takahata piaceva come suonava il titolo in giapponese quando invece la sua traduzione letterale in italiano è francamente ridicola. E infatti nessun titolo estero è una traduzione di quello giapponese, quanto piuttosto di quello inglese (come il nostro). Per quanto mi riguarda i titoli italiani possono anche essere inventati di sana pianta, basta che siano sensati e abbiano attinenza con il film, cosa che purtroppo non sempre succede.

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: dom feb 21, 2016 4:45 pm
da starship324
... tanto chiasso per un titolo ?
quando tutti sappiamo di cosa si tratta per giunta ?
quel che conta è il contenuto , no ?
finalmente posso buttare i vecchi sottotitoli
e vedermelo in pace, tutto il resto ... è noia ...

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: dom feb 21, 2016 7:19 pm
da nodisco
Beh ma magari nella schermata del titolo de "I miei vicini Yamada" ci sarà scritto fra parentesi anche "I cinguettanti vicini Yamada", come sotto "Pioggia di ricordi" c'è scritto "Ricordi a goccioloni".
Aspettiamo, prima di criticare.

Re: Hōhokekyo Tonari no Yamada-kun - calorosamente in italiano

Inviato: lun feb 22, 2016 10:19 pm
da Sayonara no Natsu
Lol, è diventata una discussione "a puntate". XD
Haku91 ha scritto: Vedi, il fatto è che non c'è alcun cambiamento. Il titolo originale è Hōhokekyo tonari no Yamada-kun, quello italiano è I miei vicini Yamada, punto.
Uff, siamo sempre lì. Se parliamo di queste cose, dovremo necessariamente arrivare a parlare anche di teoria della traduzione. Un'opera tradotta, è un qualcosa di a sé stante? Un qualcosa che ha comunque dei legami con la sua "generatrice", ma con cui non ha nessun vincolo perché, appunto, sono due cose diverse? Se sì, allora hai ragione, credo. Se invece reputiamo che una traduzione è e sarà per sempre intrecciata indissolubilmente con l'opera da cui proviene, allora no, hai torto. Il titolo originario è "I cinguettanti vicini Yamada", il titolo derivato è "I miei vicini Yamada", un cambiamento, come tutti possiamo chiaramente vedere, in effetti c'è. Ma, ripeto, siamo sempre lì. Che ciò sia giusto o meno, dipende tutto dalla concezione che ognuno ha della traduzione.

Oh, e no, non penso proprio siano "pippe mentali". Saranno due secoli (di più?) che questa stessa discussione va avanti (già un certo Schleiermacher diceva essenzialmente quello che stiamo dicendo noi oggi), perciò non sono d'accordo nel volersi scrollare di dosso una questione piuttosto complessa con poche sarcastiche parole.
A cui aggiungo che magari a Takahata piaceva come suonava il titolo in giapponese [...].
Chissà, forse hai ragione o forse no, però in generale penso non sia tanto corretto sorvolare sulla scelta comunque reale di un autore liquidando il tutto supponendo che fosse stata semplicemente una scelta di gusto. Talvolta può essere davvero così, ma altre volte anche un piccolo dettaglio potrebbe avere un qualche significato per il suo autore. In sostanza, se si accetta una certa visione della traduzione, può avere senso che si cambi il titolo di un'opera o altro, ma prendersi in giro dicendo che in fin dei conti anche per il suo autore una scelta valeva l'altra, direi proprio di no.
E infatti nessun titolo estero è una traduzione di quello giapponese, quanto piuttosto di quello inglese (come il nostro).
Mmm, ma il titolo inglese è quello internazionale? Cioè è come per Mimi wo Sumaseba che mi sembra abbia come titolo internazionale "Whisper of the heart"? Se così fosse, sarebbe un minimo già più sensato (e quantomeno stavolta ci siamo evitati storpiature tipo "I sospiri - brrrrrrrrrr - del mio - brrrrrrrr - cuore").
Per quanto mi riguarda i titoli italiani possono anche essere inventati di sana pianta, basta che siano sensati e abbiano attinenza con il film, cosa che purtroppo non sempre succede.
Ciò che tu dici ha un senso, perciò accetto la tua visione (d'altronde, non ho le conoscenze sufficenti per dimostrarne l'assoluta erroneità), tuttavia, nonostante tutto continuo a non condividerla, poiché le perdite ed i rischi sono troppo grandi, secondo me, in proporzione ai possibili benefici che si potrebbero avere.