Moebius e Nausicaa...

[naushika]

si è già parlato e si sa quanto Moebius si sia ispirato a Nausicaa nella creazione dei suoi personaggi e dei suoi mondi...la strana creatura volante non vi ricorda un casino il Meheve? e questa passione per i grandi paesaggi naturali?
un link interessante e una sopresina finale
http://neverland.net/bellamy/bd/moeb/moebius.php

sayonara!!!!

[Lemminkajnen]

Scusate se, senza aver mai postato in questo forum e senza ancora essermi presentato, mi permetto di contraddire una vostra abituale utente ma, per quanto io adori ed osanni l'arte di Miyazaki, non posso tollerare che venga fatto un torto ad un altrettanto mostro sacro del fumetto mondiale come Moebius. Jean Giraud, infatti, ha iniziato la sua sfavillante carriera di fumettista almeno un decennio prima che Miyazaki ci incantasse col suo bellissimo Nausicaä. Il suo stile maturò pienamente, però, solo negli anni tra il 1975 ed il 1979, quando sulle pagine della storica rivista francese Metal Hurlant creò i suoi massimi capolavori, come "Il Garage Ermetico", "Major Fatal" e per l'appunto "Arzach", l'avventuriero che esplora il mondo volando su di uno pterodattilo (o un uccello che gli somiglia). Chiunque veda queste opere non può non notare quanto peso abbiano avuto nel far sviluppare a Miyazaki parte del suo stile e della sua visionarietà. Come poi spesso accade con i grandi, lo stesso Moebius è stato uno dei primi artisti europei ad accorgersi dell'elevata qualità artistica delle opere di Miyazaki e si è battutto, fin dagli anni 80, quando in occidente quasi tutti denigravano i manga e gli anime (anzi, a dir la verità, quasi nessuno ne parlava), per far sì che tutti riconoscessero Miyazaki come un grande autore del fumetto e dell'animazione mondiale. Le affinità visionarie tra i due artisti hanno reso poi inevitabile che anche Moebius, in alcuni suoi lavori successivi, si sia lievemente ispirato proprio alle opere di Miyazaki.

Principalmente quindi è Miyazaki ad essere debitore (ed in maniera massiccia) a Moebius e non il contrario.

Un saluto a tutti.

Lemm

P.S. postai un poco anche sul forum della Buena Vista...qualcuno si ricorda di me?

[atchoo]

P.S. postai un poco anche sul forum della Buena Vista...qualcuno si ricorda di me?

Certo!

E cerca di postare un pochino di più anche qui!

[Mario]

Lemm, hai pienamente ragione, e Miyazaki ha spesso detto di ammirare Moebius...
Neanche a farlo a posta in questi giorni si tiene una mostra su entrambi in Francia:

http://www.miyazaki-moebius.com/

se qualcuno di buona volontà che conosce il francese potesse tradurci la prima pagina ("L'Expo") farebbe cosa gradita

[Heimdall]

E, in ogni caso, benvenuto!

[kaorj]

Neanche a farlo a posta in questi giorni si tiene una mostra su entrambi in Francia:

Sarà fantastica questa mostra!
Voglio andare a vivere in Franciaaaa!

se qualcuno di buona volontà che conosce il francese potesse tradurci la prima pagina ("L'Expo") farebbe cosa gradita

Senza il mio fido vocabolario e così su due piedi riporto una traduzione approssimativa e decisamente grezza (...sono sicura che Pippov saprà correggere al meglio dove occorre ):

“Moebius e Miyazaki saranno presto riuniti per esporre più di 300 creazioni.
Da molto tempo la formazione dei due artisti è in evoluzione: lo scambio è la fonte inesauribile del loro rinnovamento. Moebius è francese. Hayao M. è giapponese.
Questi due creatori d'universi hanno apportato, ciascuno nel suo territorio espressivo, una visione altamente singolare che ha influenzato la produzione mondiale dell'animazione e del fumetto.
Il cammino che hanno tracciato per le generazioni future è considerabile da tutti i punti di vista.
Due culture e due tratti diversi per una stessa anima/cuore.
Benchè separati da più di migliaia di chilometri e con una cultura radicalmente differente, i due autori si sono scoperti e apprezzati ben prima di conoscersi, grazie alle loro produzioni che trovano ognuna particolari applicazioni, sviluppate attorno ad un vero spirito comune.
Entrambi ricercano un rinnovamento di vedute, l'utilizzo di personalità multiple applicate ad una grafica fuori dal comune, e prodezze tecniche in animazione.
Un esposizione a più livelli di lettura che incanterà sia i piccoli che i grandi.”

Quello che mi ha incuriosito tra l’altro è questa piccola immagine presente nel sito (nella sezione di Miyazaki):

Da dove arriva questo stupendo drago?
Da qualche bozza per Nausicaa forse?

[Mario]

[Da dove arriva questo stupendo drago?
Da qualche bozza per Nausicaa forse?

E' tratto dall'artbook dei Watercolor di Nausicaa. Credo (e dico credo visto che ciò che c'è scritto nella pagine è in giapponese, quindi per me incomprensibile) che Miyazaki abbia sperimentato varie ambientazioni per Nausicaa, una nel vecchio giappone (avete presente l'ultimo samurai? beh tutti vestiti così!) ed un altra nel medioevo europeo, con castelli, cavalieri e draghi. In quest'ultimo, invece del mehve, Nausicaa vola su un drago. All'interno del libro c'è è anche più di una versione differente del meheve stesso, tra cui una come aliante di legno e stoffa...
Per tornare al discorso sul tipo di tecnologia usata per il mehve, guardando il libro oggi ho notato che Miyazaki ha scritto parecchio, penso siano più che altro osservazioni tecniche, ma una cosa è chiara, il peso: 12 Kg.... leggerino, no?

[pippov]

se qualcuno di buona volontà che conosce il francese potesse tradurci la prima pagina ("L'Expo") farebbe cosa gradita

Ops, non avevo letto...

Senza il mio fido vocabolario e così su due piedi riporto una traduzione approssimativa e decisamente grezza (...sono sicura che Pippov saprà correggere al meglio dove occorre )

Tutto bene. Ma riponi troppa fiducia nelle mie doti di traduttore...

[Howl]

Argh, io quest'estate probabilmente andrò in Francia!
Se capiterò nei pressi della mostra, ci andrò di corsa!

[naushika]

mi scuso immensamente !!!!
mi ero confusa io
dopotutto ho cominciato a conoscere davvero il mio personaggio preferito solo 5 anni fa quando uscì l'edizione planet manga !
io ho l'art book di Nausicaa e vi assicuro ke nonno Miya ne ha fatte di varie versioni di Nausicaa e vel'ho già detto prima credo..
pongo ancora umilmente le mie umili scuse o mi butto nel mare della putrefazione?

mi inchino umilmente

sayonara!!!!

[Willow]

E, in ogni caso, benvenuto!

Benvenuto anche da parte mia Lemminkajnen

[Soulchild]

E, in ogni caso, benvenuto!

Benvenuto anche da parte mia Lemminkajnen

Irasshaimase !

[ROBERT WESKER]

benvenuto un boato Lemminkajnen

[Lemminkajnen]

Grazie per la calorosa accoglienza, ragazzi e ragazze.

E' bello ritrovare molti nick, dietro cui sospetto vi siano le stesse persone, che affolavano il forum della Buena Vista. Ed è bello vedere che esista ancora un luogo telematico qui in Italia dove poter parlare delle opere del nostro amato Miyazaki, del suo maestro Takahata e degli altri artisti che danno vita allo Studio Ghibli.

Temevo, nella mia difesa a Moebius, di dovermi scontrare con alcuni fanatici del Maestro giapponese, ma è evidente che qui di fanatismo non ve n'è traccia. Tutto ciò è molto bello.

Ringrazio ancora tutti coloro che mi hanno dato il benvenuto, ma devo forse le mie scuse a Naushika: nella mia difesa a Moebius sarò stato troppo diretto, ma non hai nulla da farti perdonare. Era evidente che chi ha aperto questo topic non conosceva a fondo Moebius, indi è stato un errore più che comprensibile.
L'importante è che anche tu, come noi tutti, riconosca la grandezza di entrabi gli artisti, capaci di farci sognare con le loro illlustrazioni, di farci volare con la loro fantasia, di farci perdere tra scenari dipinti con insuperabile bellezza, di commuoverci o farci ridere coi loro personaggi. Questo conta. Non scusarti di nulla.

Sia eterna lode a Miyazaki e Meobius

Lemm

[Heimdall]

Temevo, nella mia difesa a Moebius, di dovermi scontrare con alcuni fanatici del Maestro giapponese, ma è evidente che qui di fanatismo non ve n'è traccia. Tutto ciò è molto bello.

Credo che essere appassionati di Miyazaki ed essere fanatici (nel senso più deleterio del termine) sia una sorta di contraddizione in termini.
Tutte le opere del Maestro hanno in sé un forte portato di tolleranza, di rispetto per le identità differenti, per la relatività dei punti di vista.
In ogni caso è vero che il forum è popolato da persone intelligenti e stimolanti. Le discussioni non sono mai banali, né scontate. E neppure bisogna fare i conti con veti, fanatismi, suscetttibilità. Io mi ci trovo molto bene.