C'è da dire anche che "Howl" segna per Miyazaki il ritorno ad un'ambientazione occidentale-europea, dopo la "parentesi" giapponese di "Mononoke" e "Sen". Ho sempre ritenuto che avere un'ambientazione familiare aiuti moltissimo la fruizione del film per gli spettatori "non appassionati". E in effetti, le somiglianze con "Kiki" ci sono: l'ambientazione occidentale, la magia, persino le vicessitudini di pre-produzione e il fatto che è un film tratto da un libro. Certo, se Miya raggiungesse con "Howl" la qualità raggiunta con "Kiki" saremmo di fronte ad un bellissimo film.Ero pessimista quando sapevo che era affidato a Hosoda, probabilmente sarebbe diventato un film minore alla "Cat Returns".
Una volta in mano a Miyazaki, c'è stato sicuramente un salto qualitativo come impegno finanziario e spessore artistico
Io, poi, sono piuttosto fiducioso: conoscendo vagamente la maniacalità di Miya-san, mi risulta impossibile pensare che abbia preso il lavoro di "Howl" con poca serietà. D'altra parte conosciamo i precedenti simili: "Kiki's delivery service", che accettò solo all'ultimo di dirigere, lo stesso "Kaze no tani no Naushika", accettò con riluttanza di fare l'anime del suo manga. Direi che possiamo stare tranquilli: "Howl" sarà un film di buono, se non ottimo, livello. Che, se supportato da un'adeguata campagna pubblicitaria, non solo potrà far cassa in Italia, ma anche (a voler proprio essere ottimisti) far cambiare la mentalità degli italiani riguardo all'animazione giapponese, impresa non riuscita a Mononoke e solo parzialmente riuscita a "Spirited Away".
Sui sottotitoli/doppiaggio: è vero che i sottotitoli sono più fedeli e più rispettosi dell'opera originale, ma è anche vero che, se stiamo a leggere i sottotitoli, non focalizziamo sulle immagini, una delle cose più importanti in un film. Avendo a disposizione un DVD, in genere arrivo a questo "compromesso": mi guardo 6-7 volte il film con il doppiaggio (deve proprio piacermi e il doppiaggio deve essere curato), quindi me lo guardo in lingua originale senza sottotitoli, andando a memoria per capire le battute. Oppure, recuperare i dialoghi tradotti, impararseli a memoria, guardare il film senza sottotitoli. Ci vuole un po' di pazienza...