Takahata Book: dati tecnici possibili
Moderatore: Coordinatori
Sono tutti piccoli editori.
Il problema è che si decidano.
Ci tenevo a sapere però che tipo di aspettative avete al riguardo.
Carta patinata per i polpastrelli delicati di kaorj? Mi sa proprio di no. Oppure chi sa...
Al momento sembra però che un altro mio libro vedrà la luce, prima del Taka...
Peccato, aspetto da così tanto tempo. Diventerò isterico.
Il problema è che si decidano.
Ci tenevo a sapere però che tipo di aspettative avete al riguardo.
Carta patinata per i polpastrelli delicati di kaorj? Mi sa proprio di no. Oppure chi sa...
Al momento sembra però che un altro mio libro vedrà la luce, prima del Taka...
Peccato, aspetto da così tanto tempo. Diventerò isterico.
Da morto si indaga meglio, è vero. Ma...
Da vivo si gode di più...
Come questa notiziola che il Taka verrà preceduto da un'altra mia pubblicazione, spero all'altezza.
Dico solo che riguarda i manga. L'ho scritto 4 anni fa. Vedrà la luce nei primi mesi del 2005.
Però. Preferivo il Taka. Aspettiamo ancora, dunque.
Da vivo si gode di più...
Come questa notiziola che il Taka verrà preceduto da un'altra mia pubblicazione, spero all'altezza.
Dico solo che riguarda i manga. L'ho scritto 4 anni fa. Vedrà la luce nei primi mesi del 2005.
Però. Preferivo il Taka. Aspettiamo ancora, dunque.
Prestate tutti attenzione. Ci siete? Mi vedete tutti? Bene.
Torniamo a parlare di questioni editoriali.
Praticamente la maggior parte degli editori interessati punta alla Stampa Digitale.
Ci sono però alternative. E qui voglio sentire il vostro parere.
1. Si stampa in digitale con tutte le magagne che ciò comporta e il libro su Takahata potrebbe uscire entro i primi 6 mesi del 2005.
oppure:
2. Mi affido all'editore che sta curando l'altro mio libro, quindi maggior premura nella confezione, migliore distribuzione, presentazione, etc. ma vi tocca attendere la fine del 2005, o meglio: gli inizi del 2006. Con il rischio che magari tale editore possa soccombere o si trovi talmente pieno di altri titoli da ritardare ulteriormente l'uscita del Taka-Book.
Ovvio che alla fine deciderò io, dopo aver valutato certe cose. Però mi interessa capire se preferite aspettare ancora e ancora, o rinunciare a piccole cose e leggervi 'sto bestseller micidiale in tempi più brevi.
Grazie per l'attenzione e votate per me alle prossime elezioni che si terranno a Cartoonia.
Torniamo a parlare di questioni editoriali.
Praticamente la maggior parte degli editori interessati punta alla Stampa Digitale.
Ci sono però alternative. E qui voglio sentire il vostro parere.
1. Si stampa in digitale con tutte le magagne che ciò comporta e il libro su Takahata potrebbe uscire entro i primi 6 mesi del 2005.
oppure:
2. Mi affido all'editore che sta curando l'altro mio libro, quindi maggior premura nella confezione, migliore distribuzione, presentazione, etc. ma vi tocca attendere la fine del 2005, o meglio: gli inizi del 2006. Con il rischio che magari tale editore possa soccombere o si trovi talmente pieno di altri titoli da ritardare ulteriormente l'uscita del Taka-Book.
Ovvio che alla fine deciderò io, dopo aver valutato certe cose. Però mi interessa capire se preferite aspettare ancora e ancora, o rinunciare a piccole cose e leggervi 'sto bestseller micidiale in tempi più brevi.
Grazie per l'attenzione e votate per me alle prossime elezioni che si terranno a Cartoonia.
Io preferisco questa opzione. Dal mio punto di vista, meglio aspettare 6 mesi e avere un'edizione migliore, magari anche spendendo qualche eurino in più...MaRu ha scritto:2. Mi affido all'editore che sta curando l'altro mio libro, quindi maggior premura nella confezione, migliore distribuzione, presentazione, etc. ma vi tocca attendere la fine del 2005, o meglio: gli inizi del 2006. Con il rischio che magari tale editore possa soccombere o si trovi talmente pieno di altri titoli da ritardare ulteriormente l'uscita del Taka-Book.
Certo, se c'è il rischio che i 6 mesi diventino 2 anni, magari ci si può accontentare della soluzione A...
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
Sottoscrivo in pieno. Sarà magari il caso che ti organizzi anche per venderlo per corrispondenza, perché qui saremo - spero - in parecchi a richiedertelo.pippov ha scritto: Io preferisco questa opzione. Dal mio punto di vista, meglio aspettare 6 mesi e avere un'edizione migliore, magari anche spendendo qualche eurino in più...
Certo, se c'è il rischio che i 6 mesi diventino 2 anni, magari ci si può accontentare della soluzione A...
Per corrispondenza?! Io voglio MaRu a casa mia col libro! Altro che postino! Consegna personalizzata!hdibifrost ha scritto:Sottoscrivo in pieno. Sarà magari il caso che ti organizzi anche per venderlo per corrispondenza, perché qui saremo - spero - in parecchi a richiedertelo.
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
condivido completamente.pippov ha scritto:Io preferisco questa opzione. Dal mio punto di vista, meglio aspettare 6 mesi e avere un'edizione migliore, magari anche spendendo qualche eurino in più...MaRu ha scritto:2. Mi affido all'editore che sta curando l'altro mio libro, quindi maggior premura nella confezione, migliore distribuzione, presentazione, etc. ma vi tocca attendere la fine del 2005, o meglio: gli inizi del 2006. Con il rischio che magari tale editore possa soccombere o si trovi talmente pieno di altri titoli da ritardare ulteriormente l'uscita del Taka-Book.
Certo, se c'è il rischio che i 6 mesi diventino 2 anni, magari ci si può accontentare della soluzione A...
MaRu, tienci aggiornati anche sull'altro tuo libro.
Io suggerirei (è solo un parere) la soluzione numero uno, cioè quella ad uscita più breve, ma non per fretta. Solo che mi è capitato di leggere in un altro topic che un'altro libro di MaRu fu bloccato dalla Ghibli per imprecisate ragioni. La mia fretta quindi significa solo: "sbrigatevi il più possibile a farlo uscire, prima che salti fuori un altro giapponese con la mannaia e ci perdiamo pure questa pubblicazione."
P.S.: Qualche problema col servizio postale? Me ne posso occupare io, se volete...
P.S.: Qualche problema col servizio postale? Me ne posso occupare io, se volete...
E' pure vero che conta più il contenuto di un libro. Il saggio in "digitale" della Antonini su Miyazaki me lo sono letto d'un fiato senza troppo badare alla forma esteriore e alla qualità della carta, delle immagini, etc.
Però, come ho detto a qualcuno, ho il timore di sputtanare il lavoro di tanti anni per la fretta di vedermi pubblicato.
Come detto, devo valutare ancora determinate cose e poi vediamo che succede.
Il reale problema è che sempre di più si ipotizza la stampa digitale, a discapito della stampa tradizionale. E' un segno dei tempi?
Però, come ho detto a qualcuno, ho il timore di sputtanare il lavoro di tanti anni per la fretta di vedermi pubblicato.
Come detto, devo valutare ancora determinate cose e poi vediamo che succede.
Il reale problema è che sempre di più si ipotizza la stampa digitale, a discapito della stampa tradizionale. E' un segno dei tempi?
Già, infatti a qualcuno è venuta l'idea di risparmiare sui libri scolastici facendoli scaricare da internet e poi stampare di volta in volta le pagine che servono. A parte il fatto che non credo che sarebbe un risparmio così grande (fogli stampati da un lato solo, materiali di consumo come cartucce ed inchiostro sprecati in gran quantità), volete mettere il feticcio costituito da un libro? L'odore della stampa fresca, un elegante oggetto che occupa di sé qualche mia mensola a ricordo di un periodo trascorso a vivere e pensare ciò che è racchiuso in quelle pagine?MaRu ha scritto:[...]Il reale problema è che sempre di più si ipotizza la stampa digitale, a discapito della stampa tradizionale. E' un segno dei tempi?
P.S. E come per incanto, proferendo l'ennesima scempiaggine, la folgore del grande capo mi ha colpito e testè mutato in una pallottola di fuliggine!
Allora, figli miei diletti.
Ho valutato alcune cose, toccato con mano, consultato persone.
Ebbene temo dovrete attendere (e pregare) almeno un anno abbondante. Il Taka-Book ha più possibilità di uscire con l'editore che - sperem - farà il mio secondo libro nel 2005, piuttosto che scegliere la strada più semplice, ma irta di ostacoli, della stampa digitale.
C'è ancora un soggetto in campo su quel fronte, e non è detto che non si faccia comunque.
Allo stato attuale, proprio per non svilire il lavoro di tanti anni, lo stato delle cose volge per ora le spalle a voi, 25 lettori, miei diletti, sostenitori alle elezioni di Cartoonia, e vi priva di questo best-seller (che i critici hanno paragonato a "Il Codice Da Vinci") ancora per un po'. Un po' po', insomma.
Salvo sorprese, ovvio. Magari il 2005 porterà nuovi interlocutori. Chissà.
Quindi, se permettete, proseguo il mio titanico lavoro con il kolossal-book che tutti voi state aspettando: 800 pagine di saggio su un mito mondiale. Un libro più atteso del sesto capitolo delle avventure di Harry Potter. Un libro che si intitolerà: "Come accoppare Cristina D'Avena e farla franca". La prefazione sarà scritta dall'avvocato Taormina.
Ho valutato alcune cose, toccato con mano, consultato persone.
Ebbene temo dovrete attendere (e pregare) almeno un anno abbondante. Il Taka-Book ha più possibilità di uscire con l'editore che - sperem - farà il mio secondo libro nel 2005, piuttosto che scegliere la strada più semplice, ma irta di ostacoli, della stampa digitale.
C'è ancora un soggetto in campo su quel fronte, e non è detto che non si faccia comunque.
Allo stato attuale, proprio per non svilire il lavoro di tanti anni, lo stato delle cose volge per ora le spalle a voi, 25 lettori, miei diletti, sostenitori alle elezioni di Cartoonia, e vi priva di questo best-seller (che i critici hanno paragonato a "Il Codice Da Vinci") ancora per un po'. Un po' po', insomma.
Salvo sorprese, ovvio. Magari il 2005 porterà nuovi interlocutori. Chissà.
Quindi, se permettete, proseguo il mio titanico lavoro con il kolossal-book che tutti voi state aspettando: 800 pagine di saggio su un mito mondiale. Un libro più atteso del sesto capitolo delle avventure di Harry Potter. Un libro che si intitolerà: "Come accoppare Cristina D'Avena e farla franca". La prefazione sarà scritta dall'avvocato Taormina.