STUDIO GHIBLI SI AVVIA ALL’INDIPENDENZA

[Cla]

Ultime notize .....
sul sito Yamatovideo si legge questo:
"Lo studio di animazione Ghibli, che ha prodotto Sen to Chihiro no Kimikakushi (La città incantata), vincitore di un premio Oscar, si renderà indipendente dalla editrice Tokuma Shoten Co.
La sede della nuova società avrà sede in Koganei, Tokyo e avrà nel consiglio di aministrazione Hayao Miyazaki, che ha recentemente diretto il successo commerciale Howl no Ugaku Shiro (Il castello mobile di Howl), il regista Isao Takahata (Hotaru no Haka, Una tomba per le lucciole) e Toshio Suzuki, produttore di numerosi film Ghibli e di Ghost in the Shell 2 Innocence. Anche Tokuma Shoten avrà un posto nel consiglio stesso, ma non avrà particolare unfluenza sulle decisioni operative.
La separazione sarà effettiva dalla fine di marzo, quando Studio Ghibli entrerà in possesso di diritti d’autore il cui valore è stimato tra i 15 e i 20 miliardi di yen, mentre il capitale della nuova società sarà fissato in 10 milioni di yen.. Lo Studio Ghibli è stato fondato nel 1985 come sussidiario esterno di Tokuma Shoten ed è stato assorbito nel 1997 diventando una divisione della editrice stessa, che al momento attraversava un periodo difficile.
Lo studio di animazione ha infatti sostenuto economicamente le operazioni finanziarie della compagnia madre grazie ai proventi dei film prodotti.
A seguito di una ristrutturazione su vasta scala, la sezione editoriale di Tokuma Shoten ha attualmente la capacità di sostenersi indipendentemente e non ha quindi più necessità di contare sui proventi della sezione animazione, rendendo quindi possibile l’indipendenza dello Studio Ghibli.
I fondi necessari all’acquisto dei diritti di opere da cui trarre nuovi film sono, a quanto viene riportato, già stanziati. "

e per ultimo ma forse la più bella notizia:

"Non si può ancora conoscere se Ghibli manterrà il livello di cooperazione con Disney-Buena Vista stabilito dalla Tokuma Shoten."

http://www.yamatovideo.com/it/online/fi ... 2030491233

[hanamichi]

ops ho sbagliato!

[hanamichi]

Che dire! Speriamo di levarci dalle balle la DISNEY per augurare una sana e leale concorrenza con i titoli GHIBLI!

[MaxArt]

Ultime notize .....

A dire il vero già se ne era vociferato... Aveva riportato Kaorj la notizia:
viewtopic.php?p=23001#23001

La separazione sarà effettiva dalla fine di marzo, quando Studio Ghibli entrerà in possesso di diritti d’autore il cui valore è stimato tra i 15 e i 20 miliardi di yen, mentre il capitale della nuova società sarà fissato in 10 milioni di yen..

La sola macchina di Suzuki varrà 10 milioni di yen! Saranno forse 10 miliardi?
(Al cambio attuale, un euro vale circa 140 yen.)

Lo studio di animazione ha infatti sostenuto economicamente le operazioni finanziarie della compagnia madre grazie ai proventi dei film prodotti.

E di questo la TS deve solo ringraziare. Lo SG fa bene a liberarsi di un gioco che rischierebbe di soffocarla

"Non si può ancora conoscere se Ghibli manterrà il livello di cooperazione con Disney-Buena Vista stabilito dalla Tokuma Shoten."

A differenza di Hanamichi, non sono affatto convinto che sia un vantaggio. Se non vanno alla Disney a chi vanno? Se li autopromuovono in terra occidentale? Ho i miei dubbi sulla riuscita dell'impresa!

[RøM]

C'è da chiedersi quale sarà la politica del nuovo S.G. "indipendente"?
Pensano a un progetto a lungo termine (e in questo caso dovrebbero investire su nuove personalità creative da affiancare ai due ormai attempati registi-simbolo dello Studio)?
O andranno avanti con un paio di nuovi film di Miyazaki e Takahata e qualche altro film affidato a un regista free-lance, e focalizzeranno la propria attività sullo sfruttamento dei diritti d'autore dei film già esistenti?

[sudoppi]

si...ma la sostanza rimane la stessa.....il distacco è cmq positivo....

[Soulchild]

Pensano a un progetto a lungo termine (e in questo caso dovrebbero investire su nuove personalità creative da affiancare ai due ormai attempati registi-simbolo dello Studio)?

Questo è senza dubbio il quesito.
Leggere l'ottenuta indipendenza come un mero affrancamento ideologico (quasi) dalla Tokuma sarebbe senza dubbio riduttivo (e, in termini assoluti, "sbagliato"), oltre a correre il rischio di prestarsi a sterili dietrologie (tanto per tagliare subito la testa al toro, il rapporto Ghibli-Tokuma non è quello Pixar-Disney).
La domanda più interessante che, ora come ora, ci possiamo porre è (come ha suggerito RøM): cosa significa, in prospettiva futura, che lo Studio Ghibli è indipendente?

La risposta (forse) più attesa sarebbe quella in grado di negare con i fatti ciò che Takahata ci ha detto a Firenze, e cioè, brutalmente, che lo Studio Ghibli è agonizzante, legato com'è a doppio taglio con i nomi dei suoi fondatori. In quest'ottica, l'ottenuta indipendenza potrebbe far intravedere la pianificazione di un qualche tipo di futuro.

L'altra risposta (anch'essa già avanzata da RøM) è invece strettamente economicista: rendere lo Studio Ghibli indipendente sarebbe solo una mossa per massimizzare globalmente i profitti, sia quelli provenienti dai film già usciti, sia da quelli futuri. Ma anche qui, a beneficio di chi, una volta che Miya e Taka-san (che si sono già assicurati un'aurea vecchiaia) non ci saranno più?

[pippov]

Non capisco... Indipendente che vuol dire? Se Ghibli apparteneva agli altri, per staccarsi qualcuno deve cacciare dei soldi... Chi?
E perchè mai Tokuma sarà nel consiglio di amministrazione? Non è che è solo una mossa 'formale', un semplice passaggio da settore della Tokuma a società indipendente controllata dalla stessa?

[Soulchild]

Pensano a un progetto a lungo termine (e in questo caso dovrebbero investire su nuove personalità creative da affiancare ai due ormai attempati registi-simbolo dello Studio)?

Questo è senza dubbio il quesito.
Leggere l'ottenuta indipendenza come un mero affrancamento ideologico (quasi) dalla Tokuma sarebbe senza dubbio riduttivo (e, in termini assoluti, "sbagliato"), oltre a correre il rischio di prestarsi a sterili dietrologie (tanto per tagliare subito la testa al toro, il rapporto Ghibli-Tokuma non è quello Pixar-Disney).
La domanda più interessante che, ora come ora, ci possiamo porre è (come ha suggerito RøM): cosa significa, in prospettiva futura, che lo Studio Ghibli è indipendente?

La risposta (forse) più attesa sarebbe quella in grado di negare con i fatti ciò che Takahata ci ha detto a Firenze, e cioè, brutalmente, che lo Studio Ghibli è agonizzante, legato com'è a doppio taglio con i nomi dei suoi fondatori. In quest'ottica, l'ottenuta indipendenza potrebbe far intravedere la pianificazione di un qualche tipo di futuro.

L'altra risposta (anch'essa già avanzata da RøM) è invece strettamente economicista: rendere lo Studio Ghibli indipendente sarebbe solo una mossa per massimizzare globalmente i profitti, sia quelli provenienti dai film già usciti, sia da quelli futuri. Ma anche qui, a beneficio di chi, una volta che Miya e Taka-san (che si sono già assicurati un'aurea vecchiaia) non ci saranno più?

Terza risposta (dal forum spagnolo postato da qu):

Se ha anunciado que Miyazaki está planeando realizar tres nuevas películas =>

Durante la presentación del premio León de Oro que se concederá a Miyazaki en el Festival de Venecia de este año (puedes ver la noticia referida a este tema haciendo click en este enlace), se confirmó que "Miyazaki está planeando realizar tres nuevas películas".

A pesar de ello, no se sabe exactamente que papel realizará Miyazaki en ellas, ya que no se han dado más detalles. Basándonos en sus palabras, no podría ser el director de estas películas ya que tras dirigir "El viaje de Chihiro" anunció su retirada. A pesar de ello, se encargo de dirigir "Howl's Moving Castle" cuando Mamoru Hosoda abandonó el proyecto, por lo que todo es posible en esta ocasión.

Se encargue de dirigirlas o no, se trata de una buena noticia para todos sus seguidores

Che in poche parole è un quasi-mix delle altre due risposte. Rimane solo un quesito: e poi ?

[Cla]

Sicuramente sapremo la verità solo a giochi fatti come le grandi mosse finanziarie strategiche delle grandi società.
Nel campo borsistico anche il più bravo promotore non è in grado di fare previsioni, quindi aspettiamo la fine di Marzo ( così dicono ) per vedere i risultati.

[Soulchild]

Non capisco... Indipendente che vuol dire? Se Ghibli apparteneva agli altri, per staccarsi qualcuno deve cacciare dei soldi... Chi?
E perchè mai Tokuma sarà nel consiglio di amministrazione? Non è che è solo una mossa 'formale', un semplice passaggio da settore della Tokuma a società indipendente controllata dalla stessa?

Beh, pip, la situazione mi sembra piuttosto chiara: il Ghibli (nelle persone di Miyazaki, Takahata e Suzuki) cessa di essere una divisione (a tutti i livelli: amministrativo, economico, creativo, se vogliamo...) della Tokuma e diviene una società a sé stante, con una sua sede ed un suo capitale sociale. A tirare fuori i soldi saranno senza dubbio i tre di cui sopra, per comprare quanto, da un punto di vista artistico, appartiene loro, pur essendo, da un punto di vista economico-giuridico, in mano alla Tokuma. Sul fatto che Tokuma faccia parte del cda non penso ci sia molto da speculare, visti i rapporti personali (professionali e, con ogni probabilità, anche umani) che mi sembra intercorrano fra i soggetti in questione.

[pippov]

Cioè: i tre pagano miliardi di yen per liberarsi della Tokuma e poi, per amicizia, si portano appresso uno o più di loro nell'organo di governo della nuova società? Non mi suona benissimo... (anche perchè quei 15-20 miliardi di yen mi sembrano un po' tanti per 3 privati cittadini: se non ho sbagliato i conti, sono 140 milioni di euro...)

Quello che volevo insinuare io è che, probabilmente, la Tokuma scorpora lo Studio (e non lo studio se ne va) per... boh... rivenderlo? (e la domanda successiva è: a chi?) Oppure solo per trasformarlo in una società operativa, uno studio di produzione più ampio, tipo Mad House o Gonzo (più Mad House...).

[Soulchild]

Cioè: i tre pagano miliardi di yen per liberarsi della Tokuma e poi, per amicizia, si portano appresso uno o più di loro nell'organo di governo della nuova società? Non mi suona benissimo... (anche perchè quei 15-20 miliardi di yen mi sembrano un po' tanti per 3 privati cittadini: se non ho sbagliato i conti, sono 140 milioni di euro...)

Quello che volevo insinuare io è che, probabilmente, la Tokuma scorpora lo Studio (e non lo studio se ne va) per... boh... rivenderlo? (e la domanda successiva è: a chi?) Oppure solo per trasformarlo in una società operativa, uno studio di produzione più ampio, tipo Mad House o Gonzo (più Mad House...).

Mah! Io, così a naso, il "magheggio" non ce lo vedo, poi non so...

[MaxArt]

15-20 miliardi di yen mi sembrano un po' tanti per 3 privati cittadini...

Chiaramente non li hanno messi in soldi contanti così di botto, ma avranno ottenuto la fiducia delle banche (e te lo credo...), da ripagare a lungo termine.
Ergo, se la cosa va in porto e lo Studio riesce ad esautorarsi dalle imponenti figure di Miyazaki e Takahata, ormai a fine carriera, allora si andrà avanti... Altrimenti, addio allo studio di animazione più grande di tutti i tempi (beh, per certi versi dopo la Disney).

[atchoo]

Non capisco comunque il senso di questa operazione. I tre, anzichè andarsene tranquillamente in pensione, si indebitano fino al collo per poter così rischiare di far fallire lo Studio?