Animazioni brevi.

[Debris]

Dandelion by Erin Floyd

http://dailymotion.virgilio.it/video/x8 ... lion_music

A short piece I did for Film Studies

Song - Ayano Tsuji,

[S.D.I.]

Una segnalazione: visto che si era parlato qualche tempo fa di "Muto" e del suo bravissimo autore Blue. Avete notato che nella sigla di chiusura di "Michiko e Hatchin" (in onda nell'Anime Night su MTV) è citato, verso la fine, nell'animazione dell'angelo?

Ecco la sigla in Hd da youtube

[Debris]

Molto bello!

Dvvero grazie...

[Debris]

Nicolas Duval è un regista di origini francesi che ha realizzato un interessante cortometraggio ispirandosi al classico di James Matthew Barrie ( http://it.wikipedia.org/wiki/James_Matthew_Barrie )
Peter Pan così come è stato rivisitato da un'autore quale Règis Loisel, il fumettista francofono

Af News ne presenta due ben interessanti trailer

http://www.afnews.info/public/afnews/20 ... inema.html

[ali con le ali]

Un altro (capo)lavoro di Blu...
http://www.youtube.com/watch?v=uad17d5h ... dded#t=311

[Debris]

Molto bella e ben interessante il modo in cui è messo insieme...davvero...

Ieri l'altro si è "rannuvolato"

Come è noto le cicogne portano i bambini,e in generale tutti i cuccioli! Senonchè c'è una certa differenza fra un puffetto/a brava bello e roseo e una scimmietta dispettosa,e un ippopotamino ( piuttosto pesantino già alla nascita),il leoncino dagli istinti perfidi è stato un dramma,per tacer del cucciolo di coccodrillo...Oh SIgnore dammi la forza.. e lasciamo perdere il cucciolo di Istrice,ma il pescecanino no,quello proprio no!!

http://www.animeita.net/news_data.asp?dta=25-09-2009

A qualcuno,anche in Paradiso,toccherà il lavoro sporco!!

[Debris]

The Passenger

E' un horror -comico di circa 30 minuti

Scritto, diretto,modellato,mixat,editato,prodotto da Chris Jones.

http://dailymotion.virgilio.it/video/xb ... r_creation

Questa è una versione monofonica prelevata da You Tube,per avere un'idea della qualita DVD download the hi-res trailer dal sito dell'autore

http://www.chrisj.com.au/thepassenger/trailer.html

Inoltre l'interessante Terp

http://dailymotion.virgilio.it/video/xb ... t_creation


Video creato da studenti II anno del corso di animazione della HKU [ Olanda) Scuola delle Arti di Utrecht -

Sander Kamermans ( Regista), Nanda van Dijk, Percy Tienhooven e Jasper van Nieuwenhuizen...in 8 mesi di lavorazione utilizzando Maya, Photoshop e Fusion..

[kaorj]

A fine 2009 un giovane indipendente ed autodidatta, Lucas Martell, dopo un lavoro durato 5 anni, ha diffuso tramite youtube, un davvero divertente cortometraggio animato di 6 minuti realizzato in computer grafica (molto in stile pixar), che merita davvero la visione.

L’intero lavoro è tutto documentato sul suo http://pigeonimpossible.com/

Il video, grazie al passaparola, sta diventando un piccolo fenomeno in rete (ed infatti io l'ho scoperto via segnalazione di altri).

Un piccione, un agente segreto un po’ maldestro e una ciambella… Sarà davvero una missione impossibile?

Qui il video: http://www.youtube.com/watch?v=jEjUAnPc2VA

Guardatelo perchè merita!

[Cobra70]

Hai ragione... notevole prodotto!
Complimenti a tutti quelli che hanno lavorato al progetto (visto che i titoli di coda sono ben nutriti)
Cobra70

[kaorj]

Oscar 2010: Il premio per il Miglior cortometraggio è andato al titolo "Logorama".

http://vodpod.com/watch/3084575-logorama-garage-tv-

Il corto è ambientato in una Los Angeles più stilizzata che mai, costruita interamente con l’uso di più di 2500 marchi provenienti da svariate fonti, e racconta l’adrenalinica avventura di due poliziotti (che hanno le fattezze dell’omino Michelin), che devono vedersela con il pericoloso criminale Ronald McDonald...

Sarebbe una bella sfida riuscire a riconoscere tutti i 2500 marchi, ma sopratutto... Come cavolo han fatto ad ottenere la liberatoria di TUTTI quei " © ™ ®", in una produzione che ha pure vinto l'Oscar?

[Debris]

Effettivamente è una buona domanda...

Escale un cortometraggio di Eléa Gobbé-Mévellec. - Bellissimo!!

http://www.catsuka.com/news_detail.php?id=1265980288

( e non perchè lo segnali io!!)

Un equipaggio di marinai di Terre-neuvot arriva alla fine della sua stagione. E' tornato in porto ha la possibilità di dimenticare il lavoro duro e darsi ai semplici piaceri della carne.Le prostitute del Cafe du Port sono pronte ad accogliere i nuovi clienti e i loro denari.

La festa è in pieno svolgimento. Lui rimane in disparte, silenzioso: è a quel punto che incontra lei...

Il video è segnalato su Vimeo.

[ali con le ali]

In questi giorni sono una spammatrice folle!
Il video che segue è in pratica l'esposizione di una teoria molto interessante tramite animazioni; sul concetto base si potrebbero dire milioni di parole, aprire centinaia di dibattiti e litigate, ma io credo che valga la pena di guardarlo anche solo per l'efficacia dell'uso delle animazioni nella spiegazione, indipendentemente dal fatto che si condivida quello che il sig. Rifkin dice o meno.
Avverto che l'inglese è molto veloce e la spiegazione all'inizio è difficile da seguire,ma non scoraggiatevi e riguardatelo un paio di volte, alla fine risulta molto chiaro.
Enjoy !

http://www.youtube.com/watch?v=l7AWnfFRc7g

[dolcemind]

E' interessante e ben fatto, ma mi piacerebbe conoscere la tua opinione.
Parte da una base scientifica (mirror neurons and FMRI. Sono certo di averne già sentito parlare )
per dimostrare la connessione tra tutti gli esseri umani. Questa connessione empatica (dovuta essenzialmente
al concetto di fragilità della vita e sofferenza) si è sviluppata nel tempo fino ad includere sempre maggiori porzioni di "famiglia" allargata. Dai legami di sangue, alla religione, alle nazioni ad altri esseri viventi fino ad arrivare (è quello che auspica l'autore)all'intero pianeta. Grazie anche allo sviluppo dei mezzi di comunicazione che rendono immediatamente disponibili le informazioni. Come compiere questo ulteriore passo "empatico" ed unire tutti in un'unica famiglia? Lo spiega nel video...
E' fondamentalmente la base teorica del mondo dei "buoni".
Interessante il concetto dell'empatia diversa dall'utopia.

[ali con le ali]

E' interessante e ben fatto, ma mi piacerebbe conoscere la tua opinione.

Eccomi ! Fondamentalmente sono d'accordo con quanto affermato dal video, e cioè con il fatto che, per salvare il mondo, ci voglia una coscienza di famiglia "globale". Non è la prima volta mi capita di imbattermi in qualcosa del genere; a parte vari discorsi (forse un po'superficiali) sul panismo e olismo fatti alle superiori, ci ho veramente riflettuto sopra quando, qualche mese fa, ho finalmente letto gli ultimi libri del ciclo della Fondazione (si potrebbe dire, gli ultimi romanzi del mastodontico ciclo Robot-Impero-Fondazione) di Asimov, e sono rimasta molto, molto colpita dalla sua teoria di Gaia e dagli sviluppi che essa implica nel ciclo dell'esistenza dell'umanità. Ovviamente, si tratta di fantascienza, ma il principio mi sembra sensato e sarebbe fantastico se, un giorno, il genere umano riuscisse a realizzarlo.

Se vogliamo ridurre ai minimissimi termini il discorso di Rifkin, si arriva ad semplice principio di quello che chiamerei "buon senso", cioè che per realizzare qualcosa, bisogna veramente volerlo; applicato alla teoria in questione, non si può sperare di ottenere qualche risultato in favore della salvezza del pianeta se non ci si sforza di pensarci come "cellule" del pianeta stesso, e quindi agendo nel nostro stesso interesse.
L'esperienza che sto facendo quest'anno mi sta aiutando parecchio ad entrare in quest'ordine di idee, devo dire.
Nella pratica, però, credo che Gaia sia un'utopia, o che, almeno, lo sarà ancora per tantissimi anni, forse secoli, forse millenni. Il perchè forse è da ricercarsi nelle enormi disparità che sono evidenti sul pianeta...insomma, tutti siamo più o meno coscienti della morte e delle sofferenze, ma alcuni ne sono estremamente più coscienti di altri.
Ed è difficile, direi quasi impossibile per entrambe le parti pensarsi "sorelle di sangue" in questi frangenti.

[dolcemind]

Eccomi ! Fondamentalmente sono d'accordo con quanto affermato dal video, e cioè con il fatto che, per salvare il mondo, ci voglia una coscienza di famiglia "globale". Non è la prima volta mi capita di imbattermi in qualcosa del genere; a parte vari discorsi (forse un po'superficiali) sul panismo e olismo fatti alle superiori, ci ho veramente riflettuto sopra quando, qualche mese fa, ho finalmente letto gli ultimi libri del ciclo della Fondazione (si potrebbe dire, gli ultimi romanzi del mastodontico ciclo Robot-Impero-Fondazione) di Asimov, e sono rimasta molto, molto colpita dalla sua teoria di Gaia e dagli sviluppi che essa implica nel ciclo dell'esistenza dell'umanità. Ovviamente, si tratta di fantascienza, ma il principio mi sembra sensato e sarebbe fantastico se, un giorno, il genere umano riuscisse a realizzarlo.

Ho letto Asimov e non mi stupisce che un biochimico sia giunto a quella conclusione, sarebbe invece il caso di capire come è arrivato un economista a ciò. Se invece non volessimo minimizzare il discorso di Rifkin si potrebbe dire che per lui è un progetto pratico e non utopico. Quello che è alla base del discorso che fa e che mi sembra di aver capito è che l'uomo è
fondamentalemente una persona buona e che aggressività, violenza egoismo siano elementi introdotti singolarmente dall'esterno. Basterebbe quindi "curare" la società escludendo questi elementi per avere un mondo migliore. Questo, e qui l'argomentazione mi è parsa debole, è dovuto al fatto che sembra che nessuno provi empatia per persone che abbiano questi atteggiamenti, al contrario di quanto avviene per sofferenza e dolore così come mostrato da prove di FMRI.
Basare il tutto però sui cosidetti neuroni a specchio mi è sembrata una forzatura. Se guardo attentamente muovere una mano ho pattern corticali simili a colui che la muove, senza scomodare tali sentimenti profondi.
Più semplicemente credo anch'io che una società sempre più globalizzata abbia contribuito a sviluppare una coscienza collettiva molto variabile però in base alle sigole esperienze vissute dai popoli che l'hanno sviluppata.
Esperienze diverse che hanno portato a differenti concezioni sia della vita che della morte (basti pensare alla pena di morte).
Al contrario invece io penso che l'uomo sia fondamentalmente scisso tra istinti animaleschi e costrutti razionali volti a frenare gli istinti. Come eliminare gli istinti profondamente inseriti nell'uomo e non introdotti dall'esterno?
Solo l'educazione potrà farlo forse.