Amore (... o suppergiù)

Non sapete dove postare? fatelo qui!

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Marseius
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Messaggio da Marseius »

Sono state redatte serie casistiche psicoanalitiche crociate tra le predilizioni maschili per seno piccolo/grande che forse potrebbero interessarvi (o più probabilmente no).
A me, si.
Sono malato. :roll:
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Ale K
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Messaggio da Ale K »

Shito ha scritto:Di mio ti giuro che non avevo mai letto passo alcuno dal libro che citi, né null'altro del suo autore.
[...]
Quindi, a un certo livello, è anche normale che cose simili o affini o anche identiche vengano pensate da più persone, in diversi luoghi e tempi.
Ok, però forse sono stato frainteso. :)

Non volevo sminuire il discorso affermando che già era stato trattato, volevo solo evidenziare una coincidenza (o sincronia?).
Ho citato un concetto da un libro a proposito di un discorso in quanto mi sembrava pertinente, in seguito il discorso in questione si è evoluto fino ad arrivare a discutere della dicotomia uomo/donna, argomento trattato negli stessi termini (o comunque molto simili) in un'altra parte dello stesso libro da me precedentemente trattato.

Mi è sembrato abbastanza strano. :D
Era comunque solo un mio viaggio mentale che ho voluto condividere... :wink:
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Shito
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Messaggio da Shito »

Ale K ha scritto:
Shito ha scritto:Di mio ti giuro che non avevo mai letto passo alcuno dal libro che citi, né null'altro del suo autore.
[...]
Quindi, a un certo livello, è anche normale che cose simili o affini o anche identiche vengano pensate da più persone, in diversi luoghi e tempi.
Ok, però forse sono stato frainteso. :)

Non volevo sminuire il discorso affermando che già era stato trattato, volevo solo evidenziare una coincidenza (o sincronia?).
Ho citato un concetto da un libro a proposito di un discorso in quanto mi sembrava pertinente, in seguito il discorso in questione si è evoluto fino ad arrivare a discutere della dicotomia uomo/donna, argomento trattato negli stessi termini (o comunque molto simili) in un'altra parte dello stesso libro da me precedentemente trattato.

Mi è sembrato abbastanza strano. :D
Era comunque solo un mio viaggio mentale che ho voluto condividere... :wink:
Tranquillo, Ale! Non ti avevo frainteso, e non avevo inteso alcuna 'maligna intenzione sminuente' nella tua citazione, anzi! :)

Io sono un pigro ignorante, quindi mi capita spesso di pensare cose già pensate. Per me è piuttosto un visto di conferma alla sensatezza dei miei pensieri, in dimensione direttamente proporzionale alla grandezza del 'pensatore originale' del mio (ri)pensiero. :)

Su tutto, anch'io subisco fortemente il fascino delle sincronie, perché sto a metà tra Sigismondo e Carlo Gustavo.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
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Buta
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Messaggio da Buta »

Non preoccuparti Willer se non capisci i miei interventi..mi preoccuperei del contrario :lol: :wink:

A parte gli scherzi di sto povero fesso..intendevo che ci si innamora a volte ..come e' capitato a me...anche non volendo...la frase scelgo di innamorarmi porta a una predisposizione troppo vicino all autoconvinzione che mi suona da fasullo...

Mi chiedo piuttosto in che modo si sceglie di innamorarsi???....non e' una cosa che possa accendersi o spegnersi a comando...almeno questo e' quello che penso..
ecco perche' la frase.."e' la donna che sceglie" mi fa' sempre tanta tenerezza/morire dal ridere...di solito sono discorsi che si fanno da adolescenti quando ancora non si hanno chiare tante cose...ovviamente se non sei piu' adolescente rimane l alternativa della ocaggine/cretineria


Daltronde io e il mio amico Gino il salumiere abbiamo sempre teorizzato che ..mi spiace molto dirlo..che e' vero che la stragrande maggioranza delle persone e' stupida..o ha una sua stupidita'..e troppo spesso coincide anche con il fatto di essere donne....sempre lui..(il fantasmagorico Gino il salumiere) dice che l intelligenza in un rapporto di coppia nella donna non e' una detrminante..anzi..l uomo medio preferisce altre cose piuttosto che confrontarsi/stressarsi ..e magari sceglie una ragazza che piuttosto gli trasmetta tranquillita' e lo faccia sentire "bene"...piuttosto che mettersi in discussione...


Ps...la figura retorica di Gino il Salumiere non e' coperta da nessun diritto e potete utilizzarla quando volete..






L intervento di Gualtiero mi lascia esterrefatto da tanta poco acume (dio mio avevo scritto acutezza :lol: :lol: :lol: )....davvero non hai capito??.....provero' a spiegarti

Non si puo' generalizzare sul concetto di Amore perche'ognuno lo vive e lo sente come meglio crede...esistono dei sentimenti che vengono pero' scambiati per Amore..la lista e' infinita..ma se vuoi sono a tua disposizione per un Mp :wink: ..quindi in ogni personale concetto di Amore..l amore e' uno e uno solo....il resto e' pietas...tristezza...debolezza..affetto...ed in mancanza di componenti importanti come il sesso...incompleto....

non mi sembrava cosi' impegnativo il concetto..cmq volendo posso aggiungere logos e metis sparsi un po' qui' un po' la'...

tutto questo pero' Mughinizzandomi...
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Shito
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Messaggio da Shito »

Buta ha scritto:
L intervento di Gualtiero mi lascia esterrefatto da tanta poco acume (dio mio avevo scritto acutezza :lol: :lol: :lol: )....davvero non hai capito??.....provero' a spiegarti

Non si puo' generalizzare sul concetto di Amore perche'ognuno lo vive e lo sente come meglio crede...esistono dei sentimenti che vengono pero' scambiati per Amore..la lista e' infinita..ma se vuoi sono a tua disposizione per un Mp :wink: ..quindi in ogni personale concetto di Amore..l amore e' uno e uno solo....il resto e' pietas...tristezza...debolezza..affetto...ed in mancanza di componenti importanti come il sesso...incompleto....
Sei TU che hai scritto 'esiste un solo tipo di amore'... se non è generalizzare questo! Questo è generalizzare senza neppure dire, bah!

Quello che hai scritto qui si contraddice e nemmeno te ne rendi conto: prima dici 'ognuno ha il suo tipo d'amore', poi però 'elimini' sentimenti che per te non lo sono, quindi la somma non ha alcun senso.

Classico ossimoro del "tutto tranne" (<-ossimoro).

Peraltro, proprio Schopenhauer (non il primo pirla) sosteneva che l'amore puro e sincero è in realtà solo la pietà. Credo che anche il Cristo (non il secondo pirla) parlasse in questi termini. I greci distinguevano tra due tipi di amore (Eros e Agape, cfr con l'enclica "Deus Caritas Est" dell'attuale papa), ma aspetta, forse tutti loro vaneggiavano, e nella tua contraddizione da tre righe c'è la verita.

Avanti così. I luoghi comuni e le insensatezze sono sempre di moda.
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Vampiretta
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Messaggio da Vampiretta »

E' incredibile vedere tanti intelletti così svegli e acculturati, così pronti al dialogo filosofico, non riuscire neanche a capire di cosa il mio post parlava. Per altro davvero messo insieme da parole comprensibili a tutti.

Mi chiedo... il testosterone vi annebbia la mente?

Mi ripeterò, ma a me di Shito non me ne frega assolutamente nulla. Ho citato quel suo passo perchè la parola stupro oltre a non entrare per nulla in quello che stava dicendo, evoca ancora imperterrita una forma di sottomissione forzata della donna. Quando per quel suo concetto si potevano benissimo usare altri tipi di parole.

Ma quello che non capisco è come in un forum, che dovrebbe, nella piena libertà di parola, rispettare la sensibilità e dignità delle persone, si possano esprimere tali concetti in estrema tranquillità. Continuate per altro in 14 pagine, a discutere, filosofeggiare e la domanda di fondo resta sempre la stessa. Può una donna essere pari ad un uomo e può avere un suo pensiero? E questo a voi sembra la normalità? A me sembra pressochè abominevole. Specie in Italia dove la costituzione su uguali diritti tra persone di diverso sesso è esplicita e parla chiaro.

@ Hols, ne ho anche per te, io so bene perchè tu scrivi quel che scrivi e conosco il tuo intento e l'ho appoggiato in passato. Ma anche tu dovevi arrivare all'eccesso, vero? Ti sei posto il problema che quando hai fatto tutto il giochino della donna cagna abbandonata sull'autostrada ( :!: ), forse questo poteva ferire, o toccare la sensibilità di chi legge? Uomo o donna che sia. O a una male interpretazione di persone con scarso raziocinio dare adito ad altre surreali ipotesi.

Qui davvero date fiato alla bocca senza minimamente pensare che ci sono tante altre persone che leggono. In altri forum atti denigratori di questo tipo verso un genere, una categoria di persone non sarebbe in nessun modo tollerato.

@ Moderatori, ho già avuto modo di dirvi come la penso. A me che mi rispondiate "guarda oltre", "lascialo perdere" non mi basta, perchè io posso anche lasciare perdere e sicuramente non leggere più la discussione, per altro alimentata da molti altri. Ma le parole restano, e visto che ci sono anche ragazzi più piccoli credo gli si debba un pò più di rispetto. Ma come abbiamo già avuto modo di dirci, non è questa la vostra linea editoriale. Qui ognuno può dire qualsiasi cosa gli venga per la testa, purchè non usi parole colorite.

Ora, più di prima, ho ben chiara la situazione e mi comporterò di conseguenza!

Buona continuazione...

:cry:
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Hols
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Messaggio da Hols »

Vampiretta ha scritto:@ Hols, ne ho anche per te, io so bene perchè tu scrivi quel che scrivi e conosco il tuo intento e l'ho appoggiato in passato. Ma anche tu dovevi arrivare all'eccesso, vero? Ti sei posto il problema che quando hai fatto tutto il giochino della donna cagna abbandonata sull'autostrada ( :!: ), forse questo poteva ferire, o toccare la sensibilità di chi legge? Uomo o donna che sia. O a una male interpretazione di persone con scarso raziocinio dare adito ad altre surreali ipotesi.
Hai ragione.
I toni erano esagerati. Così esagerati che avevano passato il limite anche del "volutamente esagerati". Colpa mia e mi scuso.
Ma in effetti il flash mi era venuto davvero. E pensare che potesse esistere una forma di pensiero in grado di legittimare una visione così distorta e mortificante della donna mi aveva gelato il sangue.
Ed infatti ho ribadito subito la "tragicità" della situazione.

Il troglodita e il cane abbandonato restano aberrazioni, che rifiuto con tutte le mie forze, e le ho citate sono per monito. Spero che almeno questo non fosse male interpretabile.
La mia raccomandazione rimane praticamente la stessa fin dal primo post: io non posso imporre niente a nessuno, ma attenzione, perchè nel momento in cui si imbocca una strada il rischio di arrivare a determinate conclusioni è REALE.
E chi lo fa deve esserne pienamente cosciente (tanto per non scaricare eventuali colpe su altri).

Ma hai comunque ragione: ho litigato spesso affinchè i toni delle discussioni rimanessero civili in questo forum e alla fine sono caduto anch'io nella tentazione di utilizzare frasi "forti" a sostegno dei miei pensieri.
Volevo forse scandalizzare, ma non certo ferire chi legge: e per questo mi scuso nuovamente.

Per me è davvero ora di chiudere con questo thread, visto che comincio a perdere di vista le cose che contano.
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Messaggio da dolcemind »

Shito ha scritto:
Credo pertanto che la donna/femmina sia l'ancora alla vita dell'uomo/maschio, e lo sia in due modi.

In primis, è la vita stessa.

In secundis, è la ragion d'essere fuori dal sé che il Logos cerca: qualcosa (in senso oggettivale) PER cui vivere, non CON cui vivere.
Credo che alfine siamo arrivati...mi chiedevo quando sarebbe successo. L'amore è una persona(!?) senza la quale non puoi vivere. Questo è quello che ha provato ognuno che è stato innamorato. E' un sentimento
provato da tutti e che accomuna tutti: dal piccolo liceale che fa chilometri in bicicletta per la sua Aidi (non Heidi), alla madre di famiglia che perde la testa per un ventenne. Tutti "sanno" amare invece. C'è chi cerca di capire il tipo di sentimento che prova con complicatissimi ragionamenti ("a posteriori" direi), creando sistemi e chi invece si abbandona ad esso e percepisce l'amore senza spiegarselo. Diciamo che lo sente. Non è vero amore questo? Si, la conclusione è la stessa. La pratica tende sempre a trovare percorsi più veloci per l'informazione che non la teoria.
Come vedete questa definizione dell'amore non fa distinzioni di sesso (uomo o donna poco importa), ne di parti anatomiche (chiedo scusa ad Heimdall per l'errore precedente), nè di beltà, nè del modo in cui ognuno sceglie di vivere. Per alcuni quella persona è l'arte e si dedicano completamente ad essa, per altri cose differenti ma fa poca differenza.
Come qualcuno disse in un film: concordate?
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Messaggio da ghila »

PER cui vivere o CON cui vivere?

Questo è un bell'interrogativo. Io propendo più per la seconda ipotesi, naturalmente, con puntate sporadiche alla prima.
Shito mi sembra punti alla prima con tutte le sue forze.

Sono due posizioni che ritengo entrambe validissime e soprattutto assolutamente rispettose della figura della donna, a cui noi ci rivolgiamo.

@Vampiretta: Hols stava portando all'eccesso un sistema che non condivide. Mi sembrava chiaro che gli eccessi erano voluti e soprattutto rendevano per quello che voleva far passare.

@Shito: conosco alcune teorie psicoanalitiche sulla sessualità deviata (o meno) e non è che non mi interessi sapere le motivazioni di certe mie pulsioni. Preferisco però essere in grado di "contenerle", di reggere le mie pulsioni istintuali, non cedergli il passo.
Essere casto insomma. Che non significa non apprezzare le bellezza del corpo femminile (mi sembrerebbe anch'esso un atteggiamento da psicoanalizzare). E soprattutto non significa Astinenza.
Castità è non essere "in-casti", non commettere "in-cestus"; è comprendere il valore immenso della carne donata alla carne e farne tesoro.
Detto questo sono casto? Giammai! E qui si ritorna al mio essere incoerente su questo tema complesso... Magari approfondiremo, sempre che non chiudano il topic. :)
Ultima modifica di ghila il mer lug 04, 2007 11:00 am, modificato 2 volte in totale.
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Messaggio da pippov »

Vampiretta ha scritto:@ Moderatori, ho già avuto modo di dirvi come la penso. A me che mi rispondiate "guarda oltre", "lascialo perdere" non mi basta, perchè io posso anche lasciare perdere e sicuramente non leggere più la discussione, per altro alimentata da molti altri. Ma le parole restano, e visto che ci sono anche ragazzi più piccoli credo gli si debba un pò più di rispetto. Ma come abbiamo già avuto modo di dirci, non è questa la vostra linea editoriale. Qui ognuno può dire qualsiasi cosa gli venga per la testa, purchè non usi parole colorite.
Vampiretta, non ti viene in mente che i moderatori possano avere qualcos'altro da fare nella vita? Che possano trovare non interessante una discussione e non avere voglia di seguirla?
Ammetto candidamente di NON aver letto nemmeno un decimo di questo topic.
Sfoglio velocemente e, come nel caso dei tuoi interventi, se qualcosa mi salta all'occhio gli dedico 2 minuti. E, se chiamato in causa, rispondo.
Non ho nessuna intenzione di PERDERE tempo a correre dietro a Shito e i suoi vagheggiamenti o a quelli di chi gli risponde.

Mi sembra tu pretenda troppo...
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
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Shito
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Messaggio da Shito »

Vampiretta, però a me pare che tu non abbia letto gli enunciati puramente logico-ipotetici usati dai più, nel mio caso addirittura etologici (<- significa: si parla di società primordiale, di 'scimmie nude', per analizzare l'ipotetico comportamento animale della razza animale chiamata 'umana').

Mi sembra che tu ti sia assai scandalizzata per le parole, ma pure tu le abbia decontestualizzate e prese in maniera appastanza strumentale, il che non è né 'giusto' né sensato (solo uno dei due concetti ha le virgolette).

Penso che tu non abbia, in particolare, letto fino in fondo prima di criticare, dato che nel discorso sono uscite anche molte posizioni di 'matriarcato naturale', e io stesso ho espresso l'opinione che l'uomo debba vivere per una donna, perché per se stesso non può viveve, e allora è votato al suicidio. O forse anche la parola 'suicidio' è troppo forte? :roll:

Soprattutto:
Vampiretta ha scritto:
Mi chiedo... il testosterone vi annebbia la mente?

Mi ripeterò, ma a me di Shito non me ne frega assolutamente nulla. Ho citato quel suo passo perchè la parola stupro oltre a non entrare per nulla in quello che stava dicendo, evoca ancora imperterrita una forma di sottomissione forzata della donna. Quando per quel suo concetto si potevano benissimo usare altri tipi di parole.

Ma quello che non capisco è come in un forum, che dovrebbe, nella piena libertà di parola, rispettare la sensibilità e dignità delle persone, si possano esprimere tali concetti in estrema tranquillità. Continuate per altro in 14 pagine, a discutere, filosofeggiare e la domanda di fondo resta sempre la stessa. Può una donna essere pari ad un uomo e può avere un suo pensiero? E questo a voi sembra la normalità? A me sembra pressochè abominevole. Specie in Italia dove la costituzione su uguali diritti tra persone di diverso sesso è esplicita e parla chiaro.
Non ci sto neppure che tu riassuma in questo modo becero il contenuto di una discussione interessante e articolata, che non ha mai toccato lidi beceri come quelli che ora tu vorresti attribuirgli, ma che si è sempre riferita alla possibilità di 'sviluppare un pensiero filosofico', non di 'pensare'.

Quindi ti prego di non criticare per quello che non è stato e che non è.

Chiunque abbia letto la discussione con buon intelletto credo si sia reso conto del 'livello di analisi e di pensiero' a cui ci si stava sempre riferendo, e a giudicare dai molti interventi direi proprio di sì, per fortuna.

Mi dispiace tanto, però questa tua critica sperticata sembra piuttosto avvolare la tesi che vorrebbe le donne non indicate a questioni tipicamente di concetto, visto che a quanto pare non le cogli e anzi le interpreti malamente su un basso, concreto, volgare piano di lettura.

Per altro, i contenuti del thread sono stati piuttosto vari, e s'è parlato di molto.

Ed è anche buffo che si parli di 'censura delle parole', visto che nei telegiornali all'ora di pranzo ogni caso di stupro (e sono veri) è trattato come un argomento di richiamo e ben vendibile, per non parlare delle testate giornalistiche dove vengono sempre messi in prima pagina, con la foto di catalogo d'ordinanza (in genere una donna -modella pagata- che si copre il viso e allunga la mano vesto l'obiettivo in gesto di allontanamento difensivo. Il fondale o è l'angolo di una stanza spoglia, oppure la ringhiera di un balcone, o ancora di una scalinata. Devono averne un catalogo, nelle redazioni dei quotidiani, ma dopo un po' si ripetono. :roll: ).

Io qui vedo una discussione assolutamente in-topic, su persone che si interrogano concettualmente sull'idea di 'amore', ed è un topic che è NATO come filosofico/ideologico. Il che significa scontro e confronto di idee, con espedienti dialogici atti a farle chiare e a comunicarle.

Mi pare piuttosto triste che il tuo scanzalizzarti frustri l'intelletto e il buon dialogo di molti, Hols su tutti, ma anche Anisama, Ghila, Willow, ora Dolcemind e tanti altri che hanno attivamente contribuito al procedere del dialogo.

Mi pare allora persino migliore l'atteggiamento di Pippov, anche se nel suo intervento mi è parso un poco offensivo nei riguardi miei (che poi non ho neppure iniziato il topic) e di chi sta qui ben civilmente discorrendo, senza insulti, senza volgarità di sorta (tranne una, forse, ma del tutto veniale direi) e mettendo in campo le proprie idee.

Ma tant'è, vero?

Questo è un post OT e me ne scuso se sono anch'io entrato (pur violentemente chiamato in causa) nel binario di deragliamento del thread.

Recupero ricordando che cosa sia l'amore è oggetto di discussione culturale almeno dagli albori della cultura.

Se non erro il mito di Pigmalione, a me tanto vicino, si trova nelle Metamorfosi di Ovidio.

A Firenze la bella statua del Ratto delle Sabine (Jean de Boulogne) sembra voler ricordare le origini del fasto di Roma, di cui noi in particolare dovremmo considerarci figli.

Il mio caro Pirandello ha speso molte pagine sull'argomento, in particolare mi viene in mente il suo bellissimo, primo romanzo: L'esclusa.

Ancora oggi la diatriba sull'amore è molto accesa, perché la globalizzazione ha portato a un sempre più violento (perché più evidente) scontro culturale. E ci sono culture monogame e culture poligame, ognuna con le proprie valide ragioni (sto esclustendo i TrogloditiTM di cui Hols).

Più a basso livello, proprio l'anime su cui sto lavorando ora, GunslingerGirl, dietro a una storia pretestuosissima (ambientata in Italia!) di guerriglia terroristica e cyborg trova la sua ragion d'essere narrativa nella domanda: vi è reale differenza tra l'amore totalitario di una ragazzina giovane e ancora del tutto sognatrice e il condizionamento psicologico? Un interrogativo interessante.

Ancora, non parla soprattutto d'amore (e di sessualità) la psicanalisi essa tutta? E cosa della letteratura esistenzialista? Cosa di Moravia e Mishima, cosa di Svevo e Joyce, cosa di Kierkegaard (il diario di un seduttore!) e Schopenhauer (il dilemma del porcospino!).

Vampiretta, mi sembra davvero, leggendo il tuo post, che forse tu non essendo portata a un certo tipo di dialogo logico/ipotetico/sistemistico e talvolta 'per assurdo', te ne scandalizzi, e gridi "bruciate i libri, bruciate i libri!" :(
Ultima modifica di Shito il mer lug 04, 2007 10:47 am, modificato 4 volte in totale.
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Messaggio da pippov »

Shito ha scritto:Mi pare allora persino migliore l'atteggiamento di Pippov, anche se nel suo intervento mi è parso un poco offensivo nei riguardi miei (che poi non ho neppure iniziato il topic)...
Offensivo? Chiamale teorie, chiamali sistemi, sempre vagheggiamenti rimangono. E' italiano corrente, e non è offensivo.
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
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Messaggio da Willow »

In questo topic si è parlato troppo di suppergiù e poco di Amore... perciò...
Zona genuinamente Ali (un po'alla Baci Perugina. Chi non vuol leggere non lo faccia !)
Personalmente credo che, sull'amore, dire tutto equivale a dire niente. Come dice Kyoko, un sentimento é difficilmente razionalizzabile, e qualsiasi bel librone non basterà mai a darne un quadro completo. Secondo me, solo la poesia, e l'arte più in generale possono aiutare ad "intuire" ciò che é, per sua natura, ineffabile, non-esprimibile.
L'altro giorno ho rivisto "omohide poro poro", un film meraviglioso che credo molti qua dentro conoscano. Bene, avete presente la scena in cui Taeko bambina, scoprendo di avere qualcosa in comune con un ragazzino della sua scuola ("giornate piovose o giornate soleggiate; quali preferisci?") si mette a ...volare ? A parer mio é una scena così commovente, così pregna di significati che mi sentirei di identificare in essa almeno una parte del mio "amore".
Peraltro, non so a voi, ma a me capita spesso di sognare di volare, come se fosse la cosa più naturale e semplice del mondo (e da qui il mio nick, anche se, sul momento, l'ho messo perché pensavo ci fossero altre Ali registrate in precedenza); e volo esattamente come fa Taeko in quella sequenza, "nuotando nell'aria"! Pazzesco, no? Infatti, quando ho visto per la prima volta questo film, sono rimasta estremamente colpita.

p.s. però potevano anche risparmiarselo il cuoricione fucsia che viene subito dopo...ha rotto tutta la poesia !
Il tuo intervento Ali, non sa di Baci Perugina! ;) Mica è una frase fatta..! ^^
Purtroppo non ho ancora potuto vedere il film, rimedierò perchè tu e Vampiretta mi avete messo curiosità!
Anche io quando sono innamorata comincio a svolazzare, a rimanere sospesa con piedini ad un palmo da terra... credo sia la senzazione più comune e più genuina che si possa provare :si: :si:
Non credo tu intendessi la stessa cosa parlando di Arte, ma io...più o meno... considerando la Vita Arte, e l'Arte Creazione, la Creazione Amore, finisco per pensarla come te...
"L'amore non potrà mai essere descritto alla maniera del cielo, o del mare, o di un altro qualsiasi mistero... è l'occhio col quale vediamo, è il trasgressore nel santo, è la luce all'interno del colore..."
Sarà da psicanalisi ma se creo un rapporto che sia anche una semplice amicizia, provo amore. Se creo qualcosa con la creta (che lavoro!^^), provo amore. Se riesco a fare quello che mi piace e quello per cui sono portata, provo amore.
Poi mi può accadere anche solo osservando un paesaggio mozzafiato, oppure delle scene particolari di vita, o quando qualcuno mi "cazzia" o quando "cazzio" qualcuno che mi è vicino, oppure ascoltando una certa musica, o ancora aiutando gli amici quando hanno bisogno, provo amore.
Personalmente non credo esista solo un tipo di amore (mi scusasse il Buthan (orribile!! Non so fare le battute! :lol: ))... ma tanti tipi di Amore... amore verso gli amici, verso la famiglia, verso il proprio ragazzo, verso il proprio gatto, verso il proprio lavoro, verso sè stessi... ribadisco, son tutti diversi, ma credo tutti dovrebbero essere vissuti con uguale rispetto e intensità... Forse soprattutto quello verso sè stessi, perchè se non ci si ama, gli altri "amori" risulteranno sempre come.. condizionati e contaminati, in modo negativo :si:
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Messaggio da ghila »

Anche io quando sono innamorata comincio a svolazzare, a rimanere sospesa con piedini ad un palmo da terra... credo sia la senzazione più comune e più genuina che si possa provare :si: :si:
Esattamente: a chi non è successo?
Ecco, questa è la fase che io chiamo "illusione". Manca di approfondire quella della "delusione" e indi quella della "dedizione". :wink:

Ciaoo carissima! :D
[...] perchè se non ci si ama
Chi potrà mai farlo? Frase da Bacio Perugina, ma io la ritengo gran vera!
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Messaggio da Willow »

ghila ha scritto:
Anche io quando sono innamorata comincio a svolazzare, a rimanere sospesa con piedini ad un palmo da terra... credo sia la senzazione più comune e più genuina che si possa provare :si: :si:
Esattamente: a chi non è successo?
Ecco, questa è la fase che io chiamo "illusione". Manca di approfondire quella della "delusione" e indi quella della "dedizione". :wink:

Ciaoo carissima! :D
Yepp! ;)

Non avevo capito ti riferissi a tre fasi di uno stesso rapporto, ora capisco!
Si, all'inizio ci si crea un'immagine dell'altro, idealizzarlo secondo me è inevitabile. Questa illusione viene puntualmente smontata e disillusa, perchè piano piano si cominciano a conoscere i difetti dell'altro, e si prende consapevolezza di non aver a che fare con l'IDEA che ci si aspettava (sigh!) ;_;
Ma se essa è, comunque, nonostante i suoi difetti, la PERSONA giusta, allora ci si dedica ad essa in tutto e per tutto, cercando di smussare gli angoli più pungolosi dell'uno e dell'altro :) Fase lunga e perigliosa, c'è da dire che non è facile :roll: Probabilmente solo le coppie meglio amalgamate superano i primi due step... (mi ricorda una frase del telefilm Scrubs XD )
Questo intendevi? :)

Siau! ^^
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