Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

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cipeciop
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da cipeciop »

Il Clìnton in Veneto si è sempre pronunciato Clintòn, perché in dialetto i nomi piani sono spesso troncati (anche i nomi di famiglia; per esempio: Benedètti -> Benètti -> Benettòni -> Benettòn, non Bènetton). Per assonanza ho sentito molti chiamarlo "Grintòn" ("grintoso"). "Crinton" invece non l'ho mai sentito.
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da dolcemind »

Willow ha scritto:Eh dai Dolcemind non si tratta di fare confronti con Roma&Italia :tongue:
Mi è bastato mettere il naso fuori dall'Italia un paio di volte per confermare l'idea che ogni società ha i suoi difetti e punti deboli XD

I punti 3 e 5 mi sanno di alienazione e scarsa attenzione piuttosto che di cortesia (tra l'altro ipocrita se non seguono il discorso!) XD
Ora, bisognerebbe verificare la vericidità della fonte, ma trovo che una visione del genere possa essere molto più realistica a confronto con una aulica ma fittizia :si:
Beh, proprio perchè spesso metto il naso fuori dall'Italia mi accorgo della differenza. Ero all'aereoporto di Bruxelles, accompagno al bagno mia moglie ed aspetto fuori dalla porta. Mi accorgo dopo un paio di minuti che due persone si erano messe educatamente a fare la fila dietro di me, senza chiedermi nulla. Ho dovuto spiegare che non ero in fila per il bagno e li ho fatti passare. Stesso giorno in fila per il check in con volo nostrano: una signora italiana parlando al telefonino si mangia la coda ed entra con bella pace di tutti.
Preferisco i primi alla seconda. Anche i punti 3 e 5 mi sembrano cose lodabili: ripeto quello che dici così lo capisco bene e perdo tempo a pensarci piuttosto che parlarti subito di qualcos'altro che interessa a me. Anche il fatto di dire si invece che no denota dispiacere di contrariare la persona, anche se poi in effetti la risposta sarà negativa. Io preferisco di nuovo questi modi e di gran lunga. :D

P.S: non si parlava dei modi Giapponesi :?:
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da Willow »

Voglio dire, mi risulta che in Giappone ci siano forti movimenti "reazionari", le nuove generazioni sono particolarmente dissidenti e nutrono una qualche repulsione nei confronti dell'antico tradizionalismo. Probabilmente anche molti di loro non chiederebbero il permesso, così come molti di loro non indosserebbero mai il kimono o non seguirebbero le antiche regole diciamo patriarcali ;)
E voglio dire, che secondo me tocca sempre e comunque guardare le società nella loro complessità, non solo leggere o basarsi sulle apparenze, su stereotipi o idealizzazioni, e sulle piccole cose che ci trasmettono, ma se se ne ha la possibilità anche viverci dentro per poterle davvero capire e giudicare, nel bene e nel male, perchè *secondo me* ciascuna società ha le sue. ;)

Anche io chiedo sempre il permesso e tanti italiani come me son sicura lo farebbero...
Però dico no eheheh :D :mrgreen:
cipeciop ha scritto:Il Clìnton in Veneto si è sempre pronunciato Clintòn, perché in dialetto i nomi piani sono spesso troncati (anche i nomi di famiglia; per esempio: Benedètti -> Benètti -> Benettòni -> Benettòn, non Bènetton). Per assonanza ho sentito molti chiamarlo "Grintòn" ("grintoso"). "Crinton" invece non l'ho mai sentito.
Insomma, abbiamo capito... nessuno di voi è un veneto DOC! :mrgreen:
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da dolcemind »

cara Willow, io parlavo di educazione e non di arcaiche regole Patriarcali.
E la mia esperienza è che, in molti paesi, l'educazione media è superiore alla nostra.
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da Willow »

dolcemind ha scritto:cara Willow, io parlavo di educazione e non di arcaiche regole Patriarcali.
E la mia esperienza è che, in molti paesi, l'educazione media è superiore alla nostra.
Sorry, difetti professionali dell'antropologo :tongue:

Comunque parlavo anche io di quello: effettivamente il grado di educazione è probabilmente maggiore in alcuni altri stati, un pò per la situazione delle famiglie di oggi in Italia. Ma secondo me si tende sempre troppo a generalizzare e ad ingrandire il problema o a non potersi basare su dati di confronto tangibili. Abbiamo a disposizione questa lista con dati "di prima mano" ed è divertente, ma non è che faccia proprio un bel ritratto dei Giapponesi :wink: Mi son opposta un pò al tuo volerli salvare a tutti i costi :tongue:
Esempio: così come noi abbiamo i neo-nazi (brrr) credo anche negli altri paesi si stiano verificando delle manifestazioni simili. Ma d'altra parte anche qui in Italia la maggioranza dei ragazzi (dati statistici, anche io a volte ho istinti omicidi verso alcuni XD ) continua ad essere invece "educata". :si:
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da dolcemind »

E' vero sarebbe un errore generalizzare partendo da un elemento così vago ed avevo capito il senso del tuo discorso, anche se avevo premesso che essendo una classifica stilata da Italiani, quelle erano le cose che gli Italiani stessi avevano notato (ed in genere si notano le cose difformi dal proprio modo di ragionare o dai propri costumi).
Ma io ho preso solo spunto da un elemento generico per riportarti quelle che sono state le mie esperienze viaggiando spesso in altri paesi e confrontandomi con altre persone. Anche il mio esempio, converrai, era un esempio pratico che non si basava su alcuna idealizzazione, apparenza o stereotipo. Ti ho parlato di quelle che sono state le mie esperienze. Magari sarò stato fortunato io o magari gli ambienti che ho frequentato saranno stati particolari, ma tant'è... :wink:
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da Betty »

Ani-sama ha scritto:
Betty ha scritto:8 )Sei veneto se... anche in mezzo alla coltre di nebbia più fitta non perdi mai l'orientamento;
Ma la nebbia è una costante in pianura, dove sto io d'autunno è un continuo! :D
Pensa invece che dove abito io la nebbia non esiste , salvo due giorni contati all'anno.
Infatti quando d'inverno venivo a Piacenza a trovare il Pupo mi sembrava di sbarcare su Marte da quanto l'atmosfera per me era surreale.
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da Willow »

Capito Sweetmente :sorriso: ...
Ad ogni modo mi hai fatto pensare che il distacco formale di alcune società a me da sinceramente i nervi, è frustrante :tongue:
Questo distacco proviene dall'educazione, dalla cultura, dalla tradizione... e, ok, sono ferma sostenitrice nell'immersione totale a mo di sub e del detto paese che vai usanza che trovi, ma trovo sia seriamente estenuante la freddezza dei modi di fare di alcune popolazioni, dove se abbracci qualcuno sei visto come un alieno! XD
In più spesso, o a volte, questo distacco formale si traduce in malessere o chiusura mentale. E li cascano quelle società dove lo stato e la società nel bene e nel male sono imperniati di precetti religiosi e si innesca il terribile meccanismo-paesinodicampagnaisolato... e se fai qualcosa di socialmente non accettato vieni etichettato e cominciano irrimendiabilmente a diffondersi voci e dicerie (dunque il punto 6...)...
Femanue ha scritto:La parola crinton, non l'ho mai sentita pure io che sono Veneto, ma forse voleva intendere il "Clinton" che come il "Fragolino" (forse sono la stessa cosa)
Se è solo un Fragolino non c'è gusto! Ad ogni modo molto interessanti gli accenni sul vino :si:
Non sapevo ci fosse questa sorta di protezionismo.
Bet ha scritto:Pensa invece che dove abito io la nebbia non esiste , salvo due giorni contati all'anno.
Infatti quando d'inverno venivo a Piacenza a trovare il Pupo mi sembrava di sbarcare su Marte da quanto l'atmosfera per me era surreale.
Sssssolo la nebbia! C'avete solo la nebbia! Sooolo la neeeebbiaaa :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
ps: anzi, voooi manco quella, voooi manco quuueeeellaaaa ahahha XD :*
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da dolcemind »

Willow ha scritto:Capito Sweetmente :sorriso: ...
Ad ogni modo mi hai fatto pensare che il distacco formale di alcune società a me da sinceramente i nervi, è frustrante :tongue:
Questo distacco proviene dall'educazione, dalla cultura, dalla tradizione... e, ok, sono ferma sostenitrice nell'immersione totale a mo di sub e del detto paese che vai usanza che trovi, ma trovo sia seriamente estenuante la freddezza dei modi di fare di alcune popolazioni, dove se abbracci qualcuno sei visto come un alieno! XD
In più spesso, o a volte, questo distacco formale si traduce in malessere o chiusura mentale. E li cascano quelle società dove lo stato e la società nel bene e nel male sono imperniati di precetti religiosi e si innesca il terribile meccanismo-paesinodicampagnaisolato... e se fai qualcosa di socialmente non accettato vieni etichettato e cominciano irrimendiabilmente a diffondersi voci e dicerie (dunque il punto 6...)...
Adesso forse sei tu che stereotipizzi un pò troppo. Io questa freddezza e questo distacco non nè ho visto più di quella che si trova in Italia, dove lo stress della vita quotidiana e l'incertezza influiscono molto più che in altri paesi sull'umore e sui rapporti con gli altri. Hai una visione romantica dell'Italia come società e sugli Italiani in genere...ma non è solo un'idea tua. Si tende a ragionare per stereotipi. Per molti stranieri noi siamo il paese della Mafia della Pizza ed ultimamente dell'immondizia. Non solo, a volte all'interno della stessa nazione vi sono fenomeni di intolleranza a seconda della cardinalità della propria regione.
Ogni mondo è paese...
Quel che credo è che ogni paese non sia slegato dalla storia che l'ha generato ed il nostro essere diviso in f(r)azioni per tanto tempo forse ha ingenerato comportamenti sociali tutt'ora evidenti.
Ma qui mi fermo... :lol:
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da Willow »

Adesso forse sei tu che stereotipizzi un pò troppo. Io questa freddezza e questo distacco non nè ho visto più di quella che si trova in Italia, dove lo stress della vita quotidiana e l'incertezza influiscono molto più che in altri paesi sull'umore e sui rapporti con gli altri. Hai una visione romantica dell'Italia come società e sugli Italiani in genere...ma non è solo un'idea tua. Si tende a ragionare per stereotipi. Per molti stranieri noi siamo il paese della Mafia della Pizza ed ultimamente dell'immondizia. Non solo, a volte all'interno della stessa nazione vi sono fenomeni di intolleranza a seconda della cardinalità della propria regione.
Ogni mondo è paese...
Quel che credo è che ogni paese non sia slegato dalla storia che l'ha generato ed il nostro essere diviso in f(r)azioni per tanto tempo forse ha ingenerato comportamenti sociali tutt'ora evidenti.
Ma qui mi fermo...
Ma nu! XD
Mi sento offesa nell'animo! XDXD
TI spiego la mia posizione in proposito: se parlerai anche con altri (tutti qui mi conoscono abbastanza bene XD.. ma posso dirtelo anche io :tongue: ) capirai che l'Italia non è mia amica e che purtroppo non romanticizzo neppure sulla nostra storia e società, son a capo dell'associazione che si sta organizzando per emigrare in massa all'estero :si:
E infine concordo con te sulla storia dell'Italia.

Ad ogni modo, avendo capito entrambi che non dovevamo generalizzare (infatti temendo avevo specificato * a volte* ), anche io ora parlavo per mia esperienza, ed ho espresso un mio disagio (volevo un abbraccio! :tongue: ) : ho molti amici stranieri, per lo più singalesi e lì ho riscontrato sia l'attegiamento freddo e distaccato (è proprio nel loro dna, provare per credere ;) e non con connotazione necessariamente negativa! Per loro il contatto fisico è una cosa insolita, ad esempio (per darti un'idea di quanto il contatto non sia contemplato) non si salutano tendendosi la mano ma congiungendo le mani e chinando il capo... oppure "sussultano" se tu prendi l'iniziativa e li abbracci) sia quello del "parlare un pò alle spalle" (per varie convenzioni sociali, ed ho notato che si tratta di un elemento che cambia un pò da una generazione all'altra, e, assolutamente non dico che sia tanto diverso da quello che poi succede qui per vari motivi...).
Provare per credere! ^^
Ultima modifica di Willow il mer mag 21, 2008 2:28 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da dolcemind »

Willow ha scritto:
Se parlerai anche con altri (tutti qui mi conoscono abbastanza bene XD.. ma posso dirtelo anche io :tongue: ) capirai che l'Italia non è mia amica! XD :mrgreen:
Son a capo dell'associazione che si sta organizzando per emigrare in massa all'estero ghghgh :mrgreen:
E infine concordo con te sulla storia dell'Italia.
allora tieni presente anche me per l'associazione... 8)
Willow ha scritto: ho molti amici stranieri, per lo più singalesi e lì ho riscontrato sia l'attegiamento freddo e distaccato (è proprio nel loro dna, provare per credere ;) e non con connotazione necessariamente negativa! Per loro il contatto fisico è una cosa insolita, ad esempio (per darti un'idea di quanto il contatto non sia contemplato) non si salutano tendendosi la mano ma congiungendo le mani e chinando il capo... oppure "sussultano" se tu prendi l'iniziativa e li abbracci) sia quello del "parlare un pò alle spalle" (per varie convenzioni sociali, ed ho notato che si tratta di un elemento che cambia un pò da una generazione all'altra, e, assolutamente non dico che sia tanto diverso da quello che poi succede qui per vari motivi...).
Provare per credere! ^^
interessante...non ne sapevo nulla... :sorriso:
Ma sarà poi vero che discendiamo tutti dallo stesso "ceppo" genetico? :)
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da Willow »

dolcemind ha scritto: allora tieni presente anche me per l'associazione... 8)
Ti metto in lista 8) ma credo tu potrai farcela prima che l'associazione riesca a fare lo stesso :mrgreen:
dolcemind ha scritto: interessante...non ne sapevo nulla... :sorriso:
Ma sarà poi vero che discendiamo tutti dallo stesso "ceppo" genetico? :)
"Il sangue è sempre rosso, indipendentemente dalle vene" 8)
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da Muska »

dolcemind ha scritto:E la mia esperienza è che, in molti paesi, l'educazione media è superiore alla nostra.
Verità talmente incontrovertibile e manifesta (in quasi tutta Europa oltre che in Giappone), che è risibile perfino il solo ipotizzare il contrario.
"Pur sprovvisto di soldati, e solo, combatteva il mondo e i suoi vizi in questo luogo". (Yasushi Inoue).
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da pippov »

Muska ha scritto:Verità talmente incontrovertibile e manifesta (in quasi tutta Europa oltre che in Giappone), che è risibile perfino il solo ipotizzare il contrario.
E' vero.
Ma più che di educazione io parlerei di "rispetto", rispetto per il prossimo e dei ruoli (che poi è "educazione", ma volevo distinguerla dalle semplici buone maniere - BuongiornoBuonaseraSiaccomodi).
Se un giapponese sa di dover fare una cosa in un certo modo, la fa così e basta.
Si deve fare la fila? Si fa la fila e basta. Il controllore deve salutare ogni volta che entra e esce dal vagone? Lo fa senza battere ciglio. La signorina alla cassa deve prendere la banconota con 2 mani, ringraziare, dirti quanto hai dato, speso, il resto, e dartelo sempre con 2 mani con le monetine sopra le banconote (oppure, in caso di sole monete, con una mano ti mette in mano le monete e l'altra la mette sotto alla tua nel caso ne cadesse una)? Beh, lo fa.
Sempre. C'è una regola, una procedura, un comportamento codificato? Lo si rispetta nel 99% dei casi. Dopo 2 volte che fai una cosa, sai esattamente cosa farà il tuo interlocutore, tutte le persone che rivestono quel determinato ruolo.

Questo ovviamente comporta che ogni comportamento sia "educato", nel senso che ognuno sa sempre come comportarsi, cosa fare, come rispondere, ma soprattutto cosa aspettarsi dagli altri. Non so esattamente da cosa derivi, se da senso del dovere, da paura, da automatismi inculcati non so come, ma è esattamente così che funziona in Giappone.
Poi, secondo me nel momento in cui sono "liberi", cioè fuori dalla "situazione tipo", sono persone normalissime (fanno casino, parlano ad alta voce, ridono, scherzano), cosa che magari non ci si aspetta vedendoli sempre rigidi e formali, ma hanno un assoluto rispetto per le regole, tutti, giovani ribelli e vecchi brontoloni.
In Italia no.

Solo un episodio per capirci: volo di ritorno. Distribuzione dei pasti.
Stewart italiano a alta voce, scocciato "Aò, ma non fa caldo qui dentro?"
Hostess giapponese "Eh, ma Loro vogliono così"
Stewart "Embè? Aò, io qui ci lavoro!"
Hostess giapponese, alza un po' la voce "Si, ma Loro sono i Passeggeri!"
Stewart italiano brontola e se ne va...
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
atchoo
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Re: Le dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai!!

Messaggio da atchoo »

Non entro nel merito dell'educazione media italiana (occhio però a non generalizzare).
La descrizione del "modello giapponese", però, mi fa rabbrividire da quanto sembra alienante...