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Cosa è... Arte?

Inviato: mer nov 05, 2008 2:49 pm
da ghila
Come da me prospettato qualche giorno fa ecco aperto il topic. Lo faccio rispondendo ad un bel post di tuffgong presente nel topic della fotografia.
Mentre scrivevo la risposta mi rendevo conto che il discorso mi stava proprio portando verso un primo aspetto che avrei voluto trattare nel primo post di apertura di un thread simile. Allora ho deciso, e spero i moderatori ne converranno con me, di aprire questo nuovo post per poter discutere di questa cosa, senza le limitazioni che un thread legato alla sola fotografia porterebbe (pena andare OT in pochissimo tempo).
Pertanto la mia risposta, che vuole essere anche il lancio per questa nuova discussione che spero interessi a molti, deriva da questo scritto del sopra citato tuffgong
La lomografia non è arte così come la intendiamo: è un movimento. All'interno di questo movimento vi sono scatti insipidi e scatti ben più saporiti che a qualcuno possono suscitare, trasmettere qualcosa. Il motto che citavo nel mio post precedente - Don't think just shot! - lo leggo più come una provocazione e non come una rigida osservanza, anzi. Conosco persone che pensano eccome, anche utilizzando una lca, una Holga o qualche altra Toy Camera.
Come in ogni disciplina a sfondo artistico visivo, sono poche, pochissime, quelle opere che si ergono e si contraddistinguono da quelle "usa e getta". Lo spirito comunicativo come dicevi tu è essenziale, spesso però, cambiano le modalità: la lomografia predilige l'immediatezza. Immediatezza che non preclude il pensare prima dell'agire, l'aver una visione di insieme precedente al risultato finale.
Anche Fontana, seppur agendo con immediatezza, anticipava con il pensiero il gesto, i tagli. Stessa cosa per gli strappi di Rotella e così via... Con questo non voglio assolutamente difendere la lomografia, non credo ve ne sia bisogno, in quanto ritengo che in ogni ambito, in ogni movimento, c'è chi agisce per moda, chi per passatempo e chi riesce invece nell'impresa di "comporre" un qualcosa che faccia da tramite tra lui e il suo fruitore.
Grazie a te Tuffgong per il tuo scritto.
Veniamo alla lomografia. Non la coltivo, non l'ho vissuta, non ho mai parlato con nessuno che l'abbia fatta con la convinzione dell'artista: ergo non posso esprimermi in modo assoluto. Come credo nessuno poi possa fare, ma altro. :)
Quello che non riesco a condividere è proprio la filosofia che con il passare degli anni la corrente artistica ha preso. Quel "don't think" che vuole essere una provocazione, ma che nell'ignoranza generale (termine nella sua etimologia, prego) è diventato "siamo tutti artisti, basta avere il mezzo", come dire che basta comprare una lomo e sei apposto. D'altra parte credo poi che questa stessa corrente abbia dalla sua una buona partenza (quello del mezzo "Unico" con poche possibilità), ma che sia una partenza puramente scolastica, adattissima a studenti di arte in cerca di elaborazioni del reale, non certo per veri o presunti artisti in cerca di MODI e mezzi per esprimere sé stessi.
Non ho mai fatto corsi di fotografia, ma conosco parecchi "maestri" di quest'arte (naturalmente per caso, non certo per mie facoltà divine). Tutti mi dicono che la prima lezione è far girare senza macchina fotografica gi allievi e poi chiedere cosa avrebbe fotografato, con quali apparecchiature, con quale obiettivo, come l'avrebbero post prodotta.
Insomma la prima lezione è: THINK, NOT SHOT! Che è a mio avviso la PREROGATIVA per una visione ARTISTICA, la quale naturalmente non comprende solo il pensiero razionale, ma anche il trasporto emotivo (successivo o precedente il pensiero), LA TECNICA (fondamentale!) e suppone un percorso, un sentiero, un PROGETTO artistico che l'autore sta perseguendo per sé stesso e per nessun altro. QUesto nella fotografia come in qualunque altra forma d'arte.
Non voglio fossilizzarmi su una sola visione di arte certo, soprattutto oggi giorno che pare diventi arte qualsiasi prodotto che il suo autore chiama tale (è il primo principio dell'arte moderna: crederci... :| ), ma indicare quella che è la MIA visione di arte, che purtroppo mi fa analizzare anche l'arte altrui e magari mi disorienta di fronte a quel che nel futuro saranno grandi movimenti da tutti incensati.
Per fortuna non sono un critico e queste cose proprio non mi toccano.
Penso a me e al mio cammino, da puro narcisista, e quando posso mi dono totalmente. E a volte per questo mi piace chiamarmi artista.

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: mer nov 05, 2008 3:18 pm
da Tuffgong
Quel "don't think" che vuole essere una provocazione, ma che nell'ignoranza generale (termine nella sua etimologia, prego) è diventato "siamo tutti artisti, basta avere il mezzo", come dire che basta comprare una lomo e sei apposto.
Infatti concordo con te! Non basta assolutamente possedere una lca per essere artista. Numi, non oso nemmeno pensarla una cosa del genere. Ti assicuro, Ghila, che è un falso motto studiato a dovere da chi, rendendo il fenomeno una moda, ne ha tratto beneficio in termini economici. Una pura azione di marketing perchè, purtroppo, alla gente piace questo "sentirsi artisti" con poca fatica. L'arte credo sia un dono innato, un qualcosa che difficilmente si possa spiegare, delimitare. La tecnica aiuta, tanto, ma non è fondamentale. Tutt'altro! Van Gogh aveva una cognizione della prospettiva assolutamente inesatta e le sue opere lo dimostrano. Le suo opere, però, catturano nonostante una base tecnica discutibile. Mi viene difficile stabilire cosa è arte e cosa invece non lo è - per i miei canoni ovviamente - probabilmente è impossibile perchè si finisce con il rendere "assolute" sensazioni personali. Perchè Vedova è ritenuto "artista"? Perchè le "marine" di Guidi sono opere d'arte? Perchè le accomulazioni di Arman sono opere d'arte? Il "movimento" segue un obiettivo, un percorso, ma penso sia la percezione dei fruitori a decretare l'arte in quanto tale. In base a differenti paramentri anch'essi soggettivi. L'invenzione è altra cosa. Gli strappi di Rotella (se non dovessi conoscerlo ti invito a "Googlare") sono eseguibili da chiunque, lui li ha inventati.

Recentemente sono stato a Lucca. Ho avuto il piacere di scambiare due chiacchere con Vittorio Giardino, un maestro del fumetto. Mi ha fatto un disegno sulla seconda di copertina... routine! Per caso ho avvicinato un altro disegnatore, Russo, a me sconosciuto. Sono rimasto incantato per minuti nel vederlo all'opera. Non ho resistito. Ho comprato un suo lavoro e anche lui mi ha disegnato il volto di un suo personaggio... La devozione, la sensibilità, l'armonia sono li impresse. Lo conservo con cura e di fianco ad un Chia lo osservo con molto molto piacere. Se è arte non lo so, forse si forse no. :wink:

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: mer nov 05, 2008 3:30 pm
da ghila
Dai ottimi spunti. Prima di rispondere vorrei avere altre opinioni (e avere più tempo a disposizione... :roll: ). Intanto grazie e complimenti per la cultura pittorica. :wink:

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: mer nov 05, 2008 4:14 pm
da dolcemind
ottimi spunti anche in questa discussione passata: :wink:
viewtopic.php?f=23&t=1948

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: mer nov 05, 2008 4:39 pm
da Raghnar
Grazie dolce che hai linkato la passata discussione.

Io continuo a rimanere dell'opinione espressa in tutto il thread sul postmodernismo, e specialmente alla sua fine.

Magari Inghi mi cazzierà per le imprecisioni, ma io scrivo lo stesso rimanendo sul "tecnico" :P

Fondamentalmente l'arte è Estetica. Estetica nel senso Kantiano, come "qualsiasi percezione mediata dal senso" inteso nella sua accezione più generale, in altri termini, citandomi in quel thread "attività teoritica relativa al sensibile".
In queste due frasi ci sono 2 malloppi Kantiani poco digeribili e poco riassumibili, depauperandolo un po' di "senso" (gioco di parole raffinatissimo lol):
quando dopo aver percepito con gli organi di senso un certo fenomeno, se quel fenomeno inizia a farti girare le rotelle rimandandoti a mondi astratti, quella è arte.

Mano a mano che la concezione filosofica di "Estetica" si è sviluppata, con essa si è sviluppata anche l'arte legata a tal periodo storico (e ancora una volta rimango sbalordito come la filosofia sia il fil rouge che leghi e studi tutto il pensar e il produrre umano): mano a mano che il concetto si è raffinato da espressione di bellezza sensibile a espressione di potenziale teoretico la storia dell'arte si è sviluppata da un classicismo a un tecnicismo a un astrattismo a un decadentismo post-moderno.

L'arte è quindi Estetica nel senso più puro e al contempo applicato del termine: la resa in percezioni di senso di attività di pensiero, e viceversa.

PS: Aspetto ancora qualcuno che mi dia lezioni di storia dell'arte nel thread viewtopic.php?f=23&t=1826 :P

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: mer nov 05, 2008 6:23 pm
da ghila
Orpo! Non ricordavo ne una ne l'altra discussione. Rileggo e poi vediamo se continuare lì (tipo l'ultima indicata da raghnar) oppure qui. Scusate tutti per questa disattenzione... :oops:

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: lun nov 17, 2008 6:02 pm
da S.D.I.
Immagine

... e gli artisti?!

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: mar nov 18, 2008 9:16 am
da ghila
Vero S.D.I., buonissima "provocazione".
Leggevo in questi giorni un'intervista fatta da un amico al fotografo Mario Giacometti e questi diceva proprio: "non esiste l'arte, esiste l'artista con il suo sentire".
L'intervista ha il copyright quindi non posso utilizzarla, ma offre moltissimi spunti di riflessione su questa ricerca dell'equilibrio artistico fra le istanze esterne e le urgenze interne; posso magari trovare il tempo di riassumerne i caratteri principali.
Il quadro è bello S.D.I., bravo! :)

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: mar nov 18, 2008 12:14 pm
da Tuffgong
ghila ha scritto:"non esiste l'arte, esiste l'artista con il suo sentire".
Sono due protagonisti del medesimo film. Credo che "l'artista e il suo sentire" sia la condicio sine qua non: solamente da questo presupposto è possibile cercar di dar una definizione all'Arte. Condizione non sufficiente, però. E' necessario esprimere questo "sentire" ed è nell'espressione di questo che la sensibilità viene tramutata in arte. Mi verrebbe da dire, quindi, che l'elemento - la dote - più importante sia la capacità di consegnare ad un possibile fruitore ciò che riteniamo valido, interessante, donare. Trovo limitante soffermarsi (solo) sula pura estetica e sulla "potenzialità" dell'artista. :wink:
L'arte deve essere un mezzo, no?

EDIT: spero di non aver frainteso il senso del mio quote. :oops:

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: mar nov 18, 2008 12:20 pm
da ghila
Tuffgong ha scritto:sia la capacità di consegnare ad un possibile fruitore ciò che riteniamo valido, interessante, donare.
ghila ha scritto:equilibrio artistico fra le istanze esterne e le urgenze interne
:)
Interessante la visione dell'arte come "mezzo". Di solito ci si ferma a considerare il "Mezzo" come l'oggetto materiale che consente di produrre l'arte (che ne so, il pennello o la fotocamera) che a questo punto andrebbero definiti "mezzo di un mezzo". :P

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: mar nov 18, 2008 12:45 pm
da S.D.I.
... mah, a mio modo di vedere le cose, l'artista è il primo ad uscirne sconfitto.
Nel senso che, al di là della sua esistenza o no, egli è solo un mezzo... oltre al fatto che nella maggior parte dei casi sono degli immensi s#####i!
"Cose è... Arte" pare una domanda "ultima" e defitiva. O secondo te va messo tutto in discussione alla luce della Critica artistica?

Ora, la critica è militante. Chi sa se Wilde (vedi "Il Critico come Artista") sarebbe contento di come i critici siano diventati effettivamente Artisti essi stessi (e sinceramente ho sentito ben pochi artisti lamentarsene). Gente come A.B.O. (l'esempio più noto) non solo si pone sullo stesso piano degli artisti che "sponsorizza" ma ne è superiore; il loro rigurgitare parole condite da altre parole ne ha fatto dei veri e propri Creatori di Artisti! Alla luce di questa situazione mi pare che anche l'esistenza dell'"artista" si possa mettere in crisi.

Ho visto che si è citato Rotella, Arman, ma se ci rivolge all'Arte Contemporanea (post-post moderno?! non si sa più come definirla!) ci si può accorgere che ora l'Arte è sempre più "utopica" , o meglio gli artisti (sempre ammesso che essi esistano), si prefiggono la meta di rappresentare pure idee, di spingere il fruitore a eseguire un percorso mentale... o a tirare su milioni di $!!! Vedi Hirst -che per carità, non mi dispiace-, da buoni lavori con le mosche, come "A thousand years" (1990) dove mostrava crudelmente il ciclo della vita, ora si arrichisce ben bene reiterando le stesse idee (gli animali in formaldeide) con l'aggiunta dei materiali preziosi (vedi "Golden Calf", base d'asta di svariati milioni). M questo è solo un esempio di alto profilo.

Qualche tempo fa era circolata la notizia di un artista (tal Guillermo Habacuc Vargas) che per una esposizione aveva legato un cane, vivo, in galleria d'arte e l'avrebbe lasciato crudelmente morir di fame. Ora, non so come sarà andata a finire la questione, ma se fosse vero tutto ciò la domanda è: chi sia l'artista e chi il fruitore?!
Se l'animale è stato lasciato veramente morir di fame, gli artisti saremmo noi (o chi materialmente ha visto dal vivo l"opera" o ne avrebbe avuto l'occasione), che lasciamo al suo destino l'animale, un simbolo di tutte le persone che muoiono di fame e sete sotto i nostri occhi.
Nel caso la verità sia che è tutta una bufala messa in piedi da questo artista latinoamericano... beh, l'artista è indiscutibilmente lui (o chi per lui) che è riuscito a scatenare una pioggia di indignazione, arrivando a far discutere il mondo intero. L'artista in questo caso ha attivato un processo mentale nei fruitori, riuscendo a coinvolgere adirittura gente che se ne frega dell'Arte.
Il fruitore è diventato l'opera d'arte. La crudeltà è che la gente si è rivelata meno crudele e indifferente di fronte alla menzogna.

Ps: è un disegno (e pure piuttosto minuto)... non un quadro. Solo per precisare, ed è in vendita!

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: mar nov 18, 2008 1:29 pm
da Tuffgong
S.D.I, come avrai visto, ho citato Rotella e Arman solo per evidenziare come il loro "gesto" si differenziasse da quello di altri (istinto ed immediatezza - sopprattutto nel primo!). Condivido quello che dici a riguardo dei critici d'arte e ritengo appurato come - in tanti casi - il fine ultimo sia "tirar su milioni". La sincerità dell'artista è fondamentale: senza questa rimarrebbe solo un mezzo -quello secondario, quello materiale - mentre il primo - quello puro, quello che dipinge l'arte in quanto tale - scomparirebbe. Voglio leggere questo thread, però, senza lasciarmi influenzare dal panorama artistico attuale (lo sono già abbastanza!) cercando di stabilire cosa - per me - possa definirsi Arte.
Per quanto riguarda "l'installazione" di Guillermo Habacuc Vargas, si dimostrò una bufala: è riuscito a coinvolgere SOPRATTUTTO gente che se ne frega dell'arte. :wink:

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: gio nov 20, 2008 10:37 am
da dolcemind
Tuffgong ha scritto:
ghila ha scritto:"non esiste l'arte, esiste l'artista con il suo sentire".
[...]
Mi verrebbe da dire, quindi, che l'elemento - la dote - più importante sia la capacità di consegnare ad un possibile fruitore ciò che riteniamo valido, interessante, donare. Trovo limitante soffermarsi (solo) sula pura estetica e sulla "potenzialità" dell'artista. :wink:
L'arte deve essere un mezzo, no?
...
Ragionavo su questa frase.
Dite che l'intento di comunicazione è importante per dire che un'opera è d'arte e chi la realizza artista?

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: gio nov 20, 2008 11:09 am
da ghila
dolcemind ha scritto:Dite che l'intento di comunicazione è importante per dire che un'opera è d'arte e chi la realizza artista?
No, non è importante.
E' fondamentale.
Altrimenti come spiegheresti i tagli di Fontana se non come una discesa verso gli inferi dell'artista? Cioè, uno DEDICA una vita intera a studiare arte e in fondo alla sua ricerca trova solo strappi, dolore, tentativo di finirla con l'arte: è un messaggio FORTISSIMO! Ma lo è perchè c'è dietro un'INTERA VITA che dona valore a quello strappo. E la volontà dell'artista di comunicare questa sua urgenza "d'una vita intera" è quello che conta e che crea valore artistico. Poteva abbandonare l'arte, no?
E il valore credo sia creato soprattutto da questo ambito e non da quello sempiternamente citato dell'orginalità tout court. :)

Re: Cosa è... Arte?

Inviato: gio nov 20, 2008 11:52 am
da dolcemind
Credo che tu abbia ragione ed è quello che penso anch'io...
aggiungerei non solo un messaggio ma anche un concetto.
gira che ti rigira l'artista con le sue opere esprime se stesso...
c'è chi realizza forme di autocompiacimento, chi il proprio senso estetico,
chi quello che prova in quel momento, chi un messaggio universale.
Ma il messaggio di per se qualifica da sola l'opera?
Perchè a me dovrebbe importare ciò che tu esprimi?