la scienza contro l'AIDS: BELLE NOTIZIE!

[Layla]

Un quarantaduenne americano affetto da leucemia e sieropositivo, a seicento giorni da un trapianto di midollo è guarito. In lui non c'è più traccia di entrambe le malattie. Il trapianto, effettuato in un ospedale di Berlino, è avvenuto con il midollo di un donatore che ha una mutazione genetica che lo rende immune al virus Hiv e che è stata trasmessa con le staminali trapiantate.

Gero Hutter, ematologo della Berlin Charité Medical University, ha scelto fra 80 potenziali donatori compatibili per il trapianto il numero 61, portatore della mutazione fortunata. "Sono stato molto sorpreso del caso - ha spiegato il medico - avevo sospeso le cure antiretrovirali per evitare che interferissero con il trapianto, ma avevo intenzione di farle riprendere al paziente dopo qualche tempo". Il caso è stato presentato alla comunità scientifica alla Conference on Retrovirus and Opportunistic infections di Boston, e molti ricercatori lo stanno studiando: l'opinione più comune é che il virus si annidi ancora nell'organismo del paziente, nel tessuto linfatico oppure della milza, ma non riesca a penetrare le cellule. Più che suggerire un nuovo trattamento per l'Aids, il paziente berlinese dà un impulso alle ricerche su farmaci che agiscano chiudendo la porta allo stesso modo. Il premio Nobel David Baltimore, ad esempio, ha fondato una società privata negli Usa per lavorare a un brevetto su una terapia che sfrutta questo principio. link

[Raghnar]

Copioincollo un mio piccolo scrittino sulla spiegazione HIV for Dummies

Un Vaccino per HIV lo trovo davvero improbabile (anche in linea teorica).

Il fatto è piuttosto semplice: HIV è un [censura].
HIV utilizza gli stessi meccanismi, le stesse proteine, gli stessi agganci del corpo umano per attaccare, contagiare e riprodursi i linfociti umani.
Se non bastasse, è pieno di specchietti per le allodole su cui si fiondano gli anticorpi: per questo si dice "sieropositivo" perchè il corpo infettato da HIV produce molto siero, molti anticorpi,che però servono a un caxo perchè attaccano tutti dei punti che il virus lascia lì per "distrarli", lasciando inalterato il meccanismo chiave, per la quale è impossibile produrre anticorpi essendo lo stesso del corpo umano.

Ora non so che nozioni abbiate di immunologia, solitamente, qualsiasi sia il virus che attacchi il tuo corpo, il tuo corpo produce antibiotici che lo attaccano. E' come se metti una pezzetto del lego e il corpo, per battere il virus deve costruire un altro pezzetto che si incastri bene così da inattivare i suoi attacchi su qualcosa che non intacchi il funzionamento del corpo. Il corpo è formidabile a fare questo, molto più bravo di noi (d'altronde 2 milioni di anni di evoluzione serviranno pure a qualcosa!), e più o meno sempre riesce a costruirsi gli anticorpi adatti.

A volte glie li iniettamo noi (gli antibiotici) ma soltanto per accorciare il decorso, oppure perchè gli anticorpi verrebbero prodotti quando il virus/batterio è troppo diffuso e rischiano di essere in inferiorità numerica.

Dato che gli anticorpi funzionano così bene, il corpo umano non produrrà mai mattoncini che siano uguali ai suoi pezzi, perchè gli farebbe più male che bene e lo ucciderebbe, e quando lo fa è una patologia autoimmune, di quelle che senti al Dr House.

Per HIV gli anticorpi che vengono prodotti, come ho detto, sono perfettamente inutili, perchè vengono prodotti per gli specchietti per le allodole e non per la parte importante, che essendo uguale ad alcune parti del umano le fabbriche del corpo non la producono o andrebbero incontro a patologie autoimmuni.

Come se non bastasse HIV è il virus (penso in assoluto) più replicativo e mutagene della Terra. Fa migliaia di figli in poche ore. Questo lo porta ad avere centinaia di mutazioni in pochi giorni, e di fatto, un malato di AIDS contiene praticamente quasi tutte le varietà esistenti del virus rendendo di fatto impossibile l'utilizzo di medicinali "classici".

Quello che dici, che alcune persone sono "immuni" è sia perchè il virus rimane latente a lungo, sia perchè alcuni ceppi di popolazione (specialmente scandinava) hanno una mutazione che rende inattivo il virus (ma non lo uccide).
Questo lascia ben sperare che sia possibile trovare una Cura per HIV ma non una Guarigione nè tantomeno un vaccino: ovvero hai le tue pillole, con quelle il virus non ti ammazza gli anticorpi, ma devi prenderle per tutta la vita perchè se smetti il virus riprende.

Per quanto riguarda la correlazione HIV ---> AIDS mi sembra ovvia: un virus che attacca e uccide (più che uccide li converte da globuli bianchi a fabbriche di virus, how ironic!) linfociti causa una sindrome da immunodeficienza

Perdonate le parolacce

[Layla]

grazie per le precisazioni, pensavo che l'articolo fosse già piuttosto chiaro ;-)
apprezzo gli esempi for dummies, anche se parlare di mattoncini lego e dr. house confonde un po' :)

Questo lascia ben sperare che sia possibile trovare una Cura per HIV ma non una Guarigione nè tantomeno un vaccino: ovvero hai le tue pillole, con quelle il virus non ti ammazza gli anticorpi, ma devi prenderle per tutta la vita perchè se smetti il virus riprende.

questo punto puoi modificarlo... l'eliminazione + trapianto di midollo non può essere visto come un vaccino da somministrare a tutti i sieropositivi, ma spero che la ricerca si faccia forte di questa scoperta per elaborare nuove cure pari a questa, tanto efficace e non mortale.

alcuni ceppi di popolazione (specialmente scandinava) hanno una mutazione che rende inattivo il virus (ma non lo uccide).

se è inattivo i macrofagi sono al sicuro e non si sviluppa l'aids... e il virus hi non può riprodursi freneticamente, quindi non può sviluppare nuove versioni...
direi che i ceppi di hiv R5-using possono dirsi "sotto controllo"

mentre CXCR4, integrine (non ricordo quale sia quella che fa da ponte hiv-linfociti T) ecc. non sono toccate da quel gene purtroppo

il pz del dr Hutter però è risultato praticamente sieronegativo, l'HIV-DNA non si è trovato nei soliti depositi... quindi dove si annida il virus? Può essere stato eradicato quando è stato eliminato il sistema immunitario del paziente? (in realtà me lo chiedo perché non ho chiara la dislocazione dei depositi dell'hiv e se vengono "usati" sempre tutti...)

comunque se inoffensivo il virus hi può restare dove vuole. Immagino che quel paziente, dopo aver sopportato tutti quei procedimenti infernali e ben due "condanne a morte", si senta resuscitato... è davvero bello.

http://www.retroconference.org/2008/PDFs/719.pdf

[atchoo]

Però non è il primo caso di "guarigione" da sieropositività che leggo. Sempre che anche le altre fossero "genuine", mi sembra di capire che si sia sempre assistito a casi unici, difficilmente replicabili.
Speriamo bene per questa volta...
Comunque cercare e trovare donatori di midollo compatibili non è così semplice...

[Heimdall]

Comunque cercare e trovare donatori di midollo compatibili non è così semplice...

Mi si perdoni il parziale OT: è, proprio per questo, oltre che per l'importantissima cura delle patologie leucemiche, che è fondamentale iscriversi alla banca dati dei potenziali donatori. Per un consenso consapevole e informato, o anche solo per approfondire, leggete qui: http://www.admo.it/ e cercate di trovare il tempo e la voglia per questo grande gesto.

[atchoo]

Non è facile perché, anche volendolo fare, spesso non lo si può fare.
Io e mia madre rientriamo in questi casi, per esempio.

[cipeciop]

Raghnar, ma quali "antibiotici"!!!... e il "corpo che produce molto siero"!!! Ma daaai!!!!!!!
Perché scrivere audaci cazzate su argomenti che non si conoscono? Per spirito artistico?

[Raghnar]

Perché scrivere audaci cazzate su argomenti che non si conoscono? Per spirito artistico?

Perchè non mi pare siano cazzate (Avendole imparate da gente che la cura contro l'HIV la sta ricercando, avendone contribuito, per un piccolo piccolo pezzettino, anch'io) e perchè mi pare di conoscerlo adeguatamente l'argomento (anche se un po' arrugginito oramai).

Sei il primo che mi muove contro in tal senso... O_o

[atchoo]

Io, però, quella definizione di "sieropositività" la leggo/sento oggi per la prima volta...

[Raghnar]

Sei sieropositivo se hai molti anticorpi nel sangue.
HIV sieropositivo se hai molti anticorpi contro HIV nel sangue.

Non vedo cosa ci sia di magico... O_o'

Che definizione avete sentito?

[atchoo]

Io parlo di qualcosa che non avevo ancora sentito, più che altro.

Questo:

"sieropositivo" perchè il corpo infettato da HIV produce molto siero

Il siero (il liquido formato da plasma (fase liquida del sangue) senza fibrinogeno) è sempre quello, mica aumenta. O intendi dire che aumenta perché ne aumenta una sua componente (gli anticorpi)?
Comunque per "sieropositivo" intendo che viene riscontrata una positività (= una presenza) a qualcosa nel siero.

[Raghnar]

Il siero (il liquido formato da plasma (fase liquida del sangue) senza fibrinogeno) è sempre quello, mica aumenta. O intendi dire che aumenta perché ne aumenta una sua componente (gli anticorpi)?
Comunque per "sieropositivo" intendo che viene riscontrata una positività (= una presenza) a qualcosa nel siero.

Sinceramente non so se il volume del siero aumenta fisicamente, mi sembrava ovvio che il discorso generale ponesse l'accento sulla forte produzione di anticorpi per HIV, quindi da una pesante modifica del siero del sano immentendo (quindi producendo) un grande quantitivo di anticorpi, processo chiamato sieroconversione.

[cipeciop]

Raghnar, ti devo delle scuse per essere sbottato così di brutto.
Comunque, fidati: hai scritto alcune grossolane inesattezze.

[Raghnar]

Beh non sono un medico, posso aver scritto una caterva di cose errate!
Mi sono tenuto piuttosto lontano dall'aspetto medico proprio per evitare questo e giocato un po' più in casa sull'aspetto proteico & di folding (e spesso ho ipersemplificato, non sempre riesco a essere chiaro pur mantenendo rigore), se ho sbagliato dillo che imparo qualcosa.

[Layla]

Heimdall, :-) passo e chiudo con gli ot ringraziandoti per quel brano di Umberto Eco che hai postato; espone con pacata chiara bellezza concetti per cui io m'infiammerei. Mi ha fatto tornare in mente un modesto fumetto incentrato sui rimorsi di Einstein per avere involontariamente "permesso" Hiroshima...

atchoo, ti riferisci a queste notizie?

Andrew Stimpson, 25 anni, residente vicino a Glasgow, in Scozia, nell'agosto del 2002 si era sottoposto a test che avevano rivelato la sua sieropositività. Una nuova serie di esami, effettuata 14 mesi più tardi, ha mostrato che il virus Hiv dell'Aids era completamente sparito da suo organismo, nonostante egli non avesse preso alcuna medicina.
Il primo dubbio che viene è che ci sia stato un errore nel primo test, ma i medici del giovane sono categorici nell'escludere qualsiasi scambio di campioni o confusione di cartelle cliniche, come invece è avvenuto in due precedenti casi di presunta guarigione spontanea, nei quali è stato impossibile provare che i test positivi e negativi provenissero dalla stessa persona.
Dopo quella prima serie di analisi i medici hanno avuto la certezza che si trattasse davvero di una guarigione naturale e il mese scorso il giovane ha ricevuto una lettera dell'ospedale che lo informava che, dopo i test sul Dna, i campioni di sangue erano i suoi in entrambi i casi.
Ora Stimpson, un venditore di panini omosessuale che aveva sospeso ogni rapporto con il suo compagno di 44 anni anch'egli sieropositivo, ha accettato di diventare un soggetto da studiare per aiutare i ricercatori a trovare un modo di lottare contro il virus.
Secondo Aiuti casi come questi devono essere documentati rigorosamente attraverso pubblicazioni scientifiche dei dati e con un secondo studio di controllo. Altrimenti, senza queste condizioni, la notizia deve considerarsi infondata. Infondata e preoccupante per altri aspetti.
Diversa è la spiegazione data da Umberto Tirelli, direttore del Dipartimento di oncologia medica ed Aids del Cro di Aviano, secondo il quale tutto potrebbe essere nato al momento delle prime analisi: il test potrebbe aver fotografato un raro caso di falso positivo.
http://poloinformativohiv.info/modules. ... le&sid=709

Wen Congcheng, a farmer living in Erdaogou Village in Chuanying District, Jilin City, got a negative result in the HIV/AIDS test he took in July at the No. 1 Clinical Hospital of Beihua University in Jilin City, the newspaper said.
Wen tested positive in a test given in 2001 by the disease prevention and control center (CDC) of Chuanying District. The CDC was then testing blood-plasma donors. Late in 2003, he was re-confirmed to have HIV/AIDS as a result of another test, this one by the disease prevention and control authorities of Jilin Province.

After learning of the negative test result in July, Wen went to the First Hospital of China Medical University and other three hospitals for HIV tests, which all proved to be negative.
If all the negative test results are verified, Wen would be the first person in China to become free of HIV after having contracted it.
"We cannot tell the reason why Wen Congcheng tested negative," the newspaper quoted Lang Ying, deputy-director of Chuanying CDC as saying.
http://www.chinadaily.com.cn/china/2007 ... 295325.htm
http://news.xinhuanet.com/english/2007- ... 190756.htm

Un britannico di 25 anni, residente vicino a Glasgow, che nel 2002 era stato dichiarato sieropositivo avrebbe sconfitto spontaneamente il virus dell'Aids. «Sono molto scettico» ha commentato Fernando Aiuti, presidente dell'Anlaids. «Dall'inizio dell'epidemia e da quando è disponibile un test non si è mai verificato un caso di una persona sieropositiva diventata sieronegativa, salvo rarissimi casi di bambini, figli di madre sieropositiva» ha spiegato l'immunologo.
http://www.emofilici.com/notiziario%20n ... uarito.htm
(qui non ho trovato conferme... al massimo articoli su bambini non infetti)
DNA samples were taken from 852 HIV-infected pregnant women and their infants; two thirds of women received single-dose nevirapine. Uninfected infants tended to have more copies of the gene than infected infants, suggesting a protective effect of the CCL3-L1 gene.However, the association was restricted to infants whose mothers did not receive single-dose nevirapine.
http://www.retroconference.org/2007/Abstracts/29005.htm
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=1939