Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da Shito »

Raghnar ha scritto: Non esagerare limitatissima (questa lo è e si può fare ancora di peggio @_@), diciamo il più limitato che gli ha permesso il suo strumento :D
Anche meno, in verità. Mi pare che sulla mia automatica da due soldi e vecchia di più di un lustro ci sia una sorta di funzione macro, ma non mi andava di attivarla. Ero di passaggio, e la mia consorte mi avrebbe sgridato dell'attesa. :D

Ho solo pregato (?) che il soggetto venisse a fuoco. Tutto qui. :)
Ultima modifica di Shito il gio lug 02, 2009 5:20 pm, modificato 1 volta in totale.
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Raghnar
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da Raghnar »

vabbeh ma sai che non ci formalizziamo, il concetto è passato ed è quello che conta :D
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dolcemind
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da dolcemind »

ghila ha scritto:A differenza del mio e di quello di dolcemind ad esempio che possono benissimo essere pensati per una fruizione web...
beh...insomma :?
in realtà la mia idea originale prevedeva solo i fotogrammi 2 e 5...
proprio per dare una maggiore dimensione e visibilità di essi.
In pochi avranno notato le foglie nel secondo ed i colori del 5
che sono un misto del rosso iniziale e del "celeste" delle lacrime.
:)
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Shito
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da Shito »

In effetti già il concetto di 'profondità di campo' va un po' al di là delle mie conoscenze fotografiche, ovvero 'intuisco' cosa signigichi, ma in effetti non lo so. :(

Le mie impressioni sulle foto in gara:

Dolcemind - senza titolo:
Vedo la stessa foto riproposta con alcuni effetti photoshopposi (ribaltamento, deformazione a goccia d'acqua, alterazione cromatica), e alcune scritte in un font che fa male agli occhi.
Mi infastisce la vista e il cervello.
Chiudo l'immagine.

Drachetto - Luce Nella LUCE e Luce Nel BUIO
Due scatti paesaggistici urbani che trovo abbastanza incomunicativi e anomini.

Ghila - I pregiudizi dell'evidenza
Quattro (x2) immagini giostrate con un probabile senso simbolico che non ho sufficiente voglia/interesse di indagare, e composte con elementi di tweaking & trimming digitale che mi paiono, almeno per metà, discretamente raffinati sia dal punto di vista stilistico che tecnico. Riconosco un certo gusto per la composizione, o almeno così mi pare. Nel totale non mi dice nulla.

Raghnar - Senza titolo
Non vedo una borsetta ma una cartolina appesa con un nastro a una chiocciola posta nel punto d'incontro tra due immagini allo specchio. Ci deve chiaramente essere un significato simbolico. Più che una fotografia, o una composizione di fotografie, mi pare un'opera grafica con elementi/materiale fotografico. Ci deve essere un grande lavoro tecnico dietro. Non mi ispira nulla di particolare, la tecnica che mi pare 'mista' mi infastidisce.

Shito - Religiosità Giapponese, Io, Dio ed io.
Due scatti quasi random, il primo senza significato se non a posteriori, il secondo con un significato un po' cervellotico-esistenziale.

---

In definitiva non ho votato nessuno. Probabilmente la cosa che mi 'piace' di più è quella di Ghila, ma non mi piace nessuna di queste cose. :)
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da dolcemind »

megaloman ha scritto:Di solito , parlo per esperienza, quando si fanno simili concorsi non si mette mai il nome dell autore ma solo l opera. Questo per non influenzare nessuno , cosa inevitabile invece conoscendo le persone.
ci abbiamo pensato inizialmente, poi abbiamo concluso che la vita va avanti lo stesso.
megaloman ha scritto: Quella di Raghnar mi sembra piu' che altro un monumento all omosessualita', non credo di averla apprezzata tanto.
wow...non ci avevo pensato, anche un accenno al mito di Narciso? se Raghnar conferma voterò per lui :lol: .
megaloman ha scritto: Drachetto , avrebbe dovuto provare non da ubriaco.
Shito , avrebbe dovuto provare da ubriaco.
è che quel giorno erano assieme e si sa che Drachetto è assolutamente morigerato...non ha permesso a Shito di bere.
:tongue:
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da Shito »

dolcemind ha scritto: è che quel giorno erano assieme e si sa che Drachetto è assolutamente morigerato...non ha permesso a Shito di bere.
:tongue:
Sono astemio praticamente da sempre. :)
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da dolcemind »

Ho confuso allora...era il contrario. :sorriso:
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da Raghnar »

dolcemind ha scritto:
megaloman ha scritto: Quella di Raghnar mi sembra piu' che altro un monumento all omosessualita', non credo di averla apprezzata tanto.
wow...non ci avevo pensato, anche un accenno al mito di Narciso? se Raghnar conferma voterò per lui :lol: .
A Narciso sicuramente! :)

Magari dopo mi spiego così fughiamo i dubbi :D
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da dolcemind »

eh il cuore sotto la mano mi aveva messo sulla buona strada. :mrgreen:
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da ghila »

Shito ha scritto: Ghila - I pregiudizi dell'evidenza
Quattro (x2) immagini giostrate con un probabile senso simbolico che non ho sufficiente voglia/interesse di indagare, [...]Nel totale non mi dice nulla.
:D
Grazie delle disamine attente dei risultati del contest e per le parole espresse per il mio lavoraccio. Non sto scherzando, mi conosci: grazie perché ho capito che il mio essere ermetico, anche se scelta, deve essere ponderato in maniera precisa, deve cercare cioè di avvicinare, non di allontanare. Anche perché era questa la mia volontà.
Dovrò cercare di essere meno ermetico (visto quanto espresso anche da megaloman, che ringrazio :) ) o forse devo ancora imparare a veicolare messaggi in modo decente. Oppure, infine, trovare un modo efficace per ispirare VOGLIA di indagare su quanto volevo esprimere. :)

A presto e di nuovo complimenti a tutti, anche solo per averci tentato!
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da Willow »

Okokokok... Shito le tue foto dunque avrebbero dovuto chiamarsi: Mantide SHITOista e Io, Io, ed IO :mrgreen:
Hai messo tutto il tuo pensiero filosofico che arciconosciamo in quelle due foto!!! :sorriso2: Ghghgh quanto sò simpatica XD
La prima foto come dici è buttata un pò lì, la seconda non è male (anche io ero partita a contare i soggetti da sinistra comprendendo la bandiera Italiana e quella Europea, l'IO quindi ricadeva sul monumento XD ... avevo cominciato l'osservazione con il piede sbagliato ghgh XD) !

Raaag... boh forse il narcisismo che ha citato Dolcemind già mi fa arrivare più al punto, non sono riuscita a zoommare la fotografia più di tot, è un chiodo o una chiocciola come dice Shito @.@ Ci vedo più un chiodo, se hai cercato di mettere in evidenza l'atto di mettere in evidenza allora la foto non è per niente male anche in quanto a significato! Perchè certo mettere in evidenza un *tema* specifico, a mio avviso, era compito molto più semplice :si:
Anyway, aspetto le delucidazioni finali :tongue:

Non mettere i nomi sarebbe stato indifferente, perchè tutti hanno messo molto di sè, e perchè almeno tra di noi ci conosciamo tutti è difficile che qualcuno voti uno dei partecipanti perchè preferisce una persona all'altra!
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da ali con le ali »

Ragazzi, mi dispiace quasi ammetterlo ( :D ) ma mi trovo abbastanza d'accordo con Shito (ovviamente, come al solito, con un po'più di tatto)...trovo apprezzabilissima la buona volontà, ammirevole la capacità di lavorare sulle foto a posteriori (io non saprei neppure da dove cominciare), belle le idee; però

Dolcemind; la tua idea mi piace e il significato è molto chiaro e diretto; quindi il tema "evidenziare" è stato centrato alla perfezione, in un certo senso. In compenso la realizzazione mi pare un po' "caramellosa" e stucchevole, stile bigliettino d'auguri della cartoleria.
Drachetto; probabilmente avrei fatto la stessa scelta che hai fatto tu, cioè di fotografare senza ritocchi a posteriori, per evitare di "intralciare" il contenuto con un sovraccarico di elementi extra. Però in questo caso non capisco quale sia l'oggetto delle tue foto, nè il messaggio che intendevi comunicare...
Ghila; mi dispiace veramente dirtelo, però questo tipo di fotografia mi ha sempre lasciata un po'fredda; un po'come quelle case super-chic-da-rivista arredate in stile minimalista, con colori in campiture uniformi e pochi oggetti dal design ricercato ma che non esprimono un fico secco della personalità di chi le abita, nè hanno alcunchè di accogliente; ti avrei potuto perdonare questa scelta troppo "fashion" in virtù di un messaggio profondo e lampante...ma non lo trovo, o non sono in grado di trovarlo. In compenso tu e Raghnar mi sembrate quelli che meglio padroneggiano gli "strumenti".
Raghnar; istintivamente (ma non so dirti perchè) preferisco il tuo lavoro a quello di Ghila, anche se, pure qua, non è che sia proprio chiaro il concetto che sta alla base di tutto. Ora che leggo i commenti degli altri vedo effettivamente un richiamo a Caravaggio, ma allora perchè non renderlo più chiaro ribaltando l'immagine in orizzontale? O dando un indizio nel titolo?
Shito; anche i tuoi scatti non sono profondamente comunicativi a mio avviso, però il messaggio è più chiaro rispetto agli altri e la mantide mi piace assai; è un animale che trovo parecchio evocativo e che può accordarsi bene con il titolo che hai dato alla foto. Quindi ti voto.

Un consiglio per tutti: ridistribuite le energie. 95% al contenuto e 5% alla forma!
(Non che sia impossibile fare della forma IL contenuto; mi vengono in mente tematiche come "giallo", "blu" etc...però se il tema è "evidenziare"....)
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da dolcemind »

A me sono piaciuti davvero tutti i lavori perchè tutti li ho trovati corrispondenti
all'idea mentale che mi sono fatto di ciascuno di voi.
Drachetto ad esempio ho immaginato che dal momento in cui aveva dato l'assenso alla partecipazione, fosse uscito sempre accompagnato dalla macchina fotografica per immortalare
uno scenario idoneo. :D

due parole su Ghila e la sua opera: so che hai cominciato un percorso “artistico”. Il tuo lavoro mi sembra perfettamente idoneo al livello raggiunto su tale strada ed, a mio parere, perfettamente degno di essere rappresentato.
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da ghila »

ali con le ali ha scritto:Un consiglio per tutti: ridistribuite le energie. 95% al contenuto e 5% alla forma!
dolcemind ha scritto:due parole su Ghila e la sua opera: so che hai cominciato un percorso “artistico”. Il tuo lavoro mi sembra perfettamente idoneo al livello raggiunto su tale strada ed, a mio parere, perfettamente degno di essere rappresentato.
Grazie ad entrambi. Cercherò di far tesoro di quanto da voi espresso in questa sede.
Forse è arrivato il momento di scoprire le carte visto che a quanto pare il mio lavoro risulta o criptico, o freddo o semplicemente poco stimolante. Forse condividendo i pensieri che l'hanno fatto nascere potrete indircarmi migliori cammini da intraprendere nel futuro. :)
Innanzitutto quello che volevo veicolare: la falsità dell'opera d'arte. E' un punto cardine della mia poetica (e retorica come ben sapete :sorriso: ). Come farlo? Attraverso lo strumento dell'evidenza fotografica o meglio giocando con i codici fotografici in modo da porre in evidenza proprio questo aspetto.
La cosa da fare era cercare soggetti che trasmettessero, grazie a "giochi" fotografici un'idea. E poi fare in modo che i medesimi soggetti potessero esprimere l'opposto, attraverso evidenze "opposte". Come dire: sono io, fotografo, che falsifico le carte e vi mostro quello che VOGLIO IO. Mi bastano due OPPOSTE cavolate ed ecco che tu spettatore hai altre OPPOSTE sensazioni. E qui mi sono arenato per alcuni giorni perché l'idea era carina ma renderla era davvero impossibile per il sottoscritto. :)
Ma alla fine, complice qualche giorno al mare per un concerto (più relax :wink: ), ho trovato il modo, ripensando a Sokurov e alla straordinaria fotografia di Mother and Son e a Kitano con il significato del mare.
Attraverso l'evidenziazione derivata dal filtro in ripresa e dalla disposizione delle masse mostro nella parte superiore la solitudine. Ribalto il tutto (ma tenendo il tutto unito attraverso i neri che si allacciano l'un con l'altro) ribalto anche quello che evidenzio e mostro: tutti sembrano guardarsi, avvicinarsi, come se il paesaggio fosse stato solo tagliato per mostrare la falsità dell'opera fotografica nei confronti del reale.
Cioè tutto quello che vado predicando io male e che Lynch (un grande fra i tanti) da sempre propone in modo impeccabile con le sue opere. Come dire: occhio a quel che evidenzio, tutto è semplicemente un grande inganno. Nulla di nuovo sotto il sole, ma almeno la solita solfa l'ho ripetuta con mie parole. Da qui il titolo "I pregiudizi dell'evidenza" e da qui anche l'aspetto volutamente curato. Tutto questo substrato doveva essere quasi a livelli inconscio, come di un'opera che appare completa di per sé, ma in realtà nel profondo è frastagliata, proprio perché esprime l'alfa e l'omega, uno e il contrario dello stesso uno. Forse è questo che ha tratto in inganno molti di voi o che vi ha confuso.

Era infine mio intendimento che l'opera potesse essere fruita fin da lontano, e con l'avvicinarsi dello spettatore creare una sorta di linguaggio sempre più dettagliato, profondo (e quindi ingannatore). Per questo ho voluto che l'opera da lontano sembrasse già "qualcosa", in qeusto caso un quadro astratto con due profonde ferite nere semiparallele.
Ho mostrato a molte persone questo progetto e sinceramente ne ho trovate davvero poche che abbiano subito inteso una parte di questo tutto e anche quelle sono state di poco guidate da me. Fose davvero ho preteso troppo, o forse è solo una buona strada da cominciare a coltivare seriamente o forse, come mi ha detto un amico pittore (esoterico, astrattista, pazzo, geniale a mio dire), hai espresso l'inganno in modo palese e la gente vuole sempre essere ingannata fino in fondo, per poterti credere ed apprezzare.
C'è chi non sopporta scoprire che il mondo artistico, il mondo stesso è falso. C'è chi non aspetta altro, come me; e desidera dirselo e dirlo.

Detto questo capite perché trovo che i presunti contenuti che doveva esprimere la mia opera erano anche fin sopra il 95% espresso da ali, e credo che il problema sia proprio quel 5% di forma, ancora troppo legata ad immaginari poco personali e pertanto poco comprensibili.

Una cosa è certa: di fronte ad un'opera ritenuta DEGNA (e forse è questo il punto), bisogna volersi METTERE IN GIOCO.
La rinuncia di shito è sintomatica che la mia opera non è ancora pronta per un DEGNO confronto con il pubblico, il quale vuole naturalmente un MOTIVO per riflettere.

Grazie ancora a tutti. Davvero, mi state aiutando tanto. :)
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Raghnar
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Re: Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

Messaggio da Raghnar »

Ok dai, tocca anche a me a fare una disamina un po' genuina e al vetriolo, poi parlerò anche della mia foto, spero che facciate altrettanto.

Dolcemind: Bella e piena di chicche (il ribaltarsi delle foto per costruire simmetrie, il desaturare man mano un canale) e colpisce abbastanza, però non mi lascia granchè, il concetto è evidente la vedo un po' banalottina un po' "la prima cosa che possa venire in mente" e poteva essere realizzato un po' meglio (a partire dalla font). Peccato.
Drachetto: Le foto tecnicamente sono abbastanza un pugno nell'occhio, d'altronde a scattarle con un telefono non ci si poteva aspettare granchè. Il concetto anche qua sembra essere lapallissiano: Cosa c'è di più evidente di una luce nel buio? Ma una luce in mezzo ad altra luce come può essere evidente? Diventando buio! Ok, simpatico, e ben pensato ma purtroppo la tecnica non ti aiuta per niente. Personalmente così su due piedi avrei cercato di diminuire la pdc il più possibile e focalizzare unicamente sulla luce/Ombra e tutto il resto sfocarlo via (anche via Photoshop neh... non è che sia per forza necessario avere un 135 F/2 per fare foto sfocate!), insomma "evidenziarlo" meglio :D
Ghila: Beh ho già sciorinato abbastanza all'autore su questa foto. Visivamente d'impatto, concettualmente sofisticato. Evidenza fatta di pregiudizi e solitudini, di guardare la realtà dal dritto e dal rovescio e soprattutto di incomunicabilità.
Shito: Foto un po' buttate lì, completamente scorrelate l'una dall'altra non creano una dialettica. La prima banalotta pure quella: la pdc come strumento di evidenza, ok va bene è l'ABC della fotografia. La seconda invece molto più carina, anche se la composizione poteva essere studiata un po' meglio, però il concetto è molto più interessante. L'evidenza la dà quell' "IO" che non si vede, che sta dietro la telecamera e spia i due "Dio", bella pensata!

Raghnar: tutto nasce dalla domanda "Cos'è l'evidenza?" in particolar modo "Cos'è l'evidenza nell'arte?". Il contatto fra le due parti dello specchio è il contatto fra il mondo mentale e il mondo reale, fra i quali si instaura una dialettica che porta a quello che si vuole mettere in evidenza, al concetto stesso, quindi riguarda il processo che porta alla necessità stessa dell'evidenza. Il gemello mentale è sfocato, ancora più surreale del gemello reale, e porta in dono (guardate la mano, si intravede) l'idea di un'albero e un prato coi fiori, sempre in BN sempre ideale con una faccia fra lo stupito e il curioso. Il tutto è immerso in una luce che da un lato isola i soggetti (sempre evidenziandoli) dall'altro elimina il contesto e la realtà indicando come questo dialogo è puramente interiore e ideale. Dal dialogo si Inchioda l'idea (per quanto possibile) e la si tramuta in realtà generando un'opera visuale che fra l'altro ho voluto portare al di fuori del piano fotografico sia per (ancora una volta) "evidenziare" (mostrando un altro modo per farlo: rompere gli schemi), sia per appunto rimarcare come l'opera finale sia lì, reale, che puoi toccare, sebbene nasca da una elaborazione mentale (Enti astratti costruiscono enti reali, mica è banale!).
I richiami figurativi sono molti, non li avete beccati tutti.
Sì ho cercato di usare un uso della luce più caravaggesco possibile, anche intendendolo alla maniera di Caravaggio (La luce di Dio, che illumina e dona la ragione anche se per me il Dio è la ragione stessa :P) cercando di dare l'illusione che entrasse lateralmente e tagliare la scena (ho simulato la cosa tagliando la schiena dello specchio che per ovvi motivi era speculare e quindi illuminata).
Ovviamente il mito di Narciso è abbastanza lì (addirittura in una versione avevo fatto la foto infilata in mezzo fra i due e le onde d'acqua che si propagavano dal tocco, come appunto narciso e lo stagno), perchè appunto l'evidenza è, innanzitutto, un dialogo con se stessi in cui non dico bisogni amarsi, ma almeno rispettarsi a sufficienza da non considerare le proprie idee come carta straccia a priori :P (cosa che io non faccio mai)
La simbologia Cristiana c'è il più possibile (Nastro Porpora, tocco alla Michelangelo dove però, appunto, il Dio è l'Io mentale, Albero "della vita" in foto, chiodo...etc...).
Il campo giallo di Ravizzone (purtroppo i girasoli non li ho trovati! :D ) è ad esempio un richiamo ad "Ogni cosa è Illuminata" e al concetto del film (occhio allo spoiler)
Spoiler:
"Ogni cosa è illuminata dal nostro passato"
indicando, assieme alla simbologia cristiana, come sia il passato (sia in ricordi, che in "pensiero debole") a formare la ragione che ci illumina (quindi ci funge da Dio).
Il Cielo viola è un tributo psichedelico ai Beatles...
...
E tutta l'opera è un gigantesco tributo a Magritte, che le mie idee le ha avute mezzo secolo prima di me e fatte meglio :D

Attendo commenti, io mi riempirei di critiche ma non lo faccio perchè sono un signore e non parlo da solo davanti agli sconosciuti :D
Ultima modifica di Raghnar il ven lug 03, 2009 1:50 pm, modificato 1 volta in totale.
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