Primo Concorso Fotografico - Ecco i lavori!

[dolcemind]

E' davvero un'ottima idea oltre che una foto interessante.

[Willow]

Trovo non ci si debba far prendere da pensieri quali "non sono in grado", saresti limitato rispetto a che?
Trovo poi non ci si debba privare del provare... se gli altri sembrano più forti non è detto che partecipando non si possa far bella figura, e magari anche battere quelli che possono sembrare ai nostri occhi più forti di noi
Poi nel forum... ho deciso di postarle io (e se non fossi stata presa dalla pigrizia alla "oddei devo beccare il gatto sotto la finestra ed ho gli esami!", avrei partecipato come concorrente) e (non me ne voglia) Drachetto con foto di quella qualità (tecnica!!!), figurati se non potevi partecipare tu con una sola foto!!!

Mi piace la tua foto Pipp, e non la trovo affatto priva di concettualità. Anzi io ci vedo un mondo, che ha a che fare anche con l'evidenziar(si) (titolo bellissimo, tra l'altro! )! ^^

[megaloman]

La foto e' molto bella, ma mi viene il dubbio che il senso non sia proprio correttissimo visto che , credo, sia abbastanza usuale vestirsi in modo tradizionale in Giappone . E forse cade il concetto dell evidensiar(si).

[dolcemind]

in realtà credo sia una Geisha...
la scelta di essere tale non è così comune in Giappone.

[pippov]

La foto e' molto bella, ma mi viene il dubbio che il senso non sia proprio correttissimo visto che , credo, sia abbastanza usuale vestirsi in modo tradizionale in Giappone . E forse cade il concetto dell evidensiar(si).

Non lo so. ^^
Io intendevo "evidenziarsi", lei che si veste così per mostrarsi, ed "evidenziare", io che la fotografo in viso mentre gli altri giapponesi, vestiti all'occidentale, sono li dietro e di spalle.
Non so, però, se il loro indossare abiti tradizionali sia un vezzo, una tradizione, o semplicemente una "mascherata" (passatemi il termine, a volte si vedono gruppi di giovinette, vestite così, ma senza faccia truccata però, che ridono, scherzano, e si fanno le foto... mi fanno pensare che anche per loro sia una cosa strana...).
Questa dovrebbe essere una maiko, non una geisha. Ma non so oggi che significato abbia...

Willow, ma mica mi sento inferiore. E' solo che non sono capace di pensare un'opera composita e complessa!

[atchoo]

Ma se in una foto c'è un soggetto, già questo è in evidenza sul resto, no? Il tema del contest mi è parso fin da subito piuttosto vago.
Io volevo fare una foto che ricordasse questo, ma con questi in mano.
Mi sono fermato all'idea perché temevo che la mia ironia venisse fraintesa come presa in giro (e un po' la sarebbe stata, lo ammetto).

[Willow]

Ghghghgh, sarebbe stata geniale XD
Il sarcasmo è a pieno diritto un qualcosa che l'autore può voler trasmettere attraverso l'opera!

[atchoo]

Ghghghgh, sarebbe stata geniale XD

Vero.
Potete dunque premiarmi ad honorem.

In realtà temo che la Stabilo abbia avuto la stessa idea secoli fa, proprio per pubblicizzare i loro evidenziatori, ma non ho trovato nulla.

[Willow]

Ghghghgh, sarebbe stata geniale XD

Vero.
Potete dunque premiarmi ad honorem.

Vabbene... eccoti l'ambito premio di consolazione, un pò come il tombolino... poi non dire che siamo cattivi e che non premiamo i meritevoli

COPPA

[atchoo]

Preferivo questa.

[Willow]

Preferivo questa.

Giurin giuretto ultimo off topic, ci avevo pensato, ma *quella* coppa ti è stata conferito a nostro insindacabile giudizio!

Per tornare in topic, il tema è vero era molto ampio... a mio avviso rendeva anche il lavoro più semplice... raccontare un qualcosa attraverso un solo scatto (come ha fatto Pipp) credo sia più complesso.

[ghila]

A mio dire il tema era davvero vago, proprio come dice atchoo. Ma stava al fotografo renderlo "particolare", mostrare solo un frammento del diamante.
D'altra parte è proprio così: se ci si ferma alla mera costruzione formale, un soggetto fotografato è di per sé GIA' evidenziato. Non per nulla ho scartato a priori questa idea di fondo perché a mio dire "scontata". Nonostante tutto, come avete visto, poteva benissimo essere intesa spingendo sui concetti formali in modo che "l'evidenziazione" fosse ancora più palese. Ha fatto così Shito, ma soprattutto l'ha fatto alla grande Muska (Hassel? Favolosa!).
Io ho tentato invece di esprimere l'evidenza in modo diverso, a me più congeniale (che poi il messaggio che passa, se passa, non piaccia, no problem ). Così altri.
RIguardo alla tua idea, atchoo, direi che sarebbe stata davvero ottima, ma purtroppo a mio dire avrebbe dato una sensazione di "scopiazzatura" senza un vero personale messaggio. O almeno a me questo sarebbe sembrato. Eschel seguiva un proprio percorso, preciso, coerente, ogni opera era un passo di quel cammino. Tu avresti semplicemente usato un suo passo, storpiandolo, sperando presumibilmente che la sua tradizione artistica e una novità immessa in essa (ottima), avrebbero potuto insieme dare un "senso" che tu non avevi comunque prefigurato. Uhm, non basta a mio dire. Come non basta semplicemente ribadire il "già detto" dall'opera da cui si attinge, e "rinnovarla". Non basta perché non serve a nessuno.
Secondo me è per questo che in fondo non te la sei sentita di farlo, di perdere del tempo in una cosa in cui alla fine non credevi veramente. Non per niente hai pensato che potesse sembrare una presa in giro. Se uno è convinto di quel che sta combinando non gliene importa nulla degli altri. Evidentemente c'era gran poco di te stesso in questa (GRAN BELLA ) idea.

[Drachetto]

Ciao ragazzi/e
ho partecipato per il puro spirito di farlo, per vedere cosa ne veniva fuori, senza particolari velleità artistiche e di postproduzione. Mi piacciono le foto fatte al momento, 'rubate', e così ho fatto con il mio cellulare (eh si, la qualità è quella che è, mi avete tanato )
L'idea è nata principalmente in quella visione del tramonto a Roma (è la via che porta a Largo Argentina), quando ho visto quella luce spenta in quel cielo meraviglioso. La città, sopratutto Roma, è sempre stata il simbolo della luce, della luce di notte in mezzo a un mare di oscurità ('Ember e il mistero della città di Luce', per chi lo ha visto o ha letto il libro, ha come colonna portante proprio questo). Quando tutto è buio, di notte, la luce della città, quella con la 'l' piccola, da sicurezza a noi uomini. Ma vedere quella luce, spenta, solitaria, in un mare di Luce 'vera', è un simbolo che ci riporta a capire quale è il nostro vero posto in un mondo che ci sforziamo di credere nostro e di fare nostro.
La seconda foto è stata invero un pò forzata (se fosse stata necessaria una sola foto, avrei consegnato solo la prima). In questa foto viene ripreso e ribaltato il concetto della nostra 'luce' nel buio, la nostra piccola luce che cerca di farci strada, cerca di darci sicurezza... lo fa? Non ci riesce? A voi giudare

Parlando degli altri lavori, mi sono sembrati tutti meritevoli, per il solo fatto che ognuno si è impegnato e ha applicato in essi il suo stile. Sono tutti molto differenti e questo secondo me è un gran bene. Purtroppo mi risulta difficile giudicare per ovvie carenze tecnico/conoscitive della materia.

P.S. Non ho capito se ognuno dei partecipanti ha votato per la sua foto, se debba farlo, se debba astenersi dal voto o se può votare quella che più gli piace come gli altri.

[pippov]

P.S. Non ho capito se ognuno dei partecipanti ha votato per la sua foto, se debba farlo, se debba astenersi dal voto o se può votare quella che più gli piace come gli altri.

A piacere tuo.

[ali con le ali]

E'prevista una seconda edizione ????