Apro il giornale, e vedo con ottimo concentrato di felicità che danno "il castello errante di Howl" stassera...che stassera...No, propio e solo stassera e non la scorsa se3ttimana.
strappo l'angolo della pagina e, schoc alla mano lo attacco frettolosamente alla bacheca in piazza a Iseo,...e alla mente vi ritorna la volta che misi un 100aio di tesserine per Ponyo...
bene..devo solo aspettare stassera.
Intanto importuno ogni cliente/conoscente che entra al bar(si lavoro ad[e in parte posseggo] un bar) chiedendogli cosa fa d'interessante stassera...e cerco di inserire a forza nell'intinerario ludico-artistico di ognuno questo Lungometraggio animato.
la gionata è fiacca, poche teste, pochi caffè...
riesco a convincere comunque un abitùe denigrante d'ogni forma di cartoni a vederselo, per "passare il tempo".
un altro mi fà che deve alzarsi presto per nadare a lavorare, e che non a tempo per queste cose...
Nonostante capisca tutto, penso a quello che si perde....
tra le cose che ci a insegnato Fight Club, il fatto che sprechiamo la nostra vita è propio in uno di questi momenti che + sento...vedo...
certo magari lui a di meglio da fare...deve pensare alla famiglia...e soprattuttto non è in un contesto di alto interesse come il mio, per cui ora ogni cosa del genere ghibli/Jappone/esistenza passasse in Tv, mi farebbe stare sveglio tutta notte...
ma no.....
penso alla sua gionrnata, già disegnata....
penso alla mia...disegnata pure quella anche se non me lo sento....tranne alla 23.45
e...caffè, 0,90€, e via....è andato.....
penso a che cosa è davvero importante nella vita.....e a che cosa valgono le passioni o le immaginazzioni
arriva un mio amico.....di 50 e passa anni ma mio amico.....
e mi sento "ambasciatore dello studio ghibli del lago iseo" ora...
gli propongo l'affare.....e con enorme stupore mi riferisce che sà già tutto....e che apprezza molto queto genre di cose...
allora partono conversazzioni sul genere...
che dragonball è tranno da Monkey
che dopo tezuka in japppone conta davvero solo ghibli
e io sparo alla ceca...METROPOLIS
i suoi occhi si accendono per la prima volta della serata...
Ha...un ragazzo che guarda metropolis a 20anni si rovina la vita(e forse sò il perchè)
e parte a parlare, i milla tratti...introdotti in altri film.....le scene, le veduto ecc.ecc.ecc.eccc.
e i giri di motore della mia mente vanno a mille.....parto in defibrillazzione celebrale......
gli racconto della mi prima volta a metropolis....
della nottana, della solitudine, della ricchezza di contenuto.....
del momento poetico....filosofico......divino di quella notte....
di quella conoscenza vista in sogno.....dell'ignoranza del contesto.....della sensazzione di come trovare un tesoro messo li x esser trovato.....ma che custodisce segreti che ho raccolto solo Io.....
cantano i nirvana ma nn li sento nemmeno......
la discussione è brevissima ma intensa e inizio a capire che sta parlando del 26, di fritz lang....e gli dico che io parlo di 2001, di tezuka...
si è lo stesso mi dice...
e intanto si incammina.....
penso al ghibli..e che nonostante tanta bellezza....nulla si avvicina a quello che PROVO per metropolis...
non parlo di amore...xkè nn è, nn ci credo, nn esiste, è difficle da definire, va usato con cautela.....
penso che a chi nn è piaciuto metropolis non l'ha VISTO davvero, nn l'ha capito, nn ci è entrato...
penso che Io e james cameroon abbiamo un animo simile...
penso se può davvero, una cosa fatta da un uomo, suscitare tanto interesse.......illuminismo....CONCENTRAZZIONE DI EMOZIONI MOMENTI.....
penso poi che è una cazzata, certo che può!
se no cancelliamo la storia......
ma questo è qualcosa di più...
se ne sta andando e saluti alla mano la mia frenesia è al massimo.....sò già che tutto sparirà oggi stesso....
queste cose mi capitano spesso....
ma sò che nulla è mai stato così intenso vero e vivo.....
cerco una spiegazzione.....nn sò se è la spiegazzione o la sensazzione, la presenza del contenuto a darmi attaccamento all'OPERA.....
mi son già scritto sul braccio e sull'avambraccio con l'indelebile metropolisMetropoliMETROPOLIS....anche sul polpaccio......
la verità è che sto già decellerando...quell'elettricità fulminea se ne sta svanendo, e mi sento.mi sentivo al meglio come non mai....
il mio cervello respirava vita
ma nn è l'evidente qualità il succo del discorso.......
è qualcosa di presnete...è comunicazzione.....è sensazzione...è identitàFRENETICITA'essenzaesistenzavitadfjgisdghsivaseirlbn
BENVENUTI A METROPOLIS
Buon Howl tutti
PS:spero abbiate capito tutto.....grammaticalmente
Metropol'Howlis
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Re: Metropol'Howlis
Penso che se fossimo all'inizio del '900 il tuo modo di scrivere si direbbe Futurista: l'esigenza, l'urgenza comunicativa prevalgono sulla forma. Penso però che essere futurista nel 2000 è, come dire,"anacronistico". Credo che se curassi la forma il tuo modo di scrivere avrebbe un che di letterario, un misto tra spaccato di provincia e porte della percezione.
Credo anche che quello che hai scritto poco ha a che fare con la sezione che hai scelto, in quanto esiste già un topic su Howl in TV, così come esiste un Topic su Metropolis.
Il tuo è un racconto di vita personale che potrebbe trovare spazio in Varie ed Eventuali (ma questo saranno i moderatori a deciderlo).
Questo è quello che ho capito:
La Metropoli di Howl(?)
Apro il giornale, e vedo con ottimo concentrato di felicità che danno "il castello errante di Howl" stasera...si si proprio e solo stasera e non la scorsa settimana.
strappo l'angolo della pagina e, scotch alla mano lo attacco frettolosamente alla bacheca in piazza a Iseo,...e, ciò facendo, alla mente mi ritorna la volta che misi un centinaio di tesserine per Ponyo...
bene..devo solo aspettare stasera.
Intanto importuno ogni cliente/conoscente che entra al bar(si lavoro in[e in parte posseggo] un bar) chiedendogli cosa fa d'interessante stasera...e cerco d'inserire a forza nell'itinerario ludico-artistico di ognuno, questo Lungometraggio animato.
la giornata è fiacca, poche teste, pochi caffè...
riesco a convincere comunque un abituè denigrante d'ogni forma di cartoni a vederselo, per "passare il tempo".
un altro mi dice che deve alzarsi presto per andare a lavorare, e che non ha tempo per queste cose...
Nonostante capisca tutto, penso a quello che si perde....
tra le cose che ci ha insegnato Fight Club, c’è il fatto che sprechiamo la nostra vita, è proprio in uno di questi momenti che più lo sento...vedo...
certo magari lui ha di meglio da fare...deve pensare alla famiglia...e soprattutto non è in un contesto di alto interesse come il mio, per cui ora ogni cosa del genere ghibli/Giappone/esistenza passasse in Tv, mi farebbe stare sveglio tutta notte...
ma no.....
penso alla sua giornata, già disegnata....
penso alla mia...disegnata pure quella anche se non lo sento....tranne alla 23.45
e...caffè, 0,90€, e via....è andato.....
penso a che cosa sia davvero importante nella vita.....e a che cosa valgono le passioni o le immaginazioni
arriva un mio amico.....di 50 e passa anni ma mio amico.....
e mi sento "ambasciatore dello studio ghibli del lago Iseo" ora...
gli propongo l'affare.....e con enorme stupore mi riferisce che sa già tutto....e che apprezza molto questo genere di cose...
allora partono conversazioni sul genere...
che Dragonball è tratto da Monkey
che dopo Tezuka in Giappone conta davvero solo lo studio ghibli
e io sparo alla cieca...METROPOLIS
i suoi occhi si accendono per la prima volta nella serata...
ah...penso che un ragazzo che guarda Metropolis a 20anni si rovina la vita(e forse so anche il perché)
e parte a parlare, i mille tratti...introdotti in altri film.....le scene, le vedute ecc.ecc.ecc.eccc.
e i giri di motore della mia mente vanno a mille.....parto in defibrillazione celebrale......
gli racconto della mia prima volta a Metropolis....
della nottata, della solitudine, della ricchezza di contenuto.....
del momento poetico....filosofico......divino di quella notte....
di quella conoscenza vista in sogno.....dell'ignoranza del contesto.....della sensazione di come trovare un tesoro messo li x esser trovato.....ma che custodisce segreti che ho raccolto solo Io.....
cantano i nirvana ma non li sento nemmeno......
la discussione è brevissima ma intensa e inizio a capire che sta parlando del ‘26, di fritz lang....e gli dico che io parlo di 2001, di Tezuka...
si è lo stesso mi dice...
e intanto si incammina.....
penso alle opere dello studio ghibli..e che nonostante tanta bellezza....nulla si avvicina a quello che PROVO per Metropolis...
non parlo di amore... perché non lo è, non ci credo, non esiste, è difficile da definire, va usato con cautela.....
penso che a chi non è piaciuto Metropolis non l'ha VISTO davvero, non l'ha capito, non ci è entrato...
penso che Io e James Cameron abbiamo un animo simile...
penso: può davvero una cosa fatta da un uomo suscitare tanto interesse?.......illuminismo....CONCENTRAZIONE DI EMOZIONI MOMENTI.....
penso poi che è una cazzata, certo che può!
se no cancelliamo la storia......
ma questo è qualcosa di più...
se ne sta andando e mentre saluto la mia frenesia è al massimo.....so già che tutto sparirà oggi stesso....
queste cose mi capitano spesso....
ma so che nulla è mai stato così intenso vero e vivo.....
cerco una spiegazione.....non so se è la spiegazione o la sensazione, la presenza del contenuto a darmi attaccamento all'OPERA.....
mi son già scritto sul braccio e sull'avambraccio con il pennarello indelebile “metropolisMetropoliMETROPOLIS”....anche sul polpaccio......
la verità è che sto già decelerando...quell'elettricità fulminea se ne sta svanendo, e mi sento, mi sentivo al meglio come non mai....
il mio cervello respirava vita
ma non è l'evidente qualità il succo del discorso.......
è qualcosa di presente...è comunicazione.....è sensazione...è identità... è FRENETICITA'..è essenza..è esistenza vita dfjgisdghsivaseirlbn
BENVENUTI A METROPOLIS
Credo anche che quello che hai scritto poco ha a che fare con la sezione che hai scelto, in quanto esiste già un topic su Howl in TV, così come esiste un Topic su Metropolis.
Il tuo è un racconto di vita personale che potrebbe trovare spazio in Varie ed Eventuali (ma questo saranno i moderatori a deciderlo).
Questo è quello che ho capito:
La Metropoli di Howl(?)
Apro il giornale, e vedo con ottimo concentrato di felicità che danno "il castello errante di Howl" stasera...si si proprio e solo stasera e non la scorsa settimana.
strappo l'angolo della pagina e, scotch alla mano lo attacco frettolosamente alla bacheca in piazza a Iseo,...e, ciò facendo, alla mente mi ritorna la volta che misi un centinaio di tesserine per Ponyo...
bene..devo solo aspettare stasera.
Intanto importuno ogni cliente/conoscente che entra al bar(si lavoro in[e in parte posseggo] un bar) chiedendogli cosa fa d'interessante stasera...e cerco d'inserire a forza nell'itinerario ludico-artistico di ognuno, questo Lungometraggio animato.
la giornata è fiacca, poche teste, pochi caffè...
riesco a convincere comunque un abituè denigrante d'ogni forma di cartoni a vederselo, per "passare il tempo".
un altro mi dice che deve alzarsi presto per andare a lavorare, e che non ha tempo per queste cose...
Nonostante capisca tutto, penso a quello che si perde....
tra le cose che ci ha insegnato Fight Club, c’è il fatto che sprechiamo la nostra vita, è proprio in uno di questi momenti che più lo sento...vedo...
certo magari lui ha di meglio da fare...deve pensare alla famiglia...e soprattutto non è in un contesto di alto interesse come il mio, per cui ora ogni cosa del genere ghibli/Giappone/esistenza passasse in Tv, mi farebbe stare sveglio tutta notte...
ma no.....
penso alla sua giornata, già disegnata....
penso alla mia...disegnata pure quella anche se non lo sento....tranne alla 23.45
e...caffè, 0,90€, e via....è andato.....
penso a che cosa sia davvero importante nella vita.....e a che cosa valgono le passioni o le immaginazioni
arriva un mio amico.....di 50 e passa anni ma mio amico.....
e mi sento "ambasciatore dello studio ghibli del lago Iseo" ora...
gli propongo l'affare.....e con enorme stupore mi riferisce che sa già tutto....e che apprezza molto questo genere di cose...
allora partono conversazioni sul genere...
che Dragonball è tratto da Monkey
che dopo Tezuka in Giappone conta davvero solo lo studio ghibli
e io sparo alla cieca...METROPOLIS
i suoi occhi si accendono per la prima volta nella serata...
ah...penso che un ragazzo che guarda Metropolis a 20anni si rovina la vita(e forse so anche il perché)
e parte a parlare, i mille tratti...introdotti in altri film.....le scene, le vedute ecc.ecc.ecc.eccc.
e i giri di motore della mia mente vanno a mille.....parto in defibrillazione celebrale......
gli racconto della mia prima volta a Metropolis....
della nottata, della solitudine, della ricchezza di contenuto.....
del momento poetico....filosofico......divino di quella notte....
di quella conoscenza vista in sogno.....dell'ignoranza del contesto.....della sensazione di come trovare un tesoro messo li x esser trovato.....ma che custodisce segreti che ho raccolto solo Io.....
cantano i nirvana ma non li sento nemmeno......
la discussione è brevissima ma intensa e inizio a capire che sta parlando del ‘26, di fritz lang....e gli dico che io parlo di 2001, di Tezuka...
si è lo stesso mi dice...
e intanto si incammina.....
penso alle opere dello studio ghibli..e che nonostante tanta bellezza....nulla si avvicina a quello che PROVO per Metropolis...
non parlo di amore... perché non lo è, non ci credo, non esiste, è difficile da definire, va usato con cautela.....
penso che a chi non è piaciuto Metropolis non l'ha VISTO davvero, non l'ha capito, non ci è entrato...
penso che Io e James Cameron abbiamo un animo simile...
penso: può davvero una cosa fatta da un uomo suscitare tanto interesse?.......illuminismo....CONCENTRAZIONE DI EMOZIONI MOMENTI.....
penso poi che è una cazzata, certo che può!
se no cancelliamo la storia......
ma questo è qualcosa di più...
se ne sta andando e mentre saluto la mia frenesia è al massimo.....so già che tutto sparirà oggi stesso....
queste cose mi capitano spesso....
ma so che nulla è mai stato così intenso vero e vivo.....
cerco una spiegazione.....non so se è la spiegazione o la sensazione, la presenza del contenuto a darmi attaccamento all'OPERA.....
mi son già scritto sul braccio e sull'avambraccio con il pennarello indelebile “metropolisMetropoliMETROPOLIS”....anche sul polpaccio......
la verità è che sto già decelerando...quell'elettricità fulminea se ne sta svanendo, e mi sento, mi sentivo al meglio come non mai....
il mio cervello respirava vita
ma non è l'evidente qualità il succo del discorso.......
è qualcosa di presente...è comunicazione.....è sensazione...è identità... è FRENETICITA'..è essenza..è esistenza vita dfjgisdghsivaseirlbn
BENVENUTI A METROPOLIS
Ultima modifica di dolcemind il mar dic 29, 2009 2:36 pm, modificato 2 volte in totale.
Re: Metropol'Howlis
Grandissimo dolcemind!dolcemind ha scritto:Il tuo è un racconto di vita personale che potrebbe trovare spazio in Varie ed Eventuali (ma questo saranno i moderatori a deciderlo).
Comunque complimenti anche a TBOW per il tentativo: però ha ragione Marco, ti incoraggiamo a curare maggiormente ortografia e grammatica. 
Per il resto accolgo il suggerimento e sposto nelle "Varie".
Re: Metropol'Howlis
Ma soprattutto... 90 centesimi è lo standard lassù per un caffè? O_O
Vuol dire che a breve arriverà anche qui... Fortuna che ho quasi smesso!
Vuol dire che a breve arriverà anche qui... Fortuna che ho quasi smesso!
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
Re: Metropol'Howlis
Essì caro Lei! A Milano anche un euro, che si spinge alla finezza di uno e venti per il decaffeinato!pippov ha scritto:Ma soprattutto... 90 centesimi è lo standard lassù per un caffè? O_O
