Mi sembra di ravvisare una sorta di "avanzamento" nelle forme di intrattenimento. Libri, pellicole in bianco e nero, pellicole a colori, e adesso questo famigerato 3D.
Ho citato i libri perché anch'essi sono "visivi", però in modo particolare. Lasciano un certo qual spazio all'immaginazione - parlo dei testi di narrativa e in particolare dei testi di narrativa fantastica: un personaggio, o un ambiente, viene delineato in un insieme di parole ma poi l'immagine di esso che il lettore forma nella propria mente è personale, nel senso che non necessariamente coincide con quella di altri lettori.
Poi, i film. A scuola è comune fare confronti tra i due mezzi letterario e cinematografico; quando si mette a confronto un libro e un film tratto da quest'ultimo, una delle frasi più tipiche che escono è "be' ma il libro mi è piaciuto di più". Quel che è - credo - assodato, è che la rappresentazione cinematografica di un'opera letteraria è frutto della personalissima interpretazione del libro da parte del regista (o chi per lui). Quindi, in un certo senso, l'immaginazione dello spettatore viene mortificata; al contempo, però, vengono appagati i
sensi di quest'ultimo, credo. Per intenderci: anche io mi sono esaltato alla vista delle ambientazioni descritte da Tolkien nel suo "Lord of the Rings" rappresentate su pellicola da Peter Jackson. Resta però il fatto che, adesso, faccio molta fatica a scollegare l'immagine di Gandalf da quella dell'attore che l'ha interpretato, e lo stesso dicasi per le ambientazioni. In un certo senso, la visione del film ha brutalmente condizionato la mia personale "visione" (proprio in termini di "figurazione") dell'opera letteraria.
Ora, il 3D. Io non l'ho ancora provato, però la sua natura mi lascia un po' perplesso. Provo a spiegarmi. Sopra, ho affermato che un libro è "visivo". Ma c'è di più. Un libro è anche "coinvolgente", proprio nel senso che il lettore è in qualche modo chiamato ad entrare personalmente nell'universo descritto dall'autore. Ovviamente, i modi e i termini di tale "partecipazione" sono anch'essi lasciati in buona parte all'immaginazione del lettore. D'altra parte, un film è semplicemente una sequenza di immagini proiettate su uno schermo: c'è una demarcazione fisica netta tra lo spettatore e l'immagine, dunque in un certo senso lo spettatore è chiamato ad immedesimarsi, immergersi attivamente (in qualche modo, stabilito certo dall'autore ma anche un poco dal fruitore) nel mondo rappresentato dalla pellicola. C'è insomma una forma di "partecipazione attiva" durante la fruizione, meno "immaginifica" di quella letteraria ma comunque presente. Ecco il punto: il 3D rimuoverebbe anche questa forma di partecipazione dello spettatore. In sostanza è l'autore a dirti non solo come è fatto precisamente l'universo della sua opera, ma in aggiunta è anche quello che stabilisce i modi e i termini del coinvolgimento dello spettatore.
Insomma, con il 3D la fruizione dell'opera diventa qualcosa di più... passivo. O, detto in altri termini forse con un'accezione meno negativa: l'autore ha un potere molto più grande, può in sostanza mostrare il
suo mondo allo spettatore, un mondo che è "suo" in senso stretto però, cioè nel senso che non è lasciata allo spettatore la possibilità di "viverlo diversamente" da come l'autore, di fatto, impone.
Ora, il giudizio. Per ora, non saprei dire... Da un lato la tecnica permette - appunto - agli autori di trasmettere una visione del mondo sempre più precisa, dunque potrebbe aiutare questi ultimi ad esprimerla come essi la immaginano davvero. D'altro canto, sembra che la tendenza sia quella di... far venire meno il rapporto dialogico e fors'anche dialettico che si stabilisce tra autore e fruitore nel momento in cui il secondo viene chiamato a "visualizzare" e "coinvolgersi" nell'universo delineato dall'autore. Quindi la fruizione diventerebbe qualcosa di meno "personale", di meno interiore e interiorizzabile.
Più non so. Posso certo spingermi a ipotesi future fantascientifiche, in cui "vedere un film" sarà davvero entrare nel mondo creato dall'autore con tutti i 5 sensi...