Parliamo di videogiochi!

[jerrymouse]

[...]Ho collaborato per diverso tempo con Emuita, sito che tratta di emulazione e quindi legato al retrogaming[...]

Oh bella!
Innanzitutto ciao a tutti, sono nuovo
Non potevo trattenermi dal "riprendere" il buon vecchio axw che scrive nello stesso topic dove viene segnalato La Terribile Minaccia degli Invasori dall'Audiogalassia e non commenta...
si vede che si è dimenticato di me e de IlTimido, sigh, ma come non biasimarlo, non ci siamo mai più fatti sentire...

Beh! Se volevi sapere che fine avessimo fatto, genereAvventura è la risposta

[axw]

Chiedo perdono, non avevo visto la segnalazione di atchoo
Ma scandagliate il web alla ricerca di topic che parlano del vostro gioco?
Cmq ho provato il vostro gioco da tempo: molto carino, pieno zeppo di citazioni videoludiche e musicali (Up the Iron! ). Complimenti vivissimi per l'interfaccia che è davvero molto intuitiva.
Spero che GenereAvventura, abbia in serbo qualcos'altro per il futuro, dato che l'inizio è buono

[usako]

Due spunti per te, Usako.

Cambiare la N in M prima di P/B è giusto in italiano, ma insensato in giapponese. E' una cosa superlame di stampo Hepburn, credo.

Senpai, non sempai. Tenpura, non tempura. Intendo questo.

Ciò detto, bella la traslitterazione 'Iria Crane', ma non era 'Ilia Klein'?

Burning Rangers = uno dei miei giochi preferiti di sempre, per la cronaca.

E anche una più che discreta localizzazione AMERICANA, forse perché coordinata da Naka Yuuji stesso.

Grazie mille Shito Senpai e scusami ancora.
Le mie pause caffè in ufficio (ed io non bevo caffè) sono l’unico modo che ho per poter dare sfogo al mio alter ego virtuale (non possiedo né pc né internet chez moi) e così nella fretta di rispondere mi ritrovo spesso a commettere errori madornali che si materializzano anche in traslitterazioni incerte tipo appunto Iria Crane.
A riguardo, non merito di certo i tuoi eventuali complimenti in quanto non si tratta di farina del mio sacco… ho solo fatto un copia /incolla (stessa cosa che faccio ora per poterti rispondere con queste mie 2 righe, dopo averle buttate giù nelle pause di cui sopra e salvate, a puntate, in un file word ben nascosto nel pc dell’ufficio dove dovrei anche lavorare…) da altro sito amatoriale per essere almeno sicuro di ricordare bene quanto stavo andando ad asserire (ma se avevano scelto di utilizzare l’aggettivo tedesco klein per dare forma al suo cognome allora la sua traslitterazione dovrebbe essere ancora un’altra, magari ku-ra-i-n… non credi anche tu ?)

Ad ogni modo
Amo ogni aspetto di Burning Rangers; personaggi, musiche e canzoni, game play, il suo motore grafico 3D colorato che a volte mi sembra quasi presagire le tecniche di Cel-shading oggi tanto sfruttate… e poi mi ricorda molto il precedente e ben fatto titolo per Super Famicom “The Firemen” (by Human Ent.)
Ti dico anche che non amo giocare gli adattamenti yankee dei videogames concepiti in Nippolandia. Ho un po’ la fissa del purismo estremo che mi porta a non tollerare in alcun modo giocare un titolo tronco di qualsiasi cosa sia stata considerata superflua o pericolosa da un punto di vista culturale scioccamente intriso di puritanesimo. Quindi, sangue che di solito dovrebbe sgorgare praticamente assente o stranamente vestito di bianco, boss di fine livello eliminati del tutto solo perché palesemente gay oriented, principesse molto più sveglie rispetto al solito cliché ma inevitabilmente censurate nel loro stesso esprimersi e quanto altro la tua mente ben esperta possa immaginare.
E’ anche vero che spesso non posso vantarmi di aver totalmente compreso quanto raccontato ad esempio in un complicato rpg come Chaos Seed (SFC/Saturn) la trama particolare come può essere ad esempio quella di un Tengai Makyo : The Apocalypse IV, di un Nanatsu Kaze no Shima Monogatari o di un Shinrei Jusatsushi Taromaru (tutti su Saturn) o magari la dolce magia che può regalare Wonder Project J (S.Famicom, WPJ2 su N64) un Silhouette Mirage, un Nights e così via, ma preferisco rompermi la testa cercando di tradurre intere pagine web di siti amatoriali giapponesi (senza utilizzare sempre o solo l’arcinoto GameFaqs) ricchi non solo di utili trucchi o segreti da sbloccare ma soprattutto di spiegazioni che bene o male soddisfano buona parte della mia curiosità, sete di conoscenza (altrimenti che verme sono ?) e che di sicuro mi risparmiano il dover credere in traduzioni o adattamenti che tendono quasi sempre ad inculcarti cose che non sono scritte né in cielo né in terra.
Purtroppo, per i motivi sopra esposti e per mia stessa totale incapacità, non posso neanche accedere al mondo delle patch, degli emulatori e delle mille altre diavolerie che l’informatizzazione oggi ci regala (fortuna o sciagura ?? Mahhh…) per tentare almeno di usufruire di versioni amatoriali che dicono essere molto valide e che sicuramente saranno state adattate in maniera egregia rispetto ai miei blandi sforzi, dettati spesso da un frettoloso ed inesperto fai da te…

Pazzesco il cast figlio al 101% del successo di Eva.

Midorikawa Hikaru, Seki Tomokazu, Miyamuu...

seriamente, cosa chiedere di piu?

Quanto ai doppiatori preferiti, Miyamuu è inconfondibile, però...

però...

ci sono cose immortali tipo Hidaka Noriko.

Dico, metti in un anime Hidaka Noriko e Wakamoto Norio e ottieni dio.

Se poi ci passa anche Sakuma Rei, hai il vangelo.

Debbo avere seriamente un'idoltatria per Wakamoto Norio, su tutti.

Insieme a Satsugawa Akio, si capisce.

Io vorrei tanto tenere il passo in questo tuo splendido discorso/percorso ma zoppicherei rovinosamente poiché non godo, ahimè, della tua stessa preparazione, esperienza, professionalità.
Le mie preferenze nel campo sono semplicemente suggerite da principi alchemici basati su mix di variopinti ricordi d’infanzia, forti emozioni da imprinting e, perché no, anche un mio puerile fanboyismo da 4 soldi…
Non sarei assolutamente in grado di capire quanti possano essere i colori di un timbro o di una intonazione vocale, quante le sfaccettature, la bellezza, il calore o la profondità, la bravura o la corposità. Avrei sicuramente più successo se potessimo proferire parola su argomenti inerenti la danza o il balletto di repertorio, ma di doppiaggio, doppiatori e tante altre espressioni o forme artistiche posso confermare, con un pizzico di dovuta vergogna, di godere solo e purtroppo di leggere infarinature.

Provo solo a raccontare quel poco che so… dunque vediamo…

Midorikawa Hikaru

Fiore (Sailormoon R The Movie. Anche per colpa sua avrò visto questo film settecentomila volte come minimo… )

Seki Tomokazu

Vyse in Eternal Arcadia (DC) Già solo questo mi rende ultrafelice

Hidaka Noriko

Feena in Grandia, Pino e Josette in WPJ… tutte le volte che leggo il suo nome sento rimbombare nelle mie orecchie la sua voce pronunciare “Luxion” oppure “Onee-sama”…

Miyamuu è inconfondibile

Hai ragione… per me è anche una inconfondibile voce da “burikko”… sto esagerando ???
Pensare che io l’ho principalmente conosciuta nel ruolo comprimario di Leggendario Angelo dell’Amore (Daisy) e tutte le volte che la vedevo esibirsi con le Furil avrei tanto voluto che evitasse di “ballare”…
LA NEGAZIONE ASSOLUTA !!

Sakuma Rei
Wakamoto Norio
Satsugawa Akio

Cosa non han fatto sti’ qua !!

PS
Mai provato Alisia Dragoon su MD? Made by Gainax...

Nonché Game Grandia/Lunar/Silpheed/Yumimi Mix Arts …
Si, certo… e posso dirti che per me la vecchia scuola gode sempre di un fascino intramontabile ed essere magari in grado (io non sono tra quelli) di saperla sviscerare per benino nel sua stessa essenza videoludica, nella sua meccanica di gioco, permetterebbe ancora oggi di ottenere grandi soddisfazioni. Lo stesso sistema di fuoco sul nemico di AD (direzionabile su diverse traettorie) mi riporta alla mente un altro acronimo/gioco A.D. a te ben noto e presente sul SFC. Sono sicuro che mi hai capito perfettamente.
Inoltre i familiar di Alisia, tutti da “digievolvere” al meglio, mi sembrano strizzare l’occhiolino alle option/pods dei classici sparatutto di una volta tipo Gradius…
Già solo la cover del gioco poi, in versione jappo, merita di essere rimirata continuamente e oserei quasi dire di vederci raffigurato un quadro d’ispirazione Liberty… ma se sto commettendo eresia in quanto ho appena detto ti supplicherei di bacchettarmi seduta stante !

Adesso provo a rigirarti la domanda…
Mai provato Monster World IV ? (quello con la dolcissima Ash(i)a ed il suo buffissimo familiar Peperogau come protagonisti. By Sega) E visto che in passato, a volte e per fortuna, il videogame è stato anche “eroe/donna”, hai mai giocato il gioiellino che è Magical Pop’n approdato sul SFC e addirittura doppiato nelle sue semplici espressioni vocaliche dall’ex porno star Lijima Ai ??

Concludo precisando che…
Una delle mie pecche più gravi è quella di essere un po’ troppo analfabeta in ambito NeoGeo/Shin Nihon Kikaku. Sono molto affascinato dai quei cartuccioni pesanti a doppio binario sia in versione nobile Aes che più popolana in Mvs e a parte i soliti arcinoti titoloni belli e rari (Kizuna Encounter, Metal Slug, Blazing Star ecc ecc) rischio puntualmente di innamorarmi perdutamente e pericolosamente delle lolicon majokko che popolano il pirotecnico puzzle-shooting di Twinkle Star Sprites o, peggio ancora, di accendere praticamente un mutuo pur di acquistare Quiz Chibi Maruko-chan Deluxe anche se, a dire il vero, risulta poco edibile per un impreparato otaku gaijin come me…
A proposito…ne ne Shito Senpai, ma è vero si o no che la nostra Maruko-chan si esprime solo ed esclusivamente attraverso il Kansai ben (Kansai hoogen) ??

Infine devo confessare la mia totale ignoranza nel campo schede Arcade, Jamma, CPS, Naomi, Atomiswave per non parlare poi di Commodore 64, Atari, X68000, FM Towns Marty, MSX…

(questo è un post very otaku, I guess)

So do I !
Mataooo-neee !!

P.S. :

un'idoltatria

Ricordo di aver letto, da qualche parte su questo stesso forum, della tua infantile infatuazione per l’Angelo della Magia…
Come non approfittare di questa splendida occasione ??
Potrei chiederti la gran cortesia di tradurmi gentilmente in italiano solo il titolo di un videogioco a lei dedicato ed apparso nel lontano PC98 ??

Mahou no Tenshi Creamy Mami : Futari no Rinbu

Domo arigato gozaimasu

[Shito]

Usako, fortemente desidero rispondere al tuo post, che ho letto solo adesso, e di certo lo farò.

Trattnato, visto che ora sono le 3:30am, pemettermi solo di chiederti: di dove sei?

Tanto per sapere se magari ci si può incontrare in quel del Romics!

PS
Per capire cosa siano Hidaka Noriko, Sakuma Rei e Wakamoto Norio, posso solo dirti: punta al top!

[usako]

pemettermi solo di chiederti: di dove sei?

Napoletano verace trapiantato al momento nella regione dei gianduiott, della bagna caoda e della Mole/Museo del Cinema

Tanto per sapere se magari ci si può incontrare in quel del Romics!

Non sai quanto vorrei... ma una serie di svariati motivi non mi cosentono tutto ciò. Tutte le volte che poi sento dei vostri raduni soffro ancor di più
Ma forse posso sperare in una piccola fuga giornaliera in quel di Lucca... ci sarai/sarete ??

Ovviamente, sia ben inteso che se per caso ti trovassi a passare dalle mie parti saresti ospite più che gradito nella mia più che semplice dimora

PS
Per capire cosa siano Hidaka Noriko, Sakuma Rei e Wakamoto Norio, posso solo dirti: punta al top!

Wakatta !
Arigato!
Matane !

P.S. :

Usako, fortemente desidero rispondere al tuo post, che ho letto solo adesso, e di certo lo farò.
Trattnato, visto che ora sono le 3:30am...

Shito Senpai grazie veramente... ma non darti affanno per rispondermi, per cortesia. Aspetterò pazientemente tutto il tempo a te necessario e senza pretesa alcuna.
Buona giornata, buon lavoro, buon tutto

Statt' bbuone

[Haku]

Ho la versione Americana e Giapponese di Burning Ranger xD

[sigmun]

Coin-op a parte, sei anni fa iniziai a giocare on-line a Diablo II, e devo dire
che la cosa mi prendeva un sacco, tanto che ci giocai per due anni........
fino ad arrivare alle minacce di divorzio della mia dolce metà, che mi vedeva pochi minuti nell'arco di tutta la giornata
...a malincuore dovetti capitolare
Facezie a parte, non mi dispiacerebbe provare World of Warcraft, ma a parte
il mio PC che ormai è un residuato bellico, e che non reggerebbe un secondo
il 3D di WoW, non provo neanche a cominciare perchè conoscendomi, di sicuro, si ripresenterebbero gli stessi problemi di cui sopra..
Per il resto, da quando avevo 13 anni, ho avuto tutte le console della grande N ( a parte il GameCube ), e ancora adesso con i miei nipotini, qualche partitina con il N64 me la faccio ancora

[sigmun]

..........ragazzi sù..........la fortuna di una console la fanno i giochi, non l'hardware........


.......è sempre stato così, dal nintendo 8 bit in poi......
......e sapendo che dietro al Wii c'è Miyamoto, si possono dormire
sonni tranquilli....

Chissà che intendi per sonni tranquilli?!
Se mi dici la possibilità di avere qualche gioco con i personaggi di Miyamoto (Zelda ad esempio, dai tempi di Ocarina of Time non vede più il coinvolgimento diretto di Miyamoto), posso darti ragione, se mi dici invece successo a livello hardware, mi sa che ti sei perso le ultime due generazioni di console.

Mi sono "perso" l'ultima generazione ( GameCube ), ma per il fatto che ,data la mia ormai veneranda età, non mi sembrava più il caso di procedere all'acquisto di un'altra console e ho preferito ripiegare sul Pc
D'altro canto mia moglie, già ora si chiede se suo marito non sia del tutto nel suo, perchè passa le ore davanti a uno schermo di computer, figuriamoci si vedesse arrivare in casa dell'altro...
Per il resto, come ho già postato qui sopra al N64 ci gioco ancora.
Quello che intendo è il fatto che - ribadisco - la fortuna di una console la fanno i giochi ( giocabilità,innovazione,concept).
Lo so benissimo che dal SuperNintendo in avanti la grande N non è più riuscita a bissare il successo di vendite di quella console, vedendosi sorpassare da Sony, ma ciò non mi ha mai preoccupato più di tanto
perchè io - per lo meno - in un gioco cerco sopratutto la qualità - termine
estremamente soggettivo - e i titoli di Miyamoto & Co. ne hanno sempre avuta da vendere agli altri ( almeno dal mio punto di vista ).
Che poi PS/PS2 abbiano venduto "miliardi" di console è un fatto inoppugnabile, ma , come dicevo, non è un discorso di numeri, perchè Sony, serie come Zelda o Super Mario se le sogna...
Per quanto riguarda Miyamoto e il suo coinvolgimento, di sicuro non si siede più da tempo dietro a una Workstation Grafica ma la sua "bacchetta" da direttore si vede eccome nelle due serie summenzionate.

[Shito]

Grazie mille Shito Senpai e scusami ancora.

La domanda è piuttosto: riuscirai tu a scusarmi per la
lungaggine dell'attesa per questa risposta?

(ma se avevano
scelto di utilizzare l’aggettivo tedesco klein per dare forma al
suo cognome allora la sua traslitterazione dovrebbe essere ancora un’
altra, magari ku-ra-i-n… non credi anche tu ?)

Ovviamente quando si parla di nomi non si ha quasi mai garanzia di
quale sia la 'lingua 'dorigine' della parola la cui
pronunciaè poi
presentata come katakana in giapponese... :/

Ad ogni modo
Amo ogni aspetto di Burning Rangers; personaggi, musiche e canzoni, game play, il suo motore grafico 3D colorato che a volte mi sembra quasi
presagire le tecniche di Cel-shading oggi tanto sfruttate…

La cosa davvero geniale di BR è altra.

Vediamo se mi spiego.

Allora, chiaramente la grafica3dè una beffa, perché stante la forzata visione monoculare che se ne può avere tramite le riprese di una singola telecamera (virtuale) riprodotte se un singolo monitor, non si può percepire la profondità. E' una profondità fasulla, come per la prospettiva, ovvero il disegno di un ambientetridimensionale percepito su uno spazio bidimensionale.

Giochino: chiudetew tutti e due gli occhi. Copriteli con le mani. Contate 30 secondi così. Poi apritene solo uno e guardatevi in gico. Noterete che avete perso il senso reale della profondità. I palazzi si staglierrano come su un fondale bidimensionale, la cui profondità illusoria sarà da voi percepita solo tramite l'elaborazione intellettuale del chiaroscuro edelle linee oblique. In sostanza, con un occhio solo si vivein un dipinto.

Bello, no? Sorpresa: il senso della profondità (tridimensionalità) deriva
dalla visione 'stereografica' che abbiamo della realtà.
L'unica console realemente tridimensionale è stata, ad oggi, il Virtual Boy.

Quindi la grafica 3d è una bufala. E rende le cose macchinose e fastidiose,
perché senza avere il reale senso di profondità, in un finto ambiente tridimensionale non si può percepire, ad esempio, 'dove finisce una piattaforma'. Lo si può semmai intuire, ed è una fatica.

In più, stante il gioco stupido della 'telecamera virtuale' posta
dietro il personaggio ripreso in ìsemisoggettiva allontanata', non si può
seguire bene cosa accade attorno al personaggio, soprattuto dietro e sopra di lui. Quindi il tutto è ancora più fastidioso.

Quanto si paga, in termini di immediatezza e divertimento, per l'onanistico
autocompiacimento di vacuo realismo fasullo! (lol)

In tutto questo, in questo idiotico trend, Naka Yuji ha avuto l'IDEA:

"Ok, i giochi in 3d sono 'difficoltosi' intrinsecamente, per loro natura. E se noi creassimo un setting di gioco in cui questa difficoltosità intrinseca divenisse parte integrante, anzi portante, della giocabilità, indi qualcosa di non più 'subito per forza di cose', ma 'intenzionalmente ricercato'?"

Genio.

Ecco allora l'idea di un setting che VUOLE essere disorientante. Palazzi in fiamme e crollanti, in cui muoversi alla ricerca di feriti da salvare.

"Volevamo mostrare che in un mondo videoludico dove la cosa più eccitante sembra essere ormai ammazzare la gente, salvarla può essere ancora più emozionante".

Di nuovo un genio.

E ancora, anche con queste premesse, in BR ci sono cose come l'autojump alla fine delle piattaforme.

Ecco come si fa un gioco 3d-action sensato. Forse l'unico, davvero.

"Ma il SegaSaturn non ha grandi potenzialità 3d"

ma chissenfrega. Datemi l'atmosfera. Datemi lo stile. Datemi Midorikawa Hikaru e Miyamuu. Datemi il divertimento. Chissene del realismo.

Il realismo nei videogiochi è onanismo da piccista [non riesco a trovare insulto peggiore, dato che la cosa rimanda a un complesso tipicamente freudiano di infimo livello, a mio dire].

Understand?

Ti dico anche che non amo giocare gli adattamenti yankee [...] anche vero che spesso non posso vantarmi di aver totalmente compreso quanto raccontato [...] o magari la dolce magia che può regalare [...] ma preferisco rompermi la testa cercando di tradurre intere pagine web di siti amatoriali giapponesi [...] mi risparmiano il dover credere in traduzioni o adattamenti che tendono quasi sempre ad inculcarti cose che non sono scritte né in cielo né in terra.

Non per autoincesarmi, ma il quoting talvolta è arte.

La 'abridged version' di quel tuo paragrafo è brillante nella sua limpidezza, sottoscrivibile al 100%, anzi scrivibile in cielo a lettere d'oro. Null'altro da aggiungere in chiosa.

Non sarei assolutamente in grado di capire quanti possano essere i colori di un timbro o di una intonazione vocale, quante le sfaccettature, la bellezza, il calore o la profondità, la bravura o la corposità.

Vedi, questa tua SANTA umiltà intellettuale è la chiave di volta della tua grande capacità ci comprensione, arricchimento, crescita.

Probabilmente tu, pur non capendo la tecnica di un qualcosa che chiamiamo recitazione, sei mille volte più sensibile a percepirne l'effetto di chi, forse con ancor meno strumenti di te, vorrebbe improvvisarsi esperto. L'illusione di conoscenza è un tappo intellettuale che ottura anche il canale della percezione sensibile, sai? Tu a quanto pare non hai questo problema.

Quindi, in primis, pèur senza coglierne 'sfumature tecniche', sei in grado di amare una buona recitazione più di una cattiva.

Fatto questo, pure la tua onestà intellettuale non ti impedirà, anzi ti porterà, a uno spontaneo approfondimento documentativo che eventualmente ti condurrà verso una conoscenza più tecnicistica della aree del tuo interesse.

Direi che va proprio bene così.

Per le voci citate -> Hitoshi Doi & Seiyu come keyowrd in google, pliz.

Provo solo a raccontare quel poco che so… dunque vediamo…

Hidaka Noriko

Feena in Grandia, Pino e Josette in WPJ… tutte le volte che leggo il suo nome sento rimbombare nelle mie orecchie la sua voce pronunciare “Luxion” oppure “Onee-sama”…

Qui però lasciami dire.
Ella è il primo amore (dico sul serio) di Anno Hideaki.
Asakura Minami (Touch)
Kusakabe Satsuki (Tonari no Totoro)
Takaya Noriko (GunBuster)
Jean Roque Lartigue (Fushigi no Umi no Nadia)

C A P I S C I ?

Miyamuu è inconfondibile

Hai ragione… per me è anche una inconfondibile voce da “burikko”… sto esagerando ???

Sì. Non trovo in Miyamuu una vena di buriru. E' troppo tosta, come voce. Non c'è quel vezzo, quella petulanteria di cui burikko tratta.

Wakamoto Norio
Satsugawa Akio

Cosa non han fatto sti’ qua !!

Hanno fatto tutto.

Wakamoto Norio è la voce storica di Kasjhiwaba-sensei in touch, ma anche di Outa Joichiro in GUnBuster, nonché di Dracula in Gekka no Yasoukyoku. E di quante altre cose.

Per Satsugawa Akio ti dico solo: Donald Curtis e Captain Nemo.

PS
Mai provato Alisia Dragoon su MD? Made by Gainax...

Già solo la cover del gioco poi, in versione jappo, merita di essere rimirata continuamente e oserei quasi dire di vederci raffigurato un quadro d’ispirazione Liberty… ma se sto commettendo eresia in quanto ho appena detto ti supplicherei di bacchettarmi seduta stante ![/quote]

Al contrario, hai colto nel segno meglio di chiunque altro.

L'art Nuvea fu molto influenza dall'ukiyoe, importanmto in francia per divenire la corrente 'Japonisme' che fece evolvere gli impressionisti verso gli stili di Henri de Touluse-Lautrec prima, Alphonse Mucha dopo. Siamo in pieno stile liberty, e andiamo verso quella secessione che, ripescando sino a Aubrey Bearsdley che illustrava la Salome di Wilde, ci avrebbe regalato la 'nuda verità' di Klimt.

Adesso provo a rigirarti la domanda…
Mai provato Monster World IV ? (quello con la dolcissima Ash(i)a ed il suo buffissimo familiar Peperogau come protagonisti. By Sega) E visto che in passato, a volte e per fortuna, il videogame è stato anche “eroe/donna”, hai mai giocato il gioiellino che è Magical Pop’n approdato sul SFC e addirittura doppiato nelle sue semplici espressioni vocaliche dall’ex porno star Lijima Ai ??

Bello, ma non quanto il precedente Monster World III, pratricamente la reinterpretazione a 16bit del primo immortale Monster World.

PS: in 'Iijima' ci sono due I, non una L e una I.

Concludo precisando che…
Una delle mie pecche più gravi è quella di essere un po’ troppo analfabeta in ambito NeoGeo/Shin Nihon Kikaku.

Significa che comprerai la guida definitiva al collezionismo e mondo NeoGeo che sto preparando?

A proposito…ne ne Shito Senpai, ma è vero si o no che la nostra Maruko-chan si esprime solo ed esclusivamente attraverso il Kansai ben (Kansai hoogen) ??

Un po' sì...

Infine devo confessare la mia totale ignoranza nel campo schede Arcade, Jamma, CPS, Naomi, Atomiswave per non parlare poi di Commodore 64, Atari, X68000, FM Towns Marty, MSX…

Di ciò che citi, C64 e Atari sono del tutto censurabili. Anche Naomi ci dice poco. Per il resto, hai tempo di documentarti e recuperare.

P.S. :

un'idoltatria

Ricordo di aver letto, da qualche parte su questo stesso forum, della tua infantile infatuazione per l’Angelo della Magia…
Come non approfittare di questa splendida occasione ??
Potrei chiederti la gran cortesia di tradurmi gentilmente in italiano solo il titolo di un videogioco a lei dedicato ed apparso nel lontano PC98 ??

Mahou no Tenshi Creamy Mami : Futari no Rinbu

Domo arigato gozaimasu

L'Angelo della Magia Creamy Mami: Il girotondo delle due

NOTA:
'futari' indica una coppia di persone, di ogni natura. stante il soggetto, assumo si tratti della Morisawa nelle sue due 'incarnazioni'.

[usako]

La domanda è piuttosto: riuscirai tu a scusarmi per la
lungaggine dell'attesa per questa risposta?

Hai risposto. Solo questo conta. Grazie

La cosa davvero geniale di BR è altra.

Vediamo se mi spiego.

Allora, chiaramente la grafica3dè una beffa, perché stante la forzata visione monoculare che se ne può avere tramite le riprese di una singola telecamera (virtuale) riprodotte se un singolo monitor, non si può percepire la profondità. E' una profondità fasulla, come per la prospettiva, ovvero il disegno di un ambientetridimensionale percepito su uno spazio bidimensionale.

[...]

In tutto questo, in questo idiotico trend, Naka Yuji ha avuto l'IDEA:

"Ok, i giochi in 3d sono 'difficoltosi' intrinsecamente, per loro natura. E se noi creassimo un setting di gioco in cui questa difficoltosità intrinseca divenisse parte integrante, anzi portante, della giocabilità, indi qualcosa di non più 'subito per forza di cose', ma 'intenzionalmente ricercato'?"

Genio.

Ecco allora l'idea di un setting che VUOLE essere disorientante. Palazzi in fiamme e crollanti, in cui muoversi alla ricerca di feriti da salvare.

"Volevamo mostrare che in un mondo videoludico dove la cosa più eccitante sembra essere ormai ammazzare la gente, salvarla può essere ancora più emozionante".

Di nuovo un genio.

E ancora, anche con queste premesse, in BR ci sono cose come l'autojump alla fine delle piattaforme.

Ecco come si fa un gioco 3d-action sensato. Forse l'unico, davvero.

[...]

Datemi l'atmosfera. Datemi lo stile. Datemi Midorikawa Hikaru e Miyamuu. Datemi il divertimento. Chissene del realismo.

Il realismo nei videogiochi è onanismo da piccista [non riesco a trovare insulto peggiore, dato che la cosa rimanda a un complesso tipicamente freudiano di infimo livello, a mio dire].

Understand?

Credo proprio di sì e al solito ti ringrazio molto per quanto mi permetti di capire e scoprire favorendo inoltre un maggiore apprezzamento delle mie stesse scelte dei miei stessi gusti dettati, in passato, magari più da ingenui slanci giovanili superficiali ed inesperti e di sicuro ancora ignari di quanto contenuto era possibile riscontrare anche in un videogame.

Seguendo questo tuo discorso e restando in ambito di primi esempi di grandi sforzi videoludici in treddì che ne diresti di salvare almeno un titolo come Zelda OOT ? Personalmente lo trovo ricco in atmosfera, stile e divertimento e poi, guarda caso, vanta anche lui l’auto jump omologato

Non sarei assolutamente in grado di capire quanti possano essere i colori di un timbro o di una intonazione vocale, quante le sfaccettature, la bellezza, il calore o la profondità, la bravura o la corposità.

Vedi, questa tua SANTA umiltà intellettuale è la chiave di volta della tua grande capacità ci comprensione, arricchimento, crescita.

Probabilmente tu, pur non capendo la tecnica di un qualcosa che chiamiamo recitazione, sei mille volte più sensibile a percepirne l'effetto di chi, forse con ancor meno strumenti di te, vorrebbe improvvisarsi esperto. L'illusione di conoscenza è un tappo intellettuale che ottura anche il canale della percezione sensibile, sai? Tu a quanto pare non hai questo problema.

Quindi, in primis, pèur senza coglierne 'sfumature tecniche', sei in grado di amare una buona recitazione più di una cattiva.

Fatto questo, pure la tua onestà intellettuale non ti impedirà, anzi ti porterà, a uno spontaneo approfondimento documentativo che eventualmente ti condurrà verso una conoscenza più tecnicistica della aree del tuo interesse.

Direi che va proprio bene così.

Cerco di rispondere evitandoti unabridged versions…
I tuoi consigli, i tuoi avvertimenti, le tue delucidazioni, i tuoi complimenti intelligenti e costruttivi rafforzano e stimolano la mia voglia di continuare a cercare sempre un senso, una coerenza, una passione in tutto quello che mi ritrovo a vivere nella mia stessa normale, semplice quotidianità. E senza alcuna presunzione di onniscienza bensì sane intenzioni nel voler tentare di migliorarsi superando i propri limiti, le proprie lacune per il rispetto di se stessi e di chi ci circonda.
Ti confesso che spesso cedo anche alle lusinghe di nemici accaniti quali pigrizia, noia, stanchezza ma non puoi avere idea di come anche i discorsi in puro Shito style possano essere di grande aiuto nel ricaricare al meglio le proprie batterie scariche

Hidaka Noriko
Qui però lasciami dire.
Ella è il primo amore (dico sul serio) di Anno Hideaki.
Asakura Minami (Touch)
Kusakabe Satsuki (Tonari no Totoro)
Takaya Noriko (GunBuster)
Jean Roque Lartigue (Fushigi no Umi no Nadia)

C A P I S C I ?

Capisco che non posso far altro che dare ragione sia a te che a Hideaki. C’è solo veramente da innamorarsi enormemente di un tale talento. Quale poi la fortuna di poterla anche apprezzare di persona magari per la sua sensibilità, la sua dolcezza o squisita femminilità per giunta dal sapore orientale…

Miyamuu è inconfondibile

Hai ragione… per me è anche una inconfondibile voce da “burikko”… sto esagerando ???

Sì. Non trovo in Miyamuu una vena di buriru. E' troppo tosta, come voce. Non c'è quel vezzo, quella petulanteria di cui burikko tratta.

Immaginavo…
Pensa che addirittura credevo, sbagliando alla grande, che tale aggettivo fosse soprattutto prerogativa di ragazzina giapponese un po’ teppistella, ribelle, una sorta di bosozoku con la marinaretta…
Perdona ancora una volta la mia ignoranza ed imprecisione in materia e grazie per l’ennesimo insegnamento

PS
Mai provato Alisia Dragoon su MD? Made by Gainax...

Già solo la cover del gioco poi, in versione jappo, merita di essere rimirata continuamente e oserei quasi dire di vederci raffigurato un quadro d’ispirazione Liberty[...]

Al contrario, hai colto nel segno meglio di chiunque altro.

L'art Nuvea fu molto influenza dall'ukiyoe, importanmto in francia per divenire la corrente 'Japonisme' che fece evolvere gli impressionisti verso gli stili di Henri de Touluse-Lautrec prima, Alphonse Mucha dopo. Siamo in pieno stile liberty, e andiamo verso quella secessione che, ripescando sino a Aubrey Bearsdley che illustrava la Salome di Wilde, ci avrebbe regalato la 'nuda verità' di Klimt. [/quote]

Interessantissimo nonché affascinante. Complimenti vivissimi, mi inchino volentieri e con tanto di rispettoso cappello innanzi la bellezza della tua stessa intellettualità, della tua stessa erudizione.

Adesso provo a rigirarti la domanda…
Mai provato Monster World IV ?

Bello, ma non quanto il precedente Monster World III, pratricamente la reinterpretazione a 16bit del primo immortale Monster World.

Hai per caso (da come tu intendi il videogioco non credo comunque…) in casa una PS2 ? Sei già al corrente di ciò…

Entro fine anno arriverà nei negozi la raccolta Monster World Collection che ripresenta tutti i capitoli di Wonder Boy usciti su console e in sala, compresi il poco conosciuto (ma eccellente) Monster World IV per Mega Drive oppure la versione "sparatutto" Monster Lair. Ovviamente, i sei giochi presenti nella raccolta resteranno identici alle versioni originali per quanto concerne grafica e sonoro (oltre che in lingua giapponese).

Concludo precisando che…
Una delle mie pecche più gravi è quella di essere un po’ troppo analfabeta in ambito NeoGeo/Shin Nihon Kikaku.

Significa che comprerai la guida definitiva al collezionismo e mondo NeoGeo che sto preparando?

Oso una richiesta…
Con tanto di piccola dedica autografa ?

L'Angelo della Magia Creamy Mami: Il girotondo delle due
NOTA:
'futari' indica una coppia di persone, di ogni natura. stante il soggetto, assumo si tratti della Morisawa nelle sue due 'incarnazioni'.

Ohtomo Toshio ringrazia di cuore e spera, ovviamente, di rileggerLa su queste stesse (ed altre) pagine non appena il tempo libero (sempre più raro e prezioso) lo consentirà

[atchoo]

Intanto un messaggio a Shito: mi hai detto (due volte: una volta su chat IRC e una volta dal vivo) che Zeruda no Densetsu Kamigami no Toraifôsu (The Legend of Zelda: A Link to the Past) è un remake del primo Zeruda no Densetsu (The Legend of Zelda). Questa cosa non mi ha mai convinto e, dopo estenuanti ricerche, credo a ragione. *Non* si tratta di un remake. Il primo titolo della saga è uscito sì per Snes, ma necessitava della periferica Satellaview e si intitola BS Zelda. Del resto la storia è diversa: nel primo lo scopo è raccogliere gli otto frammenti della Triforza, non c'è traccia del dark world, dei sette saggi, ecc. ecc.

Per usako. Io, a differenza di Shito, "nasco" sui videogiochi occidentali: sarà per questo che, salvo indubitabili punti di contatto ed un comunque d'obbligo rispetto per le idee altrui, ho una visione del videogioco e di tutto ciò che gli è annesso diametralmente opposta alla sua. Quindi ti consiglio di recuperare le perle che C64, ZX Spectrum (il mio primo computer) e Amiga ci hanno regalato. Di Atari non ho capito se parli di STfm o delle console precedenti. Nel primo caso non so dirti molto: lo strapotere di Amiga gli ha concesso poco. Se parli della seconde: beh, ce n'è di roba da giocare!
Per avere qualche titolo che vale la pena di provare, per C64, vai qua: http://www.zzap.wide.it/ sito dedicato alla rivista italiana
http://www.zzap64.co.uk/cgi-bin/displayhtml.pl sito dedicato all'originale Zzap! 64
Le riviste possono, ai giorni d'oggi, sembrare un po' ingenue, ma i titoli che valgono sono quelli.

[usako]

Per usako. Io, a differenza di Shito, "nasco" sui videogiochi occidentali: sarà per questo che, salvo indubitabili punti di contatto ed un comunque d'obbligo rispetto per le idee altrui, ho una visione del videogioco e di tutto ciò che gli è annesso diametralmente opposta alla sua. Quindi ti consiglio di recuperare le perle che C64, ZX Spectrum (il mio primo computer) e Amiga ci hanno regalato. Di Atari non ho capito se parli di STfm o delle console precedenti. Nel primo caso non so dirti molto: lo strapotere di Amiga gli ha concesso poco. Se parli della seconde: beh, ce n'è di roba da giocare!
Per avere qualche titolo che vale la pena di provare, per C64, vai qua: http://www.zzap.wide.it/ sito dedicato alla rivista italiana
http://www.zzap64.co.uk/cgi-bin/displayhtml.pl sito dedicato all'originale Zzap! 64
Le riviste possono, ai giorni d'oggi, sembrare un po' ingenue, ma i titoli che valgono sono quelli.

Innanzitutto grazie mille per i tuoi consigli ed i link suggeriti
Che cosa sta a significare “STfm” ? Perdona la mia ignoranza se puoi…

Personalmente ti dico che ho scoperto i videogames credo un po’ come tutti… sale giochi (di solito al mare, in vacanza…) ricolme di Space Invaders, Galaga, Crazy Climber, Moon Cresta etc…

Poi l’oblio per svariati motivi

Un giorno mio padre, pur di farmi tacere, mi omaggiò di una consolina casalinga (Telepartner della Philips, sempre se non ricordo male…) mentre io in realtà premevo/volevo l’Intellevision della Mattel…
Sentivo o vedevo gli altri destreggiarsi con il Commodore e l’Atari ma io ero preso tutto il giorno dal Tennis agonistico, dai cartoni animati, dai telefilm e dalla scuola…

Ho ripreso a curarmene in occasione della prima comunione di mio nipote ; gli regalammo un Nes e quindi Mario Bros, Duck Hunt etc…
Con i miei primi guadagni decisi di acquistarne uno anche per me ma quando entrai dal giocattolaio di fiducia presi una console mai vista prima con un accattivante mascotte blu velocissima e vertiginosa a farla da padrone…

La mia passione per gli anime e per ogni aspetto della cultura nipponica ha poi del tutto rapito la mia attenzione, i miei interessi, i miei hobbies facendomi ovviamente preferire il videogame sempre e solo concepito (per cultura, ideologia, moda, stile, caratteristiche, gusto, etc…) nella sua relativa matrice originaria (Ntsc/J ) che non nelle sue discutibili controparti/adattamenti Ntsc/US o peggio ancora Pal…

Rispetto tantissimo l’interpretazione videoludica voluta e prodotta dall’Occidente ma anche dopo averne masticato qualcosa non riesco ugualmente a provare le stesse emozioni o divertimento che vengono suscitati in me dagli sforzi orientali di cui sopra…

Forse sono troppo prevenuto o magari (anche più probabile…) non sono ancora in grado di iniziare un più serioso, coerente ed obiettivo approccio con l’altra faccia della medaglia.

Tempo tiranno permettendo come al solito (e mancanza cronica di PC ed Internet in casa) ti prometto letture approfondite di quanto indicatomi, con cura e dovizia di particolari, nonché sessioni gioco approfondite ed attente nel momento in cui sarò in grado anche di capire come si faccia a far partire un emulatore o dove e come racimolare per pochi euro (almeno spero…) vecchie glorie videoludiche (+ relativi accrocchi) USA/EU Only forse eccessivamente o stupidamente snobbate in passato.

Ciao

[Shito]

Una prima risposta al nostro stranuto infantile.

Guarda che io sono nato nel videogioco 'home' con una console 'chiusa' della Polistil (Pong e cloni), e poi col tuo stesso Spectrum.

Non credere che *solo* perché la mia evoluzione e riconsiderazione nei confronti dell'ontologia del videogioco mi ha condotto a voltarmi a est i miei natali videoludici fossero parziari, o peggio partigiani.

A tutt'oggi, la mia attituine di giudizio è sempre a posteriori, mai a priori.

Quanto al rispetto che mi accordi, spiacente, ma sinché me lo proporrai come indefinitamente dovuto, non potrò che sdegnarlo. Se mai tu arrivassi a dirmi, invece, che me lo sono guadagnato con la forza e la sensatezza delle mie argomentazioni, allora lo accetterei a braccia aperte.

Quanto a me, tendo a ben stimare le tue posizioni videoludiche in virtù dello sguardo intelligente, di svariate argute osservazioni, nonché di piacevoli assonanze che sull'argomento ho percepito nei tuoi riguardi al tavolo di un McDo romano.

[atchoo]

1) Guarda che io sono nato nel videogioco 'home' con una console 'chiusa' della Polistil (Pong e cloni), e poi col tuo stesso Spectrum.

2) Quanto al rispetto che mi accordi, spiacente, ma sinché me lo proporrai come indefinitamente dovuto, non potrò che sdegnarlo. Se mai tu arrivassi a dirmi, invece, che me lo sono guadagnato con la forza e la sensatezza delle mie argomentazioni, allora lo accetterei a braccia aperte.

1) Ahahah! Abbiamo "iniziato" nella stessa identica maniera. Curioso, vedendo poi come siamo "cresciuti".

2) Qua andremmo OT*. Mi limito a dire che il mio era un inciso e che il rispetto per le tue idee nasce dopo diverse sessioni di chat IRC, la chiacchierata romana e la lettura del blog. Se non ritenessi quantomeno sensata la tua visione del videogioco non avrei fatto seguito alla prima 'chattata', ti pare?

Su Zelda: confermi la bontà delle mie ricerche? Se no, hai qualche fonte, un qualcosa che confermi la tua teoria? Giuro che ci sono impazzito appresso, a questa cosa!

* ricordo tuoi discorsi in tema: tu, correggimi se sbaglio, sostieni che "non idee" meritino "non rispetto", giusto? Intransigente, forse, ma ci sta.

[atchoo]

Che cosa sta a significare “STfm” ?

Quando Atari esisteva ancora, senza essere un semplice marchio, tentò di contrastare il successo di Amiga 500, lo storico home computer Commodore, con una edizione corretta del suo computer con processore a 16bit, l'Atari ST. L'Atari STfm non era che una sua evoluzione, come l'Amiga 500 lo era dell'Amiga 1000. La storia ha decretato un solo, netto vincitore (con buona pace degli 'ataristi').

Per quanto riguarda il videogioco occidentale: la mia visione del videogioco tutto mi spinge a sconsigliarti, a meno che i tuoi motivi siano altri dal divertimento (studio del gameplay 'arcaico', per esempio), un approccio forzato. Se poi nei link che ti ho indicato troverai qualcosa che ti incuriosisce (e, secondo me, di belle cosine ce ne sono), prova. Ma mai forzarsi. Come ci si può divertire forzatamente?