Re: La biblioteca Ghibliana...
Inviato: gio gen 15, 2015 10:50 pm
Non avevo colto!Shito ha scritto:E a tal proposito...
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Non avevo colto!Shito ha scritto:E a tal proposito...
Però nel testo originale non vi è mai la parola "Fennec", pertanto sarebbe una sovrastruttura indebita inserirla in una qualsiasi traduzione, anche se lo stesso Antoine in un suo qualche scritto avesse lasciato detto "oh ragazzi, non l'ho scritto ma era un Fennec!".Shito ha scritto:Sarà probabilmente la mia stessa scelta. ^^KwErEnS ha scritto: Nella mia ignoranza mi azzarderei a tradurre "le renard" (s.m.) con "il fennec" perché s.m. presente nei principali vocabolari di italiano, a meno che "zool." non sia da intendersi come una limitazione d'uso.
Shito ha scritto:Semplicemente l'Italia ha una pessima, pessima tradizione culturale di "traduzione".
Di mio, pensavo dapprima fosse una cosa dei "cartoni animati", perché in fondo sono "solo cartoni animati".
Poi scoprii che anche i prodotti live-action, seriali o cinematografici, vengono trattati allo stesso modo quando non peggio.
E allora pensai fosse una cosa dell'audiovisivo, perché non è mica letteratura!
Poi scoprii che anche con la letteratura era lo stesso. Da sempre.
Twistor ha scritto: Però nel testo originale non vi è mai la parola "Fennec" [...]
E' tutto vero. C'è da dire che non so (ancora - indagherò) se in francese si usi proprio la parola "fennec". Essendo un forestierismo (credo un prestito di radice africana?) è ben probabile che le renard (du desert) fosse il nome della bestiola, e punto. Ma c'è da indagare.Twistor ha scritto:Però nel testo originale non vi è mai la parola "Fennec", pertanto sarebbe una sovrastruttura indebita inserirla in una qualsiasi traduzione, anche se lo stesso Antoine in un suo qualche scritto avesse lasciato detto "oh ragazzi, non l'ho scritto ma era un Fennec!".Shito ha scritto:Sarà probabilmente la mia stessa scelta. ^^KwErEnS ha scritto: Nella mia ignoranza mi azzarderei a tradurre "le renard" (s.m.) con "il fennec" perché s.m. presente nei principali vocabolari di italiano, a meno che "zool." non sia da intendersi come una limitazione d'uso.
Mi pare che lo stesso Antoine abbia scritto che lo spunto per la volpe, lo avesse avuto dal Fennec perché lo aveva visto nel deserto del nord Africa, ma nel testo non c'è, avrebbe potuto scriverlo, ma non lo ha fatto. L'aviatore nella storia disegna la volpe con le orecchie lunghe e a pronta osservazione del principino, si giustifica dicendo che era dall'età di sei anni che non disegnava, quindi doveva scusarlo per il disegno così impreciso... ma non viene mai specificata la parola Fennec.
Ad essere ancor più precisi, nel testo originale, oltre a non essere presente la parola Fennec, non viene nemmeno mai detto che la volpe sia una volpe del deserto "renard du désert", o ancora più precisamente l'incontro tra il principe e la volpe non avviene nel deserto, quindi sarebbe un errore supporre dal libro, dal testo ivi scritto, che il "renard" sia un "renard du désert".
L'incontro infatti, avviene dopo che il principe, disceso sulla Terra, ha attraversato la sabbia del deserto, le rocce, le nevi, dopo aver percorso una strada dove trova un giardino con le rose e un prato dove si sdraia a piangere; alla fine giunge in un luogo in cui incontra la volpe e questa parla di erba, campi di grano in lontananza, ma mai di deserto. Tra l'altro nelle immagini che ritraggono il principe e/o la volpe vi è sempre un prato, similare ad una collina. Il che, dato che si citano anche cacciatori e galline, villaggio e vigne, a me personalmente il testo fa pensare che il luogo di incontro tra il piccolo principe e la volpe fosse una zona rurale di campagna.
Che poi Antoine sia stato un appassionato di Fennec non ha assolutamente importanza, l'unica cosa che conta è ciò che è scritto sul libro.
Non vi è quindi alcuna possibilità di fare un'implicazione logica sul tipo/razza di volpe, dai dati del libro.
Quindi ti prego, se vuoi fare una traduzione limitati al testo. Perché quello deve parlare.
In buona fede ^^
Riguardo la parola Fennec, tra i vari riferimenti che avevo considerato, c'erano questi due:Shito ha scritto: E' tutto vero. C'è da dire che non so (ancora - indagherò) se in francese si usi proprio la parola "fennec". Essendo un forestierismo (credo un prestito di radice africana?) è ben probabile che le renard (du desert) fosse il nome della bestiola, e punto. Ma c'è da indagare.
Certo ho molto la sensazione che sia un dilemma senza uscita. Dico, per la questione di LA volpe, LE renard, in primis.
Concordo. Mi hai fatto venire in mente una cosa che aveva detto Shito riguardo "Si alza il vento"; la presenza di un errore di calcolo nell'originale fatto da Jiro e il suo collega, riproposto pari pari nella versione nostrana.Sayonara no Natsu ha scritto: ... un qualunque nostro ragionamento, per quanto corretto o preciso che sia, non dovrebbe influire sulla traduzione di un'opera poiché si rischierebbe di creare qualcosa di diverso...
Per così poco! Se qualche volta riesco a dare un piccolo contributo, mi fa piacere!Shito ha scritto:Ti ringrazio per le fonti che mi hai gentilmente proposto. Chiaramente, ne farò tesoro.
Sai, pensavo che potrebbe essere interessante una nota a piè di pagina, dove si cita l'incontro reale tra Antoine e i Fennec, magari con un rimando anche a "Terra degli uomini"... tipo a me piacciono le note, danno quel senso di "c'è altro"...Shito ha scritto: La parentesi in le renard (du desert) era mia, si intendeva solo dire che nella nomenclatura francese comune più che 'un nome diverso' abbiamo 'un pezzo di nome in più'.
Il riferimento al fennec è chiaro nella biografia dell'autore, di come avendo realmente crashato nel deserto (e sono le premesse del libro) avesse poi tentato di socializzare con degli schivi fennec. I fennec sono difficili all'addomesticamento, sono molto schivi, e poi fedeli. Che è poi il tema del libro, se vogliamo (e di Teto, anche). Ovviamente, ci sono poi i disegni originali del libro: quello che è disegnato è un fennec, voglio dire, la dimensione delle orecchie è molto evidente.
Il tutto balla allegramente a cavaliere tra la biografia dell'autore e i contenuti reali del libro reale. :-/
Oddio, ti capisco, però magari potrebbe essere una piccola svista... qualche errore lo concedo, il problema è quando se ne trova uno ogni 2/3 pagine...KwErEnS ha scritto:Sono avvilito.
Stappiamo una bottiglia?Gribaudo - Y. Melaouah
"La volpe"
"Certo", "Certo", "Certo"
"Ci guadagno a causa del colore del grano"