hdibifrost ha scritto:Il fatto è che la Grecia non si è iscritta al campionato italiano: si è iscritta al campionato europeo per nazionali e si è piazzata almeno seconda. A questo punto non si può sostenere che una squadra "è più forte" di un'altra. Una squadra è forte se vince quando è chiamata a farlo.
Sono stato indotto a rifletterci proprio da questi europei, dove ero convintissimo che saremmo arrivati come minimo alle semifinali perché avevamo una "squadra forte". Purtroppo questa parola non significa niente: vogliamo considerare i giocatori individualmente? Si può fare, ma non si arriva a nulla lo stesso: l'Inter ( ) degli ultimi anni ne è la lampante dimostrazione. I "giocatori forti" sono quelli col codino, le treccine, il tatuaggino che segnano solo negli spot pubblicitari?
Scusate, ma mi tengo stretta la Grecia, che non ha rubato niente, e che ha tenuto il campo con una maturità encomiabile, coprendo gli spazi con precisione, difendendo sempre senza affanno (per me è grande calcio anche questo). Costruendo poco, ma in maniera efficace. Se fosse passata la R. Ceca non avrei avuto niente da obiettare: ha creato almeno quattro palle-gol nitide. Purtroppo, come dicono i pallonari profeti dell'ovvio: "Nel calcio vince chi fa gol". La Grecia l'ha fatto. Onore alla Grecia.
La mia era una "forzatura" evidente e voluta: io per primo non amo le "chiacchiere da bar"!
Però non amo neppure partite noiose e poco spettacolari. La Grecia è stata tatticamente perfetta e anche fortunata, ma le sue non sono state belle partite. Onore alla Grecia, certo, ma essere felici della sua finale, imho, è essere contro il calcio spettacolo che tutti noi desideriamo vedere!
Dunque si finisce da dove si è iniziato?
Se non sbaglio la partita inaugurale di questo campionato era proprio Grecia-Portogallo... Incontro poi vinto dalla Grecia...
I greci partiranno quindi con una buona dose di fiducia in se stessi, anche se i portoghesi avranno alle spalle due giorni in più di riposo...
Sarà una bella finale... Decisamente fuori dai soliti schemi...
Garissimi telescpettatori, ringraziando doverosamente nell'esimia tradizione! Gregia e Portugalle sicuramente riflettendo nell'eccipua confusione dei ruoli le grandi fattezze, ma tralasciamo le polemiche.
Il grande sgub del nostro moviolone, anitcipando sicuramente il presidente ed amico Carraro, rispettosamente ringraziando, e con un saluto allo sbonzor Catoret, grazie, grazie ed angora grazie, anzi... Denghiù!
MaxArt ha scritto:Insieme agli ultimi mondiali decreta la fine delle "stelle" e la nascita di una rifondazione.
Non so... In fin dei conti la Francia ha passato il turno grazie a Zidane e l'Olanda grazie a Van Nistelrooy. Due "stelle".
Mi riferivo proprio alle Nazionali in quanto "stelle". Forse è solo il Brasile a garantire continuità. Giocoforza... sono alla fame! (Leggasi discorsi già fatti in precedenza.)
Comunque, penso che la nostra Nazionale sarebbe tranquillamente sconfitta dalle nostre maggiori squadre di club.
Aurea Sectio: matematica, scienze, ambiente, politica, arte, filosofia, ed ogni categoria del libero pensiero umano.
La delusione per la sconfitta dei cechi mi ha fatto dire che la Grecia non ha giocatori "decenti" anzichè "con talento", accetto le critiche anche se non sono mai stato troppo " politically correct" !!
Il discorso sullo spettacolo è eterno e irrisolvibile.A livello agonistico conta vincere e si vince solamente sfuttando al massimo le proprie capacità ,come ha fatto la Grecia che non essendo una squadra di talento ha puntato tutto sull'aggressività, sulla difesa e sulla capacità di concretizzare quel poco che riesce a creare, è l'essenza dello sport, anche se mi addolora pensare a che tipo di squadra è in finale.
Avrei preferito la Cekia, squadra che mi è sempre piaciuta, ma non si possono sbagliare 3-4 gol fatti in una partita simile, è la legge del calcio!!
Atchoo ha citato il basket come esempio di uno sport dove non è sempre necessario dare spettacolo per vincere...io ne so qualcosa visto che nel '93 la "mia" Benetton perse la finale dell'Eurolega contro il Limoges, una squadra che puntava tutto sulla difesa per vincere le partite partendo da un semplice punto:"Siccome non abbiamo il talento per realizzare più di 60 punti a partita, per vincere dobbiamo tenere sotto i 60 punti anche i nostri avversari". Così batterono in semifinale il superfavorito RealMadrid ed in finale la Benetton di Kucoc e Rusconi!!!
In fondo se il Milan di Sacchi non avesse vinto nulla, la gente riderebbe del gioco spettacolare che quella squadra era in grado di fare.
Qualcuno di voi aveva giocato la Grecia finalista? A quanto la dava la Snai?Ciao.
p.s. comunque non pensate che i greci guadagnino poco perchè non è così.
-Ricordatevi che solo i cartoni s'inventano completamente quel mondo fantastico che il cinema normale ha già sempre pronto di fronte all'obiettivo-
Mamoru Oshii
Ragazzi... il discorso calcio-spettacolo va bene solo da spettatore... ma, come si dice, "In guerra come in amore ogni colpo è permesso, specie quelli che fanno vincere"
Se io ho una squadra che SO che non può battere l'Olanda cosa faccio? Cerco ovviamente di non farli giocare.. ognuno fa il suo gioco e chi riesce a farlo meglio vince... secondo me i greci punteranno ai calci di rigore domenica... o semplicemente cercheranno di segnare dirimessa....
Se tu parli agli animali anche loro ti parleranno, così vi conoscerete.
Se non parli agli animali non li conoscerai mai.
E ciò che non conosci lo temerai per sempre.
Ciò che si teme, si distrugge.
Skyrider ha scritto:Ragazzi... il discorso calcio-spettacolo va bene solo da spettatore... ma, come si dice, "In guerra come in amore ogni colpo è permesso, specie quelli che fanno vincere"
Ma infatti! L'unica cosa che mi disturba sono le vittorie poco pulite, quelle ottenute con slealtà. Non mi pare sia il caso di nessuna di queste partite degli europei (se si esclude il "sospetto" dell'accordo tra Svezia e Danimarca, ma pazienza: hanno riso solo per tre giorni!)
Skyrider ha scritto:Ragazzi... il discorso calcio-spettacolo va bene solo da spettatore... ma, come si dice, "In guerra come in amore ogni colpo è permesso, specie quelli che fanno vincere"
Se io ho una squadra che SO che non può battere l'Olanda cosa faccio? Cerco ovviamente di non farli giocare.. ognuno fa il suo gioco e chi riesce a farlo meglio vince... secondo me i greci punteranno ai calci di rigore domenica... o semplicemente cercheranno di segnare dirimessa....
Sono d'accordo, ma mi auguro che qualcosa cambi...
Quello che dici vuol semplicemente dire che corsa e cattiveria agonistica possono battere il talento... Non la vedo una gran cosa... L'esempio della pallacanestro (mi riferivo proprio al Limoges, janos! ) è eloquente.
Ma guardate altri sport come la pallavolo, il rugby e tanti altri. Non basta correre e essere "cattivi" per vincere!
bè... anche nel volley... SO che può sembrare assurdo ma una partita può avere ritmi diversissimi e spesso una squadra più scarsa rallenta il gioco per costrngere gli avversari a sconcentrarsi e se questa non si "sveglia" rischia di perdere! (esperienze personali!)
Se tu parli agli animali anche loro ti parleranno, così vi conoscerete.
Se non parli agli animali non li conoscerai mai.
E ciò che non conosci lo temerai per sempre.
Ciò che si teme, si distrugge.
Skyrider ha scritto:bè... anche nel volley... SO che può sembrare assurdo ma una partita può avere ritmi diversissimi e spesso una squadra più scarsa rallenta il gioco per costrngere gli avversari a sconcentrarsi e se questa non si "sveglia" rischia di perdere! (esperienze personali!)
Tutta la mia solidarietà a giocatori, pubblico e gente di quello splendido paese che è il Portogallo.
La Grecia ha vinto con straordinario merito, riuscendo persino ad essere più pericolosa e concreta della squadra di casa. Non scordiamoci che ha messo in riga i campioni uscenti (Francia), la squadra col migliore attacco (Cechia) e la squadra ospitante (Portogallo), cioè le tre massime favorite per la vittoria finale. Se non basta questo.
Una nota positiva anche per l'organizzazione: nessuno dei temutissimi incidenti si è verificato, gli stadi erano bellissimi e raramente si è vista una simile festa di pubblico sugli spalti e nelle strade.
hdibifrost ha scritto:Tutta la mia solidarietà a giocatori, pubblico e gente di quello splendido paese che è il Portogallo.
La Grecia ha vinto con straordinario merito, riuscendo persino ad essere più pericolosa e concreta della squadra di casa. Non scordiamoci che ha messo in riga i campioni uscenti (Francia), la squadra col migliore attacco (Cechia) e la squadra ospitante (Portogallo), cioè le tre massime favorite per la vittoria finale. Se non basta questo.
Una nota positiva anche per l'organizzazione: nessuno dei temutissimi incidenti si è verificato, gli stadi erano bellissimi e raramente si è vista una simile festa di pubblico sugli spalti e nelle strade.
Fa un po' triste vedere una squadra di dopolavoristi volenterosi come i greci vincere un europeo, è un'offesa per il calcio, le grida di gioia provenienti da Atene si sentono fin qui in Italia...