Un ponte per Terabithia

Film, al cinema o a casa

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Ale K
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Un ponte per Terabithia

Messaggio da Ale K »

Ragazzi, non lasciatevi ingannare dal trailer e dalla locandina, non è un fantasy!

Mi è piaciuto parecchio, questo film ha toccato corde del mio animo da tempo assopite, ormai era parecchio che non mi abbandonavo ad una commozione così spontanea al cinema...
In un forum qualcuno chiedeva se il film trattasse le tematiche di "Stand by me", beh sì, ritengo questo sia un paragone appropriato. Ora, per me il film di Rob Reiner è un capolavoro, un qualcosa che fu fondamentale nella mia crescita, quindi non mi sento di elevare Terabithia allo stesso livello, però le sensazioni provate dopo la visione sono molto simili a quelle che provai dopo aver visto "Stand by me". Sopratutto il "magone" che ancora mi accompagna. :(
Bel film, veramente.

Per i più curiosi un piccolo riassunto della trama, senza esagerare con gli spoiler.
Spoiler:
racconta di due ragazzini (maschio e femmina) che stringono un amicizia per loro fondamentale dopo essersi conosciuti Per la prima volta infatti hanno incontrato una persona in grado di capire fino in fondo il loro animo e con cui esser totalmente sinceri senza passare per 'strambi'.
Questi due ragazzini si creeranno il loro mondo di fantasia (Terabithia) in cui vivere le loro avventure. Inizialmente sarà una mera evasione da una realtà che li schiaccia, ma alla fine finirà per esser un processo di crescita essenziale che li aiuterà a rapportarsi alla realta nel modo corretto. Entrambi saranno insegnanti e allievi di sé stessi e lentamente riusciranno ad integrarsi nel mondo che li circonda mantenendo comunque la propria individualità.
La realtà però non fa sconti...
L'unica cosa che non mi ha convinto in pieno è il finale, quando
Spoiler:
il protagonista, riconcigliandosi con la sua sorellina, le dona il proprio mondo incantato
Quello che non mi ha convnto è il modo in cui è stato girato, con un eccesso di CG e... e altro, di cui mi piacerebbe discutere con qualcuno che l'ha visto. :D
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Hols
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Messaggio da Hols »

Non mi ispirava proprio per nulla, ma ora un po' di curiosità me l'hai fatta venire.

Ti dirò, da quel che ho letto della trama a me ricorda molto La balena Giuseppina! °_°
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clara
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Messaggio da clara »

ciao, a tutti! Devo dire che nemmeno a me ispirava molto questo film, i trailer e i vedeoclip che ho visto mi davano l'idea di una film alcuanto scadente... ma mi hai messo vera curiosità in corpo. Dovrò andarlo a vedere assolutamente...

Grazie, Clara

...non ho mai sentito parlare della balena Giuseppina.... sono da picchiare?
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ghila
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Messaggio da ghila »

L'effetto Eragon si fa sentire! Anche io pensavo fosse un nuovo, irritante, inutile blockbuster e invece... invece pare che sia davvero un buon film, quanto meno onesto!

Insomma da vedere.
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ceghe
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Messaggio da ceghe »

La mia fidanzata vuole assolutamente che andiamo a vedere questo film.
:?
Ora, o mi date delle buone motivazioni per convincerla a non andarci o al contrario provate a convincere me ad andarci!
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Heimdall
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Messaggio da Heimdall »

Carissimi, niente Eragon e niente balena Giuseppina, ma una spruzzata di 'Stand by me' quello sì, non è fuori luogo.
Il film è ambientato nella provincia americana e [spoilerino piccolo, che del resto si può già leggere nelle trame sui giornali] parla di due ragazzi, entrambi in qualche modo emarginati dai coetanei, che costruiscono un mondo fantastico a loro esclusivo uso. L'idea di per sé non è nuovissima, ma a mio modesto avviso è garbato e piacevole il modo con cui viene trattata.

Si parla di crescita, di fantasia, di affetti, di religione in maniera quasi mai retorica, banale o sbracata.

Probabilmente 'Stand by me' aveva una trama più potente ed era sorretto da una sceneggiatura più articolata, ma 'Terabithia', nonostante traballi qui e là e ogni tanto dia l'impressione di non sapere bene dove stia andando, in realtà alla fine conclude un discorso coerente. Credo che in mano a registi più esperti (mi viene in mente Tim Burton) avrebbe potuto essere anche un ottimo film; invece è soltanto 'buono'.

Nota negativa: alcuni personaggi sono un po' troppo costretti nei loro ruoli,
Spoiler:
non ultimi i genitori del giovane protagonista maschile che, essendo di famiglia povera, vengono spesso mostrati seduti al tavolo davanti alle bollette e alla calcolatrice, oppure alcuni dei bulli della scuola, un po' troppo caricaturali.
Nota positiva: i protagonisti sono personaggi 'veri', approfonditi e sgrezzati a tutto tondo. Il loro rapporto e le rispettive psicologie sono plausibili e, soprattutto, coinvolgenti. Infine, gli effetti speciali - vivaddio - per una volta ci sono, ma fortunatamente sono pochi ed esclusivamente al servizio di una pellicola che si regge benissimo sulle sue gambe.
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ghila
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Messaggio da ghila »

Heimdall ha scritto: [...] (mi viene in mente Tim Burton)
:prostrare:

dopo la prova nella fabbrica di Wonka, di quell'uomo nutro la stima più profonda! :)
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clara
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Messaggio da clara »

ceghe ha scritto:La mia fidanzata vuole assolutamente che andiamo a vedere questo film.
:?
Ora, o mi date delle buone motivazioni per convincerla a non andarci o al contrario provate a convincere me ad andarci!
.... ho un fidanzato proprio scemo :grrr: ... a tutti voi chiedo scusa e assicuro che questo forum non diventerà un posto per i messaggini di due amanti :oops: ... provvederò appena possibile a "picchiare" ceghe per questa intrusione...

...però se riuscite a convincerlo a vedere il film vi ringrazierò molto....

Clara
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Re: Un ponte per Terabithia

Messaggio da Shito »

Ale K ha scritto:In un forum qualcuno chiedeva se il film trattasse le tematiche di "Stand by me", beh sì, ritengo questo sia un paragone appropriato. Ora, per me il film di Rob Reiner è un capolavoro...
Rob Reiner è il figlio di colui che è legato a filo doppio con The Princess Bride.

L'immortale Simon Morgenstern non poteva che generare qualcosa di buono.
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Heimdall
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Messaggio da Heimdall »

Un'altra cosa: se scegliete di andare a vedere questo film dovrete armarvi di pazienza, perché sarete circondati da torme di sprovveduti (sprovveduti di senno, ma ben forniti di popcorn e telefonini), che non hanno capito che film sono venuti a vedere. Si attendono l'ennesimo eragonnarniaerzignoredaanello e si trovano spiazzati perché il film non è un fantasy, ma neanche lontano parente.
Probabilmente è anche un limite della distribuzione italiana, che l'ha venduto come tale - e così suggeriscono il trailer e la locandina. Così gli sprovveduti iniziano ben presto a rumoreggiare perché non volano draghi, i leoni non parlano e non ci sono nani che ruttano o elfi che fanno surf.

La critica togata che sedeva alle mie spalle - che aveva cianciato, bofonchiato e ridacchiato per tutto il tempo - alla fine del film ha affermato: "Che schifezza: ho passato tutto il film a chiedermi: 'Ma quando inizia l'avventura?' ".
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Ale K
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Messaggio da Ale K »

Beh, dopo i commenti di Heimdall ho finalmente la conferma di non aver preso un abbaglio, sapete spesso mi lascio trasportare dall'entusiasmo (sopratutto quando mi aspetto un mattone infarcito di moralismi e CG e invece trovo tutt'altro) e rischio di non esser molto obbiettivo... :)
Felice che tu abbia trovato la visione gradevole (soprattutto felice di non averti bidonato :tongue: )
Shito ha scritto:Rob Reiner è il figlio di colui che è legato a filo doppio con The Princess Bride.
L'immortale Simon Morgenstern non poteva che generare qualcosa di buono.
Aspetta che mi sto perdendo... :oops:
Allora, Rob Reiner ha diretto anche "The Princess Bride (La storia fantastica)" film basato sulla novella di William Goldman (che è autore anche della sceneggiatura), se non sbaglio Simon Morgenstern è l'autore fittizio creato da Goldman come stratagemma narrativo... tutto giusto?
Che significa che il padre di Reinr è legato a filo doppio con "The Princess Bride" :?:
Mi sfugge qualche collegamento :?:

PS (OT): anche "La Storia Fantastica" è un gran bel film, purtroppo molto, molto sottovalutato...
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Messaggio da Shito »

Heimdall ha scritto:Probabilmente è anche un limite della distribuzione italiana, che l'ha venduto come tale - e così suggeriscono il trailer e la locandina.
Eternal Sunshine of the Spottless Mind anyone?
Heimdall ha scritto:Così gli sprovveduti iniziano ben presto a rumoreggiare perché non volano draghi, i leoni non parlano e non ci sono nani che ruttano o elfi che fanno surf.
Che magnifico riassunto dell'attuale fantasy trend hollywoodiano.

Dimmi Ivano, ti sei dato al rock'n'roll di recente?

I like you this way.

Heavy metal or no metal at aaaaaaaaaaaaaaaaaaall!
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Messaggio da Shito »

Ale K ha scritto:Beh, dopo i commenti di Heimdall ho finalmente la conferma di non aver preso un abbaglio, sapete spesso mi lascio trasportare dall'entusiasmo (sopratutto quando mi aspetto un mattone infarcito di moralismi e CG e invece trovo tutt'altro) e rischio di non esser molto obbiettivo... :)
Felice che tu abbia trovato la visione gradevole (soprattutto felice di non averti bidonato :tongue: )
Shito ha scritto:Rob Reiner è il figlio di colui che è legato a filo doppio con The Princess Bride.
L'immortale Simon Morgenstern non poteva che generare qualcosa di buono.
Aspetta che mi sto perdendo... :oops:
Allora, Rob Reiner ha diretto anche "The Princess Bride (La storia fantastica)" film basato sulla novella di William Goldman (che è autore anche della sceneggiatura), se non sbaglio Simon Morgenstern è l'autore fittizio creato da Goldman come stratagemma narrativo... tutto giusto?
Che significa che il padre di Reinr è legato a filo doppio con "The Princess Bride" :?:
Mi sfugge qualche collegamento :?:

PS (OT): anche "La Storia Fantastica" è un gran bel film, purtroppo molto, molto sottovalutato...
Il libro 'The Princess Bride', mi RIFIUTO di chiamarlo 'La Storia Fantastica' ha un ventennio più del film che ne fu tratto.

E anche un venti chili di contenuto in più.

Quando Goldman lo completo, ne inviò una copia a un suo amico, il signor Reiner, per suo figlio William. Il padre di Bob Reiner mi pare sia un regista di broadway, e Goldman aveva passato con lui un periodo di studio per una sceneggiatura sul mondo del teatro. MI PARE.

Il libro 'The Princess Bride' è assolutamente una piccola perla. E' *il mio libro preferito*, ma questa è una citazione che solo chi l'ha letto potrà capire. :)

Il film è del tutto dimenticabile, ma tant'è.
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Messaggio da Ale K »

Ok, ora mi è chiaro il tuo riferimento... in effetti eran fatti di cui non ero a conoscenza. :)
Shito ha scritto:Il libro 'The Princess Bride', mi RIFIUTO di chiamarlo 'La Storia Fantastica' ha un ventennio più del film che ne fu tratto.
Chissa perché lo sospettavo... :loool:
Comunque non l'ho scritto per farti dispetto, ma per render chiaro quale fosse l'opera in questione. :wink:
Shito ha scritto:E anche un venti chili di contenuto in più.
Shito ha scritto:Il film è del tutto dimenticabile, ma tant'è
Suppongo queste due frasi siano inscindibili.
Io ti parlo come persona che non ha mai letto il libro, quindi mi manca il tuo metro di paragone. Il che significa che io sono obbiettivo, tu no. :tongue: :tongue: :tongue:
No dai, quali tematiche sono state escluse dal film?


EDIT: ho scoperto ora che il libro è nuovamente disponibile in edizione italiana grazie all'editore Marcos y Marcos. Eccolo QUA.
Sarà senz'altro il mio prossimo acquisto.
Noto anche che l'unico commento presente nella scheda è (purtroppo) molto simile alle critiche troppo spesso rivolte al film... :(
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Messaggio da Shito »

Ale K ha scritto:
Shito ha scritto:E anche un venti chili di contenuto in più.
Shito ha scritto:Il film è del tutto dimenticabile, ma tant'è
Suppongo queste due frasi siano inscindibili.
Io ti parlo come persona che non ha mai letto il libro, quindi mi manca il tuo metro di paragone. Il che significa che io sono obbiettivo, tu no. :tongue: :tongue: :tongue:
No dai, quali tematiche sono state escluse dal film?


EDIT: ho scoperto ora che il libro è nuovamente disponibile in edizione italiana grazie all'editore Marcos y Marcos. Eccolo QUA.
Sarà senz'altro il mio prossimo acquisto.
Noto anche che l'unico commento presente nella scheda è (purtroppo) molto simile alle critiche troppo spesso rivolte al film... :(
Ti rispondo con la recensione che ho scritto e firmato sul quel sito:

Questo libro è semplicemente un piccolo capolavoro, forse quanto di meglio abbia letto di letteratura americana in vita mia (benché Lolita sia stato scritto in americano ab initio, non lo considero letteratura americana data la provenienza del suo autore).
Chiaramente si tratta di una favola per bambini con un significato non tanto allegorico, quanto metalinguistico: l'antifavola, ovvero l'antifavola americana. Sorprende la nazionalità dell'autore: la salacia, il sarcasmo e un certo cipiglio di stile educazionale sarebbero piuttosto francesi. Gioiello era pubblicato solo l'orrendo titolo de 'La Storia Fantastica', frutto retroattivo del mediocre film che ne fu roccambolescamente tratto (mi perdonino Reiner, Patinkin, André the Giant e lo stesso Goldman), e un GRANDE PLAUSO al nuovo editore per averlo riscoperto e coraggiosamente ripubblicato così. Acquisterò il volume solo per vedere se si tratta di una nuova traduzione. Quella vecchia non era malvagia, ma si poteva ancora migliorare.
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