Band of Brothers

Film, al cinema o a casa

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Willow
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Band of Brothers

Messaggio da Willow »

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1 - L'inizio (Currahee)
2 - D-day (Day of Days)
3 - Assalto a Carentan (Carentan)
4 - Operazione Market-Garden (Replacements)
5 - Punto Cruciale (Crossroads)
6 - Bastogne (Bastogne)
7 - Punto di Rottura (The Breaking Point)
8 - Missione Maledetta (The Patrol)
9 - La Tragica Scoperta (Why we Fight)
10 - Il Nido delle Aquile (Points)


Band of Brothers racconta le sfide della Easy Company, Compagnia di paracadutisti della 101ima Divisione Aviotrasportata che prese parte allo sbarco in Normandia il 6 Giugno 1944, e che da quel momento in poi avrebbe portato avanti la guerra contro la Germania Nazista rimanendo sempre in prima linea, partendo dall'Inghilterra ed attraversando Francia e Belgio, arrivando infine in Germania.
Il titolo, Band of Brothers, trae ispirazione da un passaggio dell'Enrico V di William Shakespeare:

« E sino alla fine del Mondo
Giorno non passerà senza che vengano menzionati i nostri nomi;
Felici noi, noi pochi, noi schiera di fratelli;
Poiché chi oggi spargerà il suo sangue con me
Sarà mio fratello. »


Band of Brothers è una miniserie televisiva suddivisa in 10 puntate coprodotta da Steven Spielberg, Tom Hanks e Stephen Ambrose, l'autore del libro da cui è ispirata la serie. Può essere considerata un lungo spin-off di Salvate il Soldato Ryan anche se a mio avviso lo spessore della serie supera di gran lunga quello del film: un motivo su tutti, il fatto che Salvate il Soldato Ryan racconti UN solo episodio della Seconda Guerra Mondiale, episodio che risveglia, si, la coscienza critica, ma che non riesce a dare un quadro tanto ampio e dettagliato del conflitto e di quelli che la combatterono come avviene invece in Band of Brothers, serie ricca di verità anche perchè realizzata avvalendosi dei racconti e della collaborazione dei reduci della compagnia ancora in vita.
La storia, che parte dall'addestramento della compagnia Easy a Camp Toccoa in Inghilterra fino ad arrivare all'occupazione del Nido delle Aquile, al suicidio di Hitler e dunque alla fine della guerra ed al ritorno in patria dei reduci, da adito a profonde riflessioni. Non è un semplice documentario, non si limita a descrivere quali furono le maggiori battaglie, le strategie, le armi da fuoco ed i mezzi d'artiglieria utilizzati, andando a soffermarsi sulle varie umanità: sul coraggio o sull'inettitudine di alcuni ufficiali, sul cameratismo delle truppe, sui sentimenti e sulle emozioni dei sottufficiali: la solitudine, la rabbia, la paura, la disperazione, le ripercussioni su di essi della guerra, il rimpianto nei confronti di un conflitto che avrebbe potuto essere evitato e che li aveva portati (spesso a morire...) lontani da casa.

Ogni episodio racconta un diverso avvenimento, le puntate corali si affiancano ad altre in cui si punta l'occhio su uno dei personaggi. Non c'è esaltazione dell'eroismo, non ci sono tedeschi cattivi, ci sono uomini che purtroppo fanno il loro dovere.

La regia è ottima, così come i montaggi e le sceneggiature, talmente ben strutturate da portare lo spettatore dritto al nocciolo delle diverse questioni. Le immagini desaturate danno al tutto un'impronta infinitamente realistica che rende impossibile non affezionarsi ed addirittura immedesimarsi nei membri della compagnia, gioendo, piangendo, fumando sigarette senza filtro, sentendosi almeno un pò con il piede nella trincea assieme a loro.

Come potrete capire, a me, m'è piaciuto. Anche se come al solito è una di quelle produzioni che spesso vengono trasmesse in tv come minimo in quart'ultima serata, consiglio a tutti di reperirlo :)

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Raghnar
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Re: Band of Brothers

Messaggio da Raghnar »

Me ne ha parlato bene il mio relatore.
Sai se c'è qualche edizione alla portata delle tasche dei comuni mortali?
E' vero che ci sono le interviste di quelli che sono sopravvissuti?
Somewhere, along the edge of the bell curve.
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Willow
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Re: Band of Brothers

Messaggio da Willow »

A me regalarono un'edizione cartonata, credo approfittarono di un offerta momentanea, l'acquistarono ad una cinquantina di euro... ad una veloce ricerchina in internet la trovo sempre a 79 (da 104 O_o )... ti farò sapere! :tongue:

Si, ogni puntata si apre o si chiude con i commenti dei reduci (che sono poi gli stessi personaggi interpretati dagli attori sulla pellicola)... testimonianze dirette che rendono il tutto ancora più toccante.
In più nell'edizione dvd ci sono vari documentari, uno si chiama We Stand Alone Together ed è un documentario sulla compagnia Easy che si avvale di ulteriori commenti diretti degli allora ragazzi che ne fecero parte (per citarne alcuni, Richard "Dick" Winters, Bill Guarnere, Carwood Lipton, "Shifty" Powers, Donald Malarkey). Un altro è dedicato all'anteprima della serie tv, tenutasi in Normandia, cui presenziarono reduci ed attori. Altri due riguardano il making of del film: gli attori che hanno fatto parte del cast (per migliorare l'immedesimazione e creare un cameratismo più verosimile possibile tra di loro) hanno sostenuto prima delle riprese un addestramento durissimo, simile a quello della compagnia Easy, comprese le simulazioni di lancio con il paracadute :wink:
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yutasuta
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Re: Band of Brothers

Messaggio da yutasuta »

Raghnar ha scritto: Sai se c'è qualche edizione alla portata delle tasche dei comuni mortali?
se l'audio italiano non ti interessa, su hmv trovi il cofanetto a meno di 30 euro (spedizione inclusa) :wink:
E' assurdo definire "Terra" un pianeta composto per lo piu' da oceani. Arthur C. Clarke
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Ratto Volante
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Re: Band of Brothers

Messaggio da Ratto Volante »

Confermo la grandezza di questa miniserie. Estremamente realistica, ben fatta, ben recitata. Quando lo vidi in TV pensavo alla solita americanata, ma mi sono bastati pochi minuti per cambiare radicalmente opinione.

Una curiosità: durante l'addestramento prima delle riprese, agli attori fu imposto di chiamarsi tra di loro con i nomi dei personaggi che avrebbero interpretato, per immergersi maggiormente nella storia.

Tra gli extra c'è anche un interessante diario di Ron Livingston sull'addestramento che hanno ricevuto gli attori.
- Una persona è matura. La gente è un animale ottuso pauroso e pericoloso (Agente K)
- La morte è come il sesso al liceo: se sapessi quante volte ci sei andato vicino ti piglierebbe un colpo (George Lass)
- Fletto i muscoli e sono nel vuoto [Rat-Man]