Oggi Saw - L'enigmista e, a ruota (ma probabilmente la settimana prossima), Neverland con l'ottimo Depp.
Eviteremo accuratamente il pur bravo Leonardo "Faccione" Di Caprio: sono allergico ai film da 3 ore...
Due chiacchere sul cinema
Moderatore: Coordinatori
Naushika, la tua analisi è interessante, ma a volte analizzando troppo si tende a far dire, a certi autori, cose che neppure hanno pensato... tutto quel che dici in The Passion non l' ho assolutamente avvertito, e se veramente era intenzione di Mel Gibson trasmettere tale messaggio... bè devo dire che il film non gli è riuscito molto bene
The Passion non mi ha trasmesso nulla, Il Testamento di Tito mi fa venire la pelle d'oca dall'inizio alla fine, e il bello è che io non sono cristiano, ed i vangeli per me hanno lo stesso valore dei miti greci (quindi hanno molto valore!!), eppure quando ascolto De André vengo sempre sopraffatto da una serie di sentimenti assortiti, e non posso fare a meno di commuovermi!
Tutto questo comunque nasce da una mia battuta, che aveva come unico scopo dimostrare come certa gente ignori che spesso prima di un film c'è stato un libro (e magari pure famoso)
Nient'altro
... ma nonostante tutto, non sono riusciti a rovinarmelo!
E un'ultima cosa... ho visto pure un trailer eccezionale che mi ha parecchio esaltato: "La guida galattica per autostoppisti"
Son troppo curioso di vedere come l'hanno reso... ma voi lo sapevate che era in programma il film???
Guarda, come avrai intuito, a me The Passion non è proprio piaciuto, ed un romanzo costruito come quel film tenderebbe solo a far leva su "sentimenti facili", molto più complesso ed intelligente secondo me è stato il lavoro di Fabrizio De André con la sua "Buona Novella".Naushika ha scritto:quindi un romanzo di The passion si può fare visto che gli spunti ci sono e le possibilità di uno scrittore ad esprimere un proprio punto di vista ci sono...i Vangeli sono sì importanti ma anche testi laici sono interessanti
The Passion non mi ha trasmesso nulla, Il Testamento di Tito mi fa venire la pelle d'oca dall'inizio alla fine, e il bello è che io non sono cristiano, ed i vangeli per me hanno lo stesso valore dei miti greci (quindi hanno molto valore!!), eppure quando ascolto De André vengo sempre sopraffatto da una serie di sentimenti assortiti, e non posso fare a meno di commuovermi!
Tutto questo comunque nasce da una mia battuta, che aveva come unico scopo dimostrare come certa gente ignori che spesso prima di un film c'è stato un libro (e magari pure famoso)
Nient'altro
Peccato, non ho mai letto il fumetto, ma nei trailers ho visto un personaggio fantastico, palesemente ispirato a "L'Uomo Illustrato" di Bradbury (e ripreso pure da Lansdale nel suo "Re del Pop-Corn"), ed ero parecchio curioso di vederlo all'opera, con i suoi tatuaggioni viventiatchoo ha scritto:Visto ieri Elektra (su pressione bettyana). Che dire... Lo sconsiglio!
Non perdertelo assolutamente, perchè è un film bellissimo!! L'ho visto ieri sera... in un multisala pessimo, si sentiva il film della sala adiacente...atchoo ha scritto:a ruota (ma probabilmente la settimana prossima), Neverland con l'ottimo Depp.
... ma nonostante tutto, non sono riusciti a rovinarmelo! E un'ultima cosa... ho visto pure un trailer eccezionale che mi ha parecchio esaltato: "La guida galattica per autostoppisti"
Son troppo curioso di vedere come l'hanno reso... ma voi lo sapevate che era in programma il film???
sono un pò perplessa riguardo all'idea di adattare "guida galattica per autostoppisti" di Douglas Adams.la componente satirica è notevole e domina su tutto il testo privo di un reale filo logico. La trama è stata sacrificata e usata come pretesto da Adams per prendere a frecciate tutti i luoghi comuni e gli stereotipi della fantascienza classica e questo può essere possibile nel contesto di un testo narrativo scritto dove lo scrittore può permettersi di esprimere le idee tramite i personaggi ma in un film ciò non è possibilesia perchè 2 ore non bastano sia perchè il pubblico pretende un minimo di coerenza logica e un impostazione narrativa tradizionale. Questo è avvenuto con Io Robot dove il pensiero asimoviano è stato sacrificato per un classico film d'avventura poichè la mancanza di tempo non consentiva di presentare al meglio gli inghippi filosofici delle tre leggi della Robotica...
può uscire una commedia fantascientifica forse in stile MIB
può uscire una commedia fantascientifica forse in stile MIB
Se i presupposti erano questi, io avrei scelto la vita di Adriano Sofrinaushika ha scritto:The passion non è un film sulla Passione di Cristo in sè ma un film ( a mio parere ) metaforico sulla dignità individuale e sulla crudeltà del Sistema sull'individuo ch sono invece le basi più sacre della filosofia americana. Mel Gibson ha fatto di Gesù la rappresentazione più bella dell'uomo che mantiene il proprio diritto di essere un uomo con le proprie idee ( anche sbagliate volendo...la democrazia è garantita se permetti a tutti d esprimere le proprie opinioni ) contro un sistema che preferisce evitare i confronti torturando e mettendo a morte. La storia della sofferenza di Gesù in molte scene è la storia sempre riptetuta fino ad oggi di tutti quelli che per ideologia o per religione hanno dovuto subire umiliazioni e oltraggi di ogni genere.
...non lo sapevo ma volevo esprimere la mia perplessità riguardo alla possibilità al CINEMA di fare una versione ridotta di 2 ore del romanzo o peggio ( se è questa l'intenzione )anche del ristorante alla fine dell'universo e vita universo e ogni cosa e so long and thanks for all the fish....fare una serie televisiva è una cosa fare un film di 2 ore un altra...
io ho letto solo guida galattica per autostoppisti per ora e devo dire che è molto divertente da leggere wink:
alcune battute sono da antologia tipo questo:
alcune battute sono da antologia tipo questo:
| Spoiler: |
| venite - lo invitò (arthur )Slartibartfast - dovete conoscere i topi. il vostro arrivo sul pianeta ha provocato una notevole eccitazione. Credo che sia già stato classificato come il terzo avvenimento più improbabile nella storia dell'Universo - - quali sono i primi due ? - oh probabilmente soltanto coincidenze - disse Slartibartfast distratto |
Io credo che con Io Robot si sia solo voluto fare (o cercare di fare, non sono informato sui risultati al botteghino) un blockbuster... Quella di presentare gli inghippi filosofici è un'idea che non ha mai sfiorato nè sceneggiatori nè produttori...naushika ha scritto:Questo è avvenuto con Io Robot dove il pensiero asimoviano è stato sacrificato per un classico film d'avventura poichè la mancanza di tempo non consentiva di presentare al meglio gli inghippi filosofici delle tre leggi della Robotica...
Ne approfitto anche per consigliare a tutti Saw - L'enigmista. Non un capolavoro, Seven è più "perfetto", ma davvero gradevole.
Pure io son perplesso, mi chiedo come faranno a rendere l'ironia di Adams... per questo son curiosoNaushika ha scritto:sono un pò perplessa riguardo all'idea di adattare "guida galattica per autostoppisti" di Douglas Adams
Dal trailer non si capisce molto, si vede solo la Terra che ad un certo punto esplode, ed il tutto avviene sulle note di What a wonderful world di Luis Armstrong
, dopo l'esplosione inizia ad apparire il titolo del film, e non solo... assieme al titolo appare anche un logo (non ricordo cosa rappresentava)... un logo che identifica "La guida galattica per autostoppisti"... un logo che identifica qualsiasi cosa mi sa molto, ma molto di commerciale... 
Concordo in pieno!minmay ha scritto:neverland è molto bello, visto ieri sera...correte al cinema...subito!!!!
L'unica cosa che non mi è piaciuta è stato l'ultimo dialogo tra lui e Peter subito prima della fine... l'ho trovato piuttosto banale (e anche un po' stupido da dire in quelle situazioni) tu che ne pensi?
Per il resto gran bel film!!
Bè... sì, in effetti hai ragione, solo che gli ha detto una bugia... o meglio, gli ha detto una cosa vera, ma che non è di alcuna consolazione... insomma in certe situazioni (forse) è meglio il silenzio... anche la fantasia ha un limite...jobi1 ha scritto:stavo pensando che in una situzione simile...in quei momenti non si sa mai cosa dire in effetti...e nulla di solito appare molto intelligente
Mi sa che mi son lasciato prender troppo dal film