Due chiacchere sul cinema
Moderatore: Coordinatori
ho letto un articolo su TV film ( 14-20 novembre ) sulla produzione e sui lavori di Sky Capitain and the world of Tomorrow di Kerry Conran...il film pare sia interessante e si inserisce in questo nuovo filone di film "supereoistici" sempre più di moda in questi ultimi anni ( batman,uomo ragno,Hulk,X-Men...). Gli scenari e le tute da pilota e i robot sembrano usciti direttamente dalle illustrazioni dei futuristi dell'epoca almeno guardando i loro disegni da lavoro. L'aereo che si nota in una scena presente nell'articolo pare sia il classico ME tedesco della Seconda Guerra Mondiale ( nell'immaginario collettivo i messermit e i spitfire sono diventati autentici simboli ). La pistola illustrata ricorda vagamente le pistole di X-com e comunque molto extraterrestre stile anni 40 ( i tempi d'oro di Urania ). Le lenti e le tute ricordano i personaggi di un videogioco Project Nomads ( è un omaggio? ) e c'è un non so chè di Last Exile ( non sò come precisarlo ma le scene piene di nubi e le uniformi della Paltrow mi fanno venire in mente un pò Last Exile ). Si è già notato qui nel forum la somiglianza dei robot a quelli di Laputa ( chissà se il regista ha voluto citarli o è stato solo un caso visto anche che Conran ha evidenziato come fonti di ispirazione solo Buck Rogers,Biggles,Rocketeer e Indiana Jones...).
Il film sembra promettente anche se la storia può apparire banale ( solito scenziato pazzo e due eroi buoni fino al midollo in una New York fantasmagorica "alla gotham " ). Una cosa è certa...continuare a ripetere schemi,storie e personaggi all'infinito può essere anche una crisi di fantasia e una mancanza di coraggio da parte del Cinema...La Fantasia non deve avere regole e schemi prefissati e mai riposare sugli allori del Passato..la fantascienza spesso ha anticipato il futuro vero e i suoi problemi meglio della Sociologia ( William Gibson ha previsto quasi tutto nei suoi romanzi ) e anzi la fantascienza come genere letterario è stata fonte di spunti per professionisti "seri" che si occupano del nostro futuro ( bast pensare che nella robotica sono davvero studiati le tre leggi di Asimov ). William Gibson fà paura e Philip K.Dik inquieta...sono i pilastri del lato oscuro della fantascienza e in tempi di guerra e crisi economica il cinema si guarda bene dal citarli per non spaventare troppo le masse ( è più facile dire loro che il passato è meglio del presente che dire loro che il futuro sarà peggio ).
buona visione !!!
Il film sembra promettente anche se la storia può apparire banale ( solito scenziato pazzo e due eroi buoni fino al midollo in una New York fantasmagorica "alla gotham " ). Una cosa è certa...continuare a ripetere schemi,storie e personaggi all'infinito può essere anche una crisi di fantasia e una mancanza di coraggio da parte del Cinema...La Fantasia non deve avere regole e schemi prefissati e mai riposare sugli allori del Passato..la fantascienza spesso ha anticipato il futuro vero e i suoi problemi meglio della Sociologia ( William Gibson ha previsto quasi tutto nei suoi romanzi ) e anzi la fantascienza come genere letterario è stata fonte di spunti per professionisti "seri" che si occupano del nostro futuro ( bast pensare che nella robotica sono davvero studiati le tre leggi di Asimov ). William Gibson fà paura e Philip K.Dik inquieta...sono i pilastri del lato oscuro della fantascienza e in tempi di guerra e crisi economica il cinema si guarda bene dal citarli per non spaventare troppo le masse ( è più facile dire loro che il passato è meglio del presente che dire loro che il futuro sarà peggio ).
buona visione !!!
Film sprecato. L'originale non era un film comico e l'hanno trasformato in una farsa. Sprecati anche i due bravi protagonisti.Betty ha scritto:Ieri ho visto il remake di Starsky e Hutch. Non spendo neanche parole per descriverlo. Non ne vale la pena.
Semplicemente due buffoni e un film idiota.
Comunque è meglio che tu non dia troppi pareri...
Dovete sapere che la Betty ha deciso di noleggiare The House Of The Dead, film orrendo, più che horror, tratto dal celebre videgioco Sega.
E io dovrò guardarlo...
Mica ho detto che è bello. Nemmeno so di che parla.Voglio solo un film non impegnativo che mi faccia passare una serata di tensione così me ne sto abbracciata al mio amoruccio per la paura!atchoo ha scritto:Comunque è meglio che tu non dia troppi pareri...
Dovete sapere che la Betty ha deciso di noleggiare The House Of The Dead, film orrendo, più che horror, tratto dal celebre videgioco Sega.
Chiamami scema!
Tu non sei invitato!E io dovrò guardarlo...
Ultima modifica di Betty il mar gen 18, 2005 9:10 pm, modificato 1 volta in totale.
Vabbè...ammetto che ho avuto notevolmente più paura con i cartoni animati di Scooby-Doo...ma almeno lasciamelo dire con cognizione di causa, pupattolo!atchoo ha scritto:House of the Dead visto. Uno dei film più brutti che io abbia mai visto. Noioso nella sua pur breve durata (una novantina di minuti).
Se non lo vedo come faccio a dire che non mi piace?
Per chiunque (?) abbia apprezzato House Of The Dead: sappiate che il valoroso regista/produttore ha in cantiere anche Alone In The Dark (con la partecipazione, udite udite, di Christian Slater), Bloodrayne, Hunter: The Reckoning e Far Cry. Tutti film tratti da videogiochi. Tutte prevedibili ciofeche.
Visto ieri "La foresta dei pugnali volanti"... è proprio vero che quando l'industria cinematografica attacca con un genere - quello delle arti marziali -, arriva proprio a raschiare il fondo del barile...
Meglio specificare: il film non è per niente male, e vi permette di passare un paio d'ore guardando dei buoni combattimenti, degli splendidi costumi e altrettanto affascinanti ambientazioni (la Cina del IX sec. d.C permette di spaziare da sontuose case di piacere a splendidi ed incontaminati panorami montuosi). Vedete degli attori belli e bravi, ascoltate delle buone musiche, non eccessivamente invasive e mai trionfali.
E allora? Allora il guaio è che l'insieme è un po' freddo: si fatica ad immedesimarsi nei personaggi (almeno questo è il mio squisito parere personale) anche e soprattutto perché si fatica a digerire la trama che, per voler regalare troppi colpi di scena, finisce col risultare abbastanza improbabile.
Meglio specificare: il film non è per niente male, e vi permette di passare un paio d'ore guardando dei buoni combattimenti, degli splendidi costumi e altrettanto affascinanti ambientazioni (la Cina del IX sec. d.C permette di spaziare da sontuose case di piacere a splendidi ed incontaminati panorami montuosi). Vedete degli attori belli e bravi, ascoltate delle buone musiche, non eccessivamente invasive e mai trionfali.
E allora? Allora il guaio è che l'insieme è un po' freddo: si fatica ad immedesimarsi nei personaggi (almeno questo è il mio squisito parere personale) anche e soprattutto perché si fatica a digerire la trama che, per voler regalare troppi colpi di scena, finisce col risultare abbastanza improbabile.
...il titolo "La foresta dei pugnali volanti" è penoso, non so come sia quello originale ma era meglio trovarne uno più decente, magari avulso dalla storia ma che mi invogliasse a vederlo! Daltronde Spirited Away/Sen to Chihiro è diventato "La città incantata"! 
Chi controlla il rimbalzo controlla la partita...
Qui ho trovato alcune informazioni, nonché la traduzione letterale del titolo originale cinese...
EDIT - leggera rettificaAmbush From Ten Sides (literal English title)
The literal English translation of the Chinese title is "Ambushed From Ten Directions".
Ultima modifica di Ani-sama il lun gen 24, 2005 4:01 pm, modificato 1 volta in totale.
Haast en spoed is zelden goed.
Ho effettuato una ricerchina veloce... il titolo orginale è: "Shi mian mai fu"hanamichi ha scritto:...il titolo "La foresta dei pugnali volanti" è penoso, non so come sia quello originale ma era meglio trovarne uno più decente, magari avulso dalla storia ma che mi invogliasse a vederlo!
Ora la palla passa a quelli di noi che conoscono il cinese!
A parziale giustificazione della scelta effettuata si può dire che i "Pugnali volanti" del titolo sono il nome proprio della setta che nel IX sec. si oppose al decadente potere della dinastia T'ang. Poi, probabilmente, il titolo è stato mantenuto anche come promessa per lo spettatore...
Ah... e vi risparmio i commenti della "critica togata" che mi circondava! ("Ma questi si dànno mazzate da mo', e sono ancora in piedi!" "Eh, ma sono giapponesi, e sono più resistenti!"
)