Sigh, e io che non capisco perchè non abbia ricevuto nemmeno la nomination all'Oscarandywarhol ha scritto:Non pretendo di dare un giudizio definitivo (ho visto Mediterraneo, Nirvana, Io non ho paura e Sud), ma Salvatores mi pare un regista sopravvalutato, come parecchi registi italiani del resto... comunque Io non ho paura l'ho trovato valido, di sicuro è il suo migliore tra quelli che conosco, un buon film ma non un filmone insomma!
Anyway... era un pò che volevo parlare dei nomi del cinema italiano da salvare, anche se bisogna spulciare per fare un discorso del genere...
Apro un topic apposito perchè penso la discussione si potrebbe apliare almeno un pò...
Io credo che ultimamente l'Italia stia (moooolto moooolto lentamente) cercando di ritornare agli antichi fasti cinematografici di un tempo, dopo la pessima parentesi anni 80-90 (anche 70?), anche se ancora oggi in ogni modo a Natale i film più visti continuano ad essere Vacanze di Natale 12.000-12.001-12.002 etc...
Ma a parte Salvatores, che personalmente non mi dispiace (anche Nirvana, a parte la pessima performance di Lambert, alla fine mi era piaciuto... e poi ho una passione-simpatia particolare per Abatantuono, mi ispira quell'attore), ci sono tanti altri nomi che sono usciti negli ultimi anni, cge cominciano a fare cose interessanti: prima anche film come "L'ultimo bacio" ce li potevamo tranquillamente sognare...
Quindi potrei nominare Muccino, che ormai però fa i film con lo stampino, le "fasce generazionali" le ha illustrate tutte, ora voglio vedere che si inventa ; O Ozpetek, che non è italiano, ma è come se lo fosse perchè è quasi 30 anni che lavora in italia, i suoi film mi piacciono moltissimo; Oppure Pupi Avati, di cui ho visto solo "Il cuore altrove" (bellissimo Neri Marcore, il film mi ha lasciato un pò perplessa), ma anche "i cavalieri che fecero l'impresa" mi incuriosisce molto...
Poi sono rimasta estasiata davanti a "Canone Inverso"... è davvero bello, suggestivo e significativo, un film del genere non me lo sarei mai aspettato da Ricky Tognazzi! Secondo me uno dei più bei film italiani degli ultimi tempi, quando l'ho visto ho pensato "allora non tutto è perduto"
Benigni ha alti e bassi, dai stupendi e originali Johnny Stecchino e La vita è bella, a film come "il Mostro", o "Pinocchio"... per il passato non troppo distante potrei citare anche il bellissimo Troisi, con "Il Postino" e lo stupendissimo "Non ci resta che piangere" in compagnia proprio di Benigni...
Insomma, leggendo questi titoli quasi tende a non sembrarmi poi tanto male il panorama cinematografico rispetto a qualche anno fa, in cui nelle pellicole si celebravano solo cosce al vento e pornodive ("dive"... poi) travestite da attrici...