L'angolo dei consigli...

[jobi1]

vince Pratt per 2 giri di boa?? non l'ho ancora letto purtroppo, sono parecchio indaffarato.

[dcristof]

vince Pratt per 2 giri di boa.
ed e' curioso perche' la storia di Pratt ha qualche scena erotica, mentre quella di Manara no, e pur con questa "inversione" di parti Pratt resta avanti, irraggiungibile dal suo sedicente estimatore.
leggila con calma: io me la sono letta la sera stessa dell'uscita in edicola, benche' in fretta perche' ero stanco e con mal di testa, perche' la sorpresa di trovarlmela li' davanti e' stata troppo grande, ma cosi' me la sono un po' rovinata, non l'ho gustata come meriterebbe.
bella la cornice, bella la battuta finale, ma soprattutto bella la storia narrata e la Storia rappresentata, con il gusto per la ricostruzione di eventi, situazioni, usi, abiti... insomma, tutto quello che trovi in Pratt.

[Heimdall]

Caro dcristof, ancora una volta non posso che essere pienamente d'accordo con te. Hai colto con precisione quelli che anche a mio avviso sono i punti deboli della nuova serie di fumetti della Repubblica: il minore spazio all'apparato critico (che resta sempre comunque un lusso rispetto a come sono bistrattati in altri contesti gli amati comics) e il colore a tutti i costi. Questa caratteristica, se da un lato impreziosisce la pubblicazione e in molti casi gratifica l'occhio, di contro depaupera la forza espressiva del tratto di maestri come Pratt e Manara, che fanno del loro chiaroscuro pulito il proprio marchio di fabbrica.
In compenso il formato più grande e la consueta accortezza nella scelta dei contenuti, pongon questa collana un bel gradino sopra molte altre pubblicazioni affini.

[jobi1]

c'è da dire che scelgono cose già nate con il colore come le tavole domenicali di Snoopy(non son state colorate poi). Per Pratt posso dire con certezza che la prima pubblicazione di MU è stata a colori e poi lo hanno pubblicato in b/n. Quindi rimango solo in dubbio su Manara.

[atchoo]

Quindi rimango solo in dubbio su Manara.

Pure di Manara ho letto parecchie storie a colori... Mi piace come disegna sia che le tavole siano a colori sia che siano in b/n. Sulle storie scritte da lui: stendiamo un velo pietoso...

[dcristof]

non nego che fanno scelte ragionate, anche nel colore. cosi' come il formato maggiorato e la migliore "apribilita'" del volume sono assolutamente dei punti a favore.
ripeto, in generale mi sembrano edizioni molto buone, e nell'insieme una collana pregevole da avere, tant'e' che me li accatto praticamente tutti (anche oggi il Lupastro) pero' questa invasione del colore e la riduzione della parte critica mi fanno pensare che abbiano voluto fare un'edizione per attirare ancora piu' acquirenti a scapito del rigore (se mi passate il termine) nella progettazione dei singoli volumi. hanno visto che la gente e' interessata ed e' pure disposta a spendere, e allora hanno messo la veste bella, il colore che fa figo e distrae, e hanno tolto quella noia di note critiche che tanto non le legge nessuno (peccato! erano davvero ben fatte e informative).
di per se' va bene, qualsiasi iniziativa volta ad allargare il pubblico del fumetto e a stimolare qcn a approndire e' la benvenuta. pero' mi da' un po' fastidio quest'idea in sottofondo di un'operazione di marketing che mi fa spedere di piu' per avere dei cambiamenti che per meta' considero dei leggeri peggioramenti.

OT
per Pratt ammetto la mia ignoranza: non ho mai capito se e quali pubblicazioni siano state pensate a colori e quali in bianco e nero. e quello che sarebbe interessante sapere, piu' che il problema della prima pubblicazione, e' proprio se Pratt disegnando ha pensato a una sucessiva colorazione o ha pensato il disegno finito cosi come lo stava facendo. avete indicazioni al riguardo?
/OT

[jobi1]

si che probilmente non lo sapeva neppure lui Ho chiesto molto in giro ma nessuno mi ha mai risposto con sicurezza. Si sa solo che La ballata nasce in b/n (lo si vede anche nel tratto) e MU a colori (alcune immagini per esempio l'inizio, dove sono solo rettangoli colorati senza praticamente nessun segno, non direbbe molto in b/n) In più Pratt predilige gli acquarelli (bellissimi) e quindi penso che sia stato un procedimento graduale dal b/n al colore.

[Heimdall]

Oggi con i fumetti di Repubblica è uscito il volume "Marvels" di Kurt Busiek (testi) e Alex Ross (disegni). Per chiunque apprezzi i comics della Marvel, è un appuntamento imperdibile. La saga dei supereroi di casa Marvel raccontata con gli occhi di un fotografo free-lance, un "semplice" umano alle prese con le "meraviglie", ossìa i supereroi con superpoteri (e superproblemi). I personaggi in calzamaglia, come nella miglior tradizione inaugurata da Stan Lee, lungi dall'essere acclamati eroi, terrorizzano la gente comune, sospettosa della loro diversità (e pronta ad una effimera gratitudine quando viene salvata da qualche minaccia incombente). Il sospetto diventa odio conclamato quando la gente si trova in presenza dei mutanti, e - in un nuovo olocausto - li perseguita e li combatte.
Il tratto di Alex Ross è fenomenale, il suo stile incredibile per realismo e per virtuosismo (è il disegnatore che ha realizzato gli splendidi acquerelli della sigla iniziale di Spiderman 2: "Marvels" è colorato con lo stesso stile). Vi è un unico limite: forse, per chi non ha mai letto nessun fumetto Marvel, la storia, almeno ad una prima lettura, può risultare di difficile comprensione. Ma vi suggerisco di provare comunque!

[hanamichi]

Mitico!

[hanamichi]

Marvels è un qualcosa di eccezionale...è più che un semplice fumetto con una sceneggiatura pari a quella di un grande film, in questo Kurt Busiek è un maestro. Alex Ross poi non è un disegnatore nel vero senso della parola, è un illustratore prestato per l'occasione alla realizzazione di questa che a tutti gli effetti è un'opera d'arte: i suoi non sono disegni, sono dipinti...che dire, da appassionatissimo del fumetto ho approfittato di questa valida riproposizione dell'opera da parte de 'LaRepubblica' che nella stessa collana ha inserito in futuro un'altro titolo a me caro(come è "caro" in quanto a prezzo nelle fumetterie!): Il ritorno del cavaliere oscuro di Frank Miller. Inoltre un'altra opera con illustratore Alex Ross sarà in edicola sempre con la Repubblica: si tratta di KingdomCome...che dire davvero un'iniziativa lodevole! Il prezzo poi è ridicolo nei confronti di quelli delle edizioni da libreria(meno della metà) e l'edizione è di tutto rispetto...

[Heimdall]

E per i distratti che se lo fossero dimenticato, oggi è in edicola con "i fumetti di Repubblica" Kingdom Come". Potrete vedere come lo spettacolare Alex Ross, dopo aver ritratto come un pittore di corte l'universo Marvel, si dedica a visualizzare l'altra metà del cielo del fumetto americano: i personaggi DC.

[Buta]

sono tanti i fumetti da consigliare...sono piu di 15 anni che seguo questo mondo e spero di darvi qualche consiglio utile....

inutile dire che i fumetti...soprattutto i manga costano un botto oggi...ecco perche' consiglio sempre volumi autoconclusivi o di pochi numeri...

esempio...ha piu' senso spendere 13 euro per "ai tempi di papa'" di jiro taniguchi che e' un capolavoro..piuttosto che avere tre numeri di cortilami vari..battle royal...etc..etc..anche se mi rendo conto che e' un discorso molto soggettivo....

per i manga consiglio....Dispersion 3 volumi della coconino press..

tutti i volumi di jiro taniguchi....

ali d argento...questo costa poco ed e' veramente imperdibile...

memorie di otomo....l uovo della sirena di satoshi kon...sono volumi reperibili e che costano poco..


per il fumetto francese e' assolutamente da prendere la trilogia nikopol di enki bilal....sono tre volumi da 16 euro o giu0 di li'

per gli americani,,,,,ragazzi il fumetto del decennio...si chiama Preacher...ma anche la serie di hellboy non e' male.....

italiani tutto corto maltese....o tutto il pratt dopo gli anni 60...e sergio toppi...tutto quello che si trova in giro...capolavori assoluti credetemi....

cmq se volete avendo letto tanta roba..posso consigliarvi molti altri titoli interessanti....

[spaced jazz]

per i manga consiglio....Dispersion 3 volumi della coconino press..

tutti i volumi di jiro taniguchi....

per il fumetto francese e' assolutamente da prendere la trilogia nikopol di enki bilal....sono tre volumi da 16 euro o giu0 di li'

Splendido Dispersion di Hideji Oda, e molto "metafisico"...

Jiro Taniguchi *tutto* a prescindere non direi, più di qualcuno si farebbe un sonno con "L'uomo che cammina"... piuttosto "Ai tempi di Bocchan", nel 9 volume parla di Natsume Soseki, uno dei più grandi scrittori nipponici, autore di "Kokoro"...

La trilogia di Nikopol... beh, ho visto il film (Immortal) diretto dallo stesso Bilal, e si è rivelato bello a vedersi ma facilone e privo di spessore, se il manga è uguale direi che è sopravvalutato in modo incredibile...

[Buta]

ghghg..hai ragione..non tanto per l uomo che cammina..che rivisto dopo la lettura di altri suoi lavori acquista cmq un senso....anche se e' vero che rimane quello meno incisivo...ma per titoli come Gourmet...e altre storie brevi che ha fatto in passato...cmq il 90 per cento delle opere di jiro taniguchi sono un must che ogni appassionato dovrebbe possedere....

immortel ad vitam...il film di bilal che tra l altro e' anche regista...e' un aporconata immonda ...purtoppo non e' riuscito neanche lontanamente a ricreare le atmosfere dei suoi bellissimi fumetti..che non sono manga cmq ..se ti trovi in fumetteria prova a sbirciare un albo o magari prova a cercare su google qualche immagine...cmq aldila della qualita' artistica ..i dialoghi e la storia ne fanno uno dei capolavori mondiali...

dimenticavo di consigliare .......i 4 volumi di Ikkiu' della comic art..purtroppo difficili da trovare.....e ho letto di un asuper offerta della comix per i 13 volumi di calvin e hobbes per 120 euro....non vorrei aver letto male..ma singolarmente li ho pagati intorno ai 170....

[spaced jazz]

purtoppo non e' riuscito neanche lontanamente a ricreare le atmosfere dei suoi bellissimi fumetti..che non sono manga cmq ..

Sì, ho scritto una... porconata, è l'abitudine
E' uscito recentemente nei classici di repubblica, lo leggerò visto che me lo descrivi molto migliore del film (comunque, più che atmosfere, vorrei trovare dei contenuti...)