Complice anche una febbre estiva improvvisa, finalmente sono riuscito a togliere dal cellophane il doppio dvd di Lilo & Stitch e rivederlo;
Lilo&Stitch mi ha sempre sorpreso perchè è l'unico cartone disney (esclusi alcuni pixar) che salvo dell'intera produzione Disney degli ultimi anni e che non mi annoia mai. tralascio la recensione sul film a chi sa farlo meglio di me e mi dilungo invece sulla felice sorpresa del secondo dvd (sorpresa perchè un pò sfiduciato dalla disney e soprattutto dalla buenavista).
Qui si spiega la creazione dei personaggi e della storia partita da un racconto illustrato (meravigliosamente) da Chris Sanders, bellissime le immagini dello scketchbook e le lezioni agli animatori su come disegnare Lilo e Stitch; per gli sfondi ad acquerello (tecnica che non si usava da almeno 30 anni), sono andati a trovare ed intervistare (con tanto di video) nientedimeno che il vecchissimo Maurice Noble storico fondista Disney e Warner Bros, per chiedergli consigli accurati su come stendere al meglio i colori;
Tanti consigli anche da Joe Grant, un altro ultranovantenne ancora in
attività che spegne le tante perplessità sul 3d affermando che il disegno non morirà mai, anche l'omaggio a miyazaki denota una particolare attenzione e riguardo per un vecchio modo di fare animazione quando c'era passione e divertimento (fors eil successo della pixar è da attribuirsi anche a questo).
Anche le musiche e le coreografie rispettano, a differenza di quello che ha fatto il cinema hollywoodiano fin'ora, la vera cultura Hawaiana.
In sintesi un doppio dvd che a mio parere vale la spesa.
curiosità:
il finale dell'inseguimento in principio era tra l'astronave dell'alieno cattivo e tra un boeing747 tra i grattacieli della città dell'isola Hawaiiana; Appena finita tutta la scena l'11 settembre 2001 ci fu l'attentato alle
torri gemelle e lo staff stremato decise all'unisono (non senza rimpianto) di rifare tutta la sequenza finale sostituendo all'aereo passeggeri un altra astronave e di farli volare tra i canyon Hawaiani invece che tra i
palazzi.
Lilo&Stitch
Moderatore: Coordinatori
Io però devo ringraziarlo tantissimo, L&S: era ancora il 2002, e quel filmettino (anche migliore di altri film disneyani, sì, questo sì, ma un filmettino) aveva colpito la mia giovane sensibilità di 14enne (bei tempi...). A 14-15 anni ero ancora parecchio stupido, e pensavo ancora che prendere un Oscar fosse un gran merito, dunque nei primi mesi del 2003 "tifavo" per il sopracitato filmetto, sperando vincesse.
Qualcosa andò storto: c'era un film sconosciuto, un film GIAPPONESE d'animazione (ma che schifo, giapponese!!) che, apparentemente dal nulla, prese la statuetta che speravo andasse in mano all'alieno pazzoide. Ci rimasi abbastanza male, al punto da maturare... curiosità per quel film che aveva *addirittura* vinto l'oscar! E così, l'11 maggio 2003, all'ultimo spettacolo che davano (15:30), andai a vedere quel "La città incantata" di cui non sapevo assolutamente NIENTE, né dell'autore né dell'adattamento non eccelso (qui Shito mi darà del buonista ). Eppure, evidentemente non ero del tutto stupido, perché il film mi colpì, in un modo che nessun'altro era riuscito a fare. Uscii dal cinema praticamente estasiato.
Il resto, signori, sta tutto nella mia partecipazione a questo forum, di cui posso dirmi quasi un "veterano". Ma chissà se senza la bambinetta hawaiana e il suo "cagnolino" sarei arrivato fin qui.
Qualcosa andò storto: c'era un film sconosciuto, un film GIAPPONESE d'animazione (ma che schifo, giapponese!!) che, apparentemente dal nulla, prese la statuetta che speravo andasse in mano all'alieno pazzoide. Ci rimasi abbastanza male, al punto da maturare... curiosità per quel film che aveva *addirittura* vinto l'oscar! E così, l'11 maggio 2003, all'ultimo spettacolo che davano (15:30), andai a vedere quel "La città incantata" di cui non sapevo assolutamente NIENTE, né dell'autore né dell'adattamento non eccelso (qui Shito mi darà del buonista ). Eppure, evidentemente non ero del tutto stupido, perché il film mi colpì, in un modo che nessun'altro era riuscito a fare. Uscii dal cinema praticamente estasiato.
Il resto, signori, sta tutto nella mia partecipazione a questo forum, di cui posso dirmi quasi un "veterano". Ma chissà se senza la bambinetta hawaiana e il suo "cagnolino" sarei arrivato fin qui.
Haast en spoed is zelden goed.
Shito ha scritto:La demenzialità di questo prodotto mi ha sempre dato il voltastomaco.
ho visto l&s almeno 20 volte..20 veramente..causa combo di fratellini minori..il risultanto è stato eccellente per la fascia di età a cui il prodotto mira. I miei fratellini sono rimasti estrememente divertiti ed ogni volta che lo rivedono è come se fosse la prima. Naturalmente il soggetto ha avuto un effetto differente su di me,ma non lo ritengo un prodotto scadente, nè da voltastomato
Il problema è mettere un prodotto al propio posto nelle priorità personali ed in questo l&s occupa, almeno nella mia scala, una posizione marginale..se avessi dei figli per loro sarebbe al primo.
P.S. i miei fratellini hanno visto la città incantata restandone stupiti, ma solo 1 volta...poi sono tornati a toystory, visto circa 50 volte... cerco di istruirli ma non è proprio il loro target..ci vorrà la frusta?
"Il falso e il meraviglioso sono più umani dell'uomo reale" (Paul Valery)
avrò un'edizione italiana di Totoro prima di diventare padre?Markl ha scritto:... avete appena ascoltato "La danza dei coltelli nella piaga" ...Ani-sama ha scritto:SArebbe più bello poter provare ad incantare i bambini con Totoro...
"Il falso e il meraviglioso sono più umani dell'uomo reale" (Paul Valery)