Come?! Non credete più nelle mezze stagioni? E neppure che oggi vengano ancora pubblicate commedie divertenti, originali e con un certo stile raffinato? Beh, allora è il caso che vi immergiate nel Capriccio Cantabile di Nodame!
titolo:
Nodame Cantabile
autrice:
Tomoko Ninomiya
editore e volumi: Kodansha; serie in corso, attualmente conta 16 volumi
genere: josei, commedia sentimentale / musicale
Shinichi Chiaki è cresciuto in Europa al seguito del padre, pianista di successo, e introdotto alla musica da un famoso direttore d’orchestra, Sebastiano Viera.
Tornato in Giappone e ormai ventunenne, non può tornare a studiare direzione presso Viera a causa della sua fobia del volo, e si deve accontentare malvolentieri di seguire i corsi di pianoforte presso l’Accademia Musicale Momogaoka. Shinichi è egocentrico e iracondo, musicista dalla grande tecnica ma altrettanto refrattario all’insegnamento canonico, tant’è che ormai mal sopportato viene “scaricato” ad un professore specializzato in studenti di scarto. Costui ha un’altra allieva, tale Megumi Noda (soprannominata Nodame), una ragazza molto carina ma ben strampalata…
Il caso vuole, con somma sorpresa (?!) del lettore, che Megumi abiti nello stesso condominio di Shinichi, addirittura alla porta accanto!
La nostra Nodame, dicevamo, è un tipo originale: distratta, impulsiva, non sa cucinare, tiene la casa come un vero porcile, frega il pranzo alle compagne di corso, non sa seguire uno spartito mentre suona… ma ha talento, è simpatica e piena di vita… quindi niente di strano che finisca con l’innamorarsi di Shinichi, gli scrocchi la cena tutte le sere, il letto (il suo non riesce a ritrovarlo sotto tutto il ciarpame…), lo sfrutti come insegnante e si autoproclami sua fidanzata! Ma per Shinichi la vicinanza di Nodame è anche l’occasione per riuscire a comprendere appieno l’essenza della musica, per smussare il proprio carattere e vedere la vita da un altro punto di vista.
Nodame Cantabile è il fumetto che ha portato al successo Tomoko Ninomiya, serializzato a partire dal 2001 sulla rivista di
josei “Kiss” (*) ma giunto alla fama solo nel 2004 quando vinse il premio Kodansha come manga dell’anno. Premio del tutto meritato, perché Nodame Cantabile è una commedia con gli ingredienti giusti, sia dalla parte del semplice divertimento -- con gag esilaranti e situazioni assolutamente riuscite -- che da quello dei contenuti, con una descrizione psicologica dei protagonisti matura e interessante, il tutto condito da uno stile narrativo molto convincente.
Shinichi e Nodame sono piuttosto distanti dai soliti cliché banalizzanti, sono sì di talento e con diverse qualità, ma a ciò si contrappongono i loro numerosi difetti… protagonisti assolutamente umani con i loro pregi e difetti, per il lettore è impossibile non amarli.
Anche il cast dei comprimari è parecchio stravagante… Ryutaro Mine, violinista dall’anima rock e figlio di un ristoratore, Masumi Okuyama, un timpanista gay (si definisce “ragazza con i baffi”) che si ritiene rivale in amore di Nodame (!)… e naturalemente lui, il maestro Franz von Stresemann (alias Milch Holstein) giunto in Giappone a tener lezioni, grande avversario di Viera e, di conseguenza, del suo pupillo Shinichi Chiaki!
L’altro lato da considerare è quello musicale, ricco di riferimenti al mondo classico e di dettagli tecnici, si dimostra un’ambientazione originale e rivela grande amore per la musica da parte dell’autrice, ma anche la consulenza di diversi addetti ai lavori. Ebbene, la cosa più curiosa è che… Nodame esiste davvero!
Narrano le cronache che l’idea del manga venne alla Ninomiya, infatti, grazie alla foto in un sito web di una ragazza che suonava il piano in una stanza tutta sottosopra. La ragazza era una studentessa di conservatorio di nome Megumi Noda: la mangaka decise che poteva essere una ottima e originale protagonista di una commedia e la contattò. La vera Nodame, che oggi insegna pianoforte a Fukuoka, divenne quindi la principale consulente del fumetto (a fine volume c’è sempre uno “special thanks to Megumi Noda”), anche a livello di ispirazione per alcune musiche.
A livello grafico il tratto dell’autrice è pulito ed espressivo, dai richiami shojo ma filtrati attraverso una certa originalità e con una discreta personalità stilistica; il punto forte del manga risiede comunque nelle capacità di sceneggiatrice della Ninomiya, che sembra, perlomeno nei volumi che ho letto, avere ben pochi cali di ispirazione nel portare avanti la narrazione e nel tessere le movimentate vicende in cui si muovono i personaggi.
Nodame Cantabile, in occidente, è disponibile nell’edizione americana della Del Rey (quella che seguo io). Trimestrale, attualmente è arrivato al settimo volume. Di formato piuttosto ampio (13x19), buona stampa e ancor migliore adattamento, ricco di note culturali. Manca la sovracopertina, poco usata negli Stati Uniti, per il resto è abbastanza pregevole anche se il prezzo non è contenuto (11 dollari), in compenso il cambio con l’Euro aiuta non poco.
Qui la presentazione dell’editore:
“The son of a famous pianist, music student Chiaki Shinichi dreams of studying abroad and becoming a conductor like his mentor. Unfortunately, his fear of flying grounds his lofty plans! As he watches other classmates achieve what he has always wanted, Shinichi wonders if he should quit music altogether.
Then one day he meets fellow student Noda Megumi, also known as Nodame. This oddball girl cannot cook or clean, but she can play the piano in incomparable Cantabile style. And she teaches Chiaki something that he has forgotten: to enjoy his music. Watching them grow as people and musicians, and even as a couple, is an interesting ride.”
In Giappone siamo invece giunti al 16° volume: il successo ha portato anche una necessaria ristampa dei primi tankobon (attualmente siamo ad un totale di 15 milioni di copie vendute), alla realizzazione di un TV Drama (ovvero un telefilm dal vivo) che pare sia piaciuto al pubblico nipponico -- ma di qualità effettiva a me ignota -- e, abbastanza ovviamente, anche di una serie animata che verrà trasmessa a partire da gennaio 2007.
Nodame...
...e ancora Nodame
(*) Gli
josei, o
ladies’ comics, sono fumetti per un pubblico femminile con un target di lettrici più maturo degli shojo manga, nel nostro caso la rivista Kiss della Kodansha è indirizzata principalmente a studentesse universitarie, impiegate e office ladies. Comunque, Nodame Cantabile è manga piuttosto al di fuori di tradizionali inquadramenti schematici.
Insomma, le commedie originali e di classe esistono ancora: Nodame Cantabile ne è un perfetto esempio… essendo una serie in corso, ne riparleremo ancora in futuro.