Certo, fa un po' specie quel marchio della Walt Disney che trapassa con un inguardabile animazione 3D nell'acqua del film di Miyazaki: insomma, puzza un po' di usurpazione, no?Rosario ha scritto:il trailer americano di Ponyo
Gake no Ue no Ponyo - sonoramente in italiano
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Re: Ponyo sulla Scogliera - Diario / Edizione italiana
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Re: Ponyo sulla Scogliera - Diario / Edizione italiana
Ho guardato il trailer americano di sfuggita ed ho notato due cose:
Fujimoto ha una timbrica simile alla versione italiana (molto simile questa a quella giapponese)
Non c'era la canzone di Ponyo...l'avranno tradotta anche loro o lasciata in originale?
Fujimoto ha una timbrica simile alla versione italiana (molto simile questa a quella giapponese)
Non c'era la canzone di Ponyo...l'avranno tradotta anche loro o lasciata in originale?
Re: Ponyo sulla Scogliera - Diario / Edizione italiana
Credo che questo sia ancora un mezzo "teaser", un trailer cioè dove ci si limita a suggerire alcuni elementi del film per creare curiosità nei potenziali spettatori. Il jingle di Ponyo in realtà c'è, ma è appena accennato negli ultimi tre o quattro secondi del filmato anche se, per quanto riguarda la lingua, sono pronto a scommettere che sarà stata tradotta.dolcemind ha scritto:Non c'era la canzone di Ponyo...l'avranno tradotta anche loro o lasciata in originale?
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Re: Ponyo sulla Scogliera - Diario / Edizione italiana
Se i film Ghibli fossero distribuiti in Italia dalla Disney forse potrebbero avere più successo di pubblico al botteghino, chissà...Heimdall ha scritto:Certo, fa un po' specie quel marchio della Walt Disney che trapassa con un inguardabile animazione 3D nell'acqua del film di Miyazaki: insomma, puzza un po' di usurpazione, no?Rosario ha scritto:il trailer americano di Ponyo
Re: Ponyo sulla Scogliera - Diario / Edizione italiana
Se i diritti di distribuzione erano ancora in mano alla Disney staremo ancora aspettando di vedere Sen, Howl, Terramare e PonyoRosario ha scritto: Se i film Ghibli fossero distribuiti in Italia dalla Disney forse potrebbero avere più successo di pubblico al botteghino, chissà...
Re: Ponyo sulla Scogliera - Diario / Edizione italiana
Chi(s)sà? Io so (e mica solo io)!Rosario ha scritto:Se i film Ghibli fossero distribuiti in Italia dalla Disney forse potrebbero avere più successo di pubblico al botteghino, chissà...
Rosario, che t'è venuta la scordarella?
I Ghibli non "fossero", ma "sono stati" Disney fino all'altro ieri. E non "avrebbero potuto" nulla - non "hanno potuto", visto che il botteghino non lo vedevano nemmeno... Non è necessario utilizzare periodi ipotetici, basta andare indietro di 2-3 anni sulle pagine del forum...
La realtà ce l'hai davanti. E tanto male non è direi. Basta guardarla.
Le congetture, detto fra noi, mi hanno abbastanza stancato (e in questo caso, intristito, visto che non di congetture ma di pessime, recenti, esperienze si tratta...).
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
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Re: Ponyo sulla Scogliera - Diario / Edizione italiana
No, usavo il condizionale solamente...la Disney è un grossa casa di distribuzione che ha sempre l'attenzione del pubblico, la Lucky Red è una piccola realtà a volte ignorata dai più, tutto quipippov ha scritto: Rosario, che t'è venuta la scordarella?
Nessuna nostalgia per il passato, io sostengo da sempre le piccole case che distribuiscono cinema d'essai, vorrei solamente più incassi e successo di pubblico per questi film (Ghibli incluso ovviamente)
Re: Ponyo sulla Scogliera - Diario / Edizione italiana
Vabbe', Rosario, ma - passami la battuta scontata e un po' sciocca - si dice: "se mio nonno aveva le ruote era un carrello".
Di che cosa parliamo? Pippov ha esaurito il discorso: i Ghibli sono stati della Disney, che ci ha fatto di tutto: li ha massacrati, sia per quello che riguarda la cura del prodotto (doppiaggi sbagliati, senso delle opere stravolto, edizioni fallate), sia per quello che riguarda la distribuzione (completamente trascurata nelle sale, rinvii sine die nell'home video, doppiaggi di Cannarsi tenuti nel cassetto per anni, edizioni pubblicate a capocchia).
Certo, poi possiamo anche dire: ah che bello se avessero dedicato ai Ghibli metà dell'attenzione che hanno riservato a "High school musical"! Eh, sì, ma anche no: cioè, in fondo, chi se ne frega? Il motivo principale per desiderare una cosa del genere sarebbe stato meramente egoistico: sperare che vendessero tante copie per avere assicurata l'uscita successiva. La LR (che avrà anche fatto i suoi conticini, e li avrà fatti anche meglio della Disney, visto che si tratta di una piccola realtà, che non può sbagliare molti colpi) sta dimostrando tutto l'impegno e tutta la volontà di fornirci prodotti curatissimi - che stiamo toccando con mano - e, con un po' di fiducia, di pubblicare - al cinema o in home video - tutto il catalogo Ghibli. Sì, certo, potrebbe spendere venti miliardi di euro per la pubblicità, e allora magari ne parlerebbero un paio di telegiornali in più e forse vedremmo anche la marchetta di Suzuki Toshio sul rotocalco del TG5. E poi?
Personalmente ho smesso da tempo di struggermi sperando che, a piccoli passi, il mondo potesse diventare migliore. Continuo ad impegnarmi, ma più per una forma di coerenza mia che non per obiettivi alti e irraggiungibili. Quindi, e lo dico sinceramente, sono anche abbastanza stanco di sentire queste giaculatorie sui presunti mancati investimenti della LR o su quello che avrebbe potuto essere *se * la Disney...
Di che cosa parliamo? Pippov ha esaurito il discorso: i Ghibli sono stati della Disney, che ci ha fatto di tutto: li ha massacrati, sia per quello che riguarda la cura del prodotto (doppiaggi sbagliati, senso delle opere stravolto, edizioni fallate), sia per quello che riguarda la distribuzione (completamente trascurata nelle sale, rinvii sine die nell'home video, doppiaggi di Cannarsi tenuti nel cassetto per anni, edizioni pubblicate a capocchia).
Certo, poi possiamo anche dire: ah che bello se avessero dedicato ai Ghibli metà dell'attenzione che hanno riservato a "High school musical"! Eh, sì, ma anche no: cioè, in fondo, chi se ne frega? Il motivo principale per desiderare una cosa del genere sarebbe stato meramente egoistico: sperare che vendessero tante copie per avere assicurata l'uscita successiva. La LR (che avrà anche fatto i suoi conticini, e li avrà fatti anche meglio della Disney, visto che si tratta di una piccola realtà, che non può sbagliare molti colpi) sta dimostrando tutto l'impegno e tutta la volontà di fornirci prodotti curatissimi - che stiamo toccando con mano - e, con un po' di fiducia, di pubblicare - al cinema o in home video - tutto il catalogo Ghibli. Sì, certo, potrebbe spendere venti miliardi di euro per la pubblicità, e allora magari ne parlerebbero un paio di telegiornali in più e forse vedremmo anche la marchetta di Suzuki Toshio sul rotocalco del TG5. E poi?
Personalmente ho smesso da tempo di struggermi sperando che, a piccoli passi, il mondo potesse diventare migliore. Continuo ad impegnarmi, ma più per una forma di coerenza mia che non per obiettivi alti e irraggiungibili. Quindi, e lo dico sinceramente, sono anche abbastanza stanco di sentire queste giaculatorie sui presunti mancati investimenti della LR o su quello che avrebbe potuto essere *se * la Disney...
- Rosario
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Re: Ponyo sulla Scogliera - Diario / Edizione italiana
Vi riporto i dati degli incassi nazionali di Ponyo
totale 12 città capozona: 1.110 giornate di programmazione, 65.077 spettatori, € 375.518
altre 198 città: 1.989 giornate di programmazione, 70.685 spettatori. € 402.763
totale generale 210 città, 3.099 giornate di programmazione, 135.762 spettatori, € 778.281
a seguire i dati per ogni città
col numero di spettatori e tra parentesi le giornate di programmazione
ROMA 27.113 (526)
PADOVA 1.757 (57)
BARI 886 (21)
MILANO 11.707 (142)
BOLOGNA 4.331 (49)
CATANIA 675 (18)
TORINO 7.249 (99)
FIRENZE 4.356 (58)
CAGLIARI 1.591 (36)
GENOVA 2.963 (62)
NAPOLI 1.701 (30)
ANCONA 748 (12)
dal Giornale dello Spettacolo
totale 12 città capozona: 1.110 giornate di programmazione, 65.077 spettatori, € 375.518
altre 198 città: 1.989 giornate di programmazione, 70.685 spettatori. € 402.763
totale generale 210 città, 3.099 giornate di programmazione, 135.762 spettatori, € 778.281
a seguire i dati per ogni città
col numero di spettatori e tra parentesi le giornate di programmazione
ROMA 27.113 (526)
PADOVA 1.757 (57)
BARI 886 (21)
MILANO 11.707 (142)
BOLOGNA 4.331 (49)
CATANIA 675 (18)
TORINO 7.249 (99)
FIRENZE 4.356 (58)
CAGLIARI 1.591 (36)
GENOVA 2.963 (62)
NAPOLI 1.701 (30)
ANCONA 748 (12)
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Re: Ponyo sulla Scogliera - Diario / Edizione italiana
L'ho rivisto ieri sera al cinema, per me è un film aggraziato compresi quei momenti wagneriani e tenuto conto della serietà della tematica affrontata ...