Raghnar ha scritto: Perchè ci vuole coraggio a spendere 800 euro di Macmini e fede nel ritenerlo una cosa giusta?
Ok, mi è scappata ma era troppo invitante! XD
Raghnar, devo desumere che il mio concetto di "invitante" e il tuo non possano essere più lontani.
In genere anche in informatica ritengo che ciò che più si avvicini ad un pur vago e remoto concetto di razionalità "user-friendly" nel funzionamento, unito ad una certa minima cura di design nell'estetica (non vogliamo per i calcolatori parlare di "bellezza", vero ?) ha i miei favori, altri la pensano diversamente, sanno convivere con sistemi operativi spesso farraginosi e non di rado deludenti, che fanno ancora a tutt'oggi (incredibile ma vero !) preferire il vecchio, fidato XP a milioni di utenti, anche professionisti, e con sistemi infestati continuamente da virus cangianti...
E sono la stragrande maggioranza, come in genere per molte cose nel mondo.
Tutto qui.
Trovo fuorviante e inappropriata qualsiasi valutazione di "cosa giusta" in queste categorie, e credevo fosse scontato.
Per me, la gioia di avere intorno oggetti curati e un minimo raffinati nella concezione pur commerciale di progettazione rende assai ben speso qualche denaro in più, ripeto:
big dreamers never save.
Se a ciò aggiungi la superiorità del Mac nell' immunità ai virus, la rarità di malfunzionamenti e di incompatibilità, la facilità estrema di aggiornamento e gestione dell'attività, capirai i motivi del mio consiglio a pippov, solo a fin di bene, ragionando sulla mia lunga esperienza, anche professionale.
Tutte quelle considerazioni sulle prestazioni dei vari elementi sono per me prive di grande interesse, dal momento che si constata che una macchina prescelta è in grado di fare ciò che mi serve.
Nella maggioranza degli studi professionali audio-video si lavora con buon risultato e soddisfazione su Mac, è un fatto pacifico, ma ciò non esclude che una parte di utenti possano pensarla diversamente, non è una gara.
Non c'è nulla da fare, il marchio di "brumoso" rimarrà per sempre impresso sul tuo mantello, Raghnar.
"Pur sprovvisto di soldati, e solo, combatteva il mondo e i suoi vizi in questo luogo". (Yasushi Inoue).