Arrivata al santuario Nausicaa ha due possibilità di scelta.ghila ha scritto:"A te la scelta di aspettare o andare incontro al tuo destino"dolcemind ha scritto:Ma a parere vostro, Nausicaa (manga) ha vera possibilità di scelta?
Più o meno Hi-sama dice cosi in Mononoke Hime. E il manga, da quel che ricordo, l'aveva finito giusto un lustro prima di questo film... la lancio lì, non ricordando molto bene il manga letto oramai parecchio tempo fa.
Nausicaa deve scegliere tra due mondi.
"....Così è questa l'orribile verità che è dietro a tutto nel mondo di Nausicaa.
Ha impegnato tutta se stessa nel combattere dalla parte del mondo "naturale",
solo per arrivare a scoprire che non c'è rimasto nessun mondo naturale! Il mondo
degli Ohmu e delle foreste rigeneranti sono manufatti tanto quanto i dei guerrieri
e la tecnologia che distrusse il mondo. E ancora peggio, tutti gli umani vivi ora
nel mondo sono artificialmente modificati per sopportare il mondo inquinato.
Nessuno di loro sopravvivrà una volta che il mondo sarà di nuovo ripulito....."
"Darà la sua preferenza agli umani precedenti ai Sette Giorni di Fuoco? Dopo tutto sono più
"naturali" di quanto lo sia lei e il suo mondo. Ma naturalmente questi sono i discendenti di
quelle persone che quasi distrussero il mondo. Gli si può dare una seconda possibilità per
distruggerlo definitivamente? O darà la sua preferenza al mondo "naturale" così come è adesso,
con gli umani che vivono ora? Naturalmente, se distruggesse i vecchi umani, sarebbe solo questione
di tempo prima che i nuovi umani come lei non morranno completamente una volta che la foresta
finisce di ripulire il mondo. Così questa è la scelta dolorosa e senza vincitori che deve fare,
quale parte dell'umanità dovrà condannare? A quale mondo "naturale" permetterà in definitiva
di sopravvivere?"
ovviamente sceglie il mondo cje conosce per una serie di motivi che mi fanno pensare che la sua
non sia una vera e propria scelta:
1) E' il mondo in cui è vissuta, noto contro ignoto. In questo modo salva ciò che c'è di bello
nel "suo" mondo.
2) Mantiene il libero arbitrio.
3) Non è certa che le condizioni iniziali che avrebbero portato al "nuovo mondo"
siano ancora valide.
Tutto ciò tralasciando il discorso sul concetto di vita che fa alla fine che comunque è sensato.
Ma come avrebbe potuto scegliere diversamente?