Dico che la verità è una dura compagna.Shito ha scritto:Come dire che il mercato della musica, con la pirateria del medium per l'ascolto domestico, torna a quando proprio non esistevano riproduzioni vocali se non Eco, e che quindi il live era intrinsecamente l'unica fonte di sostentamento dell'artista?
Ma era anche l'unico modo di fruizione, ovvero l'unica possibilità di godimento, del bene.
Non mi pare un paragone bilanciato, allora.
Che ne dici?
Di questi giorni, il tema è affrontato da una semplice, massifica, pubblicità della Tim, mi pare, con Leonardo protagonista. La gioconda, ahimè, pare essere una protagonista delle 120 giornate di sodoma, piuttosto del una madonna, se non discinta, del medioevo.
Ecco, rifletterei su cosa farebbe Leonardo oggi. Dubito, dubito molto, manderebbe un sms al suo avvocato come il ludibrio pubblicitario ipotizza, o un'email, come la versione successiva suggerisce.
Sarebbe un avvocato. Esso stesso. Non è tempo da artisti, questo.
Semmai, Shito, rifletteresti con me sul semplice fatto del vivere, oggi, una realtà in cui la capacità di sfornar mangime per tarme, è meglio della buona poesia?
Non era in passato così.
Sai, che dire dei diritti d'autore del magnifico Lorenzo allora?
Ecco: "del doman non v'è certezza". In questo sintetizzo il mio pensiero sul futuro dell'enterteinement. In tutte le sue possibili chiavi di lettura.
La speranza, la lascio al messaggio finale di Mimi wo Sumaseba che citasti un tempo: impegnarsi, responsabilizzarsi, non scansare le sfide e accettarle se necessario. Volerle. Ci rende grandi. Nel doppio suo senso.
Ma viviamo un luogo ove la giovanile senescenza al potere preferisce le fasce della nanny.
Chiudo con Nicholas Van Rijn? "se è una cosa questa che capirebbe chiunque abbia smesso i pannolini, allora il 99% della razza umana li porta ancora, almeno attorno al cervello"
Cronache della Lega Polesotecnica. Anderson Poul.
Rimpiango il denaro non speso degli autori che amo leggere, e che sono morti prima che potessi dargliene ancora. Questa, io credo, è La Ricompensa.
Forse, non è di questa Terra.