Coquelicot-Zaka kara - alacremente in italiano
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Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Grazie Gualtiero e sinceri auguri di buon lavoro!
Somewhere, along the edge of the bell curve.
Ph.Me
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Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Perfetto, allora ti auguro anche io un in bocca al lupo per i lavori per Dalla collina dei Papaveri.Shito ha scritto:Ah, in quel senso.
Non definirei tuttavia 'surrealista' lo stile di Miyasan, quanto più favolistico. Miyasan si è sempre considerato un narratore per l'infanzia, e le sue creazioni di fantasia a quella hanno sempre attinto e fatto principale riferimento, specie in riferimento alla letteratura per l'infanzia europea del '900.
Non vedo l'ora di gustarmi un'altro capolavoro.
Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Ci tengo tuttavia a sottolineare ora che con quel commento sul 'surrealismo' credo tu mi abbia fornito 'di sponda' un grandioso spunto per l'interpretazione della filmografia di Takahata in particolare, come ad avermi passato la classica forcina che apre il serramento. Ti ringrazio,
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Che genere di interpretazione? Cosa intendi?
Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Mi sono spesso chiesto: come mai una persona come Takahata, che usa la narrativa cinematografica in modo così neorealista, indi realista, si è innamorato dell'animazione quale mezzo espressivo, che è quantomeno la negazione del realismo visivo?
Poi ho pensato al suo amore per l'arte giapponese, per l'ukiyo-e e la pittura coeva e precedente, che tutto era fuorché realistica. Ho pensato ai mercanti d'arte giapponese che posti dinanzi a capolavori del manierismo e del barocco europeo sentenziavano "davvero ben fatto, peccato per il polso debole dell'artista". Poi ho pensato alla differenza tra Michelangelo e Raffaello, così vivida. Poi ho pensato al 'manifesto' del preraffaelistimo. Poi ho pensato al surrealismo di Magritte. E unendo i puntini, ho capito che l'interesse figurativo di Takahata, così squisitamente giapponese, è intrinsecamente simbolista (graficamente parlando) nella rappresentazione realistica allegorica. Tutto quadrava. Non c'è surrealismo in Takahata, non c'è in Miyazaki Gorou, e ce n'è forse un pochino di Miyazaki Hayao, ma solo come strumento di vagheggiamento fantasizzante evasivo/escapista. Iblard, per intenderci. I punti si univano in modo credibile.
Poi ho pensato al suo amore per l'arte giapponese, per l'ukiyo-e e la pittura coeva e precedente, che tutto era fuorché realistica. Ho pensato ai mercanti d'arte giapponese che posti dinanzi a capolavori del manierismo e del barocco europeo sentenziavano "davvero ben fatto, peccato per il polso debole dell'artista". Poi ho pensato alla differenza tra Michelangelo e Raffaello, così vivida. Poi ho pensato al 'manifesto' del preraffaelistimo. Poi ho pensato al surrealismo di Magritte. E unendo i puntini, ho capito che l'interesse figurativo di Takahata, così squisitamente giapponese, è intrinsecamente simbolista (graficamente parlando) nella rappresentazione realistica allegorica. Tutto quadrava. Non c'è surrealismo in Takahata, non c'è in Miyazaki Gorou, e ce n'è forse un pochino di Miyazaki Hayao, ma solo come strumento di vagheggiamento fantasizzante evasivo/escapista. Iblard, per intenderci. I punti si univano in modo credibile.
Ultima modifica di Shito il lun lug 02, 2012 12:50 pm, modificato 3 volte in totale.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Personalmente ho sempre ritenuto che l'animazione sia una lingua, con la lingua si possono fare discorsi realistici o fantastici dipende da cosa si voglia dire a chi si voglia indirizzarli, soprattutto come si voglia porgerli, alla fine questo vale.. Colorful è ben interessante esempio.
La lettera uccide,lo spirito salva.
Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Mentre sono immerso nella stesura del copione [more to follow], abbiamo frattanto eseguito i provini sui tre protagonisti del film, ovvero Matsuzaki Umi, Kazama Shun, e Mizunuma Shirou.
Ultima modifica di Shito il lun lug 02, 2012 12:51 pm, modificato 1 volta in totale.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Ahah fantastico, tienici aggiornati!
Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Per essere molto brevi, il livello di ricchezza lessicale e contenutistica del copione è probabilmente seconda solo a quella del copione di Ponpoko, sinora.
Mi ci sto davvero immergendo più e più.
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Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Nell'intervista di Takahata presente sul DVD di "Una Tomba per le Lucciole" parla esplicitamente di animazione come mezzo "surrealista", non so se sia stata una libera licenza di interpretazione, ma provo a darti anche questa spondaShito ha scritto:Ci tengo tuttavia a sottolineare ora che con quel commento sul 'surrealismo' credo tu mi abbia fornito 'di sponda' un grandioso spunto per l'interpretazione della filmografia di Takahata in particolare, come ad avermi passato la classica forcina che apre il serramento. Ti ringrazio,
Come sta andando?
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Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
E' un copione cosparso di sudore, chiaramente in molti sensi.
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Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Il doppiaggio del film comincia domani!
Per me stato davvero uno dei copioni più faticosi di sempre, direi un buon secondo posto dopo Ponpoko. Ma ne sono piuttosto soddisfatto.
Anche il doppiaggio sarà faticoso e intenso... ma ne varrà la pena!
Conto di aggiornarvi quanto più possibile! ^^
Per me stato davvero uno dei copioni più faticosi di sempre, direi un buon secondo posto dopo Ponpoko. Ma ne sono piuttosto soddisfatto.
Anche il doppiaggio sarà faticoso e intenso... ma ne varrà la pena!
Conto di aggiornarvi quanto più possibile! ^^
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Oggi abbiamo quindi iniziato le registrazioni!
Incominciamo con l'annunciare un po' del cast.
La doppiatrice di Matsuzaki Hana (la nonna della protagonista) è Aurora Cancian. Anche in Giappone il personaggio aveva la stessa voce della prozia di Shou in Arrietty, e siamo stati felici di poter rispettare questa 'geometria'. Aurora ha inciso oggi il suo personaggio con ottimo risultato!
Il personaggio del "Presidente del Club di Ricerca Filosofica", tra i miei preferiti in assoluto, è stato oggi doppiato dal sempre bravissimo Gianfranco Miranda, che ho fortemente voluto non solo per la sua bravura (appunto), ma per la sua innata simpatia e per la sua versatilità. Proprio come speravo, il personaggio è stato reso con la sua ingenuità, con la sua convisione, con il suo vigore e la sua debolezza, in tutte le sfaccettature della sua irresistibile simpatia.
Ah, la protagonista?
Ad avere vinto il provino per Matsuzaki Umi, anche nota come "Mer", è Giulia Tarquini, che torna nel ruolo di una giovane protagonista Ghibli dopo Arrietty!
Incominciamo con l'annunciare un po' del cast.
La doppiatrice di Matsuzaki Hana (la nonna della protagonista) è Aurora Cancian. Anche in Giappone il personaggio aveva la stessa voce della prozia di Shou in Arrietty, e siamo stati felici di poter rispettare questa 'geometria'. Aurora ha inciso oggi il suo personaggio con ottimo risultato!
Il personaggio del "Presidente del Club di Ricerca Filosofica", tra i miei preferiti in assoluto, è stato oggi doppiato dal sempre bravissimo Gianfranco Miranda, che ho fortemente voluto non solo per la sua bravura (appunto), ma per la sua innata simpatia e per la sua versatilità. Proprio come speravo, il personaggio è stato reso con la sua ingenuità, con la sua convisione, con il suo vigore e la sua debolezza, in tutte le sfaccettature della sua irresistibile simpatia.
Ah, la protagonista?
Ad avere vinto il provino per Matsuzaki Umi, anche nota come "Mer", è Giulia Tarquini, che torna nel ruolo di una giovane protagonista Ghibli dopo Arrietty!
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Continuiamo con gli aggiornamenti sul cast:
Mizunuma Shirou, l'amico del protagonista nonché rappresentante d'istituto, è doppiato in italiano da Alessio De Filippis.
Matsuzaki Sora, la sorellina della protagonista, è doppiata da Sara Labidi.
Nobuko, l'amica della protagonista, è doppiata da Letizia Ciampa.
Mizunuma Shirou, l'amico del protagonista nonché rappresentante d'istituto, è doppiato in italiano da Alessio De Filippis.
Matsuzaki Sora, la sorellina della protagonista, è doppiata da Sara Labidi.
Nobuko, l'amica della protagonista, è doppiata da Letizia Ciampa.
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Re: Dalla Collina dei Papaveri - diario dei lavori italiani
Giornata davvero intensa, oggi, quanto a registrazioni!
Giulia Tarquini ha completato il personaggio della protagonista, ovvero Matsuzaki Umi (per gli amici: Mer). Il risultato è davvero pregevole!
Accanto a lei, è stato anche registrato tutto il protagonista, Kazama Shun, interpretato da uno strepitoso Lorenzo De Angelis... un interprete davvero *amazing*. ^^
Oggi abbiamo inciso anche lo splendido personaggio della signorina Hokuto, doppiata splendidamente da Laura Romano, e quello molto difficile del capitano Onodera, che conclude il film, che è stato magistralmente interpretato da Luca Biagini.
Questo è davvero un film molto 'corale', pieno di personaggi comprimari. Davvero voglio ringraziare tutti i grandi attori che con disponibilità e professionalista si stanno alternando al leggio per impreziosire il nostro doppiaggio con le loro performances anche per personaggi "minori"...!
Giulia Tarquini ha completato il personaggio della protagonista, ovvero Matsuzaki Umi (per gli amici: Mer). Il risultato è davvero pregevole!
Accanto a lei, è stato anche registrato tutto il protagonista, Kazama Shun, interpretato da uno strepitoso Lorenzo De Angelis... un interprete davvero *amazing*. ^^
Oggi abbiamo inciso anche lo splendido personaggio della signorina Hokuto, doppiata splendidamente da Laura Romano, e quello molto difficile del capitano Onodera, che conclude il film, che è stato magistralmente interpretato da Luca Biagini.
Questo è davvero un film molto 'corale', pieno di personaggi comprimari. Davvero voglio ringraziare tutti i grandi attori che con disponibilità e professionalista si stanno alternando al leggio per impreziosire il nostro doppiaggio con le loro performances anche per personaggi "minori"...!
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)